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    Napoli palpeggia turista in Metropolitana: arrestato giovane marocchino

    Napoli. Un giovane marocchino di 25 anni, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia Napoli Centro con l’accusa di violenza sessuale e aggressione gratuita.PUBBLICITA

    L’episodio è avvenuto ieri sera alla metropolitana di Piazza Dante. Secondo la ricostruzione, l’uomo avrebbe palpeggiato il sedere di una turista italiana di 30 anni che si trovava con la figlia piccola e il compagno.

    Punti Chiave ArticoloDopo l’oltraggio, il 25enne è scappato via correndo verso Piazza Salvo D’Acquisto. La donna, aiutata dai familiari, ha iniziato a seguirlo, segnalando la sua posizione ai Carabinieri.  Durante la fuga ha anche aggredito i passanti Durante la fuga, lungo Via Toledo, il giovane avrebbe aggredito alcuni passanti senza alcun motivo.
    I Carabinieri della Sezione Radiomobile Centro sono riusciti a bloccarlo. Grazie alle testimonianze dei presenti e alla ricostruzione dei fatti, il 25enne è stato sottoposto a fermo e sarà portato in carcere in attesa dell’udienza di convalida.
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    Napoli, truffa anziana nel quartiere Avvocata e aggredisce di carabinieri: arrestato 21enne

    Napoli. Quando si è visto scoperto e accerchiato ha cercato la fuga scagliandosi contro i carabinieri.PUBBLICITA

    Una vera furia dettato dalla giovane età del ragazzo e dalla sua esuberanza e anche perché non voleva mollare il bottino appena incassato: 1800 euro da un ‘anziana appena truffata.

    Punti Chiave ArticoloMa non sapeva che quella era una trappola e i carabinieri erano proprio li sotto l’abitazion e dell’anziana donna. Una colluttazione violenta ma alla fine il giovane ha avuto la peggio: è stato ammanettato e dopo le formalità di tiro è stato posto agli arresti domiciliari. Si tratta di un giovane incensurato di soli 21 anni. E’ accusato di tentata truffa e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Ora i carabinieri sono sulle tracce dei complici.
    L’anziana aveva avvertito i carabinieri che hanno atteso al varco il truffatore Qualcuno infatti aveva ha contattato una donna del quartiere Avvocata utilizzando una delle solite leve, quella di un debito contratto dal figlio. Un debito da saldare al più presto.1800 euro la somma da consegnare e che un incaricato avrebbe ritirato a domicilio.
    L’anziana non si è fatta ingannare e ha chiesto al figlio spiegazioni. E’ stato proprio quest’ultimo ad avvisare i carabinieri del nucleo operativo e della PMZ di Napoli Stella e a permettere loro di pianificare la trappola che ha ha portato all’arresto del 21enne incensurato.
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    Ancora droga e armi sequestrate dai Carabinieri nei Monti Lattari: arrestato un 22enne

    Continuano senza sosta i controlli dei Carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, coadiuvati in questa fase dallo Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, nei boschi dei Monti Lattari, dove in questo periodo la coltivazione di cannabis è in piena fioritura.PUBBLICITA

    A Lettere, in località San Giorgio, i militari hanno scoperto un vero e proprio arsenale nascosto tra la vegetazione: un sacco di plastica contenente 910 grammi di marijuana già pronta per lo spaccio e un fucile semiautomatico Franchi cal. 20 perfettamente funzionante.

    Punti Chiave ArticoloA Lettere recuperati un fucile e 910 grammi di marijuana L’arma, che verrà sottoposta ad accertamenti balistici e dattiloscopici, è stata sequestrata. Poco distante, a Gragnano, i Carabinieri hanno arrestato Tommaso Mascolo, 22enne del posto già noto alle forze dell’ordine. Il giovane, che si era sottratto a un controllo tentando la fuga, è stato rintracciato poco dopo.
    Nelle sue tasche i militari hanno trovato 96 grammi di crack e 230 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
    A Gragnano arrestato il pusher di crack, Tommaso Mascolo Mascolo, già gravato da precedenti penali, è stato arrestato e tradotto in carcere in attesa di giudizio. L’operazione si inserisce nell’ambito dell’impegno costante dei Carabinieri per contrastare la diffusione di droga e armi nel territorio, tutelando la sicurezza dei cittadini.
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    Napoli, migrante irregolare ferito nella notte in piazza Garibaldi

    Napoli. Ennesima notte di follia e di violenza in piazza Garibaldi dove un cittadino extracomunitario è stato ferito nel tentativo di una rapina.PUBBLICITA

    I carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli sono infatti intervenuti nella tarda serata di ieri in piazza Garibaldi per un extracomunitario ferito. I militari erano in giro per i controlli e sono stati attirati dalle grida di alcuni passanti.

    Scesi dalla pattuglia hanno notato un uomo di circa 30 anni, clandestino, e sulla cui identità si stanno svolgendo accertamenti, ferito a una gamba con un coccio di bottiglia da uno sconosciuto probabilmente per sottrargli un cellulare.
    L’uomo è stato soccorso da un’ambulanza e portato in ospedale. Sono in corso indagini per chiarire la dinamica dell’evento e risalire all’identità della vittima.

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    Da Napoli a Benevento per rubare auto: fermati e denunciati in due

    Benevento.L’altra notte, un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Benevento ha fermato due uomini originari della provincia di Napoli, trovati in possesso di strumenti atti allo scasso e al furto di auto.PUBBLICITA

    I due, a bordo di una Fiat Idea, sono stati notati aggirarsi con fare sospetto nei pressi del centro commerciale Buonvento.

    Punti Chiave ArticoloFermati per un controllo, uno dei due, un 54enne con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e un foglio di via obbligatorio scaduto per il comune di Benevento, ha cercato di nascondere sotto l’auto un borsello. Uno dei due con precedenti penali aveva il foglio di via da Benevento Al suo interno, gli agenti hanno rinvenuto una centralina per auto a doppio ingresso, un meccanismo artigianale per forzare le serrature, un tubo di metallo e una torcia.
    Non riuscendo a fornire una valida giustificazione per la loro presenza a Benevento, i due uomini sono stati condotti in Questura per ulteriori accertamenti e denunciati all’autorità giudiziaria per concorso in possesso ingiustificato di strumenti atti ad aprire o forzare serrature.
    Inoltre, è stato avviato il procedimento per l’emissione di un ordine di allontanamento e divieto di ritorno nel comune di Benevento per entrambi gli indagati. Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Napoli, un marocchino 21enne armato di coltello aggredisce un passante e poi i Carabinieri

    Napoli.Nella notte tra sabato e domenica, la zona universitaria, i quartieri San Giuseppe e il centro storico di Napoli sono stati teatro di violenze e aggressioni.PUBBLICITA

    L’episodio più grave è avvenuto in via Mezzocannone, dove un 21enne marocchino in evidente stato di alterazione psicofisica, armato di coltello, ha aggredito un passante senza motivo apparente. All’arrivo dei Carabinieri, il giovane ha tentato la fuga, per poi nascondersi sotto un’auto.

    Punti Chiave ArticoloUna volta rintracciato, il 21enne ha reagito con violenza agli agenti, colpendo la loro gazzella a testate e danneggiandola. Solo dopo un’ora e l’intervento di un’ambulanza per sedarlo, i Carabinieri sono riusciti a sedare il giovane e ad arrestarlo. Oltre all’aggressione, il 21enne è stato trovato in possesso di tre cellulari e documenti di un’altra persona, la cui provenienza non è stata chiarita.
    Controlli intensi e sequestri di armi Nel corso della notte, i Carabinieri hanno effettuato numerosi controlli, sequestrando 5 veicoli e denunciando diverse persone per violazioni del Codice della Strada.
    Particolare attenzione è stata rivolta al tema delle armi: ben 4 persone sono state trovate in possesso di armi bianche, tra cui 3 con coltelli a serramanico e 1 con un martello. Un bilancio preoccupante che evidenzia l’escalation di violenza nel centro storico di Napoli, soprattutto durante le serate della movida.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Napoli crolla solaio in via Salvator Rosa: sequestrato lo stabile

    Napoli. Un solaio è crollato al terzo piano di uno stabile in via Salvator Rosa 160.PUBBLICITA

    L’intervento tempestivo della Polizia Locale, dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, allertati dalla Centrale Operativa, ha permesso di verificare la situazione e mettere in sicurezza l’area.

    Dalle prime indagini è emerso che l’appartamento interessato dal crollo era oggetto di lavori edili, come anche altri all’interno dello stabile.
    Al momento, non è chiaro se il crollo sia da ricondurre ad un’imperizia durante i lavori in corso o ad altre cause. Per questo motivo, la Polizia Locale ha proceduto al sequestro probatorio dello stabile e ha aperto un fascicolo a carico della proprietà.

    Le indagini in corso, che coinvolgono anche la Procura della Repubblica, cercheranno di chiarire la dinamica dell’accaduto e accertare eventuali responsabilità.

