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    ‘E… state con noi’, la campagna estiva della Polizia di Stato per la sicurezza stradale

    Nello scorso fine settimana, la campagna itinerante di Sicurezza Stradale della Polizia di Stato, “E…state con noi”, ha fatto tappa in piazza Lauro a Sorrento e in piazza Vittoria a Napoli. Questa iniziativa, finalizzata a promuovere tra i giovani la cultura della guida sicura, ha dedicato due giornate alla sensibilizzazione sulla sicurezza stradale.PUBBLICITA Durante l’evento, gli agenti della Polizia Stradale hanno presentato ai giovani le tecnologie e le apparecchiature utilizzate per garantire la sicurezza stradale. Mezzi rappresentativi come il Pullman Azzurro e le Lamborghini della Polizia hanno attratto l’attenzione dei partecipanti. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di familiarizzare con strumenti come l’etilometro, il precursore e il telelaser, e sono stati coinvolti in giochi a tema per comprendere l’importanza di una guida senza distrazioni.Contemporaneamente, in piazza Angelina Lauro a Meta e in largo Sermoneta, la Polizia Stradale ha intensificato i controlli per contrastare la guida sotto l’effetto di droghe e alcol. Gli operatori hanno controllato complessivamente 214 persone e 134 veicoli, verificando lo stato di ebbrezza e l’alterazione da sostanze stupefacenti di 157 individui.Dalle verifiche è emerso che 5 conducenti sono risultati positivi allo screening salivare per l’assunzione di sostanze stupefacenti, mentre 4 erano in stato di ebbrezza alcolica. Di conseguenza, 6 conducenti sono stati denunciati penalmente e gli altri hanno ricevuto sanzioni amministrative. Sono state contestate 30 violazioni al Codice della Strada, sequestrati 3 veicoli e ritirate 6 patenti di guida, con un totale di 91 punti decurtati.Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Esclusive Anticipazioni per MEI 2024: Grandi Eventi Programmati a Milano e Napoli

    MEI 2024: Anticipato da Eventi Musicali a Milano e Napoli per Giovani AppassionatiPUBBLICITA Il MEI, che si terrà dal 4 al 6 ottobre a Faenza (Ravenna), sarà anticipato da due eventi nel contesto del progetto Scorribande, sostenuto dal Ministero della Cultura. Questi eventi avranno come protagoniste le periferie di Milano e Caivano (Napoli), offrendo a giovani appassionati di musica l’opportunità di esprimersi e di imparare attraverso la musica.Punti Chiave ArticoloLive Rap Session a MilanoLa prima anteprima, denominata LIVE RAP SESSION, avrà luogo il 18 settembre presso il Barrio’s, situato in via Barona angolo via Boffalora nel quartiere Barona di Milano. L’evento, organizzato in collaborazione con l’etichetta discografica Maninalto!, fondata da Christian Perrotta, inizierà con la presentazione del progetto di scrittura rap. Questo segmento sarà curato da Davide Borri e Niccolò Bonavita, che approfondiranno le radici sociali e culturali del rap, esplorandone i generi di derivazione.Successivamente, Daniele “Diamante” Vitrone introdurrà l’evento spiegando come la musica rap possa diventare uno strumento educativo. Seguiranno sessioni di scrittura, che includeranno attività di brainstorming, sviluppo di idee per i testi rap, e approfondimento delle tecniche di scrittura e strutturazione di un testo rap. I partecipanti lavoreranno in gruppi sotto la guida dei docenti. Il laboratorio di scrittura culminerà con prove pratiche insieme a una band jazz, con l’obiettivo di integrare i testi rap con la musica live. Le prove si concluderanno con una performance che avrà la forma di un concerto-lezione, dove i ragazzi presenteranno le loro creazioni originali.Workshop per Giovani Musicisti a NapoliLa seconda anteprima, un WORKSHOP RIVOLTO AI GIOVANI MUSICISTI, si terrà il 21 settembre a Caivano (Napoli). L’evento avrà luogo presso la Parrocchia di San Paolo Apostolo di Don Maurizio Patriciello, noto per il suo impegno nella solidarietà e la lotta anti-malavita nella periferia nord di Napoli. L’organizzazione vede la collaborazione dell’Organizzazione di Volontariato “I Giovani Della Speranza” e dell’etichetta discografica indipendente Suono Libero Music.Il workshop sarà diviso in due momenti: un convegno coordinato da Renato Marengo, decano dei giornalisti musicali italiani, autore Rai e produttore, e Nando Misuraca, producer discografico, giornalista e cantautore noto per il suo impegno civile e sociale. Questo sarà seguito dall’esibizione dal vivo di giovani musicisti emergenti, coordinati da Antonio Onorato, uno tra i chitarristi jazz italiani più apprezzati a livello mondiale. Onorato eseguirà anche alcuni brani dal suo recente lavoro “Dedicato al Napule’s Power” (ARTIS Records/Cramps).Un’Anteprima Ricca di OpportunitàQueste anteprime promettono di arricchire ulteriormente l’esperienza del MEI 2024, offrendo spunti di crescita e ispirazione per giovani talenti nelle periferie italiane. Attraverso l’integrazione della cultura musicale nelle comunità locali, questi eventi promuovono non solo la formazione artistica, ma anche la coesione sociale e l’empowerment giovanile.Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Premio Positano ‘Comunicare l’Archeologia’ a Gabriel Zuchtriegel

    Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico di Pompei, è uno dei vincitori della seconda edizione del premio internazionale ‘Comunicare l’Archeologia e l’Arte’. Insieme a lui, Karole P. B. Vail, direttrice della collezione Peggy Guggenheim a Venezia, e Urs Rechsteiner, mecenate svizzero e presidente della Fondazione Fur, hanno ricevuto questo prestigioso riconoscimento. La premiazione è parte del progetto multidisciplinare ‘La Villa Romana si racconta’, promosso dal Comune di Positano e finanziato dal Ministero dell’Interno.PUBBLICITA Una Nuova Identità Archeologica per PositanoPunti Chiave ArticoloNota per essere la perla della Costiera amalfitana e la capitale internazionale della danza, Positano sta guadagnando un nuovo riconoscimento come ‘città archeologica’. La Villa Romana di Positano, con i suoi affreschi in IV stile e i resti medioevali, è stata restaurata e resa visitabile dal 2018. Il sito è parte del percorso del Museo Archeologico Romano, gestito dal Comune in collaborazione con la Soprintendenza ABAP di Salerno, e sarà oggetto di nuovi scavi annunciati dal MiC.Un Premio con Respiro InternazionaleIl premio ‘Comunicare l’Archeologia e l’Arte’, diretto da Laura Valente, è destinato a direttori di musei, esperti, creativi, comunicatori e giornalisti. Quest’anno, Cristina Giuliano di AskaNews è stata premiata per la sezione giornalistica. Il sindaco di Positano, Giuseppe Guida, ha dichiarato che il premio si distingue per il suo respiro internazionale e per le iniziative divulgative sviluppate su varie piattaforme, che vanno dal fumetto ai podcast al 3D.Il Progetto ‘La Villa Romana si Racconta’Il progetto ‘La Villa Romana si racconta’ mira a rafforzare la narrazione del sito archeologico coinvolgendo le giovani generazioni e promuovendo un turismo di qualità durante tutto l’anno. Laura Valente ha spiegato che il premio intende attirare a Positano chi ama e promuove l’arte, e che il board degli ‘amici della Villa Romana nel mondo’ si arricchisce ogni anno con nuovi membri illustri.Focus sui VincitoriGabriel Zuchtriegel è stato premiato per la sua direzione del Parco Archeologico di Pompei, caratterizzata da una grande attenzione alla comunicazione. Karole P. B. Vail, nipote di Peggy Guggenheim, dirige la Fondazione italiana e il museo veneziano dal 2017. Urs Rechsteiner ha fondato e presiede la Fondazione Fur, che ha finanziato e inaugurato il Sentiero dell’Arte e dell’Anima in Toscana, un percorso con installazioni artistiche in dialogo con la natura.Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Cristina D’Avena Lancia in Anteprima la Nuova Sigla ‘C’erano una volta … gli oggetti’

    Cristina D’Avena presenta la nuova sigla per “C’erano una volta… gli oggetti”PUBBLICITA È disponibile da oggi in anteprima assoluta su tutte le piattaforme digitali la sigla dell’attesissimo cartone animato “C’erano una volta… gli oggetti”, che debutterà su Cartoonito lunedì 26 agosto. La sigla è interpretata dalla regina delle sigle tv, Cristina D’Avena, che vanta 42 anni di carriera e oltre 800 sigle all’attivo.Punti Chiave ArticoloUna nuova sigla energica“C’erano una volta… gli oggetti” è un brano energico, fresco e attuale, prodotto da Riccardo Scirè e firmato dalla stessa Cristina D’Avena, insieme a Marco Poletto e Nicola Iazzi ed edito da Mediaset Group RTI. La canzone promette di diventare un nuovo classico tra le sigle dei cartoni animati.Proseguimento di una tradizioneQuesta nuova produzione rappresenta il proseguimento delle celebri opere “Hello Maestro”, di cui ricordiamo “Siamo fatti così – Esplorando il corpo umano”, la cui sigla è stata cantata sempre da Cristina D’Avena e composta da Massimiliano Pani, figlio di Mina.Un sodalizio importanteQuello tra Mediaset e Cristina D’Avena è un sodalizio importante. L’artista, con l’Azienda, ha tenuto vivo un catalogo molto particolare per la discografia italiana: le sigle dei cartoni animati continuano a essere ascoltate, scaricate e amate da diverse generazioni.Le parole di Cristina D’AvenaCristina D’Avena, entusiasta di questo nuovo progetto, ha dichiarato: “Sono molto contenta di aver fatto parte di questo progetto, avendo scritto e interpretato la sigla del bellissimo cartone ‘C’erano una volta… gli oggetti’, dove il protagonista, ‘il maestro’, è lo stesso del cartone animato ‘Siamo fatti così – Esplorando il corpo umano’, che tutti noi conosciamo! La sigla, che ho scritto insieme a Riccardo Scirè, producer di tanti successi, e a Marco Poletto e Nicola Iazzi, è allegra e spensierata. Spero davvero che vi piaccia e vi metta di buonumore. Vi amo!”Un regalo per i fanCristina D’Avena ha voluto fare questo regalo di uscire in anteprima a tutto il suo pubblico per far divertire e scatenare i piccoli fan in queste giornate d’estate e allietare i grandi fan che la seguono da sempre. “C’erano una volta… Gli oggetti” è disponibile su tutte le piattaforme digitali a questo [link](https://lnk.fuga.com/Cerano-una-volta-gli-oggetti).Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Arzano vinti 475mila euro con un terno al Lotto

