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    IL FATTO Vendita casalinga di fuochi illegali a Secondigliano, 29enne arrestato

    Al sicuro tra le pareti del suo garage, un 29enne incensurato di Secondigliano aveva allestito una bancarella piena zeppa di fuochi illegali, protetto dalla percezione rischiosa della strada in cui si trovava, dove i controlli incalzanti dei carabinieri rendevano pericolosa la sua attività.
    Peccato che il portone fosse rimasto aperto, rivelando così i botti in bella mostra e visibili a tutti. I militari del nucleo radiomobile di Napoli, transitando per via Giardino dei Ciliegi, hanno prontamente notato la rivendita clandestina, complice la presenza di diversi clienti in fila.
    Sul banco improvvisato spiccavano 761 ben candelotti Cobra, insieme a 10 “cipolle” artigianali e altri fuochi pirotecnici, per i quali il venditore non aveva ovviamente alcuna licenza di vendita. Il 29enne è stato arrestato e trascorrerà i prossimi giorni ai domiciliari, in attesa di giudizio. LEGGI TUTTO

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    Turismo: Napoli; assessore Armato, per le feste 700mila presenze

    “Il vostro sorriso deve essere il benvenuto per i turisti che stanno affollando la città, grazie ragazzi siete il nostro orgoglio”. Così l’assessore al Turismo e alle Attività Produttive Teresa Armato ha voluto fare gli auguri in piazza Municipio ad una rappresentanza dei 35 tutor che danno informazioni e accolgono i visitatori nelle strade a maggior flusso turistico, distribuendo brochure e informando sugli eventi in città.
    “Secondo i dati dell’osservatorio turistico urbano – ha annunciato l’assessore – prevediamo in questi giorni e fino al 7 gennaio circa 700mila presenze. Abbiamo migliorato i servizi oltre che con i ragazzi in strada, che sono anche a bordo di bici e negli infopoint, anche con l’installazione di bagni mobili, con un maggiore servizio di pulizia delle strade e svuotamento cestini e con accordi che garantiscono i trasporti nei giorni festivi.
    Poi non mancano gli eventi tra tour guidati, spettacoli, le iniziative del Capodanno, l’Epifania in piazza Mercato e il concerto del 1 gennaio del That’s Napoli Live Show che a mezzogiorno animerà con il maestro Morelli piazza Municipio”. LEGGI TUTTO

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    Napoli, Giardini di Palazzo Reale nel degrado

    Napoli. Giardini di Palazzo Reale nel degrado. Borrelli e Gaeta: “E’ la conferma che i cani non c’entravano nulla. Direttore smetta di scaricare sue responsabilità”. Cicatelli (Associazione Qua la zampa): “Il 23 gennaio pronuncia del Tar su nostro ricorso”
    “Abbiamo ricevuto diverse fotografie da parte dei fruitori dei giardini di Palazzo Reale che testimoniano lo stato di degrado in cui versano. Rifiuti di ogni genere sotto le panchine, cartacce e buste di plastica abbandonate nei viali, cestini gettacarte stracolmi. Indice che l’inciviltà regna sovrana e la cura dei giardini è a dir poco inadeguata. Il tutto accade a poco tempo di distanza dalla sconcertante scelta del direttore di Palazzo Reale, Mario Epifani, di tenere fuori i cani e i loro padroni dai giardini. Come se i responsabili del degrado fossero loro. I fatti confermano che i cani non c’entravano niente e che gli incivili continuano a insozzare l’area. Il direttore smetta di scaricare le sue responsabilità sugli altri e riapra subito i giardini ai cani creando uno spazio a loro dedicato”. Queste le parole del deputato Francesco Emilio Borrelli e della consigliera regionale Roberta Gaeta, che hanno ricevuto le segnalazioni fotografiche, e stamattina erano all’ingresso del Palazzo reale vietato ai cani insieme a Francesca Cicatelli e Gerardo Ausiello dell’associazione Qua la zampa.
    “Attendiamo che il prossimo 23 gennaio il Tar si esprima sul nostro ricorso – ha dichiarato Francesca Cicatelli dell’associazione Qua la zampa che con Gerardo Ausiello ha promosso la manifestazione per chiedere la riapertura dei giardini di Palazzo reale ai cani – chiarendo finalmente se sia ammissibile o meno l’accesso dei nostri amici a quattro zampe. Nel frattempo attendiamo ancora che il direttore risponda ai nostri quesiti così come lo stesso Tribunale amministrativo aveva disposto”. LEGGI TUTTO

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    Furto in una abitazione di Lecce: arrestato Vincenzo Del Prete

    La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura, nei confronti di  Vincenzo Del Prete, gravemente indiziato del delitto di furto aggravato in abitazione in concorso con un soggetto in corso di identificazione.
    Del Prete è stato rintracciato nella provincia di Lecce da personale delle Squadre Mobile di Napoli e Lecce.
    Del Prete è stato individuato, quale autore di un furto in abitazione avvenuto la notte del 22 ottobre u.s. in Napoli alla via Santa Teresa a Chiaia, 14, quando due soggetti, si sono introdotti in un appartamento attraverso un balcone impossessandosi della somma in contanti di circa 1500 euro in contanti, di uno zaino in tela e di un assistente vocale del tipo “Alexa”.
    Grazie all’analisi delle immagini estrapolate da una telecamera di sorveglianza ubicata all’interno dell’immobile, corroborate da una incessante attività di indagine, ha permesso di addivenire in tempi rapidi all’identificazione di Vincenzo Del Prete.
    Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva. LEGGI TUTTO

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    Napoli, ricercati per maltrattamenti in famiglia: arrestate 3 perosne

    Nella mattina di ieri, i Falchi della Squadra Mobile hanno eseguito, nei confronti di una 51enne, un 32enne e una 39enne, tutti napoletani, tre provvedimenti per la carcerazione emessi il 5 e 6 dicembre scorsi, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucca – Ufficio Esecuzioni Penali.
    I predetti dovranno espiare, rispettivamente, la pena di 2 anni e 8 mesi e di 3 anni e 4 mesi di reclusione per i reati di maltrattamenti in famiglia, commessi a Barga (LU) e San Giovanni a Teduccio tra il 2005 e il 2018. LEGGI TUTTO

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    IL FATTO In auto con un chilo di cocaina e fuochi illegali: arrestato a Scampia

    E’ stato sorpreso in possesso di un chilo di cocaina e di fuochi illegali un 43enne di Napoli arrestato dalla Polizia di Stato. L’uomo è stato notato dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante un servizio di controllo del territorio, in via Arcangelo Ghisleri: era a bordo di una vettura e, alla loro vista, ha cambiato repentinamente direzione di marcia per eludere il controllo e darsi alla fuga.
    Ne è nato un lungo inseguimento fin quando, in via Federico Fellini, il conducente ha abbandonato l’auto tentando la fuga a piedi per disfarsi del panetto di cocaina, ma è stato raggiunto dai poliziotti che, dopo una colluttazione, lo hanno bloccato. In casa dell’indagato gli agenti hanno sequestrato 15 artifizi pirotecnici di illegale fabbricazione privi di qualsiasi autorizzazione.
    L’uomo, con precedenti di polizia anche specifici, è stato tratto in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, nonché denunciato per fabbricazione o commercio abusivi di materie esplodenti e omessa denuncia di materiale esplodente. LEGGI TUTTO

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    Napoli, tentano rapina ad automobilista: bloccati dalla Polstrada

    Sono stati bloccati dalla Polstrada poco dopo aver tentato una rapina ai danni di un automobilista. I due sono stati notati sulla strada statale 7quater, dagli agenti della squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale: a bordo di una Fiat Panda effettuavano manovre spericolate al fine di affiancarsi e superare un furgone in transito.
    Gli agenti, pensando che l’intento dei due giovani a bordo dell’auto fosse quello di rapinare l’autotrasportatore, hanno intimato l’alt e, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a bloccare la vettura.
    I poliziotti hanno accertato che, pochi minuti prima, i due avevano tentato una rapina a un automobilista, il quale, proprio in quel momento, era intento a denunciare l’accaduto presso la Sottosezione Polizia Stradale di Napoli Nord. I due 30enni napoletani, con precedenti di polizia anche specifici, sono stati tratti in arresto LEGGI TUTTO

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    ‘Alto impatto’ Ps a Caivano, identificate 194 persone

    Gli agenti del Commissariato di Afragola, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel comune di Caivano ed in particolare nel “Parco Verde”.
    Nel corso del servizio, gli operatori hanno identificato 194 persone, controllato 115 veicoli, di cui uno sequestrato amministrativamente, contestato 2 violazioni del Codice della Strada e ritirato una patente di guida perché scaduta. LEGGI TUTTO

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    Gadget falsi al concerto di Clementino, una denuncia a Ischia

    Era arrivato ad Ischia per il concerto di Clementino, ospite della Notte Bianca organizzata ieri sera dal comune di Forio, ma per vendere gadget contraffatti dell’artista.
    L’attività illecita effettuata durante il concerto non è sfuggita agli uomini della Guardia di Finanza della compagnia ischitana che hanno individuato l’uomo, un 48enne con precedenti penali, ed accertato la vendita di 100 pezzi totali di merchandising di Clementino contraffatti: per lui è quindi scattata una denuncia per i reati di introduzione nello Stato italiano e commercio di prodotti con segni falsi. LEGGI TUTTO

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    Cimitero di Poggioreale: accesso sbarrato da tre anni nella congrega di Santa Maria del Pianto

    Cimitero di Poggioreale. Accesso sbarrato da tre anni nella congrega di Santa Maria del Pianto, comitato sul piede di guerra. Borrelli (AVS): “Scaricabarile inaccettabile tra Comune e Diocesi”. I familiari dei defunti: “Da tre anni non riusciamo a salutare i nostri cari, basta con rimpalli responsabilità”
    L’edificio della congrega da Santa Maria del Pianto e San Pietro dei Gattoli, nella parte monumentale del cimitero di Poggioreale, è ancora chiusa per pericolo di crollo dopo l’intervento dei tecnici nel febbraio del 2021. Sono oltre mille i loculi inaccessibili alle famiglie dei defunti che hanno costituito un comitato, rivolgendosi al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli per chiedere la messa in sicurezza e la riapertura della struttura per poter salutare i loro cari.
    “Tra scaricabarile e lungaggini burocratiche migliaia di cittadini si vedono negata da tre anni la possibilità di poter portare un fiore sulla tomba dei loro cari – ha commentato Borrelli. Dopo l’interdizione dell’intera area per motivi di sicurezza è iniziato il balletto delle competenze e delle accuse reciproche tra Comune di Napoli e Arciconfraternita sulle responsabilità, e dopo così tanto tempo ancora non si è giunti a una soluzione. Un tempo assolutamente inaccettabile se pensiamo alla penalizzazione dei familiari. Guardo con preoccupazione a questa vicenda perché la palazzina resta a rischio crollo e di certo il passare del tempo peggiora la situazione. Non vorrei che ci trovassimo di fronte a nuovi e ben più gravi disastri, come già accaduto in passato nel cimitero di Poggioreale”.
    “E’ vergognoso che a distanza di tre anni non abbiamo il diritto di poter mettere un fiore sulla tomba dei nostri cari – ha dichiarato Dario Esposito la cui madre riposa all’interno della palazzina. Io non ho paura delle persone cattive, piuttosto di chi può fare delle cose e non le fa. In tre anni abbiamo assistito solo a rimpalli di responsabilità e al più totale disinteresse nei nostri confronti da parte di Comune e Diocesi. All’inizio portavamo almeno i fiori vicino all’ingresso del palazzo, adesso nemmeno più questo. Una situazione che ci ferisce profondamente”. LEGGI TUTTO

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    Torre del Greco e San Giorgio a Cremano: controlli dei carabinieri, due persone denunciate

    I carabinieri della stazione di San Giorgio a Cremano hanno denunciato per porto di armi o oggetti atti all’offesa un 17enne del posto. Durante un controllo in strada, il giovane è stato trovato in possesso di chiavi da meccanico e strumenti funzionali allo scasso.Era in compagnia di altri due giovani, uno sotto i 18 anni, l’altro maggiorenne.Stava provando a forzare un’autovettura parcheggiata.Non ha fatto in tempo, è stato bloccato e poi denunciato.Sequestrati gli attrezzi
    Non solo questo nel bilancio dei controlli della Compagnia di Torre del Greco. In vista delle festività si intensifica la presenza sul territorio, complice l’aumento di persone in strada.
    Denunciato per detenzione di droga a fini di spaccio un 50enne di Torre Del Greco già noto alle forze dell’ordine.Era su un monopattino elettrico e usciva dalla stazione circumvesuviana di Piazza della repubblica. Addosso 12 dosi di eroina.
    Durante il servizio, svolto nei comuni di Torre del Greco e San Giorgio a Cremano, i militari hanno identificato 130 persone e passato al setaccio decine di veicoli. Contestate numerose violazioni al codice della strada, quasi tutte per guida senza casco. LEGGI TUTTO