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    Marano il piccolo Fulvio nasce in ambulanza

    Marano. Un parto davvero fuori dal comune si è verificato ieri mattina a Marano, in provincia di Napoli. La protagonista è una giovane donna che, a causa di dolori addominali acuti, ha richiesto l’intervento dei soccorritori.PUBBLICITA

    La notizia è riportata dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate che fa anche sapere che la neo mamma ha autorizzato alla diffusione delle foto.

    Punti Chiave ArticoloL’equipaggio della postazione “Marano 02 Bourelly”, composto dall’autista soccorritore Crescenzo Serino e da un’altra collega, si è immediatamente recato sul posto, trovando la donna in condizioni critiche ma con una tenacia da leonessa pronta ad accogliere il suo piccolo. Trasferita sulla barella, la donna ha iniziato a spingere e, in pochi istanti, con grande professionalità e sangue freddo, i soccorritori hanno assistito alla nascita del piccolo Fulvio, offrendo alla neomamma un supporto costante e prezioso.
    “La gioia e le lacrime erano indescrivibili”, ha raccontato uno dei soccorritori, “tenere tra le braccia una nuova vita è un’esperienza che ti segna per sempre”. In attesa dell’arrivo dell’automedica di Qualiano per il taglio del cordone ombelicale, il team si è assicurato del benessere sia del neonato che della mamma.
    Non capita spesso di vivere storie così belle nel 118 L’arrivo in ospedale di Pozzuoli è stato un tripudio di emozioni per tutto il personale e i presenti. “Non capita spesso di vivere storie così belle nel 118“, ha concluso il soccorritore, “ma questa volta abbiamo chiuso la scheda intervento con la consapevolezza che un piccolo ometto ha portato luce e gioia nella sua famiglia, aggiungendosi ai suoi due fratellini”. Un lieto evento che ha regalato un momento di speranza e commozione a tutti i presenti, dimostrando ancora una volta l’impegno e la professionalità dei soccorritori del 118.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Faida di Fuorigrotta preso il nipote del boss Troncone e un complice

    Sono ritenuti appartenenti a clan Troncone di Fuorigrotta i due uomini Manuel Marino di 27 anni e Alessio Ferrara di soli 18 anni sottoposti e fermo dalla Squadra Mobile di Napoli nell’ambito delle indagini sui raid a colpi d’arma da fuoco esplosi nei giorni scorsi nel quartiere Fuorigrotta di Napoli.PUBBLICITA

    Il primo fermato apparteneva al gruppo criminale dei Volpe una volta rivale dei Troncone ed ora legato al boss di via Leopardi,  mentre il secondo è invece è il nipote del boss Vitale Troncone  (la madre sarebbe la compagna dell’attuale reggente).

    Punti Chiave Articolo I due sono gli autori di un fallito agguato in piazza San Vitale Al momento il tentato omicidio viene contestato per un episodio avvenuto lo scorso 24 giugno nella centralissima piazza San Vitale. Si tratta di un agguato fallito di cui si è saputo soltanto oggi al m omento del fermo dei due. Ma non si esclude che i due indagati possano essere gli stessi che, pochi giorni fa, si sono resi protagonisti dell’esplosione di colpi d’arma da fuoco e anche di un inseguimento in scooter intercettato peraltro da una pattuglia del commissariato San Paolo.
    Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

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    Napoli, fuggono alla vista della polizia e gettano una pistola: inseguiti e presi a Poggioreale

    Napoli.Nel corso di un normale servizio di controllo del territorio, gli agenti del Commissariato di Polizia ‘Poggioreale’ hanno arrestato due uomini, un 35enne ed un 26enne entrambi del posto, per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e porto abusivo di arma da fuoco clandestina.PUBBLICITA

    I fatti si sono svolti ieri sera, quando una pattuglia del Commissariato ha intimato l’alt ad un’auto che procedeva a forte velocità in via Repubbliche Marinare, nella zona di Poggioreale.

