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    Trasporto illecito di rifiuti: tre arresti in Irpinia

    I Carabinieri di Montella hanno arrestato tre uomini sorpresi a trasportare illegalmente materiale ferroso e rifiuti elettrici. PUBBLICITA

    L’operazione, che ha portato al sequestro di un autocarro e di circa 500 kg di rifiuti, rientra in un più ampio piano di contrasto al traffico illecito di rifiuti. Gli arrestati, privi delle necessarie autorizzazioni, risponderanno di gestione illecita di rifiuti.
    Tre uomini, originari dell’hinterland napoletano, sono stati arrestati in flagranza mentre trasportavano a bordo di un autocarro circa 500 kg di rottami ferrosi e elettrodomestici di varia natura, privi di qualsiasi autorizzazione.
    Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Avellino, sono partite da alcune segnalazioni anonime che indicavano la presenza di un’attività sospetta nella zona. I militari, appostatisi lungo le strade provinciali, hanno intercettato il mezzo pesante e, dopo averlo sottoposto a un accurato controllo, hanno scoperto il carico illecito.
    L’autocarro, un grosso camion con targa straniera, è stato sequestrato insieme al carico. Gli arrestati, già noti alle forze dell’ordine per precedenti specifici, sono stati condotti presso la casa circondariale di Avellino.
    Un business milionario
    Il traffico illecito di rifiuti è un fenomeno sempre più diffuso e redditizio, che mette a rischio la salute pubblica e l’ambiente. Gli indagati, approfittando dell’assenza di controlli e delle difficoltà nel tracciare i rifiuti, riuscivano a smaltire illegalmente i materiali raccolti, evitando di sostenere i costi di smaltimento previsti dalla legge.

    L’importanza della denuncia
    Le forze dell’ordine invitano la cittadinanza a segnalare eventuali attività sospette che possano essere riconducibili al traffico illecito di rifiuti. Ogni segnalazione, anche anonima, può essere fondamentale per smantellare queste organizzazioni criminali e tutelare il nostro territorio.

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    Attaccato dal toro mentre fa il pic nic con la famiglia sulle montagne di Montella

    Montella.Domenica di paura sull’altopiano di Verteglie a Montella, dove un uomo di 60 anni, residente in provincia di Caserta, è stato gravemente ferito dopo essere stato attaccato da un toro.PUBBLICITA

    L’uomo, che si trovava in località turistica con la famiglia per trascorrere la domenica, sarebbe stato assalito alle spalle dal toro in un’area tra la zona pic nic e un sentiero di montagna. L’impatto è stato violento e l’uomo è stato sbalzato a terra a diversi metri di distanza.

    Punti Chiave ArticoloImmediati i soccorsi: un’ambulanza del 118 è prontamente intervenuta sul posto e ha trasportato il ferito all’ospedale “Moscati” di Avellino. Le sue condizioni sono gravi, ma non è in pericolo di vita. Sull’episodio sono in corso indagini da parte dei carabinieri, che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
    Ancora da chiarire le cause che hanno spinto l’animale all’aggressione. Non è la prima volta che si verificano incidenti di questo tipo nella zona, dove la presenza di tori allo stato brado è frequente. Preoccupazione tra i residenti e i turisti L’episodio ha destato preoccupazione tra i residenti e i turisti che frequentano l’altopiano di Verteglie, soprattutto per la mancanza di recinzioni e di adeguate misure di sicurezza. Le autorità locali dovranno fare chiarezza sull’accaduto e prendere provvedimenti per evitare che simili episodi si ripetano. Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Bimbo di 9 mesi muore al Santobono:aperta un’inchiesta

    Sono tutte da chiarire le cause che hanno portato alla morte di un bambino di nove mesi della provincia di Avellino, deceduto sabato scorso nell’ospedale “Santobono” di Napoli.PUBBLICITA

    I genitori, residenti a Montella e originari di Torella dei Lombardi, avevano ricoverato il piccolo la sera di venerdì a causa di difficoltà respiratorie e colorito cianotico.

    Punti Chiave ArticoloLa tragica perdita ha scosso la comunità e ha sollevato diverse domande che necessitano di risposta. L’arrivo in Ospedale e il Trasferimento a Napoli I genitori del bambino, allarmati per le condizioni del figlio, lo hanno portato immediatamente al Pronto Soccorso del “Moscati” di Avellino.
    Qui, i sanitari hanno valutato la situazione critica e deciso per il tempestivo trasferimento all’ospedale “Santobono” di Napoli, considerato uno dei più avanzati per le cure pediatriche.
    Le ultime ore e il tragico epilogo La situazione è peggiorata nella tarda mattinata di sabato, culminando con il decesso del bambino. Nonostante gli sforzi del personale medico, il piccolo non è riuscito a superare la crisi respiratoria. La notizia ha destato profondo dolore non solo nei familiari ma anche nella comunità locale.
    Per risalire alle cause esatte del decesso, l’autorità giudiziaria potrebbe decidere di ordinare una perizia medico-legale. Procedura fondamentale per chiarire se vi siano stati errori clinici o se il decesso sia stato causato da condizioni mediche preesistenti non individuate in tempo. Il dolore della comunità di Montella La piccola comunità di Montella e Torella dei Lombardi è in lutto, manifestando solidarietà e vicinanza ai genitori colpiti da questa terribile tragedia. La vicenda ha sollevato molte emozioni e la speranza è che presto si possa fare luce su quanto accaduto al piccolo. Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO