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    Incidente a Miami: Steven Basalari vivo per miracolo

    Steven Basalari, imprenditore e influencer con una vasta audience su Instagram e TikTok, ha vissuto momenti di paura a seguito di un grave incidente a Miami, in Florida, come egli stesso ha condiviso sui suoi profili social.
    “Mi trovo a Miami, vivo per miracolo. Abbiamo avuto un incidente in autostrada e ci siamo schiantati contro un palo della luce su quattro corsie opposte”, ha raccontato.
    Basalari ha fornito dettagli sulla dinamica dell’incidente e sulle condizioni delle persone coinvolte. Erano in cinque: l’autista di Uber era sotto shock con alcune ferite, lui e un amico erano illesi, mentre due amiche avevano ferite e dovranno sottoporsi a interventi chirurgici per fratture a gambe e braccia, sebbene non siano in condizioni gravi.
    Ha sottolineato che la vita di tutti è stata salvata dal fatto che l’auto coinvolta fosse un modello enorme americano e che con qualsiasi altra macchina la storia avrebbe potuto avere un epilogo diverso. Nonostante le operazioni necessarie per le amiche, Basalari ha evidenziato il miracolo che tutti hanno vissuto.
    Successivamente, ha lanciato un appello ai giovani che lo seguono numerosi: “Queste sono le cose che ci fanno davvero riflettere sulla preziosità della vita. Stavamo ridendo e scherzando, e due minuti dopo tutto poteva essere finito. Per sempre. Date valore alle cose davvero importanti e godetevi ogni singolo attimo”.
    Basalari, noto anche come proprietario della discoteca Number One, gestita precedentemente dal padre, ha guadagnato visibilità negli ultimi anni per le sue abilità imprenditoriali, inclusa la creazione virale di “Con mollica o senza” insieme al famoso salumiere tiktoker napoletano Donato De Caprio con il quale di recente ha parto una nuova struttura in piazza Duomo a Milano. LEGGI TUTTO

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    GLI EPISODI Due sparatorie nel giro di 24 ore a Pomigliano

    La scorsa sera, il nucleo operativo e radiomobile di Castello di Cisterna è intervenuto in via Roma a Pomigliano d’Arco, precisamente all’altezza del civico 193, in seguito all’esplosione di colpi d’arma da fuoco. Da una prima ricostruzione, è emerso che individui sconosciuti avrebbero aperto il fuoco contro un condominio.
    Sulla scena, sono stati rinvenuti diversi bossoli calibro 9×21. Fortunatamente, non si segnalano feriti. Attualmente, sono in corso approfondite indagini per chiarire la dinamica dell’evento. Questa sparatoria fa seguito a un episodio simile avvenuto la sera precedente in via Enrico de Nicola.
    Anche in quel caso, individui non identificati avrebbero sparato proiettili in direzione di un edificio al civico 41, situato nel complesso popolare della “219”. La ripetizione di simili incidenti ha innescato preoccupazioni nella comunità locale, sollevando la necessità di ulteriori misure di sicurezza e vigilanza. LEGGI TUTTO

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    LE OPERAZIONI In giro con coltello in tasca, denunciato 16enne a Napoli

    I carabinieri di Napoli centro insieme ai militari del Reggimento Campania, del nucleo radiomobile di Napoli e del NAS, hanno effettuato controlli nel centro cittadino. Denunciato un 16enne per porto abusivo di arma. Nelle sue tasche un coltello a serramanico di 14 centimetri.
    Una 18enne incensurata di Soccavo è stata denunciata per resistenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale. E’ stata sorpresa alla guida di uno scooter senza assicurazione e senza patente (mai conseguita), contromano e senza casco. Durante il controllo la donna, quando ha compreso che sarebbe stata multata, ha iniziato ad urlare poi a minacciare i carabinieri.Poi ha colpito uno di loro con due pugni al petto.
    Nei guai anche un parcheggiatore abusivo di 31anni, sorpreso in Largo Vasto a Chiaia mentre chiedeva denaro agli automobilisti in cerca di sosta. Sono 28 le contravvenzioni al codice della strada, 16 gli scooter sequestrati. Quattro i giovani trovati in possesso di droga, uno è minorenne. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni. LEGGI TUTTO

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    IL CASO A Napoli chiusura e multa per una nota azienda dolciaria: sequestrati 500 kg di alimenti

