More stories

  • in

    Napoli, il rione Sanità presidiato dai carabinieri. multe e denunce

    Non solo fuochi d’artificio, l’attività di presidio dei carabinieri non conosce sosta e festività.
    I militari della compagnia Stella, insieme a quelli del nucleo radiomobile di Napoli, hanno svolto un servizio di controllo del territorio nel rione Sanità. Focus sulla sicurezza stradale.
    5 le persone denunciate per guida senza patente, tutte sorprese alla guida di grossi scooter nonostante non avessero mai conseguito alcun titolo abilitativo.
    Un 43enne di origini ceche dovrà rispondere di evasione. Sottoposto alla detenzione domiciliare, è stato sorpreso in strada senza autorizzazione
    Durante il servizio sono state notificate 12 contravvenzioni, quasi tutte per guida senza casco e assicurazione. 5 i veicoli sequestrati. LEGGI TUTTO

  • in

    Casalnuovo, scoperto con oltre 1500 botti illegali in casa

    Botti e fuochi illegali, si intensifica la vendita in vista del Capodanno. E direttamente proporzionali all’aumento della domanda di mercato anche i sequestri dei carabinieri.I militari del comando provinciale di Napoli monitorano l’intero territorio con servizi dedicati.
    Il primo a finire nei guai un 39enne di Casalnuovo di Napoli già noto alle forze dell’ordine.Durante una perquisizione i carabinieri della locale tenenza hanno rinvenuto ben 1537 ordigni di varia natura. Tutti illegali, destinati verosimilmente ai clienti della provincia.Oltre 59 chili di botti sequestrati, affidati in custodia ad una ditta specializzata. Per il 39enne una denuncia in stato di libertà. LEGGI TUTTO

  • in

    La Federico II nello Spazio partecipa all’esperimento ESA per il volo parabolico

    All’esperimento ESA per il volo parabolico partecipa anche la Federico II. Nella campagna dell’Agenzia spaziale europea, in corso da mesi sulla Stazione spaziale internazionale in orbita attorno alla Terra, l’Ateneo federiciano ha contributo, infatti, alla realizzazione di Low-G Emulsions (Emulsioni a bassa gravità) sviluppato nell’ambito dello stesso progetto.Del gruppo di lavoro fanno parte Università ed enti di ricerca provenienti da Italia, Grecia, Stati Uniti, Germania, Francia e Giappone. L’Ateneo ha offerto il proprio supporto attraverso il Dipartimento di Ingegneria chimica, dei materiali e della produzione industriale, la cui competenza è riconosciuta a livello internazionale. Al gruppo di Napoli, gli altri partner, hanno chiesto di investigare il ruolo della reologia e della termodinamica di fluidi complessi, problematica tipica dell’ingegneria chimica. L’esperimento di volo parabolico si è svolto sull’Oceano Atlantico dal 27 novembre al 1° dicembre 2023 ed è stato realizzato utilizzando un’apparecchiatura sviluppata dall’Università Aristotele di Salonicco.
    La squadra di volo comprende Thodoris Karapantsios, Sotiris Eugenides, Ourania Oikonomidou e Angeliki Chondrou dell’università greca, e Sergio Caserta del DICMaPI della Federico II di Napoli. La squadra di volo ha condotto l’esperimento in assenza di gravità, mentre il team di supporto a terra, di cui hanno fatto parte Stefano Guido della Federico II, Margaritis Kostoglou e Triantafyllos Tsilipira, dell’Università Aristotele di Salonicco AUTh, si è occupato della logistica e della preparazione dei dispositivi sperimentali prima e dopo il volo.
    I voli parabolici sono uno strumento scientifico riconosciuto e prezioso per eseguire esperimenti in condizioni di gravità zero, come quelle dello spazio, ma all’interno dell’atmosfera terrestre.
    Ogni anno l’ESA organizza due campagne di volo parabolico sull’Oceano Atlantico partendo da Bordeaux, in Francia, e i team partecipanti vengono selezionati a seguito di una valutazione basata su rigorosi criteri scientifici, mentre le specifiche tecniche e il funzionamento in sicurezza di ciascun esperimento vengono controllati da personale specializzato che visita i team nei loro laboratori durante tutta la preparazione che dura diversi mesi.
    Gli esperimenti realizzati dal team congiunto Italo-Greco (UNINA-AUTh) hanno riguardato lo studio del comportamento dinamico di gocce di liquido organico (fase oleosa) all’interno di una fase acquosa continua. Un’emulsione è definita come la dispersione di goccioline di un liquido in un altro liquido, senza che i due liquidi si mescolino tra loro.
    L’importanza dell’esperimento risiede principalmente nel significato scientifico dei risultati raccolti in condizioni di gravità zero. In particolare, i risultati sperimentali mostrano i meccanismi attraverso i quali è possibile preparare emulsioni di particolare stabilità anche con l’utilizzo di una piccola quantità di prodotti chimici (tensioattivi) purché vengano scelte le opportune condizioni di emulsificazione.
    Due le potenziali applicazioni dei risultati della ricerca: investigare la possibilità di produrre beni di largo consumo (alimenti, detergenti, cosmetici, farmaci) in condizioni di bassa o nulla gravità che consentirebbe di sviluppare simili produzioni su scala industriale così da poter pensare a una reale esplorazione dello spazio che vada oltre le orbite terrestri, realizzando delle installazioni umane permanenti per esempio sulla Luna o su Marte; migrare verso una chimica verde e uno sviluppo industriale sostenibile.
    Si tratta dunque di esperimenti indispensabili non solo per lo sviluppo della frontiera della conoscenza scientifica e tecnologica asservita allo scopo dell’esplorazione spaziale, ma hanno anche l’obiettivo di identificare delle ricadute su una scala temporale più ravvicinata nella nostra vita quotidiana, con particolare attenzione allo sviluppo di processi e prodotti industriali che possano ridurre l’impatto sull’ambiente. LEGGI TUTTO

  • in

    Celebrazione della messa di Don Mimmo Battaglia nella sede dell’ex Whirlpool

    Grande partecipazione e commozione alla messa natalizia celebrata dall’arcivescovo di Napoli, mons. Domenico Battaglia, presso la Italian Green Factory (ex Whirlpool).“Dopo quattro anni di resistenza e lotta – ha detto monsignor Battaglia – finalmente un po’ di luce. Non solo la lotta, ma anche la coerenza paga. La speranza non delude mai”.
    “Siamo commossi e felici per la presenza dell’arcivescovo – ha commentato il ceo di Italian Green Factory, Felice Granisso – per questo momento di festa cui hanno partecipato lavoratrici e lavoratori sia ex Whirlpool, sia del gruppo Tea Tek. Abbiamo voluto tutti qui perché il 2024 sarà un anno importante, quello della vera ripartenza”.
    Alla funzione celebrata presso il cral della fabbrica di via Argine tante famiglie di lavoratori e lavoratrici e le autorità che non hanno voluto mancare al momento di raccoglimento e di gioia. LEGGI TUTTO

  • in

    Borrelli porta il caso Pellini in Parlmento

    Il deputato dell’alleanza Verdi- Sinistra Francesco Emilio Borrelli ha portato in Parlamento il caso dei fratelli Pellini, condannati per gravissimi reati ambientali, dopo che è stata rinviata l’udienza in Corte di Cassazione che doveva decidere sul ricorso presentato dagli avvocati dei tre fratelli concernente la confisca del loro patrimonio, per un valore di oltre 200 milioni di euro.
    “Il Tribunale ha emesso la sentenza per il sequestro dei beni con grave ritardo ed ora la Cassazione deve decidere il da farsi. Io chiedo che il Governo intervenga in qualsiasi modo affinché sia resa impossibile la restituzione ai Pellini del patrimonio confiscato di 200 milioni di euro che deve essere utilizzato per risarcire le vittime e bonificare i territori inquinati.
    Soldi guadagnati facendo ammalare e morire la gente e devastando l’ambiente. Se riottenessero i soldi sarebbe un segnale devastante per il paese e per la lotta ai crimini ambientali”, questo l’intervento di Borrelli in aula che è anche il vice presidente della commissione ecomafie. LEGGI TUTTO

  • in

    Gratteri rivoluziona la Procura di Napoli: le nuove deleghe

    A cento giorni dall’arrivo a Napoli, il procuratore Nicola Gratteri ha rivoluzionato le deleghe per la guida degli uffici chiave della Procura.
    Il pool reati contro la pubblica amministrazione passa a Sergio Amato
    Il procuratore aggiunto Sergio Amato, che finora guidava il pool sicurezza urbana, si occuperà ora dei reati contro la pubblica amministrazione. Si tratta di una sorta di ritorno alle origini per Amato, che da pm ha svolto delicate indagini che hanno coinvolto colletti bianchi.
    Michele Del Prete torna a Napoli alla guida della Dda
    Michele Del Prete, per anni in forza all’anticamorra del Centro direzionale, torna a Napoli nella veste di procuratore aggiunto. Del Prete lascia la Procura nazionale antimafia per coordinare il pool dei clan radicati nel Casertano e nel Beneventano.
    Pierpaolo Filippelli si occupa di criminalità predatoria
    Pierpaolo Filippelli, che finora guidava il pool reati in materia di urbanistica, si occuperà di criminalità predatoria. Si tratta di un tema di grande attualità, a causa dell’aumento degli scippi e delle rapine che mettono quotidianamente al repentaglio la sicurezza urbana.
    Antonio Ricci alla guida del pool reati urbanistici
    La nuova entry è Antonio Ricci, che arriva dalla Procura di Vallo della Lucania. Ricci guiderà il pool reati urbanistici, che si occupa di gravi episodi di abusivismo che hanno violato il territorio napoletano. La “rivoluzione” della Procura di Napoli è stata anticipata da Il Mattino in edicola.
    La sfida del lavoro di squadra
    Le nuove deleghe sono state assegnate con l’obiettivo di rafforzare il lavoro di squadra all’interno della Procura di Napoli. Gratteri ha sottolineato più volte che non esistono sezioni di serie A e di serie B, ma che è importante creare un’anima comune che possa superare le rispettive specializzazioni.
    La lotta alla camorra
    Gratteri ha anche ribadito la sua determinazione nella lotta alla camorra. In una recente riunione con i vertici della Curia, il magistrato calabrese ha spiegato che alcuni reati “non si combattono solo sfogliando il codice, ma anche e soprattutto facendo leva sul sentimento, sul trasporto del proprio cuore, per proiettare il proprio lavoro a difesa del territorio e delle esigenze di giustizia dell’intera collettività”. LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, accordo raggiunto: traporti anche di notte il 24 e 31

    È stato raggiunto l’accordo tra i sindacati e i vertici di Anm per garantire il prolungamento del servizio no stop della linea 1 della metropolitana, della funicolare Centrale e per il funzionamento dei parcheggi Anm.Lo fanno sapere i rappresentanti dell’Usb. “Abbiamo appena raggiunto l’intesa sul prolungamento per la notte di Capodanno, Natale, Pasqua e il primo gennaio prossimi – si legge in una nota – in’intesa possibile solo grazie al senso di responsabilità dimostrato dai lavoratori nel garantire il servizio straordinario notturno alla città e dal management Anm nell’accogliere le nostre richieste economiche e di sicurezza”.
    A quanto riferisce Usb, ai lavoratori verrà riconosciuto “lo stesso trattamento economico previsto dal precedente accordo aziendale, maggiorato nelle giornate di Natale, Pasqua e primo gennaio pomeriggio e verranno, inoltre, predisposti i necessari presidi a garanzia della sicurezza dell’esercizio e della incolumità dei lavoratori in turno”.
    I rappresentanti sindacali Marco Sansone e Adolfo Vallini esprimo “soddisfazione per aver raggiunto questo importante risultato. La strada del dialogo e della correttezza istituzionale con l’amministrazione comunale, venuta meno nei giorni scorsi, deve ritornare ad essere la via maestra per garantire pari dignità e il rispetto del pluralismo sindacale.
    Il direttore generale di Anm, l’ingegner Francesco Favo, con la giusta autorevolezza e praticità – proseguono – è riuscito, dopo ore di intensa trattativa a fare sintesi e a presentare una bozza di accordo compatibile con tutte le richieste sindacali”.
    “Abbiamo lavorato nell’interesse di chi vuole vivere la città e gli eventi in modo sicuro, rapido ed economico. Questa intesa è stata fortemente voluta in accordo e con il sostegno del Comune di Napoli che persegue l’obiettivo di portare questa città agli standard delle capitali europee”.
    Così il direttore di Anm Francesco Favo commenta l’accordo sottoscritto per garantire trasporti no stop la notte di Capodanno. Il 24 dicembre 2023 il servizio termina alle ore 20, il 25 dicembre 2023 e il 1 gennaio 2024 il servizio si interrompe alle ore 13:30 per riprendere alle 16 fino alle 23:30.
    “Grazie alle rappresentanze sindacali, ai lavoratori tutti ed ai vertici di Anm. I prolungamenti natalizi e di Capodanno – che si aggiungono a quelli del venerdì sera e sabato sera ormai stabili – fanno concludere degnamente un anno di rilancio del trasporto pubblico Anm.
    E costituiscono il viatico per un 2024 che rappresenterà una ulteriore svolta per un trasporto pubblico efficiente in città per cittadini e turisti” sottolineano il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e l’assessore ai Trasporti Edoardo Cosenza. LEGGI TUTTO

  • in

    Controlli a Caivano, sequestrati 9 veicoli

    Nell’ambito del programma di controlli nei territori attualmente a maggiore incidenza di attività illecite, i funzionari e gli agenti del Corpo di polizia della Città Metropolitana di Napoli, coordinato dal Comandante Lucia Rea, hanno messo in campo, spiega una nota, una task force di polizia stradale nell’area del Comune di Caivano che ha visto impegnati, in due giorni, 10 equipaggi per un totale di 20 unità.
    Nelle giornate di oggi e di lunedì scorso sono stati controllati 132 veicoli e identificate 154 persone: 22 le sanzioni al Codice della Strada elevate, 5 i veicoli sequestrati, 4 quelli sottoposti a sequestro amministrativo ai fini della confisca, 5 veicoli sospesi dalla circolazione e una patente ritirata. LEGGI TUTTO

  • in

    Manfredi: “Aspetto De Laurentiis per un progetto aggiornato sullo stadio Maradona”

    Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal.
    Stadio Maradona
    In merito al nuovo stadio, Manfredi ha affermato che il progetto presentato nel 2016 va aggiornato per soddisfare i requisiti per ospitare le competizioni internazionali. “Napoli deve avere uno stadio di dimensioni internazionali”, ha dichiarato il sindaco. “Invito il presidente De Laurentiis ad un colloquio, ma sono sicuro che lo avremo”.
    Spalletti
    Manfredi ha poi parlato della cittadinanza onoraria concessa a Luciano Spalletti. “È stato un momento molto bello”, ha detto il sindaco. “Il mister è rimasto colpito dall’amore della città e della tifoseria. Il Napoli calcio ci ha donato tanto e adesso bisogna stare vicino a loro anche nel momento di difficoltà”. LEGGI TUTTO

  • in

    Torre del Greco, fermate e identificate 104 persone nei controlli

    Nella giornata di ieri, gli agenti del Commissariato di Torre del Greco, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel quartiere Sant’Antonio, via Leopardi, piazza Santa Croce e via Roma.
    Nel corso del servizio, gli operatori hanno identificato 104 persone, di cui 44 con precedenti di polizia, controllato 51 veicoli, di cui uno sequestrato amministrativamente e contestato 2 violazioni del Codice della Strada; infine sono state controllate 15 persone sottoposte a misure di prevenzione e sicurezza. LEGGI TUTTO

  • in

    IL FATTO Nola, bloccato furgone con 350 chilogrammi di esplosivi

    Una vera e propria bomba, in movimento per le strade di Nola, un furgone carico di fuochi d’artificio. Ben 350 chili di esplosivi nel cassone di un veicolo pesante, individuati dai carabinieri della sezione radiomobile di Nola. Il controllo è scattato nel tardo pomeriggio in via Circumvallazione.
    I militari hanno fermato il furgone e scoperto al suo interno diversi scatoloni contenenti oltre 3 quintali di fuochi e ordigni. Un totale di circa 45 chili di polvere pirica attiva. Gli ordigni generalmente utilizzati per distruggere un’auto o un furgone ne contengono in media 8-900 grammi.
    L’esplosione di uno solo dei fuochi trasportati avrebbe letteralmente polverizzato il conducente e tutto quello che era nel raggio di 10 metri. Denunciato per fabbricazione o commercio abusivo di materie esplodenti un 29enne incensurato di Roma. Il materiale sequestrato è stato classificato e affidato ad una ditta specializzata per la distruzione. LEGGI TUTTO

  • in

    Ercolano, truffa bonus cultura: 4 arresti e sequestro beni

    Truffa dei bonus 18App, 4 arresti e sequestro beni da 3 milioni di euro. I militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Portici hanno dato esecuzione – su delega della Procura di Napoli – a un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali e reali, confermate dal Tribunale del Riesame di Napoli, nei confronti di 4 persone e dei beni loro riconducibili.
    L’attività si pone in linea di continuità con l’applicazione, nello scorso mese di febbraio, di misure cautelari nei confronti di 9 indagati per reati di associazione per delinquere, truffa aggravata ai danni dello Stato e autoriciclaggio, nonché il sequestro di beni, disposto per un valore di circa 3 milioni di euro.
    In particolare i provvedimenti cautelari sono stati confermati all’esito delle decisioni dalla Corte di Cassazione ed è stata ritenuta la gravità indiziaria in ordine all’esistenza di un sodalizio criminale facente capo ai gestori di una libreria ubicata in Ercolano, i quali, con la collaborazione anche di intermediari, avrebbero dato vita ad un meccanismo fraudolento diretto all’illecita riscossione e conversione in denaro, attraverso la piattaforma informatica dedicata, di buoni del valore di 500 euro ciascuno, buoni erogati dal Ministero della Cultura (MiC) a favore dei neo-diciottenni nell’ambito del progetto ”bonus cultura 18App”, ideato per supportare i costi sostenuti per acquistare libri, o fruire di beni o servizi di natura culturale.
    Le investigazioni consentivano di individuare indebite conversioni in denaro dei ”buoni cultura” e simulazioni nella compravendita di libri, così consentendo agli indagati di richiedere e incassare dal MiC il rimborso dell’intero valore di ciascun ”buono”.
    Il meccanismo fraudolento avrebbe permesso di conseguire in un quadriennio il rimborso di circa 6.400 voucher ”18App” intestati a beneficiari residenti in tutto il territorio nazionale, traendo ingenti profitti e cagionando al MiC un danno stimato in circa 3 milioni di euro. In forza dei provvedimenti eseguiti, a tre degli indagati è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari, mentre nei confronti del quarto è stato disposto l’obbligo di dimora nel Comune di residenza, in sostituzione della misura detentiva precedentemente applicata dal Gip.
    A carico di tutti gli appartenenti al sodalizio è stato ordinato il sequestro preventivo di beni, fino a concorrenza del danno stimato. LEGGI TUTTO