More stories

  • in

    Carcere di Salerno detenuto allaga cella, aggredisce agenti e scatena la protesta

    Salerno. Momenti di alta tensione ieri sera nel carcere di Fuorni di Salerno, dove un detenuto ha allagato la propria cella, scatenando la rabbia di altri detenuti e aggressioni nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria.PUBBLICITA

    Come riporta Tiziana Guacci, segretario campano del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, un detenuto della sezione ex art. 32 ha allagato la propria cella, provocando l’inondazione dell’intero reparto.

    Questo gesto ha scatenato la furia di un altro detenuto che ha tentato di aggredirlo.

    La situazione è degenerata rapidamente: il detenuto che aveva allagato la cella ha iniziato a battere le sbarre della porta blindata, incitando la protesta di altri detenuti che, a loro volta, hanno iniziato a sbattere le proprie porte e urlare, chiedendo l’allontanamento del responsabile.

    Per evitare ulteriori disordini e garantire la sicurezza del reparto, il detenuto è stato trasferito nella camera di stazionamento. Ma durante lo spostamento, ha aggredito gli agenti di Polizia Penitenziaria, mordendo un agente alla gamba destra e un altro al polso sinistro.
    Altri agenti sono rimasti coinvolti nel tentativo di contenere l’uomo.”Siamo stanchi delle continue aggressioni nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria”, denuncia il sindacato.
    “Ogni giorno negli istituti penitenziari della regione si verificano eventi critici. Chiediamo ancora una volta, con forza, seri e opportuni provvedimenti per ripristinare la legalità, l’ordine e la sicurezza nelle carceri campane e garantire la serenità lavorativa al personale, che opera con grande sacrificio in condizioni di organico insufficiente e in strutture sovraffollate”.

    Solidarietà e vicinanza al personale di Polizia Penitenziaria di Fuorni sono state espresse anche da Donato Capece, segretario generale del Sappe. “La situazione nelle carceri campane è allarmante”, ha affermato Capece.
    “Anche nelle scorse settimane altri agenti hanno subito aggressioni da parte dei detenuti. Il personale è sempre meno, anche a causa di questi eventi ormai all’ordine del giorno.
    Non è più rinviabile dotare la Polizia Penitenziaria del taser e di ogni altro strumento utile a difendersi dalla violenza di delinquenti che non hanno alcun rispetto delle regole e delle persone che rappresentano lo Stato”.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Costiera Amalfitana: bus turistici in agitazione per divieto di transito ad Agerola

    Grave disagio per gli operatori turistici della Costiera Amalfitana, in particolare per il settore dei bus turistici.PUBBLICITA

    Questa mattina, con una decisione a sorpresa, la Provincia di Salerno (su sollecitazione del Comune di Amalfi) ha vietato il transito sulla strada provinciale per Agerola a tutti i bus turistici, indipendentemente dalla loro dimensione.

    Questo significa che, da oggi in poi, gli operatori che guidano mezzi da 10, 16 o 19 posti non potranno più raggiungere Positano attraverso l’unica strada alternativa possibile alla SS 163 “Amalfitana”, che è attualmente chiusa per caduta massi.

    Le conseguenze di questa decisione sono pesanti:

    Centinaia di prenotazioni sono state cancellate e molti operatori sono stati costretti ad annullare i tour già venduti.I turisti che avevano prenotato il loro “viaggio da sogno” in Costiera Amalfitana rischiano di non poter più raggiungere la loro destinazione.Oltre ai turisti, anche i residenti e gli operatori locali subiranno i disagi causati da questa decisione.
    Le associazioni di categoria protestano:
    Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Napoli e Campania: “Si parla tanto di turismo, ma poi alla prima occasione non si esita a sacrificarlo. Questa decisione è sbagliata e causerà molti danni. Chiediamo il ripristino immediato del doppio senso di circolazione sulla SS 163 ‘Amalfitana’ per i bus superiori ai 6,30 metri e almeno fino a 8 metri.”

