Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha partecipato oggi alla celebrazione dell’80esimo anniversario della battaglia di Mignano Montelungo, in provincia di Caserta.
Mattarella, accompagnato dal sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, ha reso omaggio ai caduti nel Sacrario militare di Montelungo, che custodisce le salme di 974 militari, di cui 784 hanno perso la vita nelle battaglie di Mignano e Cassino.
Dopo la deposizione della corona d’alloro, Mattarella ha rivolto il saluto ai Gonfaloni e ai rappresentanti delle istituzioni e delle forze armate.
Tra i presenti, il capo di Stato maggiore dell’esercito, generale di corpo d’armata, Pietro Serino; il vescovo di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, mons. Gerardo Antonazzo; l’ambasciatrice della Polonia in Italia, Anna Maria Anders; amministratori e politici dei comuni dell’alto casertano, della Regione Campania.
In occasione della cerimonia, l’ambasciatrice Anders ha ribadito il no “ai fascismi, al comunismo, ma direi ai fanatismi”.
“Vediamo fanatismo dall’una e dall’altra parte”, ha detto il diplomatico. “La cerimonia di oggi ha una valenza e’ un valore aggiunto profondo, anche alla luce del momento storico che viviamo”.
“L’unica cosa buona avvenuta con la guerra in Ucraina, e’ il fatto che la gente ha iniziato a interessarsi della storia, della seconda guerra mondiale”, ha aggiunto Anders. “Abbiamo una situazione molto pesante – sottolinea, riferendosi alle guerre tra Ucraina e Russia e in Medioriente – queste cerimonie fanno capire alla gente la parte brutta della guerra: i morti, i cimiteri, gli eroi”.
Prima di lasciare il sito, Mattarella ha visitato il museo del Sacrario militare di Montelungo, accompagnato ancora dall’entusiasmo della gente e in particolare di un folto gruppo di bambini e studenti delle scolaresche di Mignano e non solo.
Per il presidente gli studenti dell’alberghiero “Marconi” di Vairano Patenora, accompagnati dalla dirigente dell’istituto, Filomena Rossi, hanno preparato due panettoni artigianali con prodotti tipici, frutto del lavoro svolto durante un laboratorio di pasticceria: uno con base classica arricchita con fichi secchi e rhum, l’altro ha le note dolci dei frutti tipici del luogo sottoposti a canditura e una nota piccante data da peperoncino e sopressata. Oltre ai panettoni, sono stati preparati anche due cocktail, sempre a base di prodotti del territorio, come agrumi e mela annurca.Conclusione:
La visita di Mattarella al Sacrario militare di Mignano Montelungo è stata un’occasione per ricordare le vittime della battaglia e per riflettere sul valore della pace e della democrazia.
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