    Punti Chiave ArticoloI due a bordo del veicolo, invece di accostare, hanno accelerato improvvisamente dando inizio ad un inseguimento per le vie del quartiere. Inseguiti lungo le strade di Poggioreale fino a Barra La rocambolesca fuga è terminata in via Taverna Casa Vecchia, nel quartiere Barra, quando l’auto dei fuggitivi ha speronato quella della Polizia.
    Nel corso dell’inseguimento, i due indagati, oltre ad aver speronato più volte l’auto dei poliziotti, hanno lanciato dal finestrino una pistola, un revolver Smith&Wesson cal. 38, che successivamente è stata recuperata e sequestrata dagli agenti.
    Gli agenti, prontamente intervenuti, hanno arrestato i due uomini che, non senza fatica, sono stati bloccati e condotti in Commissariato. Durante le fasi di arresto, un agente ha riportato lievi ferite guaribili in sette giorni.
    I due arrestati, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti penali, sono stati sottoposti a fermo di polizia e, su disposizione della Procura della Repubblica di Napoli, saranno tradotti presso il carcere di Poggioreale. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Napoli, picchiato a Marechiaro da parcheggiatore: perde il lavoro perché ancora infortunato

    Dopo l’aggressione subita a Marechiaro da un parcheggiatore abusivo che pretendeva cinquanta euro per il parcheggio dell’auto, Enrico, a tre settimane dall’episodio, si trova ancora infortunato mentre l’aggressore è a piede libero.PUBBLICITA

    Enrico, lavoratore in nero presso un’attività di ristorazione, è stato licenziato a causa della sua inabilità temporanea al lavoro. Nessuna tutela è prevista per lui.

    “La strada verso la guarigione di Enrico è lunga, ma i sanitari sperano che dopo l’intervento chirurgico previsto la prossima settimana al Vecchio Pellegrini, possa recuperare interamente l’uso della mano.
    In questo momento così difficile, è fondamentale offrire la solidarietà di tutti. È vergognoso il comportamento del datore di lavoro di Enrico e altrettanto vergognoso che il suo aggressore, difeso da un pool di avvocati di alto livello, sia ancora libero.

    Mi chiedo cosa si stia aspettando per intervenire con determinazione contro il fenomeno degli estorsori della sosta in quella zona della città. Il locale dove lavorava Enrico deve rendere conto alle autorità di come mai impieghi lavoratori in nero e con quale disumanità abbia abbandonato Enrico al suo destino.

    La mentalità di questi ‘padroni’ è la stessa di coloro che hanno abbandonato il bracciante indiano a Latina con il braccio tranciato, lasciato in una cassetta della frutta”, ha dichiarato il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli.
    “Lavoravo in un ristorante a nero – spiega Enrico – senza contratto. Svolgevo turni con i colleghi per 4/5 giorni a settimana. Dopo l’aggressione, essendo ancora infortunato, ho visto che sono stato subito sostituito da un’altra persona e adesso mi trovo senza più niente.

    Nessuno mi ha chiamato o inviato messaggi, nessuna solidarietà. Ho girato tre ospedali, al Pellegrini mi hanno visitato e dovrò tornare martedì per il ricovero. La settimana prossima mi opereranno alla mano e spero vivamente di riuscire a recuperare l’uso completo.
    Questo mi consentirà di cercare di nuovo lavoro anche se, nel frattempo, per me e la mia famiglia è davvero dura”.
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    Napoli, la polizia locale multa 25 tra commercianti e cittadini nel centro storico e ai Quartieri Spagnoli

    Napoli. Intensificati i controlli da parte della Polizia Locale di Napoli nelle zone della movida cittadina.PUBBLICITA

    Le Unità Operative Territoriali hanno effettuato un’operazione di prevenzione e controllo nelle aree più frequentate dai giovani durante la movida.

    Nel quartiere Avvocata, in particolare nelle vie Lungo Gelso, Speranzella e San Sepolcro, sono state riscontrate 15 irregolarità. Le violazioni riguardavano principalmente l’occupazione abusiva di suolo pubblico e la mancata raccolta differenziata.
    A uno degli esercizi commerciali sanzionati è stata notificata un’ordinanza di sospensione dell’attività per tre giorni.

    Nei quartieri spagnoli, con la collaborazione degli ispettori ASIA, sono state multate 10 persone tra cittadini e commercianti per il mancato rispetto della differenziata.

    Il Reparto Motociclisti è intervenuto nel quartiere Chiaia per verificare il rispetto del codice della strada. Sono stati elevati 68 verbali per diverse infrazioni, tra cui:

    Circolazione con veicolo non assicuratoGuida senza patenteCircolazione con veicolo sequestratoGuida con patente di categoria diversa da quella richiestaIncauto affidamento del veicoloSono stati inoltre rimossi 7 veicoli in sosta vietata.

    L’operazione della Polizia Locale mira a garantire la sicurezza e il decoro urbano nelle zone della movida, contrastando l’illegalità e tutelando il benessere dei cittadini. Le attività di controllo proseguiranno anche nelle prossime settimane.

    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO