Non ce l’ha fatta la donna di 93 anni che era stata salvata dai vigili del fuoco nel corso dell’incendio alla palazzina del rione Paterno a Eboli, in provincia di Salerno. La donna fu subito ricoverata nel reparto di Rianimazione per le ustioni e a causa delle esalazioni della combustione.
Il rogo, che aveva coinvolto 10 dei 12 appartamenti dell’edificio di 4 piani del quartiere, sarebbe stato innescato da un cuscino posizionato troppo vicino ad una stufa a gas. Da lì, le fiamme si erano propagate a poco a poco in tutta la palazzina, coinvolgendo la gran parte degli appartamenti.
Cinque persone erano rimaste ferite, tra cui la donna di 93 anni che aveva ustioni al volto ed era priva di coscienza. Portata in ospedale, nonostante le cure non si sarebbe mai ripresa. Sulla tragedia indagano i carabinieri della compagnia di Eboli, coordinati dalla Procura di Salerno. LEGGI TUTTO