    Si sta rivelando un’estate veramente fortunata per gli appassionati del Lotto. Dopo la vincita da 1,2 milioni di euro a Quarrata, in provincia di Potenza, del 20 luglio scorso, un fortunato giocatore ha centrato una vincita da quasi mezzo milione di euro.PUBBLICITA Ad Arzano, in provincia di Napoli, è stato realizzato un terno sulla ruota Nazionale (con i numeri: 27-38-50) da 475.000 euro con una giocata da 200 euro (100 euro sull’ambo e 100 euro sul terno). E’ quanto riporta l’agenzia di stampa ‘Agimeg’.La Dea bendata è stata particolarmente generosa con la Campania poiché a Capri è stato centrato un terno su Tutte le Ruote da 47.500 euro. A Napoli sono stati vinti 21.739 euro a fronte di una spesa di 2 euro.Sempre nel capoluogo campano è stato realizzato un terno da 10.867 euro con una giocata sulla ruota Nazionale.Gloria anche al 10eLotto con un ‘6’ da 36.000 euro registrato a Napoli. Un ‘3’ ha regalato una vincita da 13.000 euro ad un appassionato di Napoli. Infine, a Salerno sono stati vinti 9mila euro e ad Ascea  è stato centrato un ‘3’ da 6mila euro.Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Valter Mainetti rilancia Condotte: avanza il progetto della Metro D di Roma

    Roma, la capitale caotica d’Italia, ha in serbo parecchie sorprese per quanto riguarda la mobilità sostenibile, a partire dai lavori della nuova linea della metropolitana, che è stata annunciata da tempo. La realizzazione della Metro D di Roma, un progetto tanto ambizioso quanto necessario per la capitale, continua a compiere passi importanti. Questo sviluppo per la mobilità della città vede un ruolo di primo piano giocato da Valter Mainetti, presidente di Condotte 1880, e da Impresa Pizzarotti, fondamentali nella realizzazione di questa infrastruttura. Ma cosa bisogna aspettarsi? Come viene gestita la realizzazione della Metro D di Roma?PUBBLICITA Il progetto ambizioso della Metro D di RomaPunti Chiave ArticoloIl progetto della Metro D è essenziale per il miglioramento della mobilità urbana di Roma. Previsto dal Nuovo Piano Regolatore Generale di Roma e dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), questa nuova linea metropolitana attraverserà la città da nord a sud, collegando la periferia nord (Ojetti) con l’EUR (Agricoltura). Le quattro stazioni di corrispondenza previste – Termini (A/B), Colosseo (B/C), Venezia (C/D) e Spagna (A/D) – renderanno il centro della città più accessibile, contribuendo a ridurre il traffico veicolare e migliorando la vivibilità delle strade cittadine. La Metro D si fermerà a piazza Fiume e in seguito nella zona di piazza Vescovio, Salario, Prati Fiscali, Talenti, fino al capolinea di via Ugo Ojetti.Il ruolo di Condotte e Valter MainettiCondotte 1880, presieduta da Valter Mainetti, è una delle società promotrici del progetto insieme a Impresa Pizzarotti. Condotte, che vanta una lunga storia nel settore edile e dell’impiantistica, ha già realizzato in passato importanti opere come le linee A e B della metropolitana di Roma, nonché progetti internazionali come le metropolitane di Miami e Washington. Questa esperienza rende Condotte un partner affidabile e competente per la realizzazione della Metro D. Valter Mainetti, grazie alla sua leadership, guida il rilancio di Condotte attraverso sfide complesse, mantenendo l’azienda al centro dei progetti infrastrutturali più significativi del Paese. La sua visione strategica è fondamentale per superare le difficoltà economiche e politiche che spesso accompagnano opere di tale portata. Un elemento chiave per il progresso del progetto è stato il costante dialogo tra il Campidoglio e i promotori dell’iniziativa. Giovanni Zannola, presidente della Commissione Mobilità di Roma Capitale, ha confermato che le interlocuzioni tra il Comune e le aziende coinvolte non si sono mai fermate, descrivendo questi confronti come positivi e costruttivi. Questo continuo scambio di idee e soluzioni è essenziale per superare le barriere che inevitabilmente si presentano in un progetto di questa scala.Problematiche finanziarie e politicheIl costo stimato per la realizzazione della Metro D è di circa 15 miliardi di euro in 15 anni. Questa cifra, riportata recentemente dal quotidiano La Repubblica, sottolinea l’importanza di un intervento governativo significativo per il successo del progetto. Nonostante le sfide finanziarie, il dialogo continuo tra le parti e la determinazione di portare avanti l’opera indicano una via tracciata verso la realizzazione della metro. Il progetto della Metro D non solo risponde a una necessità di mobilità urbana, ma rappresenta anche una risposta strategica alle future esigenze della città, specialmente in vista del Giubileo del 2025, che attirerà oltre 32 milioni di visitatori. La nuova linea metropolitana sarà fondamentale per gestire l’afflusso di pellegrini e turisti, contribuendo a rendere Roma una città più moderna e accessibile.Un futuro di innovazione e sviluppoLa Metro D è più di un semplice progetto infrastrutturale; è una visione del futuro di Roma. Con la collaborazione di Condotte 1880, presieduta da Valter Mainetti, e Impresa Pizzarotti, Roma può aspettarsi un miglioramento significativo nella sua rete di trasporti pubblici. La nuova linea non solo faciliterà gli spostamenti quotidiani dei cittadini, ma contribuirà anche alla sostenibilità, riducendo l’inquinamento ambientale e migliorando la qualità della vita urbana. La realizzazione della Metro D rappresenta un passo decisivo verso una Roma più connessa e vivibile. Il contributo di figure come Valter Mainetti e delle aziende coinvolte sarà fondamentale per trasformare questa visione in realtà, superando le sfide economiche e politiche che ancora si presentano. La città di Roma, con le sue complessità e le sue straordinarie opportunità, è pronta per accogliere questa nuova era di innovazione e sviluppo infrastrutturale.Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Giugliano lite per le fioriere: zio in ospedale, nipote in carcere

    Giugliano. Una lite per delle semplici fioriere si è trasformata in un dramma familiare con risvolti tragici.PUBBLICITA Nella serata di ieri, un uomo di 45 anni, identificato come Salvatore Migliaccio, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. La vittima è il suo 62enne zio, con cui condivideva una villetta a schiera nella tranquilla località di Varcaturo.Punti Chiave ArticoloSecondo una prima ricostruzione dei fatti, la discussione tra zio e nipote sarebbe degenerata in seguito a un danneggiamento intenzionale del cancello d’ingresso della proprietà.Migliaccio, alla guida della sua auto, avrebbe sfondato il cancello, distruggendo anche alcune fioriere in cemento che decoravano l’ingresso. Un gesto che avrebbe innescato la furia dello zio, il quale avrebbe accusato il nipote di volerlo danneggiare appositamente.A quel punto, la situazione sarebbe precipitata. I toni si sarebbero alzati, i rancori di vecchia data sarebbero affiorati alla superficie, e la lite sarebbe degenerata in una violenta aggressione. Salvatore Migliaccio ha colpito lo zio con un palo di legnoAfferrando un palo di legno lungo oltre due metri, Migliaccio avrebbe colpito ripetutamente lo zio, infliggendogli ferite gravissime alla testa e al corpo.Allarmati dalle urla, i familiari della vittima hanno subito richiesto l’intervento del 118 e dei carabinieri.Quando i militari sono arrivati sul posto, hanno trovato lo zio riverso a terra in un lago di sangue, mentre Migliaccio, ancora in possesso del palo insanguinato, veniva immobilizzato.Lo zio di 65 anni è ricoverato in prognosi riservataLa vittima è stata trasportata d’urgenza presso l’ospedale di Giugliano, dove è stata ricoverata in prognosi riservata. Le sue condizioni sono apparse subito critiche, ma grazie al tempestivo intervento dei sanitari, il pericolo di vita sembra al momento scongiurato.I carabinieri della stazione di Varcaturo, coordinati dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, hanno avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Sono in corso interrogatori e acquisizione di testimonianze, mentre il palo di legno utilizzato come arma del delitto è stato sequestrato e sottoposto a esami tecnici.Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    A Sorrento arriva il Beach Party per i bambini

    Giochi, divertimento e avventure sugli arenili pubblici di Sorrento, in particolare a Marina Grande e sulla spiaggia di San Francesco.PUBBLICITA Si chiama ‘Beach Party’ ed è la nuova iniziativa organizzata dal comune di Sorrento, in particolare dall’assessore all’ambiente di Ilaria Di Leva e dal presidente del consiglio comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco.E proprio il rappresentante del civico consesso spiega: “È stato emozionante vedere tanti bambini prendere parte alle prime due giornate del Beach Party che abbiamo organizzato a Marina Grande e a Marina Piccola. Altri appuntamenti sono in programma, e ci sarà da divertirsi”.“La risorsa mare – continua Luigi Di Prisco – è un bene comune che deve essere fruibile a tutti. A cominciare dai nostri bambini. È per avvicinare loro al mare, per dare loro una prospettiva diversa di come vivere il mare, che abbiamo organizzato una serie di appuntamenti a Marina Grande e sulla spiaggia libera di San Francesco. Qui i bambini potranno svolgere tutta una serie di attività organizzate e assistite che li renderanno protagonisti di una splendida giornata nel mare della loro città”.Il nostro obiettivo – conclude il Presidente Luigi Di Prisco – è quello di mettere al centro della discussione e dei progetti i nostri residenti. Loro già sono costretti a pagare disagi e problemi dell’overtourism, non possono non sentirsi proprietari delle risorse magnifiche che la nostra terra offere. Il mare in pericolare”.Appuntamento, dunque, per il 10 il 24 e il 31 agosto dalle 10 alle 12 a Marina Grande.E l’11, il 25 agosto e il 1 settembre a Marina Piccola, spiaggia di San Franceso. Non mancate, il “Beach Party” targato Sorrento vi aspetta.(nella foto il presidente del Consiglio comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco con alcuni animatori)Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Giugliano, giovane con ritardo mentale scomparso da tre giorni: la mamma chiede aiuto via social

    Giugliano. Giorni di angoscia per la famiglia di Luigi Buonocore che abita nella zona di Varcaturo.PUBBLICITA Da venerdi mattina infatti, non si hanno più notizie del giovane che ha un ritardo mentale e disturbi del comportamento. Le ricerche sono in corso a Varcaturo.La mamma, Anna Prisco, dopo aver presentato regolare denuncia, ha anche lanciato un accorato appello via social.“Chiedo aiuto se qualcuno l’ha visto o sentito vi chiedo di contattarmi al numero3345478547 o il numero 3393041668. Vi prego di condividere il più possibile. Grazie”.Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Napoli turista olandese accoltellato al polmone in via dei Tribunali

    Napoli. Grave episodio di violenza urbana ai danni di una coppia di turisti che macchia di sangue la magica estate della città ricolma di vacanzieri provenienti da tutto il mondo.PUBBLICITA Un giovane olandese di 23 anni, in vacanza in città da alcuni giorni con la sua fidanzata, intorno alle tre dell’altra notte, è stato aggredito in via dei Tribunali da un un gruppo di rapinatori. Punti Chiave ArticoloIl giovane, che ha avuto una discussione con altri giovani vicino a un locale, è stato accoltellato al petto ed è ora ricoverato all’ospedale vecchio Pellegrini in condizioni critiche. La sua compagna sotto choc per lo spavento, è stata ricoverata per accertamenti e dimessa.E’ stata lei stessa a raccontare alla polizia, chiamata dai medici del pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini, quanto accaduto.Lo scontro tra il gruppo, forse di altri turisti, è avvenuto poco dopo le tre della notte tra sabato e domenica, in uno dei tanti locali di via dei Tribunali ancora frequentati a quell’ora da tanti giovani.Forse complice l’alterazione da alcol, qualche parola di troppo, il classi sguardo non gradito: sta di fatto che in breve tempo c’è stata la colluttazione fisica e qualcuno ha estratto il coltello e colpito il giovane olandese.Il 23enne olandese è stato operato: non è in pericolo di vitaIl 23enne è arrivato in ospedale con una profonda ferita da taglio e dopo essere stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico al polmone, i medici lo hanno dichiarato in prognosi riservata ma è non in pericolo di vita.La polizia nel frattempo ha acquisito le immagini registrate da alcune telecamere della zona e ha ascoltato alcuni testimoni e non è da escludere che si arrivi all’identifacazione degli aggressori in breve tempo.Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

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    Afragola volantini contro la chiesa: “Ora che li difendete siete complici”

    Lo squallore della vicenda dei due preti di Afragola sessualmente insaziabili in carcere da quattro giorni insieme con 4 complici ha scosso e non poco le coscienze dei cittadini del popoloso comune alle porte di Napoli.PUBBLICITA In città da ieri stanno circolando volantini contro la chiesa a seguito dello scandalo che ha coinvolto la basilica di Sant’Antonio.“È probabilmente frutto di anni di incudine, anni che chiunque provasse a criticare veniva subito martellato e costretto a tacere. Adesso incudine siete voi, qualcun altro martella, e dovete stare in silenzio perché siete complici”, si legge ne commento che ne accompagna la pubblicazione sui social.E ancora: “Ogni volta che pagate per un sacramento siete complici, ogni volta che fate finta di non vedere siete complici. Anche ora che li difendete siete complici. Lo so che fa male sentirselo dire, ma i lussi di queste persone li finanziate voi, quindi siete complici”.La vicenda riguarda padre Domenico Silvestro, parroco della Basilica di Sant’Antonio da Padova e padre Nicola Gildi del convento di Santa Maria Occorrevole a Piedimonte Matese, ma all’epoca dei fatti in servizio ad Afragola.I due frati sono accusati di violenza sessuale, per padre Gildi anche l’accusa di aver commissionato una rapina per nascondere le prove degli abusi. E per questo motivo sono state arrestate altre quattro persone.Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

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    Napoli, nuova stesa all’ingresso del rione Sanità: già finita la tregua estiva?

    Napoli. Non ha retto la tregua estiva tra i clan di camorra del centro storico di Napoli. Dopo qualche giorno di apparente calma, l’altra notte il fragore degli spari ha risuonato di nuovo.PUBBLICITA E’ accaduto in via Maria Longo, a pochi passi da piazza Cavour e Porta San Gennaro: è li che un commando di pistoleri armati è entrato in azione seminando il panico tra i residenti. Punti Chiave ArticoloLa classica stesa, il classico segnale a suon di piombo da inviare agli avversari. Sul luogo della sparatoria sono intervenute le forze dell’ordine che hanno rinvenuto un bossolo di piccolo calibro.Sebbene al momento sia stato trovato un solo proiettile, gli inquirenti non escludono che gli spari siano stati più numerosi. Fortunatamente, non si sono registrati feriti né danni significativi a veicoli o abitazioni, ma le autorità stanno indagando sull’accaduto con la massima attenzione.L’allarme è stato lanciato da alcuni residenti che hanno sentito gli spari e hanno immediatamente contattato la polizia.Gli agenti, giunti sul posto, hanno effettuato i rilievi balistici e avviato le prime indagini. La zona, in passato, era sotto il controllo del clan Savarese, con ramificazioni legate al clan Sibillo.La zona di Porta san Gennaro al centro dello scontro tra le giovani leveTuttavia, negli ultimi tempi gli equilibri criminali in quell’area sono cambiati e le dinamiche dell’agguato rimangono ancora da chiarire.In particolare, la zona di Porta San Gennaro – come ricorda Il Roma- è stata recentemente teatro di una crescente presenza di giovani criminali con aspirazioni da boss. Gli investigatori non escludono che l’attacco possa essere il risultato di un regolamento di conti tra bande giovanili.Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO