Napoli denunciato dalla moglie per maltrattamenti, perde porto d’armi
Il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha emesso un provvedimento di divieto di detenzione di armi, munizioni e materiale esplosivo nei confronti di un uomo.PUBBLICITA
Punti Chiave ArticoloL’uomo, già sottoposto alla procedura “codice rosso” per le violenze subite dalla moglie, ha perso il porto d’armi a causa del suo comportamento.
Secondo quanto riportato in una nota della Prefettura, l’uomo “non risponde più ai rigorosi requisiti di affidabilità previsti dalla normativa vigente in materia di armi, a causa della gravissima condotta tenuta ai danni della moglie, che ha sporto denuncia nei suoi confronti per il reato di maltrattamenti in famiglia”. Il provvedimento del Prefetto rappresenta un ulteriore segnale di attenzione e impegno nella tutela delle donne vittime di violenza, a cui viene garantito un percorso di protezione e supporto concreto.
Misure di sicurezza rafforzate La revoca del porto d’armi è una misura volta a prevenire ulteriori episodi di violenza e a tutelare la sicurezza della donna e di eventuali minori coinvolti. Si tratta di un provvedimento che segue un’attenta valutazione da parte delle autorità, che verificano la sussistenza dei presupposti previsti dalla legge.
L’attivazione del “codice rosso” ha inoltre permesso di avviare un percorso di presa in carico immediata della donna da parte dei servizi competenti, garantendole un supporto psicologico e legale adeguato. Leggi Anche LEGGI TUTTO