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    Il Prefetto di Napoli firma due interdittive antimafia

    Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha adottato oggi ulteriori due provvedimenti antimafia interdittivi nei confronti di altrettante ditte operanti nel settore dei lavori edili, stradali e fognari, aventi entrambe la propria sede legale nel comune di Quarto. I provvedimenti odierni vanno ad aggiungersi agli 11 precedentemente assunti, nel corso del corrente anno. LEGGI TUTTO

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    Quarto, tamponamento a catena in via Pantaleo

    Incidente con feriti ieri sera a Quarto. Un tamponamento a catena tra tre auto in via Pantaleo alla periferia della città.
    L’incidente, causato probabilmente dall’asfalto  reso viscido dalla pioggia e dalla poca visibilità (la strada è praticamente al buio) ha coinvolto tre auto. Un Smart di colore rosso ha tamponato un’altra Smart nera che la precedeva, e che a sua volta è andata a tamponare una Golf che è finita contro un muro.
    Sul posto le ambulanze che hanno provveduto a prelevare i feriti per portarli in ospedale e i carabinieri per effettuare i rilievi, ascoltare i testimoni ed accertare l’esatta dinamica ed eventuali responsabilità. LEGGI TUTTO

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    Lieve scossa di terremoto ai Campi Flegrei: nessun danno

    Lieve scossa poco prima dell’alba ai Campi Flegrei. Come evidenzia il sito dell’Osservatorio Vesuviano, si è verificato un nuovo terremoto di magnitudo superiore a 1 (1.3 della scala Richter) a una profondità di 3 km.
    L’epicentro è stato identificato nella zona del Rione La Solfatara a Pozzuoli ed è stata avvertita dalla popolazione più prossima all’area colpita, ma data la profondità e la magnitudo relativamente bassa non ha destato particolari allarmi. L’attività bradisismica era diminuita negli scorsi due mesi.
    Stamane quindi una nuova ripresa ma senza danni. Il monitoraggio e l’attenzione sul fenomeno continua sia da parte dei tecnici dell’Osservatorio sia da parte della Protezione civile. LEGGI TUTTO

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    Bacoli, virali le foto della Casina Vanvitelliana realizzata con 30mila mattoncini Lego

    Le foto della Casina Vanvitelliana di Bacoli costruita con 30mila mattoncini Lego stanno facendo il giro del web.
    La sta realizzando Luca Petraglia, un Lego artist che ha già costruito tantissimi monumenti della penisola italiana – tra cui il teatro San Carlo di Napoli, il Duomo di Milano, la Torre di Pisa, il Campanile di Giotto a Firenze – e la stessa Casina Vanvitelliana, ma in scala più ridotta rispetto all’attuale, con 23mila mattoncini.
    Il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione è entusiasta della realizzazione  e ha scritto su Facebook: “È già bellissima! Parte la costruzione della Casina Vanvitelliana in Lego. Sarà composta da 30.000 mattoncini. Ed affiancherà la Torre di Pisa ed il Duomo di Milano. Il nostro Real Casino Borbonico, sta per diventare una delle principali attrazioni in Lego d’Italia. A realizzarla è Luca Petraglia, tra i più noti costruttori al mondo di opere d’arte in mattoncini Lego. È la sua prima grande sfida del nuovo anno”.
    “Siamo onorati che l’impegno e l’ingegno del costruttore, sia rivolto al gioiello di Bacoli. È quasi completata, ed è già spettacolare. Una riproduzione curata nei minimi particolari. Le finestre, le arcate, i colori. E poi il lago, ed i balconi. Attendiamo tanto la fine dei lavori. Perché sarà un’ulteriore occasione di visibilità internazionale per il patrimonio culturale del nostro territorio. Insieme, possiamo tutto. Un passo alla volta”.
    Luca Petraglia: “Il progetto Lego più complicato da realizzare”
    Due anni fa, dopo aver costruito la prima versione della Casina Vanvitelliana, Luca Petraglia scrisse: “La Casina vanvitelliana è una perla tutta italiana, situata su una piccola isola sul Lago Fusaro di Bacoli, Napoli. L’architetto Vanvitelli decise di darle una forma particolare fatta di 3 dodecagoni concentrici, è stato certamente il progetto Lego più complicato da realizzare per me”. LEGGI TUTTO

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    Pozzuoli, ansia a Monterusciello per la scomparsa di Domenico Travetti

    Ore di ansia nel quartiere Monterusciello di Pozzuoli per la scomparsa di Domenico Travetti. L’uomo è scomparsa nella serata di ieri, martedì 16 gennaio, intorno alle ore 20.
    Da oggi sui social è scatta la richiesta di familiari e amici:  “Aiutateci a ritrovarlo”L’uomo avrebbe si sarebbe allontanato di casa a bordo della sua auto, una Fiat Panda di colore nero targata DP839EJ.
    Al momento della scomparsa Domenica aveva lo stesso abbigliamento della foto: giubbino e berretto scuro. “Vi prego se avete visto la macchina o qualcosa contattatemi al numero di tel. 3500275809. Qualsiasi informazione e importante. Grazie!”, scrivono i familiari sul web.
    Richiesta raccolta anche dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate che ha rilanciato la notizia invitando chiunque a segnalare notizie sullo scomparso. LEGGI TUTTO

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    Casamicciola, nave bloccata: sub la staccano da catena di una boa

    La nave Maria Buono, che questa mattina è finita su una boa nel porto di Casamicciola a causa del forte vento a Ischia, rimarrà ancorata nel porto durante la notte e sarà trasferita domani al cantiere a Napoli.
    A seguito del blocco causato da una catena finita nell’elica, la nave è stata ormeggiata al molo nel corso della mattinata, permettendo lo sbarco dei passeggeri e dei veicoli imbarcati per la tratta da Ischia a Pozzuoli.
    Successivamente, i subacquei sono intervenuti per liberare la nave dalla catena che si era attorcigliata tra l’elica e il timone, impedendo la navigazione.
    Dopo il recupero, la nave sarà trasferita in cantiere a Napoli, dove verranno effettuati i necessari controlli per valutare l’entità dei danni subiti durante l’incidente. Le cause dell’accaduto saranno oggetto di indagine da parte dell’autorità marittima nei prossimi giorni. LEGGI TUTTO

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    Barano, anziano investito mentre attraversa strada: è grave

    I carabinieri dell’aliquota radiomobile di Ischia sono intervenuti ieri sera in via Fondo Bosso per un incidente. Un 72enne di Barano d’Ischia è stato investito da uno scooter mentre attraversava la strada.
    In sella del motociclo un 18enne incensurato del posto. Entrambi sono stati portati all’ospedale di Lacco Ameno. Il 72enne è ricoverato in prognosi riservata, il giovane è stato trattenuto in Osservazione Breve Intensiva.
    Indagini e rilievi a cura dei carabinieri ed è stato sottoposto a tutti gli esami del caso per stabilire se fosse idoeno alla guida al momento dell’incidente.
    I carabinieri hanno effettuato tutti i rilievi per accertare la dinamica LEGGI TUTTO

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    Gadget falsi al concerto di Clementino, una denuncia a Ischia

    Era arrivato ad Ischia per il concerto di Clementino, ospite della Notte Bianca organizzata ieri sera dal comune di Forio, ma per vendere gadget contraffatti dell’artista.
    L’attività illecita effettuata durante il concerto non è sfuggita agli uomini della Guardia di Finanza della compagnia ischitana che hanno individuato l’uomo, un 48enne con precedenti penali, ed accertato la vendita di 100 pezzi totali di merchandising di Clementino contraffatti: per lui è quindi scattata una denuncia per i reati di introduzione nello Stato italiano e commercio di prodotti con segni falsi. LEGGI TUTTO

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    Monterusciello, in manette pusher 22enne

    Nella serata di ieri, gli agenti del Commissariato di Pozzuoli, nell’ambito di servizi all’uopo predisposti, hanno notato, in via Umberto Saba a Monteruscello, un uomo che cedeva qualcosa ad una persona in cambio di una banconota.
    I poliziotti, prontamente intervenuti, hanno bloccato l’indagato trovandolo in possesso di 18 involucri di cocaina del peso di 3,5 grammi circa, una bustina di marijuana del peso di 2 grammi circa, 3 pezzi di hashish del peso di 4 grammi circa e 145 euro, evidente provento dell’attività delittuosa.
    Pertanto, un 22enne di Pozzuoli, con precedenti di polizia anche specifici, è stato tratto in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. LEGGI TUTTO

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    Campi Flegrei, due livelli nella crosta terrestre regolerebbero sismicità

    Secondo un nuovo studio condotto da ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) e dell’University College of London (Ucl), la presenza di due livelli poco permeabili nella crosta dei Campi Flegrei regolerebbe i movimenti verticali e la sismicità osservati negli ultimi 40 anni. Pubblicata sulla rivista scientifica Earth and Planetary Science Letters, la ricerca “Evolution in unrest processes at Campi Flegrei caldera as inferred from local seismicity” ha analizzato la distribuzione degli eventi sismici e dell’energia da essi rilasciata: i risultati suggeriscono che quest’ultima si concentra principalmente in prossimità di due livelli (superfici di separazione tra rocce con proprietà fisiche e chimiche diverse) situati rispettivamente a circa 3 ed a 1-1,5 chilometri di profondità.“Questi livelli svolgono un ruolo chiave nel controllo dei movimenti verticali e della sismicità nei Campi Flegrei e sono presenti in diversi sistemi vulcanici caratterizzati da alte temperature e da circolazione dei fluidi. Quello più superficiale previene almeno in parte la dispersione dei fluidi idrotermali verso la superficie, fluidi che hanno un ruolo significativo nell’innesco della sismicità”, ha dichiarato Stefano Carlino, ricercatore dell’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv e coautore dello studio.
    Al di sotto del livello più profondo, le rocce passano da un comportamento fragile, cioè sono soggette a rottura determinando i terremoti, a uno duttile, in cui si deformano plasticamente senza rompersi. “Qui avviene il processo di accumulo di fluidi e/o di magma che determinerebbe l’aumento di pressione e il sollevamento della caldera. L’innalzamento potrebbe continuare fino a quando lo stiramento della crosta consentirà il maggiore deflusso di gas in superficie, con conseguente depressurizzazione della sorgente del sollevamento, come pensiamo sia avvenuto durante la fase terminale della crisi bradisismica del 1982-1984, iniziata con lo sciame dell’1 aprile 1984”, ha spiegato Nicola Alessandro Pino, ricercatore dell’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv e coautore dello studio.
    A differenza del periodo 1982-1984, durante l’attuale fase di sollevamento in corso dal 2005, la sismicità è concentrata maggiormente nel settore orientale di Pozzuoli, al di sotto dell’area Solfatara-Bagnoli. “Questo suggerisce che, negli ultimi anni, la risalita di fluidi di origine magmatica, con conseguente indebolimento delle rocce, sia avvenuta quasi esclusivamente in questo settore della caldera, dove il nostro studio ha evidenziato un innalzamento della profondità della transizione delle caratteristiche delle rocce da fragili a duttili”, ha aggiunto Stefania Danesi, ricercatrice della sezione di Bologna dell’Ingv e primo autore dello studio.
    Come ha affermato Christopher Kilburn, professore dell’University College of London (Ucl) e co-autore dello studio, “Gli innalzamenti del suolo nei Campi Flegrei nelle ultime decadi favoriscono lo stiramento e l’eventuale rottura parziale della crosta. Questo processo facilita il passaggio dei fluidi accumulati nel sottosuolo e quindi una perdita di pressione in profondità”. “Il monitoraggio dell’attività dei Campi Flegrei nel prossimo futuro potrà indicare se gli sciami sismici degli ultimi mesi rappresentino o meno l’inizio di questa fase”, ha concluso Danesi.
    Dall’Ingv viene precisato che la ricerca pubblicata ha una valenza essenzialmente scientifica, priva al momento di immediate implicazioni in merito agli aspetti di protezione civile, rappresentando un contributo potenzialmente utile in futuro per affinare gli strumenti di previsione e prevenzione di protezione civile. Al momento, quindi, i risultati della ricerca non hanno alcuna implicazione diretta su misure che riguardano la sicurezza della popolazione. LEGGI TUTTO

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    IL FATTO Bacoli, sorpreso a rubare pneumatici: arrestato 28enne, è caccia ai complici

    Questa mattina a Bacoli i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Pozzuoli e i militari della stazione di Monteruscello hanno eseguito un’operazione nella quale hanno arrestato per furto aggravato Gennaro D’Ascia, 28enne di Quarto già noto alle forze dell’ordine.
    I carabinieri stavano infatti percorrendo via Virgilio quando hanno notato l’uomo impegnato in un tentativo di rubare pneumatici da un’auto parcheggiata nelle vicinanze. L’uomo era insieme ad altri 2 complici che però, a differenza del 28enne, sono riusciti a fuggire.

    Trovata l’auto utilizzata dai malviventi, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato anche tutta l’attrezzatura utile allo scasso e all’apertura di veicoli. Le indagini proseguono per rintracciare anche i complici. L’arrestato è stato dunque fermato e si trova ora in attesa di giudizio. LEGGI TUTTO

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    Campi Flegrei, pubblicato il piano di comunicazione alla popolazione

    È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania il Piano di comunicazione alla popolazione previsto dall’articolo 3 del decreto Campi Flegrei, convertito oggi in legge.
    Il piano è stato approvato il 23 novembre scorso “e cioè nei 45 giorni previsti dal provvedimento”, sottolinea la Regione Campania che ha coordinato le attività in stretto raccordo con il Dipartimento della Protezione civile.
    Il piano prevede “la realizzazione di iniziative finalizzate alla diffusione della conoscenza dei rischi e delle buone pratiche di protezione civile presso la popolazione delle aree interessate, anche con il concorso del volontariato organizzato di protezione civile, di iniziative specifiche dedicate agli istituti scolastici delle aree interessate, di incontri periodici con la popolazione, di corsi di formazione continua dei giornalisti operanti nell’area, con la finalità di promuovere una migliore informazione al pubblico sui rischi e sulla pianificazione di protezione civile, nonché l’installazione sul territorio della segnaletica di protezione civile, anche prevedendo specifiche forme di comunicazione per le persone con disabilità”.
    Tra le misure previste dal Piano, oltre agli incontri periodici con la popolazione e ad iniziative specifiche per le scuole, una app di servizio per il cittadino, attività di formazione per il volontariato, per i dipendenti pubblici coinvolti nelle attività, per i giornalisti e gli ordini professionali, la campagna “Io Non Rischio” del Servizio nazionale della Protezione Civile declinata sul fenomeno bradisismico e una campagna di comunicazione regionale.
    Il Piano punta a favorire una comunicazione istituzionale scientifica e competente: per questo ci si avvarrà anche dei centri di competenza Ingv-Ov, Cnr-Igag, Cnr-Irea, Eucentre, Reluis, Plinivs-Lupt. “Il Piano di comunicazione che partirà dalla distinzione tra rischio bradisismico e rischio eruttivo – conclude la nota della Regione Campania – è stato preventivamente condiviso, per assicurare la più larga partecipazione possibile, con i tutti i Comuni della zona rossa Campi Flegrei e non solo con quelli interessati dal fenomeno del lento sollevamento del suolo”. LEGGI TUTTO