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    Apprensione a Ottaviano: 28enne scomparso di casa dal 27 dicembre

    Apprensione ad Ottaviano dove dal 27 dicembre è scomparso Antonio Boccia, 28 anni, da tutti chiamato Tony.
    I genitori dopo aver presentato una denuncia per allontanamento volontario  ai carabinieri della locale stazione hanno anche chiesto aiuto ai social network:
    “Mio figlio si è allontanato da casa ad Ottaviano volontariamente. È alto, snello, occhi azzurri. Noi familiari lo abbiamo sentito più volte al cellulare, lui ci ha riferito di trovarsi a Roma ma dal 27 dicembre non abbiamo più sue notizie poiché il cellulare è spento.Chiunque lo vedesse può con un gesto di umanità parlarci e contattare al 3355792238 o 3333922709 o chiamare subito le forze dell’ordine”.
    Il giovane, 1.80 di altezza, esile, al momento della scomparsa indossava una tuta ginnica grigia, un cappellino di lana nero, aveva una borsa scura contenente indumenti personali e un paio di occhiali da sole. Oltre al suo telefono cellulare. Il giovane è anche affetto da un disturbo psicotico. LEGGI TUTTO

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    Crispano, scontro auto-moto: muore centauro di 22 anni

    A Crispano si piange la morte di Domenico Magri, il centauro 22enne  rimasto vittima di un incidente stradale, la scorsa sera.
    Il primo cittadino, Michele Emiliano, con un intervento sui social, ha voluto dedicargli un pensiero: “Non ci sono parole per esprimere il sentimento di dolore per la morte di Domenico, il nostro giovane concittadino che è deceduto questa sera in un tragico incidente stradale a Crispano.
    Una tragedia che ha colpito duramente la nostra comunità. Una giovane vita spezzata in un tragico destino.
    Voglio esprimere il cordoglio mio personale e quello della nostra comunità e ci stringiamo forte al dolore della famiglia, degli amici e di tutti coloro che lo hanno amato, esprimendo ad essi le più sentite condoglianze.
    Resteranno nella nostra memoria la simpatia e l’affabilità di Domenico nella certezza che da oggi, lassù in cielo, un altro angelo veglierà su tutti noi”. LEGGI TUTTO

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    Picco di influenza e ospedali di Napoli e provincia già pieni

    Assedio ai Pronto soccorso, al Nord come al Sud. L’aumento dei casi di influenza e di Covid ha fatto andare in tilt il sistema delle emergenze in varie realtà, e sono migliaia i pazienti in attesa di ricovero costretti a sostare ore o giorni proprio nei Pronto soccorso (Ps), sempre più affollati.I posti letto ospedalieri ormai scarseggiano ed è riesploso il fenomeno preoccupante delle ‘barellopoli’: ambulanze del 118 bloccate davanti ai nosocomi con le barelle che diventano letti provvisori per i malati.
    È una situazione critica quella descritta, in questi giorni di festività natalizie, dai medici del 118 e della Società italiana di medicina di emergenza urgenza (Simeu). Costretti a turni no stop per fronteggiare l’emergenza, per la maggioranza le ferie sono “un lusso”.
    A Napoli, l’ospedale Cardarelli è sotto pressione: solo il primo gennaio sono stati 209 gli accessi al Pronto soccorso, di cui 16 codici rossi.
    Situazione simile anche al Santobono dove sono tantissimi i bambini ricoverati anche con principi di polmoniti. All’Asl Napoli 1 sono stati costretti a richiamare i medici dalle ferie.
    Sono 206 le persone che hanno fatto ricorso alle cure del pronto soccorso dell’Ospedale del Mare a Napoli. Dalle 8 di ieri mattina – si apprende dall’Asl Napoli 1 che gestisce l’ospedale – alle 14.30 di oggi dei 206 cittadini arrivati al Pronto Soccorso 16 sono i codici rossi e 86 i codici gialli.
    All’ospedale sono giunti alcuni che avevano subito ustioni da fuochi d’artificio, ma la maggior parte sono anziani o persone deboli che hanno contratto la forte influenza di questo periodo o il Covid. L’ospedale è in piena attività e attualmente sono venti i medici che mancano per completare l’organico del pronto soccorso, rendendo più stressante l’attività per i medici che lavorano.
    Molto forte anche l’affluenza negli ospedali gestiti dall’Asl Napoli 2 in provincia di Napoli, con molti accessi anche nelle strutture di Pozzuoli, Giugliano, Frattamaggiore e Ischia di persone deboli o anziane con forte influenza. L’Azienda Sanitaria Locale Napoli 2 Nord sottolinea che in questi primi giorni del 2024 – e rispetto al mese precedente – si è registrato un aumento degli accessi al pronto soccorso degli ospedali del territorio per patologie febbrili stagionali, influenza e da COVID-19.
    In particolare, è stato registrato un incremento del 45% degli accessi, con un’incidenza maggiore tra i pazienti fragili, soprattutto anziani e portatori di comorbilità. Il sistema delle accettazioni di pronto soccorso ha risposto, e sta rispondendo, in maniera adeguata senza particolari criticità. LEGGI TUTTO

