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    Collisione in mare a Massa Lubrense rintracciata la barca fuggita

    Collisione in mare al largo di Massa Lubrense, in provincia di Napoli: identificata e sequestrata l’altra imbarcazione coinvolta, appartenente a una società di noleggio barche di Positano.PUBBLICITA

    I Militari della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia e del dipendente Ufficio Locale Marittimo di Massa Lubrense, a seguito dell’attività investigativa, hanno identificato la seconda unità da diporto coinvolta nel sinistro marittimo avvenuto venerdì sera in località Marciano, Massa Lubrense, nelle acque limitrofe a Punta Campanella.

    Qui era intervenuta immediatamente la motovedetta SAR classe 800 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Capri, che aveva soccorso i tre naufraghi e li aveva trasportati in sicurezza al porto di Massa Lubrense. La barca “pirata” non si era fermata per prestare soccorso.
    Il natante, appartenente a una società che si occupa di locazione e noleggio con base nel porto di Positano, è stato posto sotto sequestro preventivo per procedere alle attività investigative.

    Queste, sotto il coordinamento della Procura di Torre Annunziata, dovranno accertare dinamica e responsabilità della collisione in mare, che fortunatamente non ha provocato feriti.

    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Sant’Agnello esplode bombola del gas: grave un 54enne. Evacuate due famiglie

    Strage sfiorata in penisola sorrentina a causa dell’esplosione di una bombala di gas.PUBBLICITA

    E’ accaduto questa mattina in via San Vito 3 nel comune di sant’Agnello. Il forte boato e le grida di aiuto delle persone hanno richiamato l’attenzione degli abitanti della zona alcun i dei quali ancora a letto.

    Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di piano di Sorrento che hanno prestato i primi soccorsi insieme con i vigili del fuoco e gli equipaggi di alcune ambulanze.
    La deflagrazione ha causato il ferimento dell’inquilino dell’appartamento: si tratta di un  54enne romeno,  che è rimasto gravemente ustionato e trasportato in codice rosso al centro grandi ustionati del Cardarelli di Napoli.

    La palazzina è stata evacuata (due famiglie) Sul posto anche gli amministratori comunali che stanno cercando di trovare una sistemazione agli sfollati. Indagini in corso per stabilire l’esatte cause dello scoppio.
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    A Sant’Agnello rimborsi per i turisti colpiti dalla crisi idrica

    In risposta alla crisi idrica che ha recentemente colpito la Penisola Sorrentina, l’amministrazione comunale di Sant’Agnello ha deciso di rimborsare l’imposta di soggiorno ai turisti che hanno alloggiato nelle strutture ricettive locali durante i giorni dell’emergenza. L’iniziativa, proposta dal sindaco Antonino Coppola e dalla sua giunta, potrebbe presto essere adottata anche da altri comuni della Costiera.PUBBLICITA

    La decisione nasce dalla volontà di compensare in qualche modo i disagi subiti dai turisti a causa della rottura della condotta avvenuta a Castellammare giovedì scorso. Tale incidente ha lasciato gran parte della zona, da Vico Equense a Massa Lubrense, senza acqua fino alla mattinata di lunedì 24 giugno. “In questi giorni di emergenza idrica anche gli operatori turistici hanno vissuto momenti difficili,” ha spiegato il sindaco Coppola. “Le notizie sulla rottura della conduttura Gori e le criticità legate alla viabilità hanno indotto alcuni ospiti a disdire le prenotazioni e scegliere altre mete last minute.”

    La crisi è stata aggravata dalla chiusura del vecchio tracciato della statale Sorrentin nel tratto della Panoramica di Castellammare, dove si è verificata la fuoriuscita d’acqua dalla tubatura posta a 24 metri di altezza. I turisti hanno dovuto affrontare notevoli disagi e si sono lamentati con i gestori delle strutture ricettive. Di fronte a queste lamentele, il Comune ha deciso di dare un segnale concreto di vicinanza.
    “Ascoltando le esigenze della categoria e confrontandoci con molti imprenditori, abbiamo deciso di prevedere un rimborso della tassa di soggiorno per gli ospiti presenti sul nostro territorio nei giorni del disservizio,” ha chiarito Coppola. “È solo un piccolo gesto di vicinanza e un segno di accoglienza verso chi ha scelto Sant’Agnello e verso chi ci lavora tutti i giorni.”

    Questa mattina, i sindaci della Costiera hanno convocato i rappresentanti di Gori e dell’Ente idrico campano per discutere delle azioni necessarie a prevenire improvvisi guasti lungo le reti, della chiusura dei cantieri avviati e delle comunicazioni rivolte all’utenza per l’attivazione del servizio idrico sostitutivo e il ripristino del servizio. “Intendiamo discutere e avere aggiornamenti sulle necessarie azioni volte a prevenire improvvisi guasti lungo le reti,” ha dichiarato il sindaco di Piano di Sorrento, Salvatore Cappiello.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Capri tornano i turisti ma alcune zona ancora senz’acqua

    Capri: acqua tornata quasi ovunque, ultime sacche d’aria in via di risoluzione. Situazione quasi normalizzata sull’isola dopo il guasto di giovedì.PUBBLICITA

    Dalla sera di sabato 22 giugno 2024, l’erogazione dell’acqua è gradualmente tornata alla normalità su gran parte dell’isola di Capri, a seguito del guasto che aveva colpito la rete idrica giovedì mattina.

    Punti Chiave ArticoloIl sindaco di Capri, Paolo Falco, ha revocato l’ordinanza che vietava lo sbarco ai turisti non prenotati, emessa in via precauzionale per limitare i consumi durante l’emergenza.
    Gori al lavoro per le ultime zone ancora senz’acqua. Nonostante il ritorno alla normalità per la maggior parte dell’isola, alcune zone, soprattutto nella parte alta del comune, sono ancora prive di acqua a causa di sacche d’aria formatesi nella condotta in uscita dal serbatoio Schiappa.
    Il personale della società idrica Gori è al lavoro per risolvere il problema manualmente. Secondo le stime, la situazione dovrebbe normalizzarsi entro due o tre ore. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Capri risolta emergenza idrica, acqua dalle 18

    Buone notizie per Capri: il gestore Gori ha comunicato che la fornitura di acqua potabile tornerà a partire dalle 18 di oggi, sabato 22 giugno.PUBBLICITA

    Un guasto improvviso alla condotta adduttrice che serve la Penisola Sorrentina e Capri, verificatosi giovedì 20 giugno a Castellammare di Stabia, aveva causato l’interruzione del servizio idrico sull’isola.

    Punti Chiave ArticoloI tecnici di Gori hanno lavorato senza sosta per individuare e risolvere il problema. Ora che la condotta sottomarina è stata riempita, il servizio idrico verrà gradualmente ripristinato a partire dalle 18:00.
    Gori precisa che “salvo imprevisti”, la normalizzazione del servizio dovrebbe avvenire entro la serata.
    “Salvo imprevisti” da stasera situazione torna alla normalità L’azienda si scusa per il disagio arrecato ai cittadini di Capri e raccomanda di utilizzare l’acqua con moderazione, soprattutto nelle prossime ore. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Penisola sorrentina: sanzionati 14 giovani sorpresi a fumare spinelli sotto gli ombrelloni

    Costiere sorrentine e Ischia: boom di turisti, controlli dei carabinieriLe coste di Sorrento e Ischia sono state prese d’assalto dai turisti in questo weekend, con un’affluenza record di bagnanti, soprattutto giovani.PUBBLICITA

    Le spiagge hanno vissuto un vero e proprio sold out, con famiglie e ragazzi che hanno raggiunto la penisola sorrentina e l’isola d’Ischia per godersi il sole e il mare.

    L’aumento dei turisti ha portato i carabinieri del Comando Provinciale di Napoli a intensificare i controlli, per garantire la sicurezza e il rispetto delle regole.
    I militari, in borghese, si sono miscelati tra i bagnanti per identificare eventuali persone sospette e contrastare fenomeni come lo spaccio di droga e l’uso di alcol da parte dei minorenni.

    Nelle spiagge di Vico Equense e Meta, i carabinieri della compagnia di Sorrento hanno identificato 240 ragazzi, di cui 28 con precedenti penali.

    Inoltre, 14 giovani sono stati sorpresi a fumare spinelli sotto gli ombrelloni. I carabinieri li hanno segnalati alla prefettura e hanno interrotto il loro comportamento che disturbava gli altri bagnanti.
    Oltre ai controlli sulle persone, i carabinieri hanno anche sanzionato 20 centauri che circolavano senza casco.
    L’intervento dei carabinieri è stato apprezzato dai turisti, che si sono sentiti più sicuri e tutelati durante il loro soggiorno.
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    Massa Lubrense, escursionista si perde a Punta Campanella: ritrovato dal soccorso alpino

    Un’operazione di soccorso complessa e tempestiva ha avuto luogo ieri sera sulla Penisola Sorrentina, a Massa Lubrense (Napoli). Un escursionista romano, partito da Punta Campanella con l’intento di raggiungere la Baia di Ieranto, ha smarrito la strada finendo in una situazione pericolosa a ridosso di una scogliera.
    Disorientato e impaurito, l’uomo ha richiamato l’attenzione di un natante nelle vicinanze con forti grida. L’equipaggio dell’imbarcazione ha prontamente avvisato un responsabile del FAI presente in zona, che ha immediatamente allertato il 118 e il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) della Campania.

    I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico si sono subito attivati, coinvolgendo anche la Guardia Costiera per un intervento congiunto. Una motovedetta della Guardia Costiera è partita da Capri con a bordo un tecnico del CNSAS, che è riuscito a individuare l’escursionista e ha fornito alla squadra via terra le coordinate esatte della sua posizione.
    La squadra del CNSAS, con l’ausilio di un volontario della Protezione Civile esperto del luogo, ha raggiunto l’escursionista. Con il buio ormai imminente, è stato necessario richiedere l’intervento dell’elisoccorso del 118 di Napoli. L’elisoccorritore del CNSAS, una volta giunto sul posto, si è calato dall’elicottero per recuperare l’escursionista, trasportandolo poi all’Ospedale del Mare di Napoli per le cure necessarie.

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    Sorrento arrestato spacciatore: faceva consegne a domicilio

    Sorrento arrestato spacciatore, trovato con 128 grammi di hashish: faceva consegne a domicilio. I Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Sorrento hanno arrestato la scorsa notte un 25enne di Meta, già noto alle forze dell’ordine, per spaccio di droga.
    Punti Chiave ArticoloI militari durante un servizio di controllo del territorio, hanno notato un’auto sospetta con a bordo due giovani in via Degli Aranci. Fermato il veicolo, hanno sorpreso il 25enne mentre cedeva 10 grammi di hashish a un acquirente di Sorrento. In casa aveva 118 grammi di hashish e 600 euro Scattato l’arresto, i Carabinieri hanno esteso la perquisizione all’abitazione del pusher, dove hanno rinvenuto e sequestrato altri 118 grammi di hashish, 600 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita, e diverso materiale per il confezionamento dello stupefacente. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato e rinchiuso in carcere in attesa di giudizio. Azione contro lo spaccio in Penisola Sorrentina L’operazione dei Carabinieri si inserisce nell’ambito delle attività di contrasto allo spaccio di droga in penisola sorrentina, soprattutto in questo periodo dove l’afflusso di turisti e di giovani aumenta, e condotte sul territorio per tutelare la sicurezza dei cittadini. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Femminicidio Anna Scala: Comune di Piano di Sorrento parte civile

    Femminicidio Anna Scala:il Comune di Piano di Sorrento ha deliberato di costituirsi parte civile nel processo per il femminicidio di Anna Scala, la donna uccisa il 17 agosto 2023 a Piano di Sorrento. L’udienza preliminare si terrà nei prossimi giorni presso il Tribunale di Torre Annunziata.
    “La decisione di costituirci parte civile – dichiara il Sindaco Salvatore Cappiello – rappresenta un dovere morale per la nostra città. L’omicidio di Anna ha sconvolto profondamente l’intera comunità e rivolgo un pensiero affettuoso a lei e ai suoi familiari”.
    “Come Amministrazione – prosegue Cappiello – vogliamo continuare a contrastare con fermezza il fenomeno del femminicidio e ogni violenza di genere. Riteniamo che questi crimini siano una lesione del diritto all’integrità fisica e psicologica delle donne e un’offesa alla nostra comunità. Per questo motivo, continueremo a promuovere iniziative di sensibilizzazione e di educazione al rispetto reciproco”.
    L’impegno del Comune si concretizza in diverse azioni:

    Partecipazione al processo: La costituzione in parte civile rappresenta un atto di sostegno alla famiglia di Anna Scala e una presa di posizione netta contro la violenza sulle donne.Sensibilizzazione: Il Comune organizzerà campagne di sensibilizzazione sul tema del femminicidio e della violenza di genere, coinvolgendo scuole, associazioni e cittadini.Educazione al rispetto: Saranno promossi progetti di educazione al rispetto reciproco e alla non violenza, rivolti in particolare ai giovani.Sostegno alle donne vittime di violenza: Il Comune continuerà a offrire supporto e assistenza alle donne vittime di violenza, attraverso i servizi sociali e in collaborazione con le associazioni del territorio.

    L’obiettivo del Comune di Piano di Sorrento è quello di creare una comunità più consapevole e sensibile al tema della violenza di genere, dove il rispetto e la solidarietà siano valori condivisi da tutti. LEGGI TUTTO

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    Bonifica degli alvei San Giuseppe e San Filippo a Sant’Agnello

    A Sant’Agnello sono iniziati i lavori di pulizia e manutenzione straordinaria degli alvei San Giuseppe e San Filippo.
    Questi interventi saranno realizzati in collaborazione con l’ufficio Difesa Suolo ed Ecosistema della Regione Campania e la SMA Campania, nell’ambito della programmazione regionale del piano di interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico.
    In seguito alla segnalazione di criticità da parte del Comune, un sopralluogo congiunto ha rivelato “la presenza di una fitta vegetazione infestante e uno stato generale di abbandono e di scarsa manutenzione pluriennale, con una significativa percentuale di occlusione che riduce la capacità idraulica e aumenta il rischio di alluvioni e allagamenti”.
    L’intervento consisterà quindi “nel taglio della vegetazione infestante e nella rimozione dall’alveo di eventuali materiali antropici. Sono previsti 300 giorni lavorativi non consecutivi da parte di personale specializzato, senza l’uso di mezzi meccanici. La consegna dei lavori avverrà a fasi, con lottizzazione dei tratti”. LEGGI TUTTO

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    L’INIZIATIVA Punta Campanella, due giornate per la tutela dei delfini

    Il 20 e il 21 maggio si è tenuto il Corso di Doplhin watching nell’ambito del progetto europeo Life Delfi. Coinvolti pescatori e altri operatori del mare. In fase di sperimentazione nuovi dissuasori realizzati con l’intelligenza artificiale. Terranno i delfini lontani dalle reti da pesca.Imparare ad avvistare i delfini tra le onde del mare, riconoscerne la specie, fotografarli nel modo migliore e gestire in tutta sicurezza l’incontro ravvicinato senza disturbarli e rischiare incidenti. Un corso per avvvistatori di delfini, Doplhin Watching, si è tenuto il 20 e il 21 maggio nell’Area Marina Protetta di Punta Campanella.
    Il corso è parte del più ampio progetto europeo Life Delfi, coordinato da CNR-IRBIM e cofinanziato dal Programma LIFE dell’Unione Europea. Ha l’obiettivo di ridurre le interazioni in mare tra delfini e pesca grazie alla diffusione di dissuasori acustici da installare sulle reti e che sono in grado di tenerli a distanza di sicurezza. Sono stati distribuiti circa 200 dissuasori nelle varie zone target del progetto, tra Mar Tirreno e Adriatico.
    In questo mesi i ricercatori di CNR-Irbim, in collaborazione con l’università Politecnica delle Marche e National biodiversity future center-Pnrr, hanno messo a punto dei dissuasori “intelligenti”, ovvero ottimizzati grazie all’intelligenza artificiale. Il coinvolgimento dei pescatori non si è fermato alla diffusione dei dissuasori ma anche all’utilizzo di strumenti alternativi per la pesca, come le nasse che non sono pericolose per i delfini e assicurano un ottimo pescato.
    E poi i corsi di formazione per dolphin watching, proposta come attività economica alternativa, e aperti anche agli altri operatori del mare, quali charteristi e subacquei. L’obiettivo è quello di formare figure specializzate nelle tecniche di avvistamento e riconoscimento dei delfini. Figure professionali in grado di promuovere e gestire attività di Dolphin watching in zone frequentate dai cetacei.
    L’iniziativa, la seconda nell’Area Marina Protetta Punta Campanella dopo il primo corso nel 2022, ha coinvolto più di 60 partecipanti. Il corso è coordinato dall’Università di Siena, rappresentata dal gruppo di ricerca Magia-Mare Siena con il responsabile scientifico professoressa Letizia Marsili. Coinvolti, oltre all’Amp Punta Campanella, anche il CNR-IRBIM di Ancona – capofila del progetto – l’Università di Padova e Legambiente.
    Le lezioni hanno approfondito diversi temi. Dalla biologia ed etologia dei delfini alle minacce e allo stato di conservazione di questi magnifici cetacei. Grande spazio, naturalmente, alle tecniche di riconoscimento, avvistamento, di fotografia e alle buone pratiche per gestire in maniera sostenibile un’attività di Dolphin watching.
    Affrontati anche temi di carattere veterinario, quali metodi sulla valutazione visiva dello stato di salute dei cetacei e cenni sul primo soccorso dei delfini impigliati in attrezzi da pesca. Lezioni anche sull’importante ruolo dei pescatori nella conservazione dei cetacei, sulle buone pratiche per la gestione dei delfini catturati nelle reti e dei cetacei nelle aree portuali.
    “È il secondo corso di Doplhin Watching che realizziamo nella nostra Area Marina Protetta grazie a Life Delfi – sottolinea Lucio Cacace, Presidente Amp Punta Campanella – Un’opportunità per molti operatori del mare, dai pescatori ai charter ai diving, che avranno così la possibilità di ampliare le loro attività in modo sostenibile”.
    “Il coinvolgimento dei pescatori e di altri attori nella tutela di una specie così carismatica è fondamentale per raggiungere gli obiettivi del progetto – osserva il Direttore dell’Amp Punta Campanella, Lucio De Maio – La sinergia e la collaborazione tra enti pubblici e soggetti privati può portare risultati importanti per le nostre azioni di tutela e per lo sviluppo di un turismo attento alla salvaguardia della natura e degli ecosistemi.”
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    L’EVENTO ‘I messaggeri dall’infinito’: a Vico Equense in mostra meteoriti da ogni parte del mondo

    Da 4,5 miliardi di anni vagano per l’Universo e tra poco faranno tappa a Vico Equense. Venerdì 17 maggio, alle ore 19.30, sarà infatti inaugurata, nel Municipio storico, la mostra “Meteoriti: messaggeri dall’infinito” organizzata dal Museo Mineralogico Campano – Fondazione Discepolo in collaborazione con gli esperti Giovanni Ascione e Pasquale Russo di Sky Sentinel Network, rete di scienziati, appassionati, specialisti e scienziati che si occupa del monitoraggio della volta celeste con avanzate strumentazioni ottiche e informatiche per monitorare eventi meteorici  con potenziali cadute al suolo.L’evento, che si avvale del patrocinio del Comune di Vico Equense, della Regione Campania, dell’Università Federico II, del Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e dell’Ugis (Unione Giornalisti Scientifici), costituisce un’appendice della 26esima edizione del Premio scientifico internazionale “Capo d’Orlando” che si terrà il giorno prima, giovedì 16 maggio, alle ore 18, al Castello Giusso.
    A ricevere la prestigiosa targa d’argento saranno il Premio Nobel Richard Henderson, il presidente onorario della comunità scientifica del WWF Italia Gianfranco Bologna, l’archeologo e già direttore del Mann di Napoli Paolo Giulierini, il professor Giovanni Scapagnini dell’Università del Molise, il presidente di “Caffè Borbone” Massimo Renda e l’astronauta Paolo Nespoli, oggi docente del Politecnico di Milano.
    E proprio Paolo Nespoli, dopo aver presentato il suo volume “Interior Space” alle ore 18 di venerdì 17 maggio nella Sala delle Colonne del Complesso monumentale della SS. Trinità e Paradiso, farà da testimonial all’inaugurazione della mostra che avrà come madrina Paola Catapano, giornalista scientifica del CERN di Ginevra.
    I visitatori potranno ammirare una trentina di meteoriti provenienti da ogni parte del mondo, tra i pezzi più interessanti della collezione di Sky Sentinel Network. In particolare, si potranno osservare reperti precipitati sulla Terra migliaia di anni fa come frammenti di “Gebel Kamil”, meteorite caduto nel deserto egiziano circa 5 mila anni fa ai tempi della prima dinastia egizia, oppure frammenti di “Campo del Cielo”, meteorite precipitato in Argentina tra 4.700 e 4.200 anni fa.
    Viaggiando di corsa avanti nel tempo, saranno visibili esemplari provenienti da “Nantan”, meteorite caduto in Cina nel 1516 durante la dinastia Ming e di “Sikhote Alin”, meteorite precipitato in Siberia nel 1947. Testimoni di cadute in anni più recenti, i frammenti di “Čeljabinsk”, il meteorite con la caduta più documentata della storia,  precipitato negli Urali nel 2013 ferendo oltre mille persone, distruggendo appartamenti, industrie e foreste e di “Sericho”, meteorite caduto nel deserto del Kenya nel 2016. Gran parte degli esemplari provengono  però dal West Africa, dal deserto del Sahara, raccolti dai nomadi durante i loro spostamenti attraverso le dune sabbiose.
    «Tre di questi frammenti di meteoriti, Campo del Cielo, Sericho e Čeljabinsk resteranno con noi – spiega il direttore del Museo Mineralogico Campano, dr. Umberto Celentano – perché andranno ad arricchire il nostro patrimonio museale grazie anche alla collaborazione di Giovanni Ammendola. Sono certo che questa mostra susciterà notevole interesse non solo tra cittadini  e turisti ma soprattutto tra i bambini e i ragazzi delle scuole che potranno osservare da vicino testimonianze geologiche arrivate direttamente dallo Spazio».
    A rendere più affascinante l’allestimento, saranno gli stand espositivi, composti da semicupole trasparenti illuminate a led con la riproduzione di paesaggi lunari e pannelli anche multimediali con pc e monitor integrati per raccontare al meglio non solo l’aspetto scientifico ma anche la storia di questi corpi celesti minori che ci riportano alle origini dell’Universo.
    «Siamo onorati – aggiunge il sindaco Giuseppe Aiello – di poter ospitare questa mostra unica nel suo genere nel Palazzo Storico Comunale, assieme a Paolo Nespoli, un pioniere dell’esplorazione spaziale. Turisti e residenti avranno l’opportunità di immergersi in un viaggio straordinario attraverso questa mostra che non solo arricchisce il patrimonio culturale della nostra Città, ma anche il suo richiamo turistico, attirando gli amanti della scienza e dell’avventura da ogni angolo del mondo».

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