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    Napoli, partitite le demolizioni a Taverna del Ferro

    È iniziata oggi la fase di demolizione della zona est di Napoli in Taverna del Ferro. Questo progetto di riqualificazione e valorizzazione è finanziato con 106 milioni di euro provenienti dai fondi Pnrr e Pon Metro.
    Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, la vicesindaca Laura Lieto, i consiglieri comunali Aniello Esposito e Salvatore Madonna e il presidente della Municipalità 4 Sandro Fucito hanno visitato il cantiere per un sopralluogo.
    Il cronoprogramma prevede una sincronizzazione delle scadenze delle due fonti di finanziamento per completare la demolizione e realizzare 360 nuovi alloggi entro la fine del 2026. Questo intervento mira a migliorare la qualità della vita nella zona est di Napoli e a creare nuove opportunità abitative per i cittadini. LEGGI TUTTO

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    Il portavoce degli ucraini di Napoli a Jorit: ‘Ora resta in Russia’

    Zhanna Zhukova, giornalista e portavoce dell’associazione My Volia, ha espresso il malcontento della comunità ucraina di Napoli riguardo alla foto che l’artista di strada napoletano Jorit ha scattato accanto a Vladimir Putin a Sochi.
    Zhukova si è recata a piazza Dante, già luogo di incontro della comunità ucraina, per una protesta simbolica, dove ha affisso due poster accanto all’altarino dedicato al dissidente russo Aleksej Navalny, ritraendo Jorit accanto a Putin con il volto del premier russo macchiato di sangue.
    Zhukova, trasferitasi a Napoli da Odessa a causa del conflitto, ha rivolto un pensiero diretto a Jorit: “Sono nella tua Napoli, ma se ti piacciono gli assassini, resta in Russia. Povero Jorit. Non capisci che questo mostro mangia le persone come te a colazione, ne spreme i succhi e poi li sputa”. LEGGI TUTTO

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    Afragola, 25enne arrestato per detenzione di hashish 

    Nel corso di un servizio di controllo del territorio a Afragola, la Polizia di Stato ha arrestato un giovane di 25 anni per detenzione illecita di sostanza stupefacente.
    Durante la notte, gli agenti del Commissariato di Afragola hanno fermato un’auto su via Cinquevie e, successivamente, hanno scoperto che il conducente aveva nascosto dietro i sedili posteriori due barattoli in vetro contenenti 6 dosi di hashish, per un peso totale di circa 36 grammi.
    L’arresto è avvenuto dopo che i poliziotti hanno accertato la presenza della droga nell’auto, che ha portato al coinvolgimento del giovane residente ad Afragola. Adesso il 25enne dovrà rispondere dell’accusa di detenzione illegale di sostanze stupefacenti secondo quanto previsto dalla legge. LEGGI TUTTO

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    Massa Lubrense, dichiarazione infedele: sequestro beni al titolare della “Fattoria Marecoccola”

    Il Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha eseguito un decreto di sequestro preventivo relativo a un’imprenditore indagato per dichiarazione infedele.
    Il sequestro, di 142.135 euro, è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica. L’imprenditore in questione è il titolare della ditta “Fattoria Marecoccola” con sede a Sorrento.
    Il sequestro è scaturito da verifiche fiscali condotte dalla Guardia di Finanza di Massa Lubrense che hanno rivelato un’attività diversa da quella dichiarata. Nonostante l’attività principale dichiarata fosse la coltivazione di agrumi, la ditta in realtà svolgeva un’attività turistico-ricettiva e di ristorazione.
    L’imprenditore è stato deferito per dichiarazione infedele per aver sottratto all’imposizione fiscale ricavi per un importo totale di 419.509 euro nel periodo d’imposta 2022, evadendo così un’IRPEF di 142.135 euro.
    L’imprenditore aveva dichiarato di svolgere “coltivazione di agrumi”
    In seguito alle indagini, è stato emesso un provvedimento cautelare reale di sequestro dell’intera somma oggetto dell’illecito, con un vincolo giudiziario su disponibilità finanziarie per 406,89 euro e su un immobile di proprietà dell’indagato situato a Sant’Agnello.
    Questa azione della Guardia di Finanza evidenzia l’importanza della lotta alle attività economiche fraudolente e della tutela dell’interesse pubblico nell’applicazione corretta delle normative fiscali. LEGGI TUTTO

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    Lite tra ragazzi a Calvizzano: accoltellato 17enne

    Un giovane di 17 anni ferito durante una lite a Calvizzano, provincia di Napoli.
    Gli agenti del Commissariato di Giugliano sono intervenuti nella serata di ieri all’ospedale san Giuliano dopo la segnalazione dei medici del pronto soccorso per un giovane ferito da arma da taglio.
    Il ragazzo non è in pericolo di vita e si sospetta che la lite sia stata causata da motivi futili. Altri due giovani sono stati feriti ma sono stati dimessi con lievi ferite.
     La polizia è sulle tracce dei partecipanti alla rissa
    La dinamica dell’incidente è attualmente oggetto di indagine da parte della polizia che ha raccolta la testimonianza dei feriti e ora è alla ricerca degli altri partecipanti alla rissa. LEGGI TUTTO

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    Notte di spari a Pomigliano e Nola: colpi contro un garage e un’abitazione

    Esplosioni di colpi d’arma da fuoco, nella notte appena trascorsa a Nola e Pomigliano D’Arco.
    Nella frazione Polvica di Nola, i carabinieri della compagnia di Nola sono intervenuti ieri in tarda serata per l’esplosione di proiettili contro la saracinesca del garage di un residente. Fortunatamente non si sono registrati feriti e le indagini sono in corso per comprendere l’accaduto, con i militari del nucleo investigativo di Castello di Cisterna al lavoro.
    Allo stesso tempo, a Pomigliano D’Arco, i carabinieri della stazione locale e della sezione radiomobile di Castello di Cisterna sono intervenuti in via De Nicola per l’esplosione di un colpo d’arma da fuoco.
    Il proiettile ha colpito la veranda dell’abitazione di un uomo senza precedenti penali. Anche in questo caso non si segnalano persone ferite e le indagini sono in corso per ricostruire l’accaduto. LEGGI TUTTO

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    Circumvesuviana, arrivano i vigilantes e oggi riunione in Prefettura sulla sicurezza

    L’EAV ha mantenuto la promessa di inviare vigilantes al passaggio a livello di via Crapolla, a Pompei,  teatro di quattro raid vandalici in meno di un mese.
    Il Prefetto di Napoli ha convocato per oggi alle 12,30 un comitato per l’ordine pubblico per la sicurezza in Circumvesuviana. “Sono atti gravissimi, fenomeni che preoccupano, per l’incolumità e la sicurezza dei passeggeri”, ha spiegato il prefetto Di Bari.
    Le indagini della Procura di Torre Annunziata procedono speditamente.Si ipotizza una regia unica dietro i raid.
    L’ultimo episodio è avvenuto venerdì sera: un frigorifero è stato lasciato sui binari e il macchinista non è riuscito a frenare in tempo.Il passaggio a livello è senza barriere e segnalato solo da allarmi sonori e luci.
    Si sospetta che gli ostacoli provengano da una discarica abusiva nelle vicinanze.La zona è poco illuminata e frequentata solo di giorno.Le indagini sono volte a identificare i responsabili dei raid.
    L’obiettivo è garantire la sicurezza dei passeggeri e dei cittadini che ogni giorno si spostano a bordo dei treni della Circumvesuviana. Anche i vertici Eav sono preoccupati e auspicano una soluzione definitiva al problema. LEGGI TUTTO

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    GLI EPISODI Danneggiano bus e auto dei tifosi della Juve: in commissariato alcuni ultras del Napoli

    Prima della partita tra Napoli e Juventus si sono verificati momenti di tensione, con alcuni scontri tra gli ultras azzurri. Alcuni di loro sono stati identificati, fermati e portati presso il commissariato di San Paolo di Fuorigrotta a causa dei danneggiamenti a bus e auto dei tifosi ospiti parcheggiati nei dintorni della sede Rai. Attualmente, la Polizia di Stato sta conducendo indagini per chiarire eventuali responsabilità. LEGGI TUTTO

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    L’EPISODIO Dramma a Vico Equense: incidente sulla statale 163, morto 19enne

    Tragedia sulla statale 163 in provincia di Napoli: giovane di 19 anni perde la vita. Ancora segni di sangue sull’asfalto nel corso del weekend. La fatalità ha colpito lungo la strada che collega Positano e Piano di Sorrento, precisamente a Tordigliano nel territorio di Vico Equense.
    La vittima, Antonino Aiello, 19 anni, era residente proprio in quella località. Secondo una prima ricostruzione, lo scooter del giovane ha impattato frontalmente con quello di un altro motociclista, causando gravi conseguenze per il 19enne. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale sanitario intervenuto, la vita del giovane è stata irrimediabilmente persa. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta, affidando le indagini alla polizia municipale di Vico Equense. La salma di Antonino Aiello rimane a disposizione in attesa dell’autopsia.
    Il sindaco di Vico Equense, Giuseppe Aiello, ha dichiarato: “Non esistono parole, ma solo un grande silenzio per esprimere il dolore per questa tragedia. Più passano le ore e più ci sembra impossibile che un ragazzo di solo 19 anni debba abbandonare questa Terra. Esprimo tutta la mia vicinanza e quella della nostra comunità ai familiari, agli amici ed a tutti coloro che hanno voluto bene ad Antonino”. LEGGI TUTTO

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    Massa Lubrense: circa 200 bambini colti da malore dopo il pasto alla mensa. Scatta la protesta

    Numerosi bambini delle scuole dell’infanzia e primarie di Pulcarelli Pastena, nei diversi plessi di Pastena, Torca e Sant’Agata, hanno accusato malori dopo il pasto alla mensa, manifestando sintomi come diarrea, crampi e dolori addominali.
    Questo ha generato preoccupazione e proteste tra i genitori, che hanno segnalato l’episodio alle autorità competenti. Azione in Comune e i consiglieri comunali Pietro Di Prisco e Michele Pollio hanno portato l’accaduto all’attenzione del sindaco di Massa Lubrense e dell’ASL locale.
    La ditta Prisma, responsabile della fornitura dei pasti alle scuole coinvolte, si è detta disponibile a condurre un’indagine interna sull’accaduto.
    Tuttavia, è fondamentale che le istituzioni locali avviino controlli mirati per verificare la qualità del servizio di mensa offerto.
    Questo potrebbe includere ispezioni igienico-sanitarie, verifiche dei protocolli di preparazione e conservazione dei pasti e valutazioni sulla sicurezza alimentare.
    La salute e il benessere dei bambini devono rimanere al centro dell’attenzione in ogni contesto educativo, pertanto è cruciale che le autorità agiscano prontamente per garantire elevati standard qualitativi.
    L’opposizione consiliare ha preso a cuore le proteste dei genitori e ha sollecitato controlli per rassicurare la cittadinanza.
    Prisma Cooperativa Sociale Onlus ha avviato procedure di autocontrollo per verificare la conformità degli alimenti e dei processi adottati nella fornitura dei pasti, assicurando di non aver rilevato anomalie fino abam questo momento e rimanendo disponibile per ulteriori accertamenti in collaborazione con le autorità sanitarie.
    Resta comunque la volontà di tutelare l’operato della cooperativa, in attesa di conferme sulla relazione causale tra il servizio di mensa e i disagi riscontrati dai bambini. LEGGI TUTTO

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    Vomero, la protesta dei cittadini dopo le voragini

    Napoli, circa cento persone si sono riunite in piazza Vanvitelli per protestare contro i disservizi legati alle recenti voragini nei condomini di via Morghen e via Solimena al Vomero.
    I manifestanti hanno chiesto interventi urgenti dall’amministrazione comunale per poter tornare alle proprie abitazioni e garantire una maggiore sicurezza in quella zona collinare.
    Durante la protesta, sono intervenuti anche esponenti politici come il deputato Francesco Emilio Borrelli e una delegazione di Europa Verde, guidata dai consiglieri di municipalità Gennaro Nasti e Luca Bonetti insieme a Nelide Milano e Rosario Pugliese.
    Dopo la manifestazione, il deputato ha effettuato un sopralluogo nelle zone interessate, riscontrando nuove aperture nell’asfalto di via Solimena.
    La situazione è stata definita un’emergenza e si è evidenziata la mancanza di una comunicazione efficace tra le istituzioni e i cittadini colpiti dai disservizi nel sottosuolo. Si sottolinea la necessità di conoscere le cause delle voragini e di pianificare interventi tecnici tempestivi.
    Si richiede la massima attenzione alle tempistiche dei lavori e la verifica delle condizioni per dichiarare lo stato di emergenza nella zona.
    Si auspica un monitoraggio costante della rete fognaria e interventi strutturali per garantire la sicurezza dei cittadini. Infine, si evidenzia l’importanza di investire risorse nella manutenzione del sottosuolo e nella pianificazione di interventi, anziché in progetti pubblici di dubbia realizzazione. LEGGI TUTTO