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    Napoli, riparte il servizio navetta per il parco sommerso di Gaiola

    Dal prossimo weekend tornerà in funzione il servizio di navetta gratuito per cittadini e turisti, promosso dall’area marina protetta napoletana e sostenuto dall’Assessorato al Turismo del Comune di Napoli, con il contributo del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).PUBBLICITA

    Il servizio, gestito dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus, sarà attivo dal 15 giugno ogni sabato e domenica nei mesi di giugno, luglio e agosto, con particolare attenzione per anziani e famiglie con bambini piccoli. La navetta, chiamata “GaiolEtta”, è un veicolo elettrico a 8 posti, ideale per percorrere agevolmente la tortuosa Discesa Gaiola.

    L’anno scorso, il Parco Sommerso di Gaiola aveva già introdotto questo servizio nell’ambito del progetto “Clima” del Ministero dell’Ambiente, volto a incentivare la riconversione energetica nelle aree protette. “Continuiamo a puntare alla fruibilità della Gaiola dopo aver registrato l’apprezzamento del servizio da parte di anziani e famiglie,” ha dichiarato Teresa Armato, Assessora al Turismo e alle Attività produttive.
    “Siamo sicuri che questa navetta, a zero impatto ecologico, favorirà sempre di più la riscoperta di una splendida area della nostra città, consentendo a tanti cittadini e turisti di trascorrere delle belle giornate al mare a Napoli.” Maurizio Simeone, Direttore dell’AMP Parco Sommerso di Gaiola, ha aggiunto: “Siamo felici di poter rimettere in strada la nostra GaiolEtta grazie al sostegno dell’Assessorato al Turismo del Comune e dell’Assessora Teresa Armato. Una collaborazione preziosa che permetterà di assicurare il servizio a tanti cittadini e visitatori anche questa estate.”

    Il servizio di navetta sarà operativo dalle 8:30 alle 18:30, con corse programmate nelle seguenti fasce orarie: 8:30 – 10:30, 12:30 – 14:30 e 17:00 – 18:30. La navetta partirà dallo stazionamento bus Anm di Capo Posillipo, offrendo un comodo accesso al Parco Sommerso di Gaiola.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    L’INIZIATIVA Volontari ripuliscono dai rifiuti l’area della Gaiola a Napoli

    I volontari di CSI Gaiola Onlus, Marevivo Onlus e Ammare hanno condotto con successo un’operazione di pulizia, riuscendo a rimuovere oltre 100 chili di rifiuti dall’area della Gaiola. Ogni volta che Napoli è colpita da intense piogge, il mare si riempie di detriti che alla fine finiscono sulla costa.
    Questa volta, l’area della Gaiola è stata oggetto di un intervento di pulizia da parte dei volontari, che hanno contribuito a ripristinare la sua bellezza. Il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha espresso seria preoccupazione per il destino della Gaiola, evidenziando la problematica dell’accumulo di rifiuti a causa delle piogge abbondanti.
    Ha inoltrato una lettera al Commissario all’Ambiente dell’Unione Europea, richiedendo un intervento urgente della Commissione per prevenire i rischi connessi all’aumento della portata delle acque reflue, convogliate negli scarichi di Coroglio, e per affrontare le problematiche legate alla realizzazione del nuovo bypass e della condotta di scarico sottomarina. LEGGI TUTTO

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    L’Area Marina Protetta Parco Sommerso di Gaiola invasa dai rifiuti e plastica: l’appello di Marevivo

    Le sconcertanti immagini che ci giungono dal Parco Sommerso – Area Marina Protetta della Gaiola ci ripropongono una nota realtà, già troppe volte denunciata.
    Accanto a un luogo di rara bellezza, scrigno di storia, cultura, leggenda, culla di biodiversità, ecco comparire ad ogni copiosa pioggia, un mare di plastica, rifiuti indifferenziati che inondano la spiaggia della Gaiola. Ancora una volta la Delegazione Napoletana di Marevivo urla la sua indignazione!
    Nonostante siano stati approvati i primi Decreti Attuativi della Legge Salvamare, ancora nessun correttivo è allo studio; anzi proprio per Cala Badessa e lo Scolmatoio, i primi progetti presentati da Invitalia mirano ad aumentare la portata delle condotte presenti e a progettarne altre sommerse.
    La Delegazione di Marevivo ha già denunciato la sua contrarietà a tali progetti. Nelle prossime settimane gli esperti del Comitato Tecnico Scientifico, si riuniranno per valutare ulteriori alternative.
    Allo stesso tempo, è assolutamente necessario che la transizione culturale si radichi nelle coscienze, perché si riduca drasticamente a monte la produzione di plastica e dei suoi derivati. Di questo siamo tutti responsabili ma anche attori protagonisti.
    “Domani Marevivo sarà presente alla manifestazione che si terrà alla Gaiola, Area Marina Protetta voluta oltre venti anni fa proprio dalla nostra Fondazione, e si impegnerà affinché l’Autorità di Bacino si attivi nel dare esecuzione ai Decreti Attuativi anche attraverso un’opera di sbarramento lungo il corso d’acqua del fiume Stura” conclude l’Avvocato Mariagiorgia de Gennaro che segue costantemente le battaglie di Marevivo. LEGGI TUTTO