    Gennaro Lametta, coordinatore Assoturismo/Confesercenti Campania: “Le autorità dovrebbero liberare la SS 163 dalle auto parcheggiate ovunque invece di paralizzare il turismo.”
    Federnoleggio ha annunciato lo stato di agitazione per tutte le categorie di Assoturismo/Confesercenti.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Benevento sequestro beni per bancarotta fraudolenta

    Benevento A seguito di un’indagine delegata dalla Procura della Repubblica di Benevento, militari della Sezione di Polizia Giudiziaria della Guardia di Finanza di Benevento hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari.PUBBLICITA

    Il provvedimento scaturisce da un’articolata attività investigativa che ha permesso di ipotizzare i reati di bancarotta fraudolenta documentale, patrimoniale e fiscale, nonché di autoriciclaggio, in danno di una società fallita.

    Le indagini, condotte mediante l’acquisizione ed analisi di documentazione, indagini bancarie e l’assunzione di sommarie informazioni testimoniali, hanno consentito di ricostruire la condotta degli indagati, volta a procurare un ingiusto profitto ai danni dei creditori.

    In particolare, è emerso che i beni strumentali di proprietà della società fallita sono stati distratti e trasferiti a favore di due nuove società aventi la medesima compagine societaria e sedi legali ed operative coincidenti con quella della fallita.

    Inoltre, il Giudice, su richiesta del Pubblico Ministero, ha ritenuto sussistente la rilevanza penale, sotto il profilo della bancarotta fiscale, della creazione di un passivo fallimentare di oltre 500 mila euro, attraverso la sistematica omissione del pagamento delle imposte e dei contributi all’Erario.
    Il sequestro ha riguardato i beni mobili e immobili delle società coinvolte, per un valore complessivo di circa un milione di euro.
    L’operazione conferma il costante impegno della Guardia di Finanza nel contrasto alle frodi societarie e a tutela dei diritti dei cittadini e delle imprese oneste.

    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Caserta braccianti sfruttati: 16 ore al giorno per 32 euro, minacce e violenze

    Caserta. Sfruttamento, soprusi e minacce di morte per braccianti costretti a lavorare fino a 16 ore al giorno per una paga di 1,80-2 euro l’ora.PUBBLICITA

    È quanto emerge da un’indagine della Procura di Napoli Nord, condotta dai Carabinieri della Tutela del Lavoro e dai comandi provinciali di Napoli e Caserta, che ha portato all’emissione di sette misure cautelari.

    Sfruttamento e condizioni disumane

    Le indagini, svolte tra gennaio e giugno 2023, hanno svelato un quadro agghiacciante: oltre 60 braccianti extracomunitari, in maggioranza senza permesso di soggiorno, venivano reclutati e impiegati in condizioni di sfruttamento estremo.

    Lavoravano 11-16 ore al giorno in campi privi di servizi igienici e senza adeguati dispositivi di sicurezza, sottoposti a soprusi e minacce, anche di morte. La paga era irrisoria: 1,80-2 euro l’ora, ben lontana dai minimi previsti dai contratti di categoria.
    Arresti e sequestri
    Per sette persone sono scattate le misure cautelari: tre in carcere, altre agli arresti domiciliari e una con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Contestualmente, è stato sequestrato un immobile agricolo per un valore di circa 200mila euro.

    Modus operandi
    L’indagine ha anche ricostruito il modus operandi degli indagati. Uno di loro, in collaborazione con gli altri, reclutava i braccianti da una seconda azienda agricola tramite un fittizio contratto di appalto per la raccolta di prodotti. Le vittime venivano trasportate sui luoghi di lavoro in condizioni precarie, su veicoli sovraccarichi e privi di sedili adeguati.
    Sfruttamento e caporalato: una piaga da estirpare
    L’operazione conferma l’impegno delle forze dell’ordine contro lo sfruttamento e il caporalato, piaga che colpisce duramente i lavoratori più fragili. L’obiettivo è quello di estirpare queste pratiche criminali e garantire il rispetto dei diritti e della dignità di tutti i lavoratori.
    Le parole della Procura di Aversa
    “I braccianti venivano sottoposti a reiterate violazioni della normativa relativa all’orario di lavoro, ai periodi di riposo, alla salute, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, a sopportare condizioni di lavoro, metodi di sorveglianza e situazioni alloggiative degradanti, venendo minacciati, in alcuni casi anche di morte, fatti oggetto di soprusi ai quali non sarebbero riusciti a sottrarsi in ragione del loro stato di bisogno”, si legge in una nota della Procura di Aversa.
    Il commento del sindacato
    L’operazione è stata accolta con plauso da parte delle associazioni che tutelano i diritti dei lavoratori. “Un’operazione importante contro lo sfruttamento e il caporalato, che purtroppo ancora oggi sono piaghe diffuse nel nostro Paese”, ha commentato il segretario della Cgil di Napoli, Nicola Cristallo. “Un ringraziamento alle forze dell’ordine per il loro impegno costante nella lotta a queste realtà criminali”.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Torre Annunziata, “Gay nei forni crematori”, si ritira il candidato sindaco del centro destra