    Controlli in vista del Natale intensificati per i carabinieri della compagnia Napoli Centro. Durante un’ispezione presso un laboratorio di produzione in zona Montecalvario, i carabinieri hanno sanzionato il rappresentante legale di un’importante azienda dolciaria cittadina.
    Durante l’operazione, sono emerse diverse irregolarità relative alla disciplina HACCP, nonché sulla tracciabilità e conservazione di alcuni alimenti. In seguito alle constatazioni, sono stati sequestrati circa 500 chili di alimenti e comminate sanzioni ammontanti a 4500 euro complessivi.
    A seguito delle violazioni riscontrate, l’attività del laboratorio è stata temporaneamente sospesa, ponendo un freno alle attività di produzione in vista delle festività natalizie. I carabinieri della compagnia Napoli Centro proseguiranno nei controlli per garantire la sicurezza alimentare e il rispetto delle normative vigenti. LEGGI TUTTO

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    Caivano, don Patriciello: ‘Gente tradita, denunce inascoltate’. Gratteri: “E’ un eroe non lo abbandonate”

    A Caivano, la fiducia della comunità è stata tradita, come nel caso della piscina vicino al Parco Verde, finanziata con fondi pubblici per servire i giovani locali, ma successivamente consegnata a gestione privata. Don Maurizio Patriciello ha espresso il suo disappunto durante un incontro organizzato presso la parrocchia di San Paolo Apostolo, con la presenza del procuratore di Napoli, Nicola Gratteri.
    “La gente a Caivano è stata tradita, come quando fu realizzata la piscina vicino al Parco Verde con fondi pubblici per servire i giovani di Caivano, ma poi fu data in gestione a un privato. E tanta gente di Parco Verde non aveva i soldi per portarvi i propri figli”.
    Poi ha risposto alle critiche di Gratteri, il quale, rivolgendosi alla folla riunita in chiesa, aveva sottolineato la mancanza di partecipazione della comunità durante la realizzazione del centro sportivo e della piscina, evidenziandone il successivo abbandono.
    Per don Patriciello ci sono stati cambiamenti positivi
    Don Patriciello ha riferito che la piscina è stata oggetto di atti vandalici, denunciati da lui e dal Capitano dei carabinieri Antonio Cavallo, ma nessuna attenzione è stata dedicata al problema fino a quando non è emerso il caso delle due ragazzine abusate. Solo allora, con l’intervento della Meloni, sono cambiati i destini della struttura.
    Il sacerdote ha sottolineato il cambiamento positivo avvenuto, nonostante le voci che accusano i ministri di fare solo passerelle.
    “E’ un fatto che la Chiesa questa sera fosse gremita, non è facile raggiungere un risultato del genere in aree ad alta densità criminale. Faccio i complimenti a don Maurizio Patriciello, che è il vero eroe. Stategli vicino, non lo abbandonate, perchè lui e i Commissari prefettizi stanno facendo cose belle e importanti”.
    Gratteri esorta i cittadini: “State vicino a don Patriciello”
    Ha detto il Procuratore di Napoli Nicola Gratteri prima di lasciare la Chiesa di San Paolo Apostolo, dove ha soprattutto ascoltato i cittadini – che hanno appunto riempito la chiesa – esortandoli ad essere parte attiva della vita pubblica. “Spesso – ha aggiunto Gratteri – si organizzano importanti iniziative antimafia e non viene neanche la metà della gente arrivata stasera. A Caivano la gente vuole sapere e capire, sta poi a noi uomini delle istituzioni essere credibili”. LEGGI TUTTO

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    Gratteri a Caivano: “Scegliete da che parte stare”

    “Sono qui per sentire parlare i cittadini di Caivano, per capire cosa pensano di questo grande impegno dello Stato, cosa vogliono fare. Alle prossime elezioni dovete fare una scelta di campo, chiedervi se conviene stare dalla parte dello Stato o della camorra”.
    Invitato da don Maurizio Patriciello, il procuratore della Repubblica di Napoli, Nicola Gratteri è arrivato alla chiesa di San Paolo Apostolo al Parco Verde di Caivano per ascoltare, più che per dire la sua.
    La chiesa è gremita. “Dove eravate quando scioglievano il Comune per due volte di fila o quando aprivano la piscina per poi abbandonarla al degrado?”, chiede Gratteri, che invita le persone “a non aver paura, a partecipare alla vita pubblica, specie in questo periodo in cui c’è tanta attenzione, sia della politica che mediatica, su Caivano”.
    “Alle prossime elezioni non votate per chi vi assicura che darà il posto di lavoro a vostro figlio”, aggiunge Gratteri.
    Caivano: controlli della Polizia di Stato
    Nella giornata di ieri, intanto, gli agenti del Commissariato di Afragola, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel comune di Caivano ed in particolare nel “Parco Verde”.Nel corso del servizio, gli operatori hanno identificato 150 persone, controllato 76 veicoli, di cui due sottoposti a sequestro amministrativo ed uno a fermo amministrativo e contestato 4 violazioni al Codice della Strada. LEGGI TUTTO

