Introduzione
Terremoto e rischio bradisismo ai Campi Flegrei, le uniche certezze da parte del Governo: “Sono tre i Comuni della zona rossa” per il rischio del bradisismo, “sette quelli della zona rossa del rischio vulcanico”.
Per il resto i soliti impegni a futura memoria e una gaffe del ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, conferenza stampa a Palazzo Chigi, al termine del vertice interministeriale sull’attività sismica.
“Chi ha scelto di vivere nell’area dei Campi Flegrei sapeva di vivere in un’area difficile che presenta rischi. Ce ne ricordiamo solo quando la terra trema e questo è un grande limite, serve una convivenza vigile col pericolo. Se decidi di stare in quel luogo ci devi aiutare a promuovere una convivenza responsabile con una maggiore consapevolezza”.
Una uscita che poteva sicuramente essere risparmiata per rispetto alle migliaia di abitanti dei comuni della zona flegrea che da tempo soffrono le scosse e la situazione. Cosa pretenderebbe Musumeci per non lavorare: desertificare una delle zone più belle tutta Italia, ricca di un patrimonio, artistico, culturale, archeologico e paesaggistico?
E rincara la dose quando cerca di spiegare che nell’area, “vivono 80mila persone” per una “eccessiva antropizzazione che nel passato si sarebbe dovuta evitare”. È quindi “facile comprendere come questa eccessiva antropizzazione oggi crei problemi anche da punto di vista spedizione piano evacuazione, è una condizione di fronte alla quale stiamo lavorando con il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, e con la Regione Campania per definire il piano di evacuazione”.
Fonte: https://www.cronachedellacampania.it/cronaca/cronaca-nera/feed/