More stories

  • in

    Avellino sgominata la banda di rapinatori serbi: 4 arresti

    Avellino. I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, coadiuvati dai colleghi delle zone competenti, hanno arrestato quattro persone accusate di rapine, tentate rapine, lesioni e sequestro di persona.PUBBLICITA

    Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento, sono scaturite da due violente rapine in abitazione con sequestro di persona e una tentata rapina avvenute ad Atripalda e Grottaminarda nel giugno 2023.

    Grazie all’analisi di immagini da telecamere di sorveglianza, al monitoraggio di flussi telematici e telefonici, alle intercettazioni e all’ausilio del Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Roma, i Carabinieri hanno raccolto prove a carico dei quattro indagati.
    Le vittime delle rapine venivano immobilizzate, minacciate e picchiate per ottenere denaro, gioielli e altri oggetti di valore. Nel caso di Grottaminarda, ai malviventi sono stati sottratti anche effetti bancari per un ingente ammontare, poi parzialmente recuperati.

    Un ruolo fondamentale nelle indagini è stata la cooperazione internazionale con le forze di polizia di Serbia e Spagna, che ha permesso di reperire ulteriori elementi di prova e di emettere un mandato di arresto europeo per uno degli indagati, attualmente detenuto in Spagna.
    Tre degli indagati, due stranieri e un italiano, sono stati arrestati con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Benevento. Il quarto indagato, straniero, era già detenuto in Spagna in seguito all’emissione di un mandato di arresto europeo dalla stessa autorità giudiziaria.
    Il Gip di Benevento si è dichiarato incompetente per territorio e ha trasmesso gli atti alla Procura della Repubblica di Avellino per le determinazioni di competenza. 

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, caccia la latitante della banda del filo inverso

    Napoli. Caccia al latitante della banda del filo inverso: gli esperti rapinatori che tra ottobre 2022 e agosto 2023 ha messo a segno nuerosi colpi per un bottino complessivo di 130mila euro.PUBBLICITA
    La tecnica dei malviventi era ben collaudata e si svolgeva in tre fasi:

    Punti Chiave ArticoloOsservazione: venivano individuate le vittime, solitamente imprenditori, commercianti o agenti di commercio.Pedinamento: un membro della banda, il “filatore”, seguiva la vittima per studiarne le abitudini e capire quando effettuava i versamenti di denaro contante.Aggressione: la vittima veniva aggredita all’improvviso, con l’uso di armi da fuoco, poco prima di depositare il denaro in banca.
    I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli, coordinati dalla Procura di Aversa, hanno sgominato due pericolose bande specializzate in rapine con la tecnica del “filo inverso”.
    L’operazione, denominata “Filo Invisibile”, ha portato all’arresto di 7 persone: Gennaro Aprea (40 anni)Vincenzo Cangiano (60 anni)Rosario Cimminiello (52 anni)Salvatore Esposito (58 anni)Federico Minieri (52 anni)Guglielmo Pellegrino (66 anni)Santo Petito (32 anni) Gli indagati devono rispondere, a vario titolo, di associazione per delinquere e rapina aggravata dall’uso di armi. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati numerosi oggetti utilizzati dalla banda, tra cui:
    Telefoni cellulari dedicatiSchede intestate a prestanome2 pistole giocattoloUn giubbotto antiproiettile11 tra motocicli e autovettureLe indagini proseguono Le forze dell’ordine stanno continuando le indagini per identificare eventuali complici e ricostruire il quadro completo delle attività della banda
    Infine, è stato possibile raccogliere gravi indizi di reato a carico di ulteriori due soggetti per la commissione di una rapina con la tecnica del “filo inverso”, avvenuta il il 6 ottobre ad Arzano  ai danni del gestore di una tabaccheria per un profitto complessivo di 20.000,00 euro. Ma anche di tre tentativi di rapina commessi, con analoghe modalità, tra febbraio e marzo 2023 nel comune di Pozzuoli. (nella foto uno dei colpi della banda e nei riquadri Federico Minieri, Sandro Petito) Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Sgominata banda dedita ai furti nel Sannio, otto persone arrestate

    Otto persone sono state arrestate, di cui due poste agli arresti domiciliari, al termine di un’indagine condotta dalla Procura di Benevento. Gli individui sono gravemente indiziati di associazione a delinquere, furto pluriaggravato, furto in abitazione, ricettazione, simulazione di reato e falsità materiale.PUBBLICITA

    Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal gip del Tribunale di Benevento su richiesta della locale Procura della Repubblica, guidata da Aldo Policastro, al termine di indagini approfondite svolte dai carabinieri. Le investigazioni hanno rivelato l’esistenza di un sodalizio criminale composto da soggetti stranieri provenienti dai campi rom di Giugliano in Campania e Napoli Secondigliano.

    Questo gruppo era responsabile di numerosi furti in bar/tabacchi, esercizi commerciali e abitazioni, utilizzando veicoli intestati fittiziamente a terzi e muniti di targhe alterate o rubate. “Gravi indizi di colpevolezza sono stati acquisiti anche nei confronti di soggetti italiani che facevano parte del sodalizio,” si legge in una nota del procuratore Policastro.
    Questi individui, gestori di rivendite di auto, avrebbero fornito al gruppo criminale le autovetture necessarie per la commissione dei reati, facilitando anche la ricerca di intestatari fittizi. Le indagini, condotte con meticolosità, hanno permesso di smantellare un’organizzazione ben strutturata e dedita alla commissione di numerosi reati, mettendo in luce un preoccupante intreccio tra criminalità locale e soggetti provenienti da contesti diversi.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO