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    Venanzoni chiede un tavolo regionale per i problemi della Circumvesuviana

    “L’Ente Autonomo Volturno potrebbe chiudere dal prossimo 10 giugno e per tre mesi la linea Napoli-Nola-Baiano per eseguire dei lavori, causando ancora altre difficoltà negli spostamenti di centinaia di migliaia di cittadini.
    Chiederò all’on. Luca Cascone, presidente della commissione Trasporti della Regione Campania, un tavolo di confronto intorno al quale siederanno pendolari e cittadini. È necessario poiché le possibili conseguenze sarebbero devastanti”.Lo ha detto in una nota il consigliere regionale Diego Venanzoni del gruppo “De Luca Presidente”.
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    Casoria, un centro per l’infanzia nell’immobile tolto al boss

    Il Comune ha consegnato alla città il centro per l’infanzia nato nell’immobile tolto al boss. In tredici mesi – dalla demolizione del 17 aprile 2023 al taglio del nastro di oggi – è stato ultimato un progetto simbolo per un quartiere per anni ostaggio dell’abusivismo e della mancanza di servizi.
    Alla presenza, tra gli altri, degli assessori regionali Bruno Discepolo e Mario Morcone, del procuratore aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli Sergio Ferrigno e della dirigente dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata Grazia Mirabile, il sindaco Raffaele Bene e l’assessore all’Urbanistica Tommasina D’Onofrio hanno accompagnato i presenti nella nuova struttura, che sarà alimentata ad energia pulita, grazie ai pannelli solari ed avrà spazi condivisi con gli orti e il giardino.
    “Abbiamo creato un servizio importante in una parte di città dove i servizi stanno nascendo adesso. Dove c’era criminalità, ora c’è vita. Dove c’era bunker del boss, c’è l’albero di canfora. Il quartiere vedeva questo immobile prima con paura, poi con sdegno, ora con gioia aspettando di ospitare già ad ottobre i bambini” ha dichiarato il sindaco.
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    Zecchino d’Oro: “Due bellissime giornate di musica a Caivano”

    “Sabato e domenica scorsi abbiamo trascorso due bellissime giornate di musica a Caivano: tantissimi bambini e bambine hanno partecipato alle audizioni per comporre il nuovo Piccolo Coro di Caivano”. Questo è quanto riportato sulle pagine social dello Zecchino d’Oro.
    “Al progetto, promosso dal Ministero della Cultura in collaborazione con Antoniano onlus – Opere Francescane, teniamo molto perché abbiamo imparato, in oltre 60 anni del Piccolo Coro dell’Antoniano, quanto la musica e il canto corale possano contribuire alla crescita felice dei più piccoli.
    Il Piccolo Coro di Caivano, insieme agli altri cori della Galassia dell’Antoniano, diffonderà buona musica, allegria e i valori delle canzoni dello Zecchino d’Oro. Sarà un testimone di pace e fratellanza, promuovendo la bellezza e i diritti dell’infanzia”, si sottolinea.
    “Questo evento è stato possibile grazie alla preziosa collaborazione del commissario straordinario per il risanamento e la riqualificazione funzionale del territorio del Comune di Caivano, Fabio Ciciliano, e del suo staff, nonché al supporto della polizia locale di Caivano”, conclude il post.
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    A Napoli due stranieri rischiano il linciaggio al corso Vittorio Emanuele: agenti feriti

    Momenti di tensione in corso Vittorio Emanuele, a Napoli, dove nel pomeriggio la polizia locale e la polizia di Stato sono intervenute a seguito della segnalazione di una maxi rissa.
    All’arrivo, gli agenti hanno dovuto affrontare non poche difficoltà per fermare una trentina di persone che stavano cercando di aggredire due giovani stranieri, accusati di essere gli aggressori di una ragazzina. Nel trambusto, alcuni agenti della Municipale sono rimasti lievemente feriti e sono stati medicati in ospedale.
    Gli investigatori stanno lavorando per ricostruire l’accaduto, ascoltando in primo luogo i testimoni: secondo i primi accertamenti, non si esclude che all’origine della reazione della folla, che rischiava di trasformarsi in un vero e proprio linciaggio, ci sia stato un equivoco.
    I due stranieri portati in commissariato hanno spiegato che si è trattato di un equivoco
    I due giovani stranieri, interrogati dalla polizia locale e poi in commissariato, hanno dichiarato la loro estraneità ai fatti. La ragazza, invece, è stata accompagnata in ospedale.
    Sul posto si è radunata anche una folla di curiosi, causando ripercussioni sul traffico. L’episodio ha riacceso le polemiche sulla sicurezza, soprattutto perché nei giorni scorsi alcuni comitati di quartiere avevano sollecitato maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine.
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    Truffa 10mila a coppia di anziani a Gorizia: arrestato 22enne di Napoli

    La Polizia di Gorizia ha arrestato un 22enne di Napoli, per una truffa perpetrata nel centro del capoluogo isontino, recuperando monili in oro per un valore di quasi 10mila euro.
    L’indagine è scattata dopo una segnalazione alla Sala Operativa della Questura di Gorizia di alcuni tentativi di truffa commessi da soggetti che, dopo aver telefonato a numerose persone fingendosi degli avvocati, avevano informato le vittime di un incidente, in realtà mai avvenuto, causato da un loro congiunto, richiedendo dei soldi per ottenere la sua immediata liberazione dall’arresto da parte delle forze dell’ordine.
    Agenti della Squadra mobile hanno così pedinato un sospettato fino a quando è uscito da un edificio tenendo in mano un sacchetto che conteneva oltre 150 grammi di monili in oro appena consegnati da una coppia di anziane vittime del raggiro.
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    Circumvesuviana a rischio chiusura per 3 mesi: pendolari sul piede di guerra

    L’Ente Autonomo Volturno (EAV) starebbe pianificando la chiusura della linea ferroviaria Napoli-Nola-Baiano dal 10 giugno per ben tre mesi. La sospensione del servizio, motivata da lavori di manutenzione, provocherebbe gravi disagi a centinaia di migliaia di cittadini dell’area nolana, come denunciano Enzo Ciniglio e Salvatore Ferraro, portavoce dei comitati pendolari “No al taglio dei treni della Circumvesuviana” e “Circumvesuviana-Eav”.
    “EAV con questa decisione toglie un servizio essenziale e aumenta le difficoltà di spostamento di migliaia di persone,” affermano Ciniglio e Ferraro. “Si tratta di una violazione del diritto al lavoro, alla libera circolazione, alla salute e allo studio, tutti principi garantiti dalla Costituzione italiana.”
    I due portavoce criticano la mancanza di comunicazione e coinvolgimento da parte di EAV. “Questa decisione è stata presa senza alcun confronto con le associazioni di pendolari, utenti e consumatori, in barba alla carta della mobilità,” sottolineano. “Inoltre, l’azienda non ha coinvolto le istituzioni locali, come sindaci, Città Metropolitana e Regione Campania, creando un clima di silenzio complice.”
    Ciniglio e Ferraro evidenziano anche la precarietà del servizio offerto da EAV da anni. “Chiudere un’intera linea per tre mesi senza neanche ascoltare i pendolari è un atto di arroganza inaccettabile,” affermano. “E’ la prova evidente della gestione discriminatoria delle linee vesuviane da parte dei vertici EAV, rispetto alle quali la linea di Sorrento gode di ben altri privilegi.”
    I due portavoce chiedono a EAV di rivedere la sua decisione e di trovare soluzioni alternative che non comportino la chiusura totale della linea. “Non conosciamo l’entità e l’urgenza dei lavori da fare, ma siamo certi che con le nuove tecnologie e attrezzature si può e si deve scongiurare la chiusura dell’intera linea,” concludono. “Evitiamo che il disagio dei pendolari si trasformi in gesti di rabbia e frustrazione.”
    La possibile chiusura della linea Napoli-Nola-Baiano solleva forti preoccupazioni tra i pendolari e le comunità locali. E’ necessario che EAV apra un dialogo costruttivo con le parti interessate per trovare soluzioni che garantiscano il diritto alla mobilità e il rispetto dei principi costituzionali.
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    Notte dei Musei a Pietrarsa: visita serale a 1 euro

    In occasione della “Notte dei Musei” sabato 18 maggio, il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, situato al confine tra Portici e Napoli, offre la possibilità di una visita serale al prezzo simbolico di un euro.
    Dalle 19:30 fino all’1:00 sarà possibile ammirare locomotive d’epoca, vagoni storici, modellini funzionanti di treni e molto altro. I visitatori potranno passeggiare tra i giardini e gli ampi viali del museo, e fare una pausa al Caffè Bayard per un aperitivo o una pizza con vista sul Golfo di Napoli.
    Serata all’insegna della bellezza e della storia
    Durante l’evento, organizzato dalla Fondazione FS Italiane, si potrà vivere una serata speciale all’insegna della bellezza, della storia e della cultura, in un ambiente esclusivo e riservato. Questa iniziativa promozionale offre un’opportunità unica per trascorrere del tempo in un luogo tranquillo, immergendosi nel patrimonio ferroviario e nella storia legata alla ferrovia.
    Dettagli dell’evento
    L’ingresso a soli 1 euro per la Notte dei Musei a Pietrarsa rappresenta un’occasione da non perdere per gli appassionati di treni e per coloro che desiderano vivere un’esperienza culturale diversa. La visita serale sarà un momento suggestivo per scoprire i tesori del Museo Ferroviario, circondati da un’atmosfera unica che renderà indimenticabile questa serata dedicata alla storia ferroviaria.
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    DUE ANNI FA Esplosero botti e provocarono incendio che distrusse oasi WWF ‘Cratere degli Astroni’, arrestati

    Due individui sono attualmente agli arresti domiciliari in seguito alle indagini del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale di Napoli del Gruppo Carabinieri Forestale. Sono accusati di aver provocato un incendio boschivo nell’estate del 2022, che ha devastato una vasta area di vegetazione, compresi otto ettari all’interno della Riserva Naturale Oasi WWF ‘Cratere degli Astroni’.
    L’incidente è avvenuto nella notte tra il 31 luglio e il 1 agosto 2022, quando i due uomini, un 36enne e un 61enne residenti a Napoli, hanno fatto esplodere dei fuochi pirotecnici in un’area adibita a parcheggio. Tuttavia, non hanno chiamato i soccorsi quando le fiamme hanno iniziato a propagarsi, causando un incendio che ha distrutto circa 40 ettari di vegetazione, inclusi habitat protetti e di interesse comunitario.
    Le accuse mosse nei confronti dei due individui includono incendio boschivo, disastro ambientale e distruzione di beni paesaggistici e habitat naturali di interesse comunitario. In particolare, il fuoco ha danneggiato vegetazione arbustiva e arborea, quest’ultima costituita da lecceta, specie protette considerate habitat di interesse comunitario.
    Il WWF Italia, responsabile della gestione della Riserva Naturale dello Stato, ha stimato che il 90% degli alberi danneggiati richiederà interventi per il ripristino dell’equilibrio ecosistemico nella zona colpita dal fuoco. L’identificazione dei responsabili è stata possibile grazie alle indagini dei Carabinieri Forestali e al contributo dei cittadini locali, che hanno fornito importanti indizi alle autorità dopo aver notato le fiamme.
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    L’OPERAZIONE Sequestro milionario a imprenditrice cinese titolare di un megastore a Torre del Greco

    Le forze dell’ordine del Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata hanno messo in atto un sequestro preventivo per un valore di €1.718.565,68 nei confronti di un’imprenditrice di nazionalità cinese. Il decreto è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica, in relazione a presunte violazioni fiscali.
    L’imprenditrice è titolare di un megastore a Torre del Greco, che si occupa del commercio al dettaglio di detersivi, casalinghi e vari articoli. È indagata per i reati di Dichiarazione Infedele e Omessa Dichiarazione, secondo quanto previsto dagli articoli 4 e 5 del D.Lgs. n. 74/2000.
    L’indagine condotta dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Torre del Greco ha rivelato che l’imprenditrice avrebbe omesso di presentare le dichiarazioni relative all’Iva per gli anni dal 2019 al 2022, con un’imposta dovuta pari a €1.222.366,22. Inoltre, avrebbe presentato una dichiarazione infedele per gli anni 2020 e 2021, indicando elementi passivi inesistenti per un totale di €1.153.952, generando così un’imposta evasa di €496.199,46.
    In base a queste scoperte, è stata emessa una misura cautelare reale nei confronti dell’indagata, pari all’importo sottratto indebitamente alle casse dello Stato. Il sequestro, ancora in corso, riguarda beni mobili e disponibilità finanziarie collegati all’impresa e alla sua proprietaria. La Guardia di Finanza continua le indagini per accertare eventuali altre irregolarità e adottare le misure del caso.
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    I DETTAGLI A Napoli arriva una delegazione saudita per valutare investimenti

    Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha accolto con entusiasmo una delegazione saudita in visita alla città, sottolineando le opportunità di investimento che si presentano in diversi settori. L’incontro, che si è svolto presso la sede dell’Unione Industriali di Napoli, ha evidenziato il crescente interesse internazionale nei confronti della città partenopea.
    “Questa visita rappresenta per noi una grande opportunità per trovare nuovi capitali, per avere possibilità di investimento in tanti settori dall’industria al turismo alle infrastrutture”, ha dichiarato il sindaco Manfredi. Ha inoltre enfatizzato il recente rinnovato interesse e fiducia nei confronti della città, paragonandola a Milano e Roma.
    Manfredi ha espresso la sua convinzione che Napoli possa diventare un centro chiave per gli investimenti nel Mediterraneo e un hub europeo per le relazioni economiche con il Medio Oriente. “L’attenzione di delegazioni di potenziali investitori da altri Paesi offre alla città di Napoli la possibilità di fare quel salto di qualità che ci aspettiamo”, ha aggiunto.
    La delegazione saudita avrà l’opportunità di esplorare le potenzialità di investimento presenti in città, con particolare attenzione alle aree di sviluppo sia orientali che occidentali, nonché al settore turistico. “Presenteremo loro la possibilità di realizzare grandi infrastrutture dell’accoglienza così come la creazione di un centro congressi, che sarebbero sicuramente delle opportunità importanti”, ha spiegato il sindaco.
    Durante la visita, la delegazione ha avuto l’occasione di visitare Pompei e Napoli Sotterranea, evidenziando la ricchezza storica e culturale della città. Il sindaco Manfredi ha sottolineato che Napoli è ben collegata dal punto di vista infrastrutturale e rappresenta un punto di riferimento nel Mediterraneo per la sua crescita economica e amministrativa affidabile.

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    GLI EVENTI Napoli diventa capitale della salute: dieta e sport al centro del Festival dei Cinque Colori

    La seconda edizione del Festival dei Cinque Colori si appresta a prendere il via, promettendo un connubio unico di alimentazione, sport, e cultura a Napoli. Dal 15 al 19 maggio, i luoghi più iconici della città, tra cui il Maschio Angioino, Villa Doria D’Angri e il PalaVesuvio, ospiteranno un evento che si prefigge di soddisfare tutte le esigenze di mente e corpo.Ideato da Maria Teresa Carpino, presidente dell’associazione Pancrazio, e promosso dalla stessa associazione in collaborazione con l’impresa sociale “Con i Bambini”, il Festival dei Cinque Colori non solo si propone di intrattenere, ma anche di educare. Con il supporto scientifico dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù, l’evento si rivolge a tutte le fasce d’età, con particolare attenzione ai più giovani, per promuovere uno stile di vita sano all’interno delle famiglie.
    “L’idea della manifestazione è nata sulla scia di Dammi il 5, un progetto nazionale che portiamo avanti nelle scuole, attraverso il quale promuoviamo un percorso di educazione alimentare dinamico che possa coinvolgere direttamente i bambini e le famiglie”, spiega Maria Teresa Carpino.
    Il Festival dei Cinque Colori sarà un concentrato di spazi culturali dedicati a varie forme di espressione e benessere. Saranno presenti, tra gli altri, SPAZIO CINEMA, SPAZIO TEATRO, SPAZIO CUCINA, SPAZIO SPORT, SPAZIO LETTERATURA e SPAZIO SALUTE, con attività pensate per coinvolgere e informare il pubblico su temi cruciali.
    Ogni giornata sarà strutturata per offrire esperienze su misura per ogni target. Le mattine saranno riservate ai bambini delle scuole coinvolte nel progetto, con laboratori specifici, proiezioni di cartoni animati educativi e momenti interattivi. I più giovani avranno l’opportunità di apprendere in modo divertente e coinvolgente.
    Ma il Festival dei Cinque Colori non sarà solo per i più piccoli. Saranno presenti anche numerosi eventi culturali e ospiti illustri. Da Umberto Galimberti a Edoardo Leo, passando per Maurizio De Giovanni e molti altri, il programma si arricchirà di dibattiti, proiezioni cinematografiche, incontri con autori e chef, promettendo intrattenimento di alto livello per tutti i partecipanti.

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    Riprendono le visite al Teatro Antico di Ercolano a partire dal 15 maggio

    Da mercoledì 15 maggio riapre al pubblico il percorso sotterraneo del Teatro del Parco Archeologico di Ercolano.I visitatori potranno trasformarsi in veri e propri esploratori con caschi, mantelline e torce, per andare alla scoperta della storia dell’antica città. Appuntamento bisettimanale per i turisti uniti in gruppi di 12 persone, il mercoledì e il sabato, fino al 9 novembre con 6 turni, con un’interruzione nei mesi di luglio e agosto.
    Si tratta di un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso i cunicoli settecenteschi accompagnati dal personale del Parco nell’ambito del progetto di valorizzazione con apertura al pubblico del percorso di visita sotterranea e azioni di inclusione del quartiere di Via Mare.
    “La riapertura ciclica del Teatro – dichiara il Direttore del Parco Sirano – rappresenta per l’intera area vesuviana la possibilità di un viaggio nella storia, è da qui che tutto è partito, da quando è stato casualmente scoperto il teatro e sono state avviate le indagini che hanno condotto alla scoperta di Ercolano e di Pompei. Un’esperienza da consigliare ad ogni visitatore appassionato di cultura e storia con un emozionante percorso che trasporta indietro nei secoli e ci rende protagonisti di una scoperta che si rinnova ogni volta sotto i nostri occhi stupefatti. Ma il teatro è anche collocato nel cuore del centro storico di Ercolano e può facilmente diventare una tappa alla scoperta delle altre bellezze e dei punti di interesse della città moderna, ad iniziare dal famoso e variopinto mercato di Pugliano e dal Museo Archeologico Virtuale, e a poche centinaia di metri la Villa Campolieto e la Reggia di Portici.”.
    Le visite si svolgeranno il mercoledì e il sabato alle 09:30, 10:30, 11:30, 14:30, 15:30, 16:30, (turni in lingua inglese alle ore 11.30 e 16.30). I biglietti potranno essere acquistati on line sul sito http://www.ercolano.coopculture.it e direttamente presso la biglietteria del Parco.
    Per maggiori infohttp://www.ercolano.beniculturali.it.
    BIGLIETTI:
    ingresso Teatro antico di Ercolano: euro 5,00.integrato ingresso Parco Archeologico di Ercolano + Teatro antico di Ercolano: euro 15,00.-Biglietto ridotto previsto unicamente per il biglietto solo teatro di euro 2,00 per ragazzi con età compresa tra i 18 e i 25 anni.Sospese tutte le gratuità ad eccezione di quelle relative ai portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore, che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria.
    INFORMAZIONI PER LA VISITA AL TEATRO ANTICO:
    Il percorso è sotterraneo e raggiunge circa 25 metri dalla quota stradale.La visita è riservata ai maggiorenni.L’appuntamento è presso la biglietteria del Parco Archeologico 30 minuti prima dell’inizio del proprio turno di visita.La pavimentazione è bagnata in più punti ed è scivolosa a causa della presenza di sedimentazioni calcaree e di acqua. Inoltre, il percorso prevede molti gradini. Pertanto, non è adatto ai soggetti claustrofobici e alle persone con problemi di deambulazione o in gravidanza, ovvero con patologie influenzabili dal contesto di visita.Per motivi di sicurezza si richiede ai visitatori di portare con sé solo borse di piccole dimensioni.Saranno forniti dal Parco Archeologico di Ercolano caschetti, cuffia per capelli, mantelline e torce da utilizzare nel percorso.È obbligatorio l’uso di scarpe chiuse, basse, resistenti ed impermeabili. è preferibile l’utilizzo di scarpe da trekking.Si consiglia nei periodi estivi di munirsi di maglie o giacche comode, da indossare prima della visita, dato il considerevole sbalzo termico da affrontare durante il percorso.

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