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    Il ministro stanzia 166 milioni per sistemare 21 carceri italiane: ci sono anche Poggioreale e Santa Maria

    “Il comitato paritetico composto da Mit e Ministero della Giustizia ha approvato l’impegno economico di 166 milioni di euro per 21 interventi di edilizia penitenziaria”, ha annunciato il sottosegretario Andrea Delmastro Delle Vedove.PUBBLICITA

    “Il Governo Meloni sblocca interventi fermi da anni, come la costruzione del nuovo carcere di Forlì, San Vito al Tagliamento e l’ampliamento di Brescia Verziano,” ha precisato. “Si tratta di interventi essenziali per aumentare la capacità ricettiva del sistema penitenziario italiano.

    Il sovraffollamento carcerario si affronta con l’edilizia penitenziaria e non con i soliti provvedimenti svuota carceri che erodono la certezza della pena, aumentano l’insicurezza sociale e non affrontano strutturalmente il tema del sovraffollamento. Investire in sicurezza era un impegno assunto con gli italiani che oggi onoriamo.”

    L’elenco delle opere finanziate è lungo:

    Milano San Vittore – padiglioni II e IV: 6 milioniMilano Bollate: 8.056.750 euroBrescia-Verziano: 38.800.000 euroForlì: 27.804.617 euroIPM Triveneto ex casa circondariale di Rovigo: 35.000 euroSan Vito al Tagliamento: 41.020.084 euroIPM Quartucciu: 1.573.363 euroCarcere di Bari – ristrutturazione: 4.000.000 euroIPM Lecce: 1.500.000 euroPotenza – 2° stralcio (padiglioni: penale e osservazione): 260.000 euroPoggioreale: 13.949.052 euroCarcere di Enna: 1.500.000 euroReggio Calabria Arghillà: 11.249.169 euroPisa – Adeguamento: 450.000 euroPrato – Adeguamento: 951.152 euroPrato – Adeguamento: 500.000 euroFirenze Sollicciano – Realizzazione nuovo edificio: 497.757 euroPorto Azzurro – Adeguamento: 955.060 euroGorgona – Realizzazione impianti: 1.200.000 euroVolterra – Realizzazione sala polivalente: 1.328.518 euroSpoleto (PG) – Casa di Reclusione: 959.477 euro
    A questi stanziamenti si aggiungono ulteriori 84 milioni di euro per la costruzione di 8 padiglioni detentivi (Civitavecchia, Rovigo, Perugia, Vigevano, Reggio Calabria, Ferrara, Santa Maria Capua Vetere, Viterbo) provenienti dal PNRR.

    A seguito di questi interventi, si stima una disponibilità di 7.000 nuovi posti detentivi.

    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

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    Lavori Villa Comunale Napoli: partiti i cantieri

    Napoli.Questa mattina è stato inaugurato il cantiere in Villa Comunale per dare il via ai lavori di riqualificazione e valorizzazione di uno dei luoghi simbolo della città.PUBBLICITA

    Alla cerimonia di apertura erano presenti l’assessore al Verde Vincenzo Santagada e la presidente della I° Municipalità Giovanna Mazzone.

    Due progetti per un unico obiettivo
    Gli interventi rientrano in due progetti distinti ma complementari:

    Riqualificazione della Villa Comunale: finanziato dalla Città Metropolitana di Napoli con 1.355.000 euro, prevede la manutenzione e messa in sicurezza delle alberature, la sostituzione delle lampade con modelli a LED a basso consumo, il riordino delle aiuole, la piantumazione di nuovi alberi al posto di quelli malati, il rifacimento delle pavimentazioni deteriorate, la riverniciatura e la manutenzione della recinzione, la creazione di un’unica area giochi per bambini e il rifacimento degli impianti idrico e fognario.
    Restauro e valorizzazione della Villa Comunale di Napoli: finanziato dal Ministero degli Interni con 1.332.000 euro nell’ambito del Piano Sostegno Obiettivi PNRR, prevede il rifacimento della pavimentazione dell’area della Cassa Armonica, il completamento di Largo Meridiana con il ripristino dell’orologio solare, il restauro delle opere d’arte presenti, la sostituzione delle panchine e dei cestini portarifiuti con nuovi modelli e la realizzazione di isole ecologiche per la raccolta differenziata che consentiranno l’eliminazione dei cassonetti presenti nella Villa.
    Un impegno per la città
    “Oggi è una giornata importante per la città e per l’Amministrazione Comunale”, ha dichiarato l’assessore Santagada. “Su impulso del sindaco Manfredi e in stretta collaborazione con la Soprintendenza, abbiamo realizzato questo progetto complessivo di rifacimento e restauro della Villa Comunale.
    Dopo una lunga fase di progettazione, oggi parte concretamente la realizzazione degli interventi, che dureranno quattordici mesi e vedranno restituita alla cittadinanza un’area importante, sia dal punto di vista storico e artistico che per la fruizione da parte della cittadinanza”.
    I tempi dei lavori
    La durata prevista dei lavori è di 300 giorni per il progetto di riqualificazione e di 420 giorni per il progetto di restauro e valorizzazione.
    Un nuovo volto per la Villa Comunale
    I lavori di riqualificazione e valorizzazione della Villa Comunale sono un passo importante per restituire a questo luogo storico il suo antico splendore e renderlo ancora più fruibile dai cittadini e dai turisti. L’obiettivo è quello di creare uno spazio verde accogliente, sicuro e funzionale, dove tutti possano godere della bellezza e della tranquillità di questo gioiello del patrimonio cittadino.
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    I DETTAGLI Comune stanzia fondi per lavori di sicurezza allo stadio Maradona

