Il primo Museo Lucio Battisti apre a Poggio Bustone,
Il primo museo dedicato a Lucio Battisti ha aperto a Poggio Bustone, la sua città natale. Il museo ospita oggetti, lettere e strumenti appartenuti al famoso cantautore, offrendo ai visitatori un viaggio attraverso la sua vita e la sua carriera. La casa natale di Battisti è diventata un luogo di memoria e celebrazione per il gigante della musica italiana.
Il nipote di Lucio Battisti, Andrea Barbacane, ha accompagnato il Tg1 in un tour del museo, mostrando gli oggetti esposti e condividendo aneddoti sulla vita e l’opera di suo zio. La sua presenza ha aggiunto un valore emotivo e personale all’esperienza della visita al museo.
Questa iniziativa è un modo per preservare il patrimonio culturale e artistico di Lucio Battisti e per permettere ai suoi fan e agli amanti della musica italiana di conoscere meglio la sua storia e il suo contributo alla cultura popolare. La data di apertura del museo è oggi il 21 gennaio 2024, e l’evento è stato coperto dal TG1, con la partecipazione del giornalista Gianni Maritati.
Voluto dal padre Alfiero, raccoglie oggetti, lettere, fotografie e quadri di Lucio Battisti. Il direttore Giuseppe Bonomo ha spiegato: “Un piccolo luogo di 30 metri quadri, gratuito, per raccontare l’uomo che non era affatto schivo, freddo e musone come è stato sempre descritto”.
L’ingresso è libero, dalle 15 alle 17. Non vi aspettate di trovare reperti archeologici. Troverete degli oggetti appartenuti al grande cantautore, respirerete l’aria del Paese in cui ha vissuto per tantissimi anni. LEGGI TUTTO