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    Autopsia per stabilire le cause della morte del 15enne Cristian Caruso

    Sarà l’autopsia a stabilire le cause della morte di Cristian Caruso, il 15enne morto nella piscina di via Nazionale a castel Volturno mentre partecipava a una festa di compleanno con gli amici.
    Il giovane studente del secondo anno all’istituto tecnico industriale “Cesare Falco” di Capua, aveva scelto l’indirizzo legato alle costruzioni aeronautiche. Il suo sogno era lavorare in quel settore, un sogno alimentato dalla presenza del Centro di Ricerche Aerospaziali e dell’aeroporto militare di Grazzanise.
    Poco dopo la tragedia gli amici di Cristian hanno voluto esprimere il loro dolore incontenibile e la loro vicinanza alla famiglia scegliendo la recinzione dell’istituto tecnico come luogo simbolico per un ultimo saluto.
    Un lenzuolo bianco con la foto del giovane, qualche cuore rosso disegnato a mano e un messaggio semplice e toccante: “Cristian vive per sempre”. Un modo per dire che il suo ricordo non si spegnerà mai, che il suo sorriso e la sua vitalità continueranno a vivere nei loro cuori.
    Sui social e nelle strade delle due città si moltiplicano i messaggi di cordoglio per Cristian.  Anche il mondo della chiesa e le autorità locali hanno espresso il loro profondo cordoglio.
    La scomparsa di Cristian lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato. La sua energia, il suo sorriso e il suo sogno di volare rimarranno per sempre vivi nei loro cuori. Un dolore immenso che unisce Capua e Grazzanise nel ricordo di un ragazzo speciale che troppo presto è stato strappato alla vita.

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    Grazzanise, aggredisce la moglie con un coltello: arrestato

    E’ accaduto a Grazzanise, in provincia di Caserta. L’uomo, un 53enne del posto, a seguito di un litigio scaturito per futili motivi, ha aggredito la 47enne moglie minacciandola anche con un coltello. A richiedere l’aiuto ai carabinieri con una telefonata al 112 è stata la 24enne figlia della coppia.
    Quando i militari della Stazione di Grazzanise e quelli della radiomobile di Santa Maria Capua Vetere sono giunti sul posto hanno trovato, ad attenderli fuori casa, la figlia della coppia che ha riferito di aver appena assistito all’ennesima aggressione del padre nei confronti della madre che l’avrebbe anche minacciata con un coltello.
    La ragazza ha anche aggiunto di essere stata, in passato, anche lei vittima di aggressioni da parte del padre, spesso ubriaco.
    All’interno dell’abitazione, parzialmente messa a soqquadro, i carabinieri hanno trovato sia la donna visibilmente scossa che l’uomo il quale, condotto in caserma, è stato poi arrestato.
    All’atto della formalizzazione della denuncia la donne ha riferito di plurimi episodi di violenza e minaccia subiti dall’uomo, sin dall’iniziio della loro relazione, soprattutto allorquando rincasava ubriaco.
    L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. LEGGI TUTTO