    La Giunta comunale ha dato il via libera ai lavori di messa in sicurezza di un settore delle gradinate della Curva B inferiore dello stadio Maradona. Questa decisione è stata presa in seguito al riscontro di alcuni avvallamenti dei gradoni, che hanno evidenziato la necessità di interventi urgenti.PUBBLICITA

    Il progetto prevede un intervento che durerà circa un mese e mezzo e sarà supervisionato direttamente dal Servizio Tecnico Edilizia Sportiva dell’Area Patrimonio del Comune. Durante i lavori, sarà delimitata e resa inaccessibile ai tifosi solo la parte interessata dalle opere, garantendo così la sicurezza del pubblico presente allo stadio.
    L’approvazione dell’intervento è avvenuta durante la seduta odierna della Giunta comunale. Il costo totale dei lavori necessari per il ripristino delle condizioni di sicurezza è stimato in 112mila euro. L’intervento mira a garantire che lo stadio Maradona continui a essere un luogo sicuro e accogliente per tutti i suoi spettatori. LEGGI TUTTO

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    La Gori sostituisce 5 km di vecchie condotte tra Napoli e Salerno

    Gori ha concluso la sostituzione di 5 chilometri di vecchie condotte idriche con nuove tubazioni performanti e l’installazione di 1.300 nuovi contatori.
    Grazie al progetto “Azioni per l’Acqua”, l’azienda ha migliorato la rete idrica comunale, che ora copre 38 distretti anziché 30, riducendo la frequenza e l’entità dei guasti. Questo intervento garantisce una maggiore stabilità nell’erogazione dell’acqua e limita i disagi in caso di guasti improvvisi, coinvolgendo un minor numero di utenti.
    Il presidente di Gori, Sabino De Blasi, ha sottolineato l’impegno dell’azienda nell’ambito di un programma finanziato per 100 milioni di euro, finalizzato a ridurre le perdite idriche dal 52% del 2020 al 27% entro il 2025.
    Inoltre, sono in corso lavori di risanamento della rete fognaria che prevedono il collettamento dei reflui provenienti da tutto il territorio comunale di Torre del Greco verso l’impianto di depurazione Foce Sarno.
     Interventi finalizzato al progetto di disinquinamento del Golfo
    Questo intervento, curato da Gori, si prevede sarà ultimato entro il 2025 e contribuirà in modo significativo al disinquinamento dell’intero Golfo di Napoli.
    L’incontro a Palazzo Baronale a Torre del Greco ha visto la partecipazione del sindaco Luigi Mennella, del presidente di Gori Sabino De Blasi, dell’amministratore delegato di Gori Vittorio Cuciniello, del coordinatore del Distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano Raffaele Coppola, del presidente dell’Ente Idrico Campano Luca Mascolo e della vice presidente del Consiglio regionale Loredana Raia.
    Questi interventi testimoniano l’impegno di Gori per migliorare e garantire un servizio idrico efficiente e sostenibile per la popolazione della zona. LEGGI TUTTO

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    LA NOTA Amalfi, conclusi i lavori alla strada “Monterosso – Montefinestre”

    Uno dei belvedere più suggestivi della Costiera Amalfitana affacciato com’è sullo specchio di mare che va da Capo d’Orso fino al promontorio su cui sorge l’ex convento Santa Rosa. E’ la strada interpoderale “Monterosso – Montefinestre”, in questi ultimi mesi è stata oggetto di un importante intervento di manutenzione straordinaria, voluto dall’Amministrazione Comunale di Amalfi guidata dal Sindaco Daniele Milano, e che ha previsto il potenziamento dell’impianto di pubblica illuminazione e il consolidamento dell’area di sosta finale.
    Per un ammontare complessivo di circa 130mila euro, sono stati messi in sicurezza alcuni tratti di un lungo sentiero panoramico nella frazione di Vettica di Amalfi, che offre una tra le viste più belle sulla nostra Costiera e più in particolare circa 240 metri di via Montefungione, la strada comunale lungo la quale si è proceduto a interventi di messa in sicurezza e di miglioramento della viabilità pedonale.
    Infatti, tra le migliorie spicca il potenziamento dell’impianto di pubblica illuminazione avvenuto per effetto della messa in opera dei nuovi pali e di innovativi lampioni a led a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione esistente costituita da piccoli faretti incassati nel parapetto, in molti punti non funzionanti o rotti che non offrivano più alcuna utilità.
    «L’intervento fortemente voluto da questa Amministrazione Comunale – spiega il vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici, Matteo Bottone – giunge dopo la risoluzione definitiva dell’atavico problema legato agli espropri delle aree su cui fu costruita la strada interpoderale, i cui lavori sono stati formalmente ultimati solo nel 2017, con l’emissione del certificato di regolare esecuzione. Infatti, alla data della scadenza dell’occupazione e della dichiarazione della pubblica utilità, ovvero ad agosto 2006, mentre i lavori furono materialmente realizzati, la procedura espropriativa non era stata ancora definita».
    Tra gli interventi realizzati anche il consolidamento dei paramenti murari esistenti attraverso il ripristino di alcuni tratti di muretto lungo il percorso che negli ultimi anni hanno subito una sconnessione per effetto della crescita della vegetazione, oltre ad alcuni piccoli accorgimenti in prossimità delle curve finalizzati a migliorare la percorribilità delle auto.
    Lavori questi che uniscono al consolidamento dell’area di sosta e di manovra presente nel tratto terminale della strada, in prossimità della via pedonale Monte Finestre, in cui è stata realizzata di una paratia di contenimento a tergo del suddetto muro, oltre al ripristino della pavimentazione con battuto in misto cementizio in modo da regimare la raccolta delle acque superficiali, le cui infiltrazioni hanno causato gran parte dei danni accertati in fase di progettazione dell’intervento. LEGGI TUTTO

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    Lettere, cade dall’impalcatura durante i lavori in chiesa: grave 61enne

    Grave incidente durante i lavori in chiesa a Lettere: un 61enne cade dall’impalcatura Durante i lavori di ristrutturazione alla chiesa di Lettere, un drammatico incidente ha coinvolto il titolare di una ditta edile.
    L’uomo di 61 anni ha perso l’equilibrio e è caduto da un’impalcatura alta circa 5 metri. Il tragico evento ha richiesto l’intervento dei carabinieri e del personale medico, che hanno trasportato il ferito all’ospedale del mare di Napoli, dove è attualmente ricoverato in condizioni gravi ma non in pericolo di vita.
    L’intervento delle autorità La situazione è stata gestita dalle forze dell’ordine e dal personale del Servizio di Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’Asl 3, mentre i carabinieri stanno conducendo indagini per accertare le eventuali responsabilità legate all’incidente. LEGGI TUTTO

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    Cilento, sequestrati 6 appartamenti realizzati abusivamente a Santa Marina

    Nella mattinata odierna, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno, unitamente a militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro Carabinieri di Salerno, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lagonegro, su richiesta della Procura della Repubblica, di un fabbricato costituito da 6 appartamenti, con relativi garage, del valore di oltre euro 1.000.000, nel comune di Santa Marina, notificando, contestualmente, un’informazione di garanzia a carico di quattro indagati.
    Le attività investigative hanno permesso di raccogliere un ampio quadro di elementi in ordine alla realizzazione dell’opera – in zona sottoposta a vicolo paesaggistico – in totale difformità, rispetto ai titoli edilizi rilasciati, attraverso l’utilizzo di false attestazioni da parte del collaudatore in corso d’opera dei lavori e del committente dei lavori.
    Sulla base di tali elementi, sono state contestate ipotesi di reato riconducibili a contravvenzioni edilizie e violazioni del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio nei confronti del collaudatore in corso d’opera dei lavori, del legale rappresentante della ditta esecutrice, del direttore dei lavori nonché del legale rappresentante della società committente.
    Nel rispetto della vigente normativa in tema di comunicazione istituzionale, si evidenzia che il provvedimento cautelare eseguito nell’attuale fase delle indagini preliminari è basato su addebiti che dovranno comunque trovare riscontro in dibattimento e nei successivi gradi di giudizio.
    La responsabilità penale degli indagati sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile. LEGGI TUTTO