    Torre Annunziata. “Gay nei forni crematori”: questa scioccante frase ha causato il licenziamento di Carmine Alfano dal suo incarico di professore universitario e lo ha spinto a ritirarsi dal ballottaggio per la carica di sindaco.PUBBLICITA

    Alfano, candidato del centrodestra a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, si è ritirato dalla competizione elettorale dopo che alcune registrazioni, diffuse dall’Espresso, lo hanno mostrato mentre utilizzava termini dispregiativi durante conversazioni con i tirocinanti di Urologia dell’Università di Salerno.

    Tali registrazioni hanno portato alla revoca del suo incarico da parte dell’Ateneo salernitano.

    Nel pomeriggio, Alfano ha tenuto una conferenza stampa per annunciare il suo ritiro dal ballottaggio, lasciando di fatto il candidato di centrosinistra, Corrado Cuccurullo, come unico contendente e probabile nuovo sindaco di Torre Annunziata.

    In una nota, il rettore dell’Università di Salerno, Vincenzo Loia, ha espresso il suo pensiero sulla vicenda: “Desidero esprimere il mio pensiero alla nostra comunità universitaria e a tutti coloro che stanno seguendo la vicenda delle esternazioni del professor Carmine Alfano.
    Le mie parole non sono legate agli atti formali e alle azioni istituzionali già intraprese dall’Ateneo: queste sono informazioni note a cui altre seguiranno, in accordo allo sviluppo degli iter procedurali.
    Con questo breve messaggio voglio affermare che l’Università di Salerno è estranea a un mondo di vessazioni, di offese, di discriminazioni.

    Noi lavoriamo per i giovani, per fare in modo che siano in grado non solo di collocarsi professionalmente, ma anche di contribuire a una società migliore, più equa, più solidale, una società che include e non esclude, che gratifica e non offende, che misura l’espressione della civiltà nel rispetto di ciascuno, indipendentemente dal genere, dalle ideologie, dal proprio credo”.
    Il rettore ha concluso: “Come rettore, questo è il mio unico modo di vedere il nostro ruolo, la nostra missione, i nostri sacrifici. Il resto è un mondo buio che non ci rappresenta”.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Concerto del Trio Dancla nell’Aula Consiliare di Vietri sul Mare

    Il format “Vietri Cultura”, da anni attivo sul territorio per regalare al pubblico appuntamenti culturali di grande spessore, ha organizzato per venerdì 21 giugno alle ore 19, nell’aula consiliare del comune di Vietri sul Mare, il concerto del Trio Dancla. L’evento, guidato dal sindaco Giovanni De Simone, si terrà in occasione della Festa della Musica e vedrà il trio eseguire brani di Corelli e Vivaldi.PUBBLICITA

    Punti Chiave ArticoloIl legame tra Vietri e la musica
    Il Maestro Luigi Avallone, direttore artistico dell’evento, con il sostegno dell’assessore alla Cultura e alla Ceramica Daniele Benincasa, ha voluto sottolineare lo stretto legame tra Vietri sul Mare e la musica. Questa cittadina della Costiera Amalfitana ha sempre dato i natali a grandi talenti nel campo musicale che hanno ottenuto riconoscimenti nazionali e internazionali.
    La Festa della Musica
    La Festa della Musica – conosciuta anche come World Music Day – è un evento che si celebra da più di un quarto di secolo in molti Paesi del mondo, tra cui l’Italia. L’idea originaria nacque nel 1976 dal produttore americano Joël Cohen, che immaginò una celebrazione musicale il 21 giugno e il 21 dicembre, rispettivamente il giorno del solstizio d’estate e d’inverno, invitando tutti i musicisti a scendere in strada e suonare spontaneamente. Il Trio Dancla Il Trio Dancla è un gruppo stabile di archi con l’insolita formazione di due violini e violoncello. I membri del trio sono musicisti di grande talento: Marcello Branno, Mauro Tamburo e Ludovica Ventre.
    Marcello Branno Marcello Branno, violinista, si è diplomato con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del Maestro Marco Serino. Ha frequentato l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali. Collabora con numerose orchestre, tra cui la lirico-sinfonica del Teatro di Cagliari e la Nuova Orchestra Scarlatti. Mauro Tamburo Mauro Tamburo ha iniziato i suoi studi con Daniele Gibboni e si è laureato con il massimo dei voti. Si è perfezionato con Maestri di fama internazionale e prosegue i suoi studi in Violino Barocco presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli. È vincitore di numerosi premi e riconoscimenti. Ludovica Ventre Ludovica Ventre, violoncellista, si è laureata con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio Martucci di Salerno. Ha studiato a Londra e collabora con varie orchestre e conservatori di prestigio. È vincitrice di numerosi concorsi e si è esibita in importanti festival di musica da camera. Informazioni sull’evento L’ingresso al concerto del Trio Dancla è libero, offrendo l’opportunità di godere di un’esperienza musicale di alto livello nel contesto suggestivo di Vietri sul Mare. Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Stefano Tacconi è stato dimesso dall’ospedale di Torino

    Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus, è stato dimesso oggi dall’Ospedale Molinette della Città della Salute di Torino, dove era stato ricoverato nel reparto di Chirurgia vascolare universitaria. L’intervento chirurgico, eseguito una settimana fa, ha ottenuto risultati positivi per la perfusione e la circolazione dell’arto destro dell’ex calciatore.PUBBLICITA

    Secondo quanto reso noto dall’ospedale, Tacconi si trova in buone condizioni e è in grado di deambulare autonomamente grazie all’ausilio di un supporto. Questo successo rappresenta un passo significativo nel percorso di recupero di Tacconi, il quale ha ricevuto cure specializzate per ripristinare la funzionalità dell’arto colpito.

    L’intervento è stato definito cruciale per migliorare la qualità della vita dell’ex atleta, dimostrando l’efficacia delle moderne tecniche chirurgiche nel trattamento delle patologie vascolari. Tacconi ha ringraziato il personale medico e infermieristico per l’assistenza ricevuta durante il suo soggiorno in ospedale.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Armato per scontri con tifosi albanesi, Daspo per 25enne trevigiano

    Il questore di Treviso, Manuela De Bernardin, ha emesso un provvedimento di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (Daspo) della durata di due anni nei confronti di un 25enne trevigiano, noto quale ultras della tifoseria locale. La decisione è stata presa in seguito agli eventi avvenuti il 15 giugno scorso.PUBBLICITA

    Il giovane è stato coinvolto in un grave episodio prima della partita di Euro 2024 tra Italia e Albania. Quella sera, poche ore prima dell’inizio dell’incontro, il 25enne e altri 66 connazionali sono stati fermati e identificati dalla polizia di Dortmund, in Germania. Erano travisati e armati di aste, cacciaviti e coltelli, e si preparavano a scontrarsi con i tifosi albanesi.

    Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo della Polizia di Stato italiana, che era presente sul posto con personale specializzato, il gruppo è stato bloccato prima che potesse verificarsi qualsiasi scontro. Il giovane trevigiano coinvolto ha ora il divieto di partecipare a qualsiasi manifestazione sportiva per i prossimi due anni.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Premio Nazionale Amato Lamberti, consegnate le tre borse di studio

    Il sindaco Manfredi: “Il Comune di Napoli è accanto a questi percorsi di conoscenza”.PUBBLICITA

    Consegnate presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo Napoli le tre borse di studio dell’undicesima edizione del Premio Nazionale ‘Amato Lamberti.’

    È stato il presidente del Premio Nino Daniele a introdurre i lavori mentre è toccato ai docenti Luciano Brancaccio e Anna Maria Zaccaria, componenti della giuria, illustrare le motivazioni che hanno attribuito i premi per la categoria Tesi di dottorato a Giordana Pepè, Università degli studi di Milano-Bicocca mentre per le tesi di laurea magistrale, riconoscimento a Tea Maistro, Università degli studi di Milano e Laura Bellucci dell’Università degli studi di Roma ‘Tor Vergata’.

    A consegnare le pergamene e l’assegno da mille euro è stato il professore Nando Dalla Chiesa presidente di SISMA, Società scientifica Italiana degli Studi su Mafie e Antimafia.

    “Sono state premiate tre donne e questo conforta la mia teoria secondo la quale l’ossatura del movimento dell’Antimafia è donna. È un dato scientifico rivelatore” – ha sottolineato Dalla Chiesa che poi ha ricordato Amato Lamberti “è stato un punto di riferimento importante nell’Accademia dove non si parlava e non si studiava il fenomeno della criminalità organizzata. Trovo giusto che questo premio sia intitolato a lui”.
    E poi ha aggiunto: “Il movimento antimafia degli anni 80 ha rappresentato una frattura nella nostra società, ricordo la manifestazione dei centomila a Ottaviano contro il clan del boss Cutolo ed a Palermo la marcia a Ciaculli nella tenuta della famiglia dei Greco. Proprio in questo periodo scoprii Lamberti, un sociologo che diede forza al nascente movimento anticamorra in un clima di sentita partecipazione della società civile e dei giovani che negli anni hanno messo le radici nel Paese”.
    Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi dopo aver salutato le vincitrici ha ringraziato Nando Dalla Chiesa per la sua presenza e sottolineato: “Come la figura di Amato Lamberti ha saputo sempre mettere insieme la fatica dell’amministratore e l’azione e la ricerca, il conoscere determinati fenomeni. Cose che ora sono ovvie ma 20 anni fa erano davvero rivoluzionare. La scelta che il premio nazionale Amato Lamberti venga svolto a Palazzo San Giacomo è molto importante, il Comune di Napoli deve essere accanto a questi percorsi di conoscenza per costruire risposte efficaci”.

    Il primo cittadino ha poi parlato della complessità dei fenomeni come quello della criminalità organizzata: “Bisogna studiarli, conoscere la genesi, le sfaccettature, i processi. È un lavoro difficile che serve per rendere efficace il contrasto non solo delle forze dell’ordine e della magistratura”. “Le mafie cambiano di continuo, immaginate l’impatto delle nuove tecnologie occorre specializzarsi per circoscrivere le zone grigie, i condizionamenti e le infiltrazione” – ha concluso Manfredi -.
    Interventi del giornalista e scrittore Gigi Di Fiore “Amato Lamberti è stato tra i primi ad inserire nel suo corso i testi sulla camorra e portare nell’Università non solo fonti degli atti giudiziari ma i giornali per costruire una descrizione e un racconto più complesso di questa realtà” e della cronista Marilena Natale: “Nella mia vita ho cercato sempre degli esempi da seguire e Amato Lamberti è stato un esempio per la mia formazione e per la mia scelta di vita di combattere la cultura criminale”.
    Una targa speciale è stata consegnata da Aldo De Chiara a Claudio D’Esposito, presidente di WWF Terre del Tirreno e responsabile dell’area protetta Wwf di Sant’Agnello, Penisola Sorrentina.I riconoscimenti, tre borse di studio, sono state finanziate dai mecenati: il ‘Museo del vero e del Falso’ diretto dal presidente Luigi Giamundo e rappresentato dall’avvocato Antonio Iervolino, componente del Gruppo piccola Unione industriale di Napoli, dal Rotary Club Napoli Posillipo PHF 1999 Distretto 2101, presieduto da Luigi Morgera e rappresentato dal dott. Fabio Orefice e dalle aziende: EPM di Carmine Esposito, rappresentata dal dott. Alberto Napoletano e dalla Tecno di Giovanni Lombardi. Inoltre, un ringraziamento al professore Antonio Ricciardi dell’associazione Adipietro e per il sostegno allo storico Gran Caffè Gambrinus con Arturo e Antonio Sergio, la Cooperativa sociale Radio Siani, con Giuseppe Scognamiglio, radio Crc con il direttore Umberto Russo e la casa editrice Iod di Pasquale e Francesco Testa che hanno editato il libro “Amato Lamberto e Giancarlo Siani – Storia di passioni civili e lotta alle camorre” a cura di Nino Daniele.
    Le conclusioni ed i ringraziamenti sono stati di Roselena Glielmo Lamberti, presidente dell’associazione ‘Amato Lamberti’.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Salerno Letteratura, il programma del 21 giugno