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    Napoli, autobus finisce fuori strada: feriti conducente e passeggera

    Il bus, in servizio sulla linea 130, è finito fuori strada mentre percorreva corso Malta a Napoli.
    Il mezzo, raggiunta la fine della rampa della Tangenziale, è uscito dalla carreggiata, non è chiaro se per un malore del conducente o per un guasto, ed è sbattuto contro il guardrail e successivamente sul marciapiede.
    Una donna di 74 anni, che si trovava al bordo dell’autobus e il conducente hanno riportato vari traumi ed è stata ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Cardarelli.
    Secondo la ricostruzione dell’Usb (Unione sindacale di base) a seguito dell’impatto sarebbe stata scaraventata all’esterno del bus. Sul posto i rilievi effettuati dalla Polizia Locale sembrerebbero accreditare l’ipotesi del malore dell’autista visto che non sono stati trovati segni di frenata sul manto stradale.
     Una donna di 75 anni è ricoverata in prognosi riservata al Cardarelli
    Il mezzo è stato sequestrato. “Come Usb – afferma Adolfo Vallini dell’esecutivo provinciale – esprimiamo solidarietà e vicinanza al collega e alle persone rimaste coinvolte in questo grave incidente stradale, di cui non si conoscono ancora bene le cause. L’autobus una volta giunto alla fine della rampa della tangenziale è uscito dalla carreggiata senza controllo andando a sbattere prima contro il guardrail, e successivamente sul marciapiede.
    Al momento non si registrano vittime ma lo schianto è stato molto violento. Una donna che presumibilmente era presente in quel momento a bordo dell’autobus è stata scaraventata fuori rimanendo ferita insieme al conducente”. Sul posto dell’incidente la polizia locale, i carabinieri e diverse ambulanze del 118. La rampa in discesa da corso Malta è momentaneamente chiusa alla viabilità.
    Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia municipale di Napoli, i Carabinieri e le ambulanze del 118. La rampa in discesa da corso Malta è stata momentaneamente chiusa alla viabilità.
    Sull’accaduto interviene Adolfo Vallini, dell’esecutivo provinciale di Napoli dell’Usb: “Come USB esprimiamo solidarietà e vicinanza al collega ed alle persone rimaste coinvolte in questo grave incidente stradale, su cui non si conoscono ancora bene le cause”.  LEGGI TUTTO

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    Caivano: il bilancio delle operazioni ad “alto impatto” di dicembre

    Nell’ambito del programma di controllo del territorio del Comune di Caivano disposto dalla polizia della Citta’ metropolitana di Napoli, coordinato dal comandante Lucia Rea, i funzionari e gli agenti del Corpo hanno messo in campo una task force che ha riguardato, in particolare, attivita’ di polizia ambientale e di polizia stradale e che ha visto impegnati, nel mese di dicembre, diversi equipaggi per un totale di 50 unita’.
    Nel settore ambientale, sono state 15 aziende le aziende controllate: sei gli esercizi posti sotto sequestro per reati ambientali, i cui responsabili sono stati denunciati all’Autorita’ Giudiziaria, un esercizio diffidato alla prosecuzione dell’attivita’, mentre 8 sono state le sanzioni pecuniarie comminate per un totale di 94mila euro.
    Nell’ambito dei controlli di polizia stradale, nel mese di dicembre sono stati controllati 489 veicoli con 655 persone identificate: 123 le sanzioni elevate per violazioni del codice della strada per un importo complessivo di oltre 15mila euro, 28 i veicoli sequestrati, 16 i veicoli sottoposti a sequestro amministrativo ai fini della confisca e 29 quelli sospesi dalla circolazione. I funzionari e gli agenti della polizia Metropolitana hanno poi ritirato 19 patenti ed effettuato 22 segnalazioni alla prefettura, oltre che un sequestro amministrativo per detenzione di stupefacenti. LEGGI TUTTO

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    Napoli, il 4 gennaio torna “la notte al museo” a Città della Scienza

    Appuntamento speciale il 4 gennaio alla Città della Scienza di Napoli con ‘La notte al museo… aspettando la Befana!’.
    Tra scope, razzi, attesa e divertimento i bambini parteciperanno al laboratorio animato dal titolo Alla ricerca della scopa perduta! e a seguire al Science show/laboratorio Razzi spaziali.
    Tra un laboratorio e l’altro i bambini mangeranno una pizza in compagnia e poi tutti a dormire all’interno del planetario per risvegliarsi al mattino per una ricca colazione assieme. LEGGI TUTTO

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    Giugliano, tenta di uccidere la ex con il figlioletto di 7 mesi in braccio

    Il tempestivo intervento dei carabinieri probabilmente ha evitato il primo femminicidio del 2024.
    E’ accaduto a Varcaturo nel comune di Giugliano. Sono circa le 13 del primo dell’anno e un uomo si presenta nella caserma. É agitato, urla e chiede aiuto. Al carabiniere il compito di calmarlo e di ascoltare cosa fosse accaduto.
    La compagna lo ha appena chiamato, il suo ex l’ha aggredita e le ha promesso di ritornare per ucciderla.I carabinieri corrono verso la non lontana abitazione della donna e dalla strada si sentono le urla.
    É questione di secondi che possono essere vitali. Sì raggiunge la porta di ingresso ma è chiusa, intanto pianti di bambini e urla “spingono” i Carabinieri. Non c’è da pensarci e i militari sfondano la porta, la scena è agghiacciante.
    A terra e in lacrime due bambini terrorizzati di 5 e 9 anni. Sul pavimento tracce di sangue e i due adulti in piedi sono l’uno di fronte all’altra a distanza ravvicinata.
    L’uomo brandisce un coltello da cucina e sta aggredendo la donna che sanguina dalla mano, ha fra le braccia il bimbo di 7 mesi. I Carabinieri si catapultano sull’uomo che in pochi attimi di terrore viene disarmato e bloccato.
    L’uomo, padre dei tre figli della donna, l’ha ferita con un coltello
    L’uomo, un 38enne di Pozzuoli, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.La vittima è ricoverata nell’ospedale “Pineta Grande” di Castel Volturno ma non è in pericolo di vita.
    I tre bambini – tutti figli dell’arrestato e della donna – stanno bene e sono stati affidati temporaneamente a parenti in attesa del ritorno della madre. LEGGI TUTTO

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    Ottaviano, in fiamme un’abitazione. Rogo spento dai Vigili del fuoco

    Un incendio si è sviluppato nella notte a Ottaviano, in via Piazza, pieno centro cittadino. Ad andare in fiamme, parte di una palazzina disabitata, presumibilmente raggiunta dai fuochi d’artificio, che poi potrebbero aver generato il rogo.
    Sul posto, il sindaco Biagio Simonetti, che ha coordinato i primi interventi assieme alla consigliera comunale Fiorella Saviano, in attesa dei Vigili del fuoco, che hanno spento le fiamme.
    “Ringrazio i Vigili del fuoco per la loro rapidità ed efficienza: hanno evitato che l’incendio si propagasse e che la situazione peggiorasse”, dichiara Simonetti. LEGGI TUTTO

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    Cardito, fuggono all’alt della polizia: arrestati 3 giovani

    Nella serata di ieri, gli agenti del Commissariato di Afragola e della Squadra Mobile, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Salicelle ad Afragola, hanno notato tre soggetti a bordo di una vettura il cui conducente, alla loro vista, ha cambiato repentinamente direzione di marcia per eludere il controllo e darsi alla fuga.
    Ne è nato un lungo inseguimento durante il quale il guidatore ha effettuato manovre pericolose per la circolazione stradale fino a quando, giunti in via Pietro Donadio a Cardito, dopo aver impattato contro un’auto in sosta, i tre  hanno abbandonato l’auto nel tentativo di darsi alla fuga a piedi ma sono stati prontamente raggiunti e bloccati dagli agenti.
    Inoltre, indosso ad uno dei tre giovani, sono state rinvenute 19 cartucce calibro 7,65.Pertanto, i predetti, un 18 e un 25enne, con precedenti di polizia, ed un 33enne, tutti di Afragola, sono stati tratti in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale; il 25 enne è stato altresì denunciato per detenzione abusiva di munizionamento. LEGGI TUTTO

