Giornata AL Benessere: dall’individualismo alla comunità per migliorare il benessere aziendale
Un’organizzazione del lavoro felice produce di più perché fa sviluppare il capitale sociale. Bisogna, dunque, passare dall’individualismo alla comunità. “Mind to be social, dall’ego all’eco”, seconda giornata AL Benessere del 2023 organizzata dall’Assemblea legislativa, si è concentrata sulle relazioni sul posto di lavoro.
“Per Social Mindfulness si intende la consapevolezza della presenza di altre persone quando facciamo una scelta, la consapevolezza di far parte di un contesto sociale. Le pratiche di Social Mindfulness migliorano i comportamenti pro-sociali, ossia le capacità di collaborazione e l’intelligenza emotiva”, spiega la presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti che ha ricordato come attività come queste “permettono al team di lavoro di passare ‘dall’ego all’eco’ ossia da comportamenti individualistici ed egocentrati a comportamenti collaborativi e centrati sul bene comune”.
“Si tratta di una situazione di assoluta avanguardia, un progetto molto ambizioso ai cui valori la Corte dei Conti aderisce convintamente”, spiega Marcovalerio Pozzato, presidente della Corte dei Conti – Sezione di Controllo per l’Emilia-Romagna, mentre Andrea Massari, Presidente di Upi Emilia-Romagna e della Provincia di Parma, sottolinea come “ormai sia chiara l’importanza delle motivazioni che spingono le persone a recarsi al lavoro: le persone devono sentirsi motivate e fra i principali motivi che spingono un lavoratore a recarsi sul posto di lavoro c’è la qualità dei rapporti coi colleghi”.
“È molto importante che anche altre Pubbliche amministrazioni abbiano aderito alla Carta fondativa del Benessere: così si apre una strada che punta a valorizzare le persone”, sottolinea il direttore generale dell’Assemblea legislativa Leonardo Draghetti, mentre Fulvio De Nigris, fondatore della Casa dei Risvegli Luca De Nigris, evidenzia: “La Casa dei Risvegli è impegnata nel dare sostegno alle persone che hanno disabilità e che stanno per tornare al loro domicilio o che stanno reinserendosi nella società. Questo dimostra come ci siano persone inguaribili che però non sono incurabili”.
Il contenuto del progetto di minndfullnes è stato presentato dalle ricercatrici Antonella Buranello e Gaia Gottipavero pioniere dei queste iniziative: “Bisogna passare dall’individualismo alla comunità”, sottolinea Buranello. “Vogliamo cambiare il mondo per avere un impatto migliore nel mondo”, le fa eco Gottipavero. Dal canto suo Joey Weber (docente di assistenza sanitaria e sociale presso l’Università di Bolton) ha invitato a valorizzare la ricerca e l’impegno di se stessi per la comunità.
In chiusura una pratica collettiva di Mindfulness a cura di Renato Mazzonetto.
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27 Novembre 2023 LEGGI TUTTO