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    IL FATTO In auto con un chilo di cocaina e fuochi illegali: arrestato a Scampia

    E’ stato sorpreso in possesso di un chilo di cocaina e di fuochi illegali un 43enne di Napoli arrestato dalla Polizia di Stato. L’uomo è stato notato dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante un servizio di controllo del territorio, in via Arcangelo Ghisleri: era a bordo di una vettura e, alla loro vista, ha cambiato repentinamente direzione di marcia per eludere il controllo e darsi alla fuga.
    Ne è nato un lungo inseguimento fin quando, in via Federico Fellini, il conducente ha abbandonato l’auto tentando la fuga a piedi per disfarsi del panetto di cocaina, ma è stato raggiunto dai poliziotti che, dopo una colluttazione, lo hanno bloccato. In casa dell’indagato gli agenti hanno sequestrato 15 artifizi pirotecnici di illegale fabbricazione privi di qualsiasi autorizzazione.
    L’uomo, con precedenti di polizia anche specifici, è stato tratto in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, nonché denunciato per fabbricazione o commercio abusivi di materie esplodenti e omessa denuncia di materiale esplodente. LEGGI TUTTO

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    Napoli, tentano rapina ad automobilista: bloccati dalla Polstrada

    Sono stati bloccati dalla Polstrada poco dopo aver tentato una rapina ai danni di un automobilista. I due sono stati notati sulla strada statale 7quater, dagli agenti della squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale: a bordo di una Fiat Panda effettuavano manovre spericolate al fine di affiancarsi e superare un furgone in transito.
    Gli agenti, pensando che l’intento dei due giovani a bordo dell’auto fosse quello di rapinare l’autotrasportatore, hanno intimato l’alt e, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a bloccare la vettura.
    I poliziotti hanno accertato che, pochi minuti prima, i due avevano tentato una rapina a un automobilista, il quale, proprio in quel momento, era intento a denunciare l’accaduto presso la Sottosezione Polizia Stradale di Napoli Nord. I due 30enni napoletani, con precedenti di polizia anche specifici, sono stati tratti in arresto LEGGI TUTTO

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    ‘Alto impatto’ Ps a Caivano, identificate 194 persone

    Gli agenti del Commissariato di Afragola, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel comune di Caivano ed in particolare nel “Parco Verde”.
    Nel corso del servizio, gli operatori hanno identificato 194 persone, controllato 115 veicoli, di cui uno sequestrato amministrativamente, contestato 2 violazioni del Codice della Strada e ritirato una patente di guida perché scaduta. LEGGI TUTTO

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    Gadget falsi al concerto di Clementino, una denuncia a Ischia

    Era arrivato ad Ischia per il concerto di Clementino, ospite della Notte Bianca organizzata ieri sera dal comune di Forio, ma per vendere gadget contraffatti dell’artista.
    L’attività illecita effettuata durante il concerto non è sfuggita agli uomini della Guardia di Finanza della compagnia ischitana che hanno individuato l’uomo, un 48enne con precedenti penali, ed accertato la vendita di 100 pezzi totali di merchandising di Clementino contraffatti: per lui è quindi scattata una denuncia per i reati di introduzione nello Stato italiano e commercio di prodotti con segni falsi. LEGGI TUTTO

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    Cimitero di Poggioreale: accesso sbarrato da tre anni nella congrega di Santa Maria del Pianto

    Cimitero di Poggioreale. Accesso sbarrato da tre anni nella congrega di Santa Maria del Pianto, comitato sul piede di guerra. Borrelli (AVS): “Scaricabarile inaccettabile tra Comune e Diocesi”. I familiari dei defunti: “Da tre anni non riusciamo a salutare i nostri cari, basta con rimpalli responsabilità”
    L’edificio della congrega da Santa Maria del Pianto e San Pietro dei Gattoli, nella parte monumentale del cimitero di Poggioreale, è ancora chiusa per pericolo di crollo dopo l’intervento dei tecnici nel febbraio del 2021. Sono oltre mille i loculi inaccessibili alle famiglie dei defunti che hanno costituito un comitato, rivolgendosi al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli per chiedere la messa in sicurezza e la riapertura della struttura per poter salutare i loro cari.
    “Tra scaricabarile e lungaggini burocratiche migliaia di cittadini si vedono negata da tre anni la possibilità di poter portare un fiore sulla tomba dei loro cari – ha commentato Borrelli. Dopo l’interdizione dell’intera area per motivi di sicurezza è iniziato il balletto delle competenze e delle accuse reciproche tra Comune di Napoli e Arciconfraternita sulle responsabilità, e dopo così tanto tempo ancora non si è giunti a una soluzione. Un tempo assolutamente inaccettabile se pensiamo alla penalizzazione dei familiari. Guardo con preoccupazione a questa vicenda perché la palazzina resta a rischio crollo e di certo il passare del tempo peggiora la situazione. Non vorrei che ci trovassimo di fronte a nuovi e ben più gravi disastri, come già accaduto in passato nel cimitero di Poggioreale”.
    “E’ vergognoso che a distanza di tre anni non abbiamo il diritto di poter mettere un fiore sulla tomba dei nostri cari – ha dichiarato Dario Esposito la cui madre riposa all’interno della palazzina. Io non ho paura delle persone cattive, piuttosto di chi può fare delle cose e non le fa. In tre anni abbiamo assistito solo a rimpalli di responsabilità e al più totale disinteresse nei nostri confronti da parte di Comune e Diocesi. All’inizio portavamo almeno i fiori vicino all’ingresso del palazzo, adesso nemmeno più questo. Una situazione che ci ferisce profondamente”. LEGGI TUTTO

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    Torre del Greco e San Giorgio a Cremano: controlli dei carabinieri, due persone denunciate

    I carabinieri della stazione di San Giorgio a Cremano hanno denunciato per porto di armi o oggetti atti all’offesa un 17enne del posto. Durante un controllo in strada, il giovane è stato trovato in possesso di chiavi da meccanico e strumenti funzionali allo scasso.Era in compagnia di altri due giovani, uno sotto i 18 anni, l’altro maggiorenne.Stava provando a forzare un’autovettura parcheggiata.Non ha fatto in tempo, è stato bloccato e poi denunciato.Sequestrati gli attrezzi
    Non solo questo nel bilancio dei controlli della Compagnia di Torre del Greco. In vista delle festività si intensifica la presenza sul territorio, complice l’aumento di persone in strada.
    Denunciato per detenzione di droga a fini di spaccio un 50enne di Torre Del Greco già noto alle forze dell’ordine.Era su un monopattino elettrico e usciva dalla stazione circumvesuviana di Piazza della repubblica. Addosso 12 dosi di eroina.
    Durante il servizio, svolto nei comuni di Torre del Greco e San Giorgio a Cremano, i militari hanno identificato 130 persone e passato al setaccio decine di veicoli. Contestate numerose violazioni al codice della strada, quasi tutte per guida senza casco. LEGGI TUTTO

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    Pimonte, grande successo per il presepe dei bambini

    Pimonte i bambini della scuola Paride del Pozzo hanno dato vita ieri nella splendida cornice di Valle del Lavatoio al Presepe dei Bambini.La rappresentazione dei mestieri, le scene di vita vissuta, la Natività. Alla rappresentazione oltre al sindaco Francesco Somma , alla giunta Comunale, alla preside Adele Porta, ai rappresentanti dell’Associazione Solo per Amore che organizza il presepe vivente di Pimonte ha partecipato l’assessore regionale Lucia Fortini.
    “Complice la bella giornata abbiamo vissuto – ha detto il sindaco Somma – un momento magico nell’area del nostro presepe vivente , a Valle del Lavatoio, insieme ai bambini e alle bambine dell’istituto Paride del Pozzo impegnati nella messa in scena del presepe vivente. Con loro e grazie a loro ci incamminiamo verso l’inaugurazione domani della30 edizione del presepe vivente”
    Entrerà invece oggi 23 dicembre nel vivo la 30 Edizione del Presepe Vivente di Pimonte , evento che ad ogni edizione richiama centinaia di turisti e visitatori da tutta la Campania . Il Presepe a cui danno vita più di cento figuranti vestiti con costumi tradizionali si svolgerà il 23 il 26 e il 30 Dicembre e il 6e 7 gennaio dalle 17 alle 20:00 nella suggestiva Valle del Lavatoio.
    La manifestazione organizzata dall’associazione Solo per Amore si avvale del patrocinio e la collaborazione del Comune di Pimonte, della Città Metropolitana, della Fondazione MontiLattari, dell’Ente Parco dei Monti Lattari, della Comunità dei Monti Lattari e della Regione Campania.
    Da oggi parte la storica rappresentazione del presepe vivente
    Un sogno lungo trent’anni divenuto evento cult nel panorama delle manifestazioni natalizie del Territorio della Regione Campania .
    Un luogo magico quello di Valle del Lavatoio che dal 1993 ospita il tradizionale presepe che ogni anno si realizza grazie al lavoro di tanti volontari che si cimentano nell’allestimento con impegno e passione come ha più volte ricordato Luca Balestrieri anima storica del Presepe- consigliere delegato agli eventi e vicepresidente della Comunità Montana.
    Sabato finalmente si alza il sipario e sarà possibile vivere un’esperienza unica per celebrare le festività natalizie in modo autentico e coinvolgente. Valle del Lavatoio ancora una volta si trasformerà in un teatro a cielo aperto, dove i volontari artigiani daranno vita a una rappresentazione affascinante dei mestieri di un tempo.
    Di bottega in bottega sono stati allestiti con cura, gli scenari che trasporteranno i visitatori in un affascinante viaggio nel passato.
    L’atmosfera sarà permeata dalla maestria di chi intreccia ceste, forgia il ferro , cucina , lava le lenzuola o lavora con passione e dedizione. LEGGI TUTTO

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    Striano, scoperta fabbrica di falso olio di oliva e di champagne: 2 denunciati

    Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, in vista dell’approssimarsi delle festività natalizie, ha intensificato le attività di controllo del territorio volte a contrastare le frodi anche nel settore alimentare.In particolare, i militari della Compagnia di Casalnuovo di Napoli hanno sottoposto a sequestro, a Striano, un opificio abusivo allestito per la produzione e il confezionamento di bevande e prodotti alimentari, destinati alla vendita in un mercato parallelo, illecito.
    All’accesso all’interno dei locali, i finanzieri hanno sorpreso 2 soggetti che avevano allestito un rudimentale circuito di imbottigliamento di olio, apparentemente d’oliva, ma in realtà frutto di una miscelazione di olio di semi di girasole con sostanze coloranti, quali la clorofilla ed il betacarotene.
    La miscela così ottenuta veniva confezionata in taniche e bottiglie sulle quali erano apposte etichette, contraffatte, di noti marchi del settore.
    L’approfondito controllo della struttura ha permesso di scoprire, altresì, ulteriori cartoni con all’interno bottiglie contenenti champagne o alcool per uso alimentare.
    Anche in questo caso, le etichette sono risultate contraffatte e il prodotto, pertanto, è stato sottoposto a sequestro.
    Durante le attività di riscontro sono intervenuti funzionari dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agro-alimentari (I.C.Q.R.F.), al fine di verificare la composizione dei prodotti rinvenuti.
    Sequestrati oltre 8.000 litri fra champagne, olio e alcool contraffatti
    All’esito dell’intervento, sono stati sequestrati oltre 8.000 litri fra champagne, olio e alcool contraffatti, circa 100.000 etichette adesive abilmente contraffatte, 150.000 contrassegni riportanti l’emblema della Repubblica Italiana, macchinari per l’imbottigliamento e una cisterna da 1.000 litri, utilizzata per lo stoccaggio degli oli miscelati.
    L’attività di servizio ha consentito di deferire all’A.G. competente 2 responsabili, i quali sono da ritenersi innocenti fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile. LEGGI TUTTO

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    Napoli, parcheggiatore abusivo minaccia donna: arrestato

    Su delega della Procura della Repubblica personale della Polizia di Stato, nella mattinata di ieri, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, a carico di un ventottenne napoletano ritenuto gravemente indiziato del reato di tentata estorsione, sorpreso da quel personale mentre svolgeva l’attività di parcheggiatore abusivo in questa via dell’Incoronata.
    In particolare, l’attività di indagine, svolta da Personale del Commissariato P.S. “Decumani” trae origine dalla denuncia sporta da una donna, che dopo essersi rifiutata di assecondare le richieste di denaro rivolte dal parcheggiatore abusivo, si era rivolta alla forze dell’ordine per segnalare le condotte minatorie dell’uomo.
    I successivi approfondimenti investigativi hanno consentito di accertare l’identità del soggetto, già tratto in arresto in precedente occasione per analoga condotta e gravato da precedente condanna per il reato di estorsione LEGGI TUTTO

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    Piscinola, sorpreso con auto rubata: denunciato

    Nella mattinata di ieri, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Nuova Dietro la Vigna, hanno controllato un uomo a bordo di un’auto che, a seguito degli accertamenti di seguito esperiti, è risultata provento di furto commesso nel maggio 2021.
    Pertanto, il conducente, è stato denunciato per ricettazione, mentre l’autovettura è stata riconsegnata al legittimo proprietario. LEGGI TUTTO

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    Monterusciello, in manette pusher 22enne

    Nella serata di ieri, gli agenti del Commissariato di Pozzuoli, nell’ambito di servizi all’uopo predisposti, hanno notato, in via Umberto Saba a Monteruscello, un uomo che cedeva qualcosa ad una persona in cambio di una banconota.
    I poliziotti, prontamente intervenuti, hanno bloccato l’indagato trovandolo in possesso di 18 involucri di cocaina del peso di 3,5 grammi circa, una bustina di marijuana del peso di 2 grammi circa, 3 pezzi di hashish del peso di 4 grammi circa e 145 euro, evidente provento dell’attività delittuosa.
    Pertanto, un 22enne di Pozzuoli, con precedenti di polizia anche specifici, è stato tratto in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. LEGGI TUTTO

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    Pompei, 13 statuine in terracotta affiorano dal lapillo

    La tradizione dei presepi risale alla storia più recente, eppure tracce di allestimenti rituali nelle case si ritrovano già in antico. 13 statuine in terracotta, tracce di un antico rito, emergono da un ambiente di una domus confinante con la casa di Leda e il cigno, dove è in corso un cantiere di scavo, restauro e valorizzazione.
    Le piccole sculture di circa 15 cm di altezza – come riportato nell’E-journal degli scavi di Pompei http://pompeiisites.org/e-journal-degli-scavi-di-pompei/ – tra cui si riconoscono figure umane, ma anche una noce, una mandorla, la testa di un gallo in argilla e una pigna in vetro sono state rinvenute in posizione eretta su un piano orizzontale all’interno di un vano dove probabilmente si trovava uno scaffale.
    Le sculture sono emerse dal lapillo ad un’altezza superiore ai 2 metri rispetto al piano pavimentale. L’ambiente che le conservava, probabilmente l’atrio della casa, presentava anche delle decorazioni affiorate per ora nella parte superiore delle pareti.
    Dai primi studi, alcuni soggetti sembrano rimandare al mito di Cibele e Attis, connesso al ciclo vitale delle stagioni e della fertilità della terra e dunque all’equinozio di primavera.
    Il cantiere in corso sta interessando ambienti già noti della Casa di Leda (messi in luce tra il 2018 e il 2019 nell’ambito dei lavori previsti dal Grande Progetto Pompei) e quelli di due domus, non meglio identificate, che si sviluppano a nord e a sud della casa di Leda.
    Durante la fase di rimozione delle terre ancora presenti in alcuni ambienti della casa di Leda, al fine di raggiungere il livello del piano pavimentale, è inoltre emersa una stanza finemente affrescata dove spiccano 4 tondi con volti femminili di raffinata eleganza.
    Lo scavo è finalizzato alla messa insicurezza dei fronti di scavo (perimetro tra strutture già in luce e aree non scavate) e alla salvaguardia e alla conservazione degli apparati decorativi, in vista anche della pubblica fruizione del complesso. LEGGI TUTTO