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    Napoli, spara petardi tra la folla del Concerto in piazza Plebiscito: arrestato 39enne di Acerra

    Notte agitata nel centro di Napoli, con arresti e denunce anche tra i minori.I Carabinieri della Compagnia Napoli Centro, poco prima della mezzanotte e fino alle prime luci del mattino, hanno effettuato numerosi controlli nelle zone della movida, tra cui via Toledo, piazza Trieste e Trento, piazza del Plebiscito e Chiaia.
    Durante i controlli, svolti insieme ai militari del Reggimento Campania in occasione dei festeggiamenti legati al Capodanno, sono state effettuate centinaia di verifiche, portando all’arresto di due persone e alla denuncia di altre 13, tra cui 6 minorenni, uno dei quali era in possesso di una pistola a salve.
    Nel caos della fuga tra piazza Trieste e Trento e via Chiaia, è stato arrestato Raffaele Celardo, 39 anni, di Acerra, già noto alle forze dell’ordine. I Carabinieri lo hanno bloccato mentre stava facendo esplodere ordigni non convenzionali e clandestini durante il concerto di Capodanno. Gli artificieri del comando provinciale di Napoli hanno valutato i botti come “micidiali”. Celardo è stato trovato in possesso di altri due esplosivi artigianali ed è attualmente in attesa di giudizio.
    Angelo Affinita, 48 anni, originario di Santa Maria a Vico e già noto alle forze dell’ordine, è stato anch’esso arrestato dopo aver fornito generalità false ai militari.
     14enne lanciava petardi tra i passanti nella galleria Umberto
    Tra i minorenni denunciati, un 14enne è stato sorpreso lanciando petardi tra i passanti nella galleria Umberto, mentre un altro 14enne è stato bloccato a largo Berlinguer con una pistola a salve priva di tappo rosso. Un 16enne è stato denunciato per guida senza patente, mentre un ragazzo di 17 anni è stato trovato con un chiodo di 6 centimetri senza giustificazione. Un 17enne napoletano è stato segnalato alla procura dei minorenni per aver opposto resistenza ai carabinieri.
    I controlli stradali hanno portato alla denuncia di due persone di 22 e 23 anni trovate in possesso di ordigni artigianali illegali all’interno delle loro auto. Infine, due uomini di 54 e 34 anni sono stati denunciati mentre facevano esplodere fuochi d’artificio in piazza Trieste e Trento, ignorando la presenza di numerosi passanti e auto in sosta.
    Tre persone, sottoposte agli arresti domiciliari, sono state denunciate per aver violato le misure restrittive durante i festeggiamenti del nuovo anno. Un parcheggiatore abusivo di 48 anni è stato denunciato come recidivo. LEGGI TUTTO

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    Paura a Soccavo, auto in fiamme con 3 persone a bordo: colpita da un petardo

    Paura nella notte a Soccavo per l’incendio di un’auto. I carabinieri della compagnia di Bagnoli sono infatti intervenuti a via dell’Epomeo in direzione Pianura per un’auto in fiamme.
    Da una prima sommaria ricostruzione sembrerebbe che un uomo, a bordo della propria fiat Panda in compagnia della moglie e del cognato, mentre guidava sarebbe passato su un petardo appena lanciato dall’alto.
    L’ordigno, una volta esploso, avrebbe danneggiato la parte anteriore dell’auto andata a fuoco. I vigili del fuoco hanno domato le fiamme. Indagini in corso da parte dei Carabinieri per verificare la veridicità del racconto e risalire agli eventuali responsabili. LEGGI TUTTO

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    Napoli, era ai domiciliari ma aveva droga in casa: arrestato

    La Polizia ha arrestato un 20enne napoletano, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, per possesso di droga.
    I fatti risalgono a ieri pomeriggio quando gli agenti del Commissariato Secondigliano hanno effettuato un controllo nell’abitazione del giovane, in via Monte Faito: all’interno della cappa della cucina, gli agenti hanno trovato 18 involucri di hashish del peso complessivo di circa 30 grammi, diverso materiale per il confezionamento per la droga e 298 artifizi pirotecnici di fabbricazione illegale.
    Il 20enne è stato dunque arrestato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti e per omessa denuncia di materie esplodenti. LEGGI TUTTO