    La città di Salerno si prepara ad accogliere una serie di eventi letterari e incontri culturali che spaziano dalla narrativa alla filosofia, passando per la politica e la musica. Tra i protagonisti, autori di spicco e figure rilevanti della cultura contemporanea che condivideranno le loro opere e riflessioni con il pubblico.PUBBLICITA
    Sguardi sul Mondo Attuale: Donne ed Economia
    Punti Chiave ArticoloAlle 10.30 presso la Camera di Commercio, Silvia Lessona e Adriano Moraglio presenteranno il loro libro “Nel nome delle donne. Sette racconti: quando in azienda la presenza femminile si fa decisiva”. Questo incontro, condotto da Elena Salzano, offrirà una panoramica sulla qualità distintiva che le donne portano nell’economia e nelle imprese. Durante l’evento, verranno raccontate storie di imprenditrici la cui presenza ha avuto un impatto significativo nelle loro aziende.
    Il Viaggio di Marguerite Yourcenar Nel pomeriggio, alle 17 presso l’Archivio di Stato, Eugenio Murrali terrà un seminario dedicato a Marguerite Yourcenar, basato sul suo libro “Marguerite è stata qui”. L’incontro esplorerà le figure e gli eventi che hanno segnato la vita dell’autrice francese.
    Filosofia e Teatro Tragico Alle 18 a Palazzo Fruscione, Valentina Moro discuterà del suo libro “Il teatro della polis. Filosofia dell’agonismo tragico”, offrendo nuove prospettive sulla riflessione politica greca attraverso il teatro di Sofocle. Gennaro Carillo condurrà l’incontro che promette di mettere in discussione le strutture politiche e giuridiche tradizionali.
    L’Enigma di Kafka A seguire, alle 19 presso la chiesa dell’Addolorata, Giorgio Fontana analizzerà l’opera di Franz Kafka nel suo libro “Kafka. Un mondo di verità”. Il dialogo, moderato da Massimo Adinolfi, si concentrerà sulla complessità e la ricchezza dell’opera di Kafka. Letteratura e Magia Alle 19 a Palazzo Fruscione, Roberta Cordani e Luigi M. Mignacco presenteranno “Le Ondine perdute”. L’incontro, condotto da Erminia Pellecchia, offrirà un viaggio tra storia e arte, coinvolgendo figure femminili misteriose e legami familiari. Lezione sulla Lingua a Venire Alle 20 nella chiesa dell’Addolorata, Vera Gheno parlerà di “Grammamanti. Immaginare futuri con le parole”. L’incontro, moderato da Elena Morrone, esplorerà il concetto di “grammamanti” in contrapposizione ai “grammarnazi”, promuovendo un amore dinamico e non coercitivo per la lingua.
    La Fabbrica delle Ragazze Alle 20 a Palazzo Fruscione, Ilaria Rossetti discuterà “La fabbrica delle ragazze”, un romanzo ambientato durante la Prima Guerra Mondiale. Marianna Esposito condurrà l’incontro che narrerà le vite delle giovani donne lavoratrici e le sfide del tempo.
    Prospettive Filosofiche sui Generi Alle 19.15 al Duomo, Giulia Sissa presenterà “I generi e la storia”. L’evento, moderato da Gennaro Carillo, esplorerà l’evoluzione dei concetti di sesso e genere, evidenziando un percorso verso nuove identità e esperienze. Novità per le Scuole: Le Olimpiadi del Metaverso Un appuntamento dedicato alle scuole avrà luogo sabato 22 giugno 2024 alle ore 11.15, presso l’Archivio di Stato di Salerno. Itaca, la startup leader nello sviluppo di contenuti didattici in Realtà Virtuale, presenterà le prime Olimpiadi del Metaverso. Con la partecipazione di Imma Stizzo e Guido Mammoliti, si esplorerà l’Eduverso, un progetto innovativo riconosciuto a livello internazionale. Conclusione della Giornata La giornata si concluderà con vari eventi serali, tra cui l’incontro con Diego De Silva al Duomo, e un DJ set con Irvine Welsh e DJ Fresh al Museo Diocesano, offrendo un’ulteriore occasione di riflessione e divertimento. Questi eventi rappresentano una straordinaria opportunità per immergersi in un fine settimana di cultura, letteratura e dialoghi stimolanti nella splendida cornice di Salerno, arricchendo la comunità con nuove prospettive e ispirazioni. “Il tema lanciato da Salerno Letteratura è in linea con l’idea dalla quale siamo partiti nel progettare le Olimpiadi del Metaverso: quali sono le domande giuste – spiega Imma Stizzo CEO Itaca – È diventato consequenziale andare alla ricerca delle risposte per sperimentare modelli formativi ed educativi al passo con i tempi. Ed è quello che vogliamo costruire con le scuole organizzando le prime Olimpiadi del Metaverso. In questo contesto gli studenti potranno mettersi in gioco partendo dai saperi e attingendo ai loro talenti”. Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Camorra, scissione nel clan Contini: nato il gruppo della Stadera, 30 misure cautelari

    Guerra di droga a Napoli e scissione nel clan Contini con la nascita del gruppo autonomi della Stadera nella zona di Poggioreale: 30 arresti per associazione a delinquere e traffico di stupefacenti.PUBBLICITA
    E infatti stamane l Polizia di Stato ha sgominato il gruppo di narcotrafficanti legati al clan Contini, sgominando una fazione scissionista nota come “gruppo della Stadera”. 30 persone sono state arrestate, di cui 13 in carcere e 17 con divieto di dimora in Campania.

    Punti Chiave Articolo
    L’operazione è nata dal ferimento a colpi di arma da fuoco di un uomo il 20 settembre 2021. Le indalivegini, condotte dalla Squadra Mobile di Napoli con il supporto di altri commissariati e della Squadra Mobile di Avellino, hanno permesso di ricostruire la dinamica dei fatti e di inquadrare il ferimento come risposta a un altro agguato avvenuto il 2 settembre 2021.
    Scissione all’interno del clan Contini Dalle indagini è emerso che gli eventi di violenza derivano da una scissione all’interno del “gruppo della Stadera”, costola del clan Contini. Uno degli indagati avrebbe infatti tentato di creare un gruppo criminale autonomo, approvvigionandosi di droga da fornitori di Scampia e del “Connolo” di Poggioreale. Traffico di droga e attività estorsive Il gruppo di scissionisti ha avviato un’intensa attività di spaccio al dettaglio nella “cittadella” tra Casoria e Napoli, fornendo droga anche a piazze di spaccio di Ponticelli, Secondigliano, Avellino e all’interno del carcere di Salerno, dove uno degli indagati era detenuto. Per recuperare i crediti derivanti dallo spaccio, il gruppo ha messo in atto condotte estorsive.
    Violenza e scontri con altre bande Il gruppo era in possesso di armi ed era pronto ad utilizzarle in caso di scontri con altre bande rivali, come testimoniato dal ferimento a colpi di arma da fuoco avvenuto il 17 dicembre 2019 nell’ambito dello scontro tra la “Stadera” e il “rione Bronx”.
    L’operazione ha portato all’arresto di 30 persone, di cui 13 in carcere e 17 con divieto di dimora in Campania. Si tratta di un duro colpo al narcotraffico e alla violenza a Napoli, frutto di un’attenta attività investigativa da parte della Polizia di Stato. Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

  • in

    Il Festival Internazionale ‘Le Conversazioni’ torna a Capri e Napoli per l’edizione 2024

    Le Conversazioni, il festival internazionale ideato da Antonio Monda e Davide Azzolini, dopo gli incontri di New York e Roma, giunge a Capri e a Napoli con 8 appuntamenti che vedranno la partecipazione di protagonisti della cultura contemporanea.PUBBLICITA
    Dettagli degli Eventi a Capri e Napoli
    Punti Chiave ArticoloDal 28 al 30 giugno, il festival farà tappa a Capri, a Piazzetta Tragara alle ore 19. Qui prenderanno parte alle conversazioni Hernan Diaz, Emma Cline e Ye Chun. Successivamente, dal 5 al 7 luglio, sarà il turno di Annabelle Hirsch, Katja Petrowskaja e Pascal Bruckner. Inoltre, fra i due weekend capresi, il festival offrirà un doppio appuntamento a Napoli in collaborazione con FOQUS-Fondazione Quartieri Spagnoli. Qui, l’1 e il 2 luglio alle ore 18.30 presso la Corte dell’Arte della Fondazione FOQUS, si svolgeranno incontri con lo scrittore Erri De Luca e il cantautore Dario Brunori, in arte Brunori Sas.
    Il Tema del 2024 Il tema centrale del 2024 sarà “Tempo/Time”, un argomento che farà da filo conduttore alle conversazioni tra Antonio Monda e gli ospiti di questa 19ª edizione. “Il tema scelto quest’anno per Le Conversazioni è il tempo,” spiega Antonio Monda, “con i miei ospiti rifletterò su due tendenze opposte: chi rifiuta di esserne schiavo, celebrando la gioia e il privilegio di perderlo, e chi invece segue l’insegnamento di Darwin o di Napoleone, che diceva: ‘Posso perdere una battaglia, ma non perderò mai un minuto’”.
    Contributi degli Ospiti Anche per questa edizione, gli ospiti di Capri scriveranno un proprio contributo sul tema del tempo. Questi testi saranno letti dagli autori stessi e distribuiti al pubblico all’inizio di ogni appuntamento.
    Ingresso Libero e Collaborazioni Tutti gli incontri a Napoli e Capri prevedono ingresso libero fino a esaurimento posti. L’edizione 2024 di Le Conversazioni è presentata da Dazzle Communication in collaborazione con SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, e con il supporto di sponsor come Persol e Generali. Importante anche la collaborazione del Grand Hotel Quisisana a Capri e di Repubblica in qualità di media partner. Collaborazioni Internazionali Gli incontri estivi del festival vedono la collaborazione con enti prestigiosi come la New-York Historical Society, MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Palazzo Merulana, Hotel de Russie, FOQUS-Fondazione Quartieri Spagnoli e la Città di Capri.
    Programma degli Appuntamenti A Capri, venerdì 28 giugno, aprirà gli incontri Hernan Diaz, scrittore argentino e vincitore del Premio Pulitzer per la Narrativa 2023. Sabato 29 giugno, Emma Cline, scrittrice statunitense, converserà con Antonio Monda. Chiuderà il primo weekend, domenica 30 giugno, Ye Chun, autrice cino-statunitense. L’1 e il 2 luglio a Napoli, saranno protagonisti Erri De Luca e Dario Brunori. Il secondo weekend caprese vedrà la partecipazione di Annabelle Hirsch (5 luglio), Katja Petrowskaja (6 luglio), e Pascal Bruckner (7 luglio).
    Il Festival “Le Conversazioni” a New York e Roma Il Festival “Le Conversazioni” ha iniziato la sua edizione 2024 a gennaio tra Roma e New York. Fino ad aprile, il programma ha visto la partecipazione di Olivier Guez, Marco Bellocchio, Mario Martone e altri, con eventi a Roma al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo e a New York alla New-York Historical Society. Un Festival Internazionale di Grande Rilievo Nel corso delle passate edizioni, il festival ha ospitato molti illustri nomi della cultura internazionale, tra cui Jonathan Franzen, Jeffrey Eugenides, David Foster Wallace, Martin Amis, Michael Cunningham, Ian McEwan, Salman Rushdie e molti altri. Tra gli italiani, si ricordano Paolo Sorrentino, Alessandro Baricco, Jovanotti, Paolo Giordano e Sandro Veronesi. Con una storia che abbraccia diverse città e nazioni dal 2006, il festival continua la sua missione di essere un infaticabile laboratorio di idee e un appuntamento imperdibile per gli amanti della cultura. Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO