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    in Cronaca Nera e Giudiziaria

    Clamoroso scambio di bare in ospedale: la storia incredibile di una salma che poteva finire in India

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    Un clamoroso scambio di bare si è verificato al Policlinico di Tor Vergata a Roma. Secondo quanto riportato da Roma Today, i parenti di una nonnina di 90 anni si sono trovati di fronte alla salma di un signore indiano invece della loro cara defunta.PUBBLICITA

    Il clamoroso errore

    Punti Chiave ArticoloL’errore ha coinvolto un uomo indiano il cui corpo sarebbe dovuto tornare in India per la cerimonia funebre. Al contrario, sull’aereo diretto in Asia si trovava la bara dell’anziana signora. I parenti sono stati coinvolti in una corsa frenetica per rintracciare la bara sbagliata e fermare la partenza del volo diretto in India. Una corsa contro il tempo
    Grazie a una serie di telefonate concitate, la bara è stata bloccata all’ultimo momento dall’ufficio delle dogane dell’Aeroporto di Fiumicino. L’intervento tempestivo è avvenuto pochi minuti prima che la bara venisse caricata a bordo di un aereo diretto ad Amritsar, in India.
    La reazione dei parenti I familiari della nonnina sono rimasti comprensibilmente infuriati e sconvolti dall’errore, specialmente considerando che il funerale era già stato programmato per quel giorno. La vicenda ha evidenziato la necessità di maggiori controlli e protocolli per prevenire simili incidenti in futuro.
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    • in Cronaca Nera e Giudiziaria

      Muore sbranato dal leone allo zoo mentre cercava di farsi un selfie

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      Un uomo di 38 anni ha perso la vita in modo tragico nel parco zoologico di Sri Venkateswara a Tirupati, nello stato indiano dell’Andhra Pradesh.PUBBLICITA

      L’uomo, identificato come Prahlad Gujjar, originario del distretto di Alwar nel Rajasthan, è stato sbranato da un leone mentre tentava di scattarsi un selfie con l’animale.

      Punti Chiave ArticoloSecondo le ricostruzioni, Gujjar avrebbe scavalcato la recinzione del leone, alta circa due metri, avvicinandosi troppo all’animale. Il leone, sentendosi minacciato, ha reagito istintivamente attaccando l’uomo e uccidendolo sul colpo. L’incidente è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza dello zoo, che hanno permesso allo staff di allertare i soccorsi. Le autorità locali hanno avviato delle indagini per determinare le esatte circostanze dell’accaduto.
      Il poliziotto Mallika Garg, intervenuto sul posto, ha dichiarato ai media: “Al momento non è chiaro se l’uomo fosse ubriaco o meno. Solo l’autopsia lo potrà confermare. Tuttavia, tutte le ipotesi investigative al momento convergono verso questa ipotesi.”
      L’uomo, forse ubriaco, aveva scavalcato la gabbia del leone Garg ha inoltre precisato che il leone, dopo aver sbranato la vittima, è rimasto accanto al corpo fino all’arrivo dei domatori che lo hanno allontanato per permettere il recupero della salma. Questo episodio, purtroppo non isolato, evidenzia l’importanza del rispetto delle regole di sicurezza nei parchi zoologici. È fondamentale mantenere la distanza di sicurezza dagli animali e non oltrepassare mai le recinzioni.
      La tragedia di Prahlad Gujjar serve da monito per tutti coloro che visitano i giardini zoologici: la ricerca di uno scatto sensazionale non vale mai il rischio di mettere in pericolo la propria vita. Leggi Anche LEGGI TUTTO