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    Napoli, due agenti penitenziari aggrediti nel carcere di Secondigliano

    Ennesima aggressione alla polizia penitenziaria nel carcere di Secondigliano.
    Ieri al reparto detentivo “Sai” un detenuto napoletano ha aggredito due agenti penitenziari mandandoli in ospedale con prognosi 10 giorni di guarigione.
    “Purtroppo l’aggressore detenuto si trova ancora nello stesso reparto detentivo”, a dichiararlo e il segretario regionale OSAPP Vincenzo Palmieri.
    Che poi aggiunge: “Oramai siamo alla frutta, il DAP non trasferisce più nessuno e i detenuti rimangono impuniti rispetto alla loro condotta violenta. Urgono contromisure per prevenire gli atti violenti ai danni dei poliziotti, conclude Il sindacalista, lo stato comatoso non favorisce il trattamento verso altri utenti rispettosi delle regole né tantomeno la sicurezza” LEGGI TUTTO

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    Open Day all’Istituto Comprensivo Statale “Giampietro-Romano” di Torre del Greco

    Open Day all’Istituto Comprensivo Statale “Giampietro-Romano” di Torre del Greco: il 18, 20 e 21 dicembre saranno tre giorni di festa, divertimento, gioco e amore; tre pomeriggi in cui le famiglie degli alunni potranno condividere le proposte didattiche dell’Istituto.In particolare, il 18 dicembre (a partire dalle ore 16) la scuola dell’Infanzia di via Sant’Antonio, 56, si trasformerà, come per incanto, in un villaggio di babbo Natale con le sezioni mutate in botteghe piene di elfi indaffarati, alle prese con letterine da spedire, giocattoli da costruire e gustosi dolcetti da decorare.
    Dal canto suo, il giorno 20 (sempre dalle 16) la scuola Primaria (via Nazionale, 235) aprirà le porte ai piccoli ed alle loro famiglie coinvolgendoli in laboratori animati di lettura ed arte, facendoli danzare sulle note di cori ricchi di gioia e poi accompagnandoli in un fantastico viaggia nel tempo attraverso il laboratorio multidisciplinare.
    Chiuderà gli eventi, il 21 dicembre (alle 16), la Secondaria di Primo grado (via A. De Curtis, 7) che ha scelto una tematica a dir poco attuale come filo conduttore dei propri laboratori didattici: “Esseri umani”.
    Sì, perché “essere umani” in un mondo devastato da guerre e calamità, vuole dire esaltare la capacità creativa attraverso l’esperienza viva e reale di laboratori in cui riecheggia l’amore. Spazio allora a mani bianche che si muovono libere nell’aria, esperimenti scientifici, robottini programmati da alunni padroni del loro destino.
    Cos’è, d’altronde, a rendere l’uomo uno ed uno solo se non la capacità che egli ha di lasciare qualcosa alle generazioni del futuro? idee, scoperte, testimonianze.
    Questo conta e questo si mostrerà alle famiglie: il potere di un’idea, il fascino dell’immaginazione, la potenza del bene. Il 21 dicembre alunni, docenti e famiglie del Giampietro-Romano si muoveranno ed opereranno in stretta sinergia con tutti gli altri Istituti Superiori di secondo grado della città con sfilate, laboratori e buffet perché “lavorare insieme per vivere insieme è offrire il meglio a Torre del Greco”. LEGGI TUTTO

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    Napoli, a folle velocità si ribalta in via Caravaggio e distrugge altre due auto

    Un’auto si è ribaltata questa mattina all’alba in via Caravaggio, nel quartiere Fuorigrotta di Napoli. L’incidente è avvenuto all’altezza del civico 168.
    Il boato dell’impatto ha svegliato i residenti della zona, che hanno subito allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno estratto il conducente dalle lamiere contorte dell’abitacolo.
    L’uomo, un giovane di 25 anni, è stato trasportato in ospedale in codice giallo. Le sue condizioni non sono gravi.
    A raccontare l’accaduto è Francesco, un residente della zona che abita proprio di fronte al luogo dell’incidente. “È il secondo episodio nel giro di un anno”, spiega Francesco. “L’estate scorsa, proprio nello stesso punto, un’altra auto si era ribaltata. Su questa strada chi passa in auto e moto sfreccia come se fosse in pista.
    E’ il secondo episodio in un anno
    Noi non ci sentiamo sicuri nemmeno più ad attraversare la strada. È una situazione che mette a rischio l’incolumità di tutti, anche degli animali. Qui vicino c’è una colonia felina e in questi mesi sono stati investiti diversi gatti”.
    “Bisogna immediatamente installare dei dissuasori di velocità prima che accada l’irreparabile”, ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, deputato di alleanza Verdi-Sinistra.
    “Sono troppe le persone che alla guida non rispettano le più basilari norme del codice della strada e scambiano le vie di Napoli per circuiti su cui correre a folle velocità. La nostra città ha già pianto troppe morti a causa dei delinquenti della strada, non possiamo consentire che questa lista diventi ancora più lunga”.
    Borrelli: “Installare i dissuasori”
    “I dissuasori installati sul lungomare stanno dando i loro frutti”, ha aggiunto Borrelli. “Si provveda anche per via Caravaggio e per tutte le strade pericolose dove questi scellerati sfrecciano sprezzanti della loro incolumità e di quella degli altri. Al contempo servono pene severe per i delinquenti della strada a cui non va consentito di rimettersi alla guida”. LEGGI TUTTO

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    Napoli, in fuga su una moto: si schianta in via Cervantes schianta i

    Nella serata di ieri, poco dopo le 21, un incidente si è verificato in via Cervantes, a pochi passi dal Municipio di Napoli.
    Un giovane in sella a una moto è andato a impattare contro un lampione della pubblica illuminazione, abbattendolo. Dopo la caduta, il giovane si è dato alla fuga facendo perdere le tracce.
    Il lampione in alluminio è poi caduto su un’auto parcheggiata, danneggiando i vetri e la carrozzeria. Fortunatamente, non si sono verificate conseguenze per le persone presenti sul posto.
    La scena è stata ripresa da alcuni presenti con i telefonini e sul posto sono intervenuti gli uomini del reparto mobile della polizia, seguiti dai vigili urbani e dai vigili del fuoco.
    In corso indagini per determinare le cause dell’incidente e se il giovane fosse alla guida di un mezzo rubato.
    L’episodio ha riportato alla mente dei residenti il precedente incidente avvenuto sempre in via Cervantes lo scorso maggio, quando un lampione dell’illuminazione stradale cadde a causa del vento e dei festoni allestiti per festeggiare lo scudetto del Napoli, ferendo leggermente una commerciante. LEGGI TUTTO

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    Casoria, tavola imbantita con la droga:arrestato

    La tavola era imbantita come nelle migliori tradizioni napoletane  per le festività natalizie.
    Ma a Casoria sulla tavola del 41enne Vincenzo Amato invece dei dolci da gustare in famiglia vi era tutto l’occorrente per confezionare droga.
    I carabinieri della stazione di Arpino di Casoria lo hanno sorpreso in casa con tutto l’occorrente per centellinare le dosi di cocaina destinate al mercato.
    Quasi 300 grammi di polvere bianca ancora da sistemare, 13 le bustine già pronte. Sulla tavola, ordinate maniacalmente, decine di foglietti di plastica tagliati ad hoc, pronti a preservare lo stupefacente.
    E poi un bilancino di precisione, un coltello e una ciotola dove frazionare la coca con un cucchiaino. Il 41enne è finito in manette per detenzione di droga a fini di spaccio ed è ora in carcere, in attesa di giudizio. LEGGI TUTTO

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    Cardito, aveva fucili da cecchino in casa: arrestato

    Arresti per spaccio e detenzione illegale di armi nella zona nord di Napoli.
    La nottata ha portato ad arresti da parte dei carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna, impegnati nel setacciare le piazze di spaccio nell’hinterland dell’area nord di Napoli.
    I controlli hanno interessato in particolare le città di Afragola e Cardito. A Afragola sono stati arrestati Mauro Viziola e Giovanni Manzo, di 39 e 26 anni, noti alle forze dell’ordine, per detenzione di droga a fini di spaccio.
    Durante la perquisizione dell’appartamento, sono stati rinvenuti e sequestrati 300 grammi di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina, hashish, marijuana e crack, oltre a materiale per il confezionamento.
    Durante le perquisizioni nel complesso Salicelle, i carabinieri hanno ritrovato 2 fucili a canne mozze perfettamente funzionanti. A Cardito, sempre durante la stessa operazione, è stato sottoposto a fermo di indiziato per il reato di detenzione illegale di armi, munizionamento e ricettazione Antonio Capasso, 42enne del posto, anch’egli già noto alle forze dell’ordine.
    Nell’appartamento dell’uomo sono stati trovati 2 fucili di precisione del valore di 10mila euro ciascuno, risultati rubati in provincia di Salerno, e 138 munizioni. Le armi lunghe e i fucili a canne mozze saranno sottoposti ad accertamenti balistici per accertare un loro eventuale utilizzo in fatti di sangue o altri delitti. I tre arrestati sono stati trasferiti nel carcere di Poggioreale a disposizione dell’Autorità giudiziaria. LEGGI TUTTO