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    Lotteria Italia 2023: attenzione alla “data di scadenza”, 180 giorni per reclamare i premi

    Sei mesi di tempo dalla pubblicazione, nel bollettino dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, dell’elenco dei biglietti vincenti: è la “data di scadenza” della Lotteria Italia 2023.I vincitori, riporta Agipronews, hanno dunque 180 giorni per riscuotere il premio, presentando il tagliando vincente, integro e in originale, negli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo oppure all’Ufficio Premi di Lotterie Nazionali, o inviandolo, a rischio del possessore, all’Ufficio Premi, indicandole generalità, l’indirizzo del richiedente e le modalità di pagamento richieste (assegno circolare, bonifico bancario o postale).
    Stesso discorso per i premi ottenuti attraverso un biglietto acquistato online: in questo caso è necessario presentare un documento di identità valido, il codice fiscale e la stampa del promemoria di gioco oppure del codice univoco della giocata vincente.
    Il primo premio da 5 milioni di euro della Lotteria Italia 2023 è stato vinto a Milano, secondo quanto apprende Agipronews, presso il bar Valdagno in via delle Forze Armate 212. Finisce invece in un’area di servizio il secondo premio da 2,5 milioni di euro, precisamente presso l’area “Campagna Nord” a Campagna, in provincia di Salerno.
    Si torna in Lombardia per il terzo premio da 2 milioni, vinto ad Albuzzano, in provincia di Pavia, presso la rivendita di Delmonte Chiara in viale Lodi 11. Il quarto premio, per un valore di 1,5 milioni di euro, è stato vinto sempre in Lombardia a Roncadelle, in provincia di Brescia, presso il punto vendita di Cornali Valerio in via Enrico Mattei 37.
    Il quinto e ultimo premio di prima categoria, da un milione di euro, è stato vinto a Monte Colombo-Montescudo, in provincia di Rimini, presso il Bar della Rocca in via della Rocca 8. LEGGI TUTTO

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    Boom di biglietti per Lotteria Italia, oggi l’estrazione

    Cresce l’attesa per l’estrazione dei biglietti della Lotteria Italia, che – come da tradizione – consegneranno premi milionari ai fortunati vincitori. A confermare la passione degli italiani per lo storico concorso dell’Epifania sono i numeri legati alla vendita dei biglietti che, quest’anno, hanno fatto registrare un aumento record dal post-pandemia. In totale sono stati venduti 6,7 milioni di biglietti (+10% rispetto al 2022), con il Lazio in testa, seguito da Lombardia e Campania. In crescita sono anche le vendite online.
    Quest’anno sono stati ‘staccati’ sul web 149.706 biglietti, circa 48mila in più rispetto allo scorso anno. Come di consueto il primo premio sarà quello da 5 milioni di euro, mentre gli altri cosiddetti di prima categoria saranno annunciati dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli solo qualche ora prima dell’estrazione, in programma durante la trasmissione ‘Affari Tuoi’ su RaiUno.
    I biglietti venduti in Italia – dalle piccole ricevitorie di provincia fino alla carezza magica degli Autogrill – dimostrano come il rito della Lotteria non sia più considerato esclusivamente un gioco, ma una tradizione da rinnovare nonostante la crisi, un sogno ad occhi aperti per far fronte a crisi e rincari. Lo scorso anno a festeggiare fu una tabaccheria di Bologna, mentre il Lazio si confermò la regione più fortunata con tre dei cinque premi di prima categoria, quelli cioè a sei zeri.
    “Le vendite rispetto ad un anno fa – afferma ad Agipronews il titolare di una delle tabaccherie di Roma Termini – sono triplicate. A comprare i biglietti sono soprattutto i turisti, in particolare italiani. La vendita è partita subito bene, ma nelle feste è aumentata a dismisura”. Situazione simile anche al Nord e al Sud, dove ad essere presi di mira sono soprattutto i luoghi ritenuti più “fortunati”, aree di servizio e stazioni ferroviarie. Ma la Lotteria Italia porta con sé anche un inusuale primato, quello dei premi non riscossi. Negli ultimi vent’anni, dal 2002 in poi, come riporta Agipronews, si conta un totale di quasi 31 milioni di euro caduti nel dimenticatoio.
    Il caso più eclatante è datato 2008, quando fu addirittura il primo premio da 5 milioni a non essere stato riscosso. L’ultimo episodio risale al 2016, con la vincita da 2 milioni di euro mai reclamata. L’abitudine a non controllare a dovere il proprio biglietto non ha abbandonato gli italiani neanche nell’edizione 2022 della Lotteria, l’ultima in ordine di tempo: lo scorso anno la somma totale dei premi non riscossi è stata pari a 618mila euro, 458mila sull’estrazione finale e 160mila nei vari appuntamenti giornalieri. LEGGI TUTTO

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    A Napoli è boom di vendite dei biglietti della Lotteria Italia

    La Lotteria Italia si conferma una grande tradizione a Napoli, dove, a poche ore dall’estrazione dei premi di prima categoria del 6 gennaio, nel corso della trasmissione di Rai 1 “Affari Tuoi”, è caccia agli ultimi biglietti rimasti.“Li abbiamo finiti tutti già il 31 dicembre, quel giorno c’è stato il boom di vendite”, ha raccontato ad Agipronews il proprietario di un esercizio nel quartiere Posillipo. Sensazioni confermate da un esercente del Vomero, che ha dichiarato: “Ne sono rimasti pochi, credo di venderli tutti entro il 6. Quest’anno la vendita è andata molto bene”.
    Una tradizione, quella della Lotteria Italia, che riguarda non solo i residenti, ma anche i numerosi visitatori che affollano la città in questo periodo di feste: “È una passione che coinvolge molti clienti storici – spiega un tabaccaio di San Carlo all’Arena – ma anche il turismo ‘mordi e fuggi’, di chi vuole portarsi a casa un ricordo legato alla città”.
    Con il sogno, al di là del gioco, di assicurarsi, ovviamente, una bella vincita: “L’anno scorso da noi sono stati vinti 30mila euro – ricorda un esercente – speriamo di ripeterci ancora, magari con una cifra ancora più alta!”.
    Testimonianze che rispecchiano l’andamento delle vendite complessive nel Paese, che riportano di una Lotteria Italia in piena salute: secondo proiezioni Agipronews, si va verso i 6,6 milioni di biglietti venduti (+10% rispetto al 2022), con la Campania terza dietro a Lombardia e Lazio.
    In attesa di scoprire, tra poche ore, i dati ufficiali di questa edizione, si riparte dai numeri dello scorso anno, quando in Campania erano stati venduti 583.840 tagliandi, di cui oltre 295mila a Napoli, con vincite complessive per 620mila euro. LEGGI TUTTO