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    Domani scuole chiuse anche a Bacoli e Quarto

    “Sono scosse forti. Sono tante, ripetute. E capisco le vostre paure. Per questo, ho immediatamente convocato il Centro Operativo Comunale per affrontare tutte le eventuali criticità causate dalla ultime scosse di bradisismo. Ho deciso di chiudere tutte le scuole, pubbliche e private di Bacoli. E di ogni ordine e grado. È una chiusura precauzionale, per poter effettuare tutti i controlli necessari”.
    Lo dice in un lungo post sulla pagina ufficiale facebook Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli.
    E poi aggiunge: “Questa sera, con i nostri tecnici comunali, ci dedicheremo ai controlli presso le strutture private, le case, i palazzi di chiunque ci chiede aiuto, supporto. Siamo a vostra completa disposizione. Stiamo monitorando le situazione, con assoluto scrupolo.
    In strada, con pattuglie della Polizia Municipale e della Protezione Civile. Capisco le vostre paure. Perché sono quelle che vive tutta la città. Noi siamo qui, con voi, per affrontare ogni problematica. E saremo qui tutta la notte. Supereremo anche questa”.
    “Dopo le due forti scosse di terremoto causate dal fenomeno del bradisismo ho subito attivato il (Coc) Centro operativo comunale per avviare le monitorazioni e le misure necessarie per garantire la sicurezza dei cittadini di Quarto. In questo momento voglio rassicurare la città.
    Non si registrano disagi e stiamo procedendo alle verifiche sugli edifici pubblici. Domani, martedì 21 maggio, solo in via precauzionale resteranno chiuse tutte le scuole del territorio, sia pubbliche che private, proprio per consentire ai tecnici di svolgere il lavoro di verifica.
    La situazione è sotto controllo e per ogni segnalazione è possibile rivolgersi al seguente numero: 3355712128. L’invito è quello di rispettare sempre tutte le norme e mantenere la calma”. Lo scrive su Facebook il sindaco di Quarto, Antonio Sabino.
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    Bacoli, Dario Grande ha trovato il piccolo Tillman

    Ha avuto un bello epilogo la storia della bottiglia contenente il messaggio di un ragazzino undicenne che partita da Maiorca era giunta sulla spiaggia di Miseno a Bacoli.
    Infatti la famiglia del piccolo Tillmann ha contattato Dario Grande, il giovane bacolese che aveva raccolto la bottiglia sull’arenile e che da giorni lo stava cercando attraverso svariati appelli diffusi sui social e ripresi dalla stampa italiana e spagnola.
    In modo particolare, grazie alla traduzione dello stimato giornalista, scrittore ed editore spagnolo Oscar Ramirez Dolcet, su alcuni quotidiani cartacei e on line spagnoli, anche di carattere nazionale, era stato pubblicato l’articolo scritto da Gennaro Savio contenente le dichiarazioni di Fabio Grande e in cui si raccontava questa storia fuori dal tempo e dove, nell’epoca dei social e di Whatsapp con cui i messaggi giungono all’istante all’altro capo del mondo, un ragazzino di undici anni si è affidato alla romantica pratica della missiva in bottiglia la cui origine risale agli albori della storia, al 310 a.C per opera del filosofo greco Teofrasto.
    E questo a dimostrazione che nonostante tutto, nell’era della comunicazione super tecnologica, si può ancora sognare di comunicare come si faceva nei secoli scorsi.
    Di seguito il post pubblicato da Dario Grande
    Cari amici, sono felice di annunciare che sono riuscito a mettermi in contatto con la famiglia del nostro piccolo sognatore.La sua bottiglia è giunta in Italia, nelle mie mani, e ora Till sa che il suo messaggio ha trovato casa qui. Per ora, condivido la gioia di questa connessione e attendo che la mia lettera gli arrivi per iniziare una corrispondenza postale. Grazie a tutti per il supporto e per essere parte di questa emozionante storia!
    Gennaro Savio LEGGI TUTTO

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    Bacoli, cerimonia in memoria di Giovanni Palatucci

    Cerimonia in memoria di Giovanni Palatucci
    Nella mattinata odierna, alla presenza del Prefetto di Napoli Michele Di Bari, del Questore di Napoli Maurizio Agricola e del Sindaco del Comune di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione, si è svolta una cerimonia in memoria di Giovanni Palatucci, già Questore Reggente di Fiume, presso il Parco Vanvitelliano del Fusaro a Bacoli dove due anni fa è stato piantumato un ulivo ed apposta una targa alla memoria del funzionario, insignito della Medaglia d’Oro al Merito Civile e riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” per aver salvato dal genocidio molti ebrei stranieri ed italiani.
    Il Dirigente di Polizia, sin dall’autunno del 1943, quando Fiume, la Venezia Giulia e l’intera area istriana vennero annesse al Terzo Reich mediante l’occupazione militare, si prodigò per salvare dal genocidio ebrei stranieri ed italiani fino a quando fu arrestato e deportato nel campo di sterminio di Dachau dove perse la vita il 10 febbraio del 1945.
    Alla commemorazione hanno, altresì, partecipato autorità civili e militari. LEGGI TUTTO

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    Bacoli, inaugurato il parco pubblico di Miseno. Josi Della Ragione: “E’ un sogno che si avvera”

    A Bacoli, tra gli applausi scroscianti dei presenti, si è tenuta l’inaugurazione del parco pubblico di Miseno.
    Si tratta di una vasta area che da decenni era stata sottratta alla collettività perché devastata da abusivismo selvaggio e degrado e che ora l’amministrazione comunale guidata dal giovane sindaco Josi Gerardo Della Ragione ha restituito al popolo bacolese dopo che già nel 2004 la giunta regionale del Governatore Antonio Bassolino abbatté un ecomostro edilizio speculativo.
    Qui, dove tra l’altro imperava un maxi-lido abusivo, da oggi in avanti oltre ad essere visibile la Villa romana scoperta durante i lavori e risalente ai tempi del Porto Militare di Misenum ed al comandante Plinio il Vecchio per cui è stata deposta in mare una corona di fiori, potranno ritrovarsi e giocare liberamente bambini e famiglie come ci spiega entusiasta il primo cittadino bacolese che ha sottolineato pure l’importanza del protocollo istituzionale firmato tra il Comune di Bacoli e quello di Pompei.
    “Esprimo enorme soddisfazione – ha dichiarato Josi Della Ragione – per l’inaugurazione di questo parco pubblico fatta con i bambini e le Autorità. E’ un sogno che si avvera. Si tratta di un parco pubblico in cui, tra l’altro, abbiamo anche firmato un protocollo d’intesa col Comune di Pompei.
    Quindi Bacoli e Pompei diventano ancor di più attrattori culturali nazionali e lo facciamo in un luogo dove c’era un maxi-abuso edilizio. Non c’è più l’abuso, ma c’è un bene di tutti e una Villa romana appartenuta a Plinio il Vecchio. Quindi promuoviamo sempre di più la nostra città con spazi per tutti attraverso azioni di ripristino della legalità”.
    All’inaugurazione è intervenuto, tra gli altri, anche l’Assessore al Turismo della Regione Campania, Felice Casucci. “Noi – ha affermato Casucci – stiamo facendo tanto pensando a questa comunità. Credo che questo sia per noi un momento di gioia non solo per la presenza dei giovanissimi, ma soprattutto perché si tratta di una bella storia di sinergia istituzionale tra il Comune, la Regione, le Soprintendenze, le Amministrazioni militari.
    Ma anche una bella storia in termini di recupero di uno spazio vitale per le popolazioni locali”. La mattinata di inaugurazione di festa è stata aperta presso la scuola materna ed elementare “Plinio il Vecchio” con gli alunni che hanno intonato l’inno nazionale.
    Gennaro Savio LEGGI TUTTO

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    Bacoli, oggi prosegue la pulizia del lago Fusaro

    Oggi lunedì 29 gennaio, a Bacoli, proseguiranno le opere di bonifica del Lago Fusaro alla presenza del deputato Francesco Emilio Borrelli, e del sindaco del comune flegreo, Josi Della Ragione.
    Come mostrato sui social dal sindaco, sono già state rimosse tonnellate di rifiuti dal letto del lago: canoe, barche, televisori, catene, vasi, pneumatici, di tutto di più.
    “Stiamo togliendo tonnellate di rifiuti dai fondali del lago Fusaro – ha dichiarato Josi Della Ragione – Era diventato una discarica. Adesso torna a splendere. Vogliamo difendere l’ambiente, con ogni energia. Abbiamo tirato su dal lago, di tutto. Canoe, vasi, pneumatici, barche, catene.
    Un tappeto di degrado che offendeva non solo la meraviglia della flora e della fauna, ma anche il paesaggio della Casina Vanvitelliana. Ci riusciamo grazie alla sinergia con la Regione Campania. Ringrazio Francesco Emilio Borrelli, che tanto si prodigò per sostenere questa bonifica. Ci stiamo riuscendo.
    Dal lago Miseno al lago Fusaro. Mai più un bacino lacustre di rifiuti. Dobbiamo riuscirci. Perché Bacoli merita tutto il nostro impegno. Insieme, siamo più forti. Un passo alla volta”. Ha concluso il sindaco di Bacoli.
    “La difesa del patrimonio artistico e naturalistico della nostra regione deve essere una priorità per tutte le amministrazioni e istituzioni – ha aggiunto il deputato Borrelli – Accanto agli investimenti serve un impegno concreto per evitare nuovi sfregi. Chi inquina deve pagare.
    Purtroppo la devastazione ambientale perpetrata in questi anni è costata centinaia di migliaia di euro alle casse regionali, è arrivato il momento di cambiare rotta. Sono contento che la collega Roberta Gaeta stia portando avanti con grande caparbietà in consiglio regionale il lavoro che abbiamo iniziato”. Con queste parole il deputato Francesco Emilio Borrelli. LEGGI TUTTO

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    Bacoli, virali le foto della Casina Vanvitelliana realizzata con 30mila mattoncini Lego

    Le foto della Casina Vanvitelliana di Bacoli costruita con 30mila mattoncini Lego stanno facendo il giro del web.
    La sta realizzando Luca Petraglia, un Lego artist che ha già costruito tantissimi monumenti della penisola italiana – tra cui il teatro San Carlo di Napoli, il Duomo di Milano, la Torre di Pisa, il Campanile di Giotto a Firenze – e la stessa Casina Vanvitelliana, ma in scala più ridotta rispetto all’attuale, con 23mila mattoncini.
    Il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione è entusiasta della realizzazione  e ha scritto su Facebook: “È già bellissima! Parte la costruzione della Casina Vanvitelliana in Lego. Sarà composta da 30.000 mattoncini. Ed affiancherà la Torre di Pisa ed il Duomo di Milano. Il nostro Real Casino Borbonico, sta per diventare una delle principali attrazioni in Lego d’Italia. A realizzarla è Luca Petraglia, tra i più noti costruttori al mondo di opere d’arte in mattoncini Lego. È la sua prima grande sfida del nuovo anno”.
    “Siamo onorati che l’impegno e l’ingegno del costruttore, sia rivolto al gioiello di Bacoli. È quasi completata, ed è già spettacolare. Una riproduzione curata nei minimi particolari. Le finestre, le arcate, i colori. E poi il lago, ed i balconi. Attendiamo tanto la fine dei lavori. Perché sarà un’ulteriore occasione di visibilità internazionale per il patrimonio culturale del nostro territorio. Insieme, possiamo tutto. Un passo alla volta”.
    Luca Petraglia: “Il progetto Lego più complicato da realizzare”
    Due anni fa, dopo aver costruito la prima versione della Casina Vanvitelliana, Luca Petraglia scrisse: “La Casina vanvitelliana è una perla tutta italiana, situata su una piccola isola sul Lago Fusaro di Bacoli, Napoli. L’architetto Vanvitelli decise di darle una forma particolare fatta di 3 dodecagoni concentrici, è stato certamente il progetto Lego più complicato da realizzare per me”. LEGGI TUTTO

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    IL FATTO Bacoli, sorpreso a rubare pneumatici: arrestato 28enne, è caccia ai complici

    Questa mattina a Bacoli i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Pozzuoli e i militari della stazione di Monteruscello hanno eseguito un’operazione nella quale hanno arrestato per furto aggravato Gennaro D’Ascia, 28enne di Quarto già noto alle forze dell’ordine.
    I carabinieri stavano infatti percorrendo via Virgilio quando hanno notato l’uomo impegnato in un tentativo di rubare pneumatici da un’auto parcheggiata nelle vicinanze. L’uomo era insieme ad altri 2 complici che però, a differenza del 28enne, sono riusciti a fuggire.

    Trovata l’auto utilizzata dai malviventi, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato anche tutta l’attrezzatura utile allo scasso e all’apertura di veicoli. Le indagini proseguono per rintracciare anche i complici. L’arrestato è stato dunque fermato e si trova ora in attesa di giudizio. LEGGI TUTTO