Gennaro Acampora (PD): “Aeroporto Capodichino, bisogna trovare un equilibrio tra sviluppo e tutela dei cittadini”
Napoli. Negli ultimi anni, l’aeroporto di Napoli Capodichino ha registrato un notevole sviluppo, con un aumento del numero di passeggeri e di rotte. Tuttavia, questo sviluppo non ha portato benefici alla città nella misura in cui avrebbe potuto, a causa della svendita delle quote del Comune di GESAC da parte dell’amministrazione De Magistris.
“Condivido le dichiarazioni del sindaco Manfredi – ha dichiarato Gennaro Acampora, capogruppo del PD al Comune di Napoli -. La svendita delle quote del Comune di GESAC è stato un atto scriteriato che ha impoverito la città. Prima del 2017, il Comune aveva quote di proprietà nella società che gestisce l’aeroporto, e questo permetteva alla città di partecipare agli utili e di avere un ruolo decisionale nelle politiche di sviluppo dell’aeroporto. Ora, invece, la città è totalmente esclusa da queste decisioni”.
“Capodichino è un bene da valorizzare – ha proseguito Acampora -, ma non bisogna dimenticare le problematiche legate ai rumori dei voli. GESAC, dopo varie sollecitazioni, ha finalmente manifestato la volontà di discutere di queste problematiche. Dobbiamo dunque lavorare su proposte concrete per tutelare i cittadini che vivono nelle zone più colpite dai rumori dei voli. Queste proposte potrebbero includere sostegni economici per l’installazione di pannelli fonoassorbenti o infissi di ultima generazione, nonché interventi per migliorare l’eco-sostenibilità ambientale dei quartieri”.
“Il percorso è lungo – ha concluso Acampora -, ma questa è una delle strade da percorrere. Occorre anche un controllo migliore delle rotte aeree, in modo da ridurre al minimo l’impatto dei voli sui cittadini, e lo sviluppo di altre infrastrutture nella regione Campania, in modo da poter organizzare i voli per Napoli e per la Campania in modo più efficiente ed efficace”. LEGGI TUTTO