Tutto come previsto: la giuria popolare e quelle delle radio premia Geolier. Nonostante le accuse della vigilia, di portare sul palco dell’Ariston un napoletano “finto”, è proprio il rapper partenopeo Geolier, con la sua ‘I p’ me, tu p’ te’, a trionfare nella seconda serata del Festival di Sanremo, premiato appunto dal voto di radio e televisioni.
E la notizia è stata accolta con grande entusiasmo dal figlio di Amadeus, Josè, seduto in prima fila, che ha esultato. Non ha contenuto l’entusiasmo il figlio del direttore artistico nel sentire il nome del rapper napoletano idolo dei teenager e leader delle classifiche 2023,
Un momento particolarmente commovente della serata è stato il ritorno sul palco di Giovanni Allevi.Il pianista, assente dalle scene da quasi due anni a causa di un mieloma multiplo, ha raccontato la sua esperienza con la malattia.
Visibilmente emozionato, Allevi si è tolto il cappello per “liberarsi dal peso del giudizio esterno” e ha suonato il brano “Tomorrow”, un messaggio di speranza per il futuro.
La seconda serata del Festival ha visto anche l’esibizione di altri 15 artisti, ognuno dei quali è stato presentato da un collega in gara.
La precisazione di Dargen D’amico: non volevo essere politico
Madrina della serata è stata Giorgia, che ha intonato “E poi”, canzone che quest’anno compie 30 anni.Da segnalare anche la precisazione di Dargen D’Amico sulle sue parole di ieri sera sul cessate il fuoco in Medio Oriente.
Il cantautore ha voluto sottolineare che il suo messaggio non era di natura politica, ma era semplicemente guidato dall’amore e dal desiderio di pace.
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