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    IL CASO L’influencer Siu fuori dal coma, le indagini intanto proseguono

    Soukaina El Basri, conosciuta da tutti come Siu, si è risvegliata dal coma farmacologico questa mattina. La giovane influencer di 30 anni era stata ricoverata d’urgenza giovedì scorso all’ospedale di Biella, dopo aver dichiarato di essersi ferita in casa. In seguito, era stata trasferita all’ospedale di Novara, dove era stata operata e posta in coma farmacologico.
    Sebbene Siu si sia risvegliata, i medici non hanno ancora sciolto la prognosi. Nelle prossime ore sono previsti ulteriori accertamenti clinici per valutare le conseguenze dell’incidente, che ha visto la donna rimanere in arresto cardiaco per oltre mezz’ora. Gli inquirenti sperano di poter presto interrogare Siu per chiarire definitivamente cosa sia accaduto nella villetta di Chiavazza a Biella, dove la donna viveva con il marito, Jonathan Maldonado, 37 anni, attualmente in carcere con l’accusa di tentato omicidio.
    Maldonado, assistito dall’avvocato Giovanna Barbotto, si proclama innocente, ma le due versioni fornite sull’accaduto non hanno convinto magistrati e polizia: prima ha parlato di un incidente domestico, poi di un gesto autolesionistico della moglie, che a suo dire soffriva di depressione. Tuttavia, la ferita al torace non è compatibile con l’oggetto indicato da Maldonado.
    Diversi elementi suggeriscono che la coppia fosse in profonda crisi. Siu aveva presentato una denuncia per maltrattamenti contro il marito nel maggio 2023, ritirandola poi a dicembre. Testimonianze descrivono la gelosia di Jonathan e le sue frequenti scenate. Inoltre, c’è mistero sulla rottura dei sigilli apposti dalla procura alla casa di Chiavazza dopo il sequestro: gli inquirenti sospettano che Maldonado sia il responsabile, dato che la sua auto è stata vista parcheggiata a lungo nei pressi dell’abitazione.
    Per lunedì prossimo, alle 18.30, è stato organizzato un presidio di solidarietà per Siu a Biella, convocato via social con il titolo “Ci vogliamo vive”. “Siamo arrabbiate e doloranti per l’ennesimo episodio di violenza che vede la nostra città salire agli onori delle cronache,” si legge nel volantino dell’iniziativa. “Per questo abbiamo organizzato un presidio di solidarietà per Sokaina El Basri, la donna ridotta in fin di vita e ricoverata in rianimazione qualche giorno fa.” LEGGI TUTTO

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    Napoli, Gratteri lancia l’allarme sulla manca di personale per le indagini

    L’allerta di Nicola Gratteri sui possibili problemi legati alle infiltrazioni camorristiche nei cantieri finanziati dal Pnrr.
    Il Procuratore di Napoli, Nicola Gratteri, ha espresso preoccupazione per la possibilità che il personale dedicato alle indagini sulle infiltrazioni camorristiche nei cantieri finanziati dal Pnrr potrebbe non essere sufficiente, considerando l’espansione dei cantieri e la conseguente moltiplicazione dei problemi.
    Nonostante non si possa parlare di casi specifici, Gratteri ha evidenziato il rischio che le organizzazioni criminali agiscano per ottenere gli appalti, e che tali problematiche possano quintuplicarsi con i finanziamenti del Pnrr. L’incertezza riguardo alla disponibilità di personale per condurre le indagini è stata sottolineata dal Procuratore.
    Gratteri, ha dichiarato che nonostante l’attuale disponibilità di forze, sarebbero necessari ulteriori rinforzi per svolgere al meglio il lavoro della Procura.
    Tuttavia, ha assicurato che attualmente si stia operando con le risorse disponibili e che stanno per arrivare rinforzi.
    Gratteri ha evidenziato che a Napoli sono presenti forze di altissimo livello, quali Polizia, Carabinieri e Finanza, e ha espresso gratitudine per il supporto ricevuto dai comandanti e capi di queste forze. Ha infine confermato l’arrivo imminente di rinforzi per aumentare le risorse disponibili. LEGGI TUTTO

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    Casal di Principe, trova la sua auto in fiamme e denuncia l’ex per maltrattamenti

    Una richiesta d’aiuto pervenuta questa mattina al numero di emergenza “112”, presso la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Casal di Principe, ha permesso ai militari del locale Nucleo Operativo e Radiomobile, unitamente a personale dei Vigili del Fuoco di Caserta, di intervenire in una delle stradine di quel centro dove pochi istanti prima era stata incendiata un’autovettura, proprio a ridosso di una delle abitazioni presenti.
    La proprietaria del veicolo in fiamme, presente sul posto, ha subito riferito che l’incendio poteva essere stato appiccato dall’ex compagno.
    La donna, visibilmente sconvolta e preoccupata, ha denunciato di essere vittima da tempo di violenze e minacce da parte dell’uomo, vivendo in uno stato di ansia e paura.
    I militari dell’Arma, dopo un accurato sopralluogo, hanno immediatamente avviato le indagini del caso volte a ricostruire la dinamica dell’evento incendiario e a identificare il responsabile.
    Contestualmente, l’uomo denunciato dalla sua ex per maltrattamenti è stato identificato e deferito in stato di libertà. LEGGI TUTTO