More stories

  • in

    Superenalotto, il jackpot arriva a 24,1milioni di euro. Tutte le quote

    Nessun ‘6’ né ‘5+1’ all’estrazione del Superenalotto di oggi. Realizzati tre ‘5’ che vincono 65.544 euro ciascuno. Il jackpot per il prossimo concorso sale a 24,1 milioni di euro.Questa la combinazione Vincente 2, 20, 31, 48, 58, 59 Numero Jolly: 46 Numero Superstar: 30
    Queste le quote del Concorso Superenalotto/Superstar n.79 di oggi:
    Superenalotto
    Punti 6: 0 totalizzano Euro:0,00
    Punti 5+: 0 totalizzano Euro:0,00
    Punti 5: 3 totalizzano Euro: 65.544,46
    Punti 4: 482 totalizzano Euro: 413,34
    Punti 3: 21.118 totalizzano Euro: 28,49
    Punti 2: 364.001 totalizzano Euro: 5,14
    SUPERSTAR
    Punti 6SB: 0 totalizzano Euro: 0,00
    Punti 5+SB: 0 totalizzano Euro: 0,00
    Punti 5SS: 0 totalizzano Euro: 0,00
    Punti 4SS: 15 totalizzano Euro: 41.334,00
    Punti 3SS: 129 totalizzano Euro: 2.849,00
    Punti 2SS: 1.796 totalizzano Euro: 100,00
    Punti 1SS: 10.840 totalizzano Euro: 10,00
    Punti 0SS: 24.295 totalizzano Euro: 5,00
    Vincite Seconda Chance 50 Euro: 111 totalizzano Euro: 5.550,00
    Vincite Seconda Chance 3 Euro: 16.656 totalizzano Euro: 49.968,00
    Vincite WinBox 1: 2.409 totalizzano Euro: 60.225,00
    Vincite WinBox 2: 229.266 totalizzano Euro: 466.262,00
    Totale vincite Seconda Chance: 16.767
    Totale vincite WinBox: 231.675
    Montepremi disponibile per il prossimo 6 Euro: 24.100.000,00
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Salerno, fanno esplodere il bancomat e lasciano chiodi a tre punte in strada: ma il colpo fallisce

    Un tentativo di furto andato male questa mattina all’alba alla filiale Unicredit di via Wagner 60. I malviventi hanno fatto esplodere il bancomat e seminato chiodi a tre punte per ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine, ma sono stati messi in fuga dall’arrivo della polizia e hanno abbandonato il bottino.
    Erano circa le 4:00 quando i malvitenti, presumibilmente due persone, hanno cosparso di chiodi a tre punte la rotatoria all’ingresso di via Wagner, nel tentativo di impedire l’inseguimento da parte delle forze dell’ordine.
    Successivamente, hanno fatto esplodere il bancomat con un’implosione interna, sradicandolo dalla sede e facendo crollare la controsoffittura.
    Con il volto travisato e vestiti di nero, hanno afferrato il denaro contante, ma l’arrivo tempestivo di una pattuglia della polizia li ha costretti alla fuga. Nel tentativo di accelerare la loro corsa, i malviventi hanno abbandonato le borse con i soldi a pochi metri dal luogo del crimine.
    Secondo furto nella zona
    Poco distante, su via San Leonardo, quasi nello stesso orario, ignoti hanno svaligiato il Bricofer dopo aver forzato la saracinesca d’ingresso. Al momento non è escluso un collegamento tra i due episodi.
    La Questura di Salerno sta conducendo le indagini su entrambi i fronti, non escludendo alcuna pista. Le forze dell’ordine stanno visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e raccogliendo testimonianze per identificare i responsabili e ricostruire con esattezza i fatti.
    L’esplosione del bancomat ha provocato ingenti danni alla filiale Unicredit, che è rimasta chiusa per tutta la giornata. L’utilizzo dei chiodi a tre punte ha inoltre creato disagi alla circolazione stradale nella zona.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    SUI SOCIAL Di Lorenzo, sfogo sui social contro chi mette in dubbio la sua gastroenterite: “Squallidi”

    Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli, non ci sta e reagisce duramente alle insinuazioni del Corriere del Mezzogiorno che ha messo in dubbio la gastroenterite che lo ha tenuto fuori dalla trasferta di Firenze. Attraverso il suo profilo ufficiale su Instagram, Di Lorenzo ha espresso il suo sdegno con poche ma incisive parole: “Che vergogna, squallidi”.PUBBLICITA

    La polemica è nata dopo che il quotidiano, una diramazione meridionale del Corriere della Sera, ha sollevato dubbi sulla veridicità dell’attacco di gastroenterite che ha tenuto il difensore lontano dalla gara del Franchi. L’articolo suggeriva che l’assenza di Di Lorenzo potesse essere legata a una crisi nervosa dovuta alle pressioni delle ultime settimane, o addirittura a un possibile trasferimento.
    Il passaggio evidenziato dal capitano recitava: “C’è un’aria dimessa, nonostante a Firenze siano convinti di aver raggiunto il Gotha del calcio. Tifo e atmosfera da fine campionato, Napoli con facce da funerale. Di Lorenzo assente all’ultimo minuto per un attacco di gastroenterite. Chissà se è vero, chissà se poi i nervi del capitano non abbiano ceduto alla pressione di queste settimane di inferno, sempre sperando che non sia un preannuncio di trasferimento”.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    ERA IN CAMPO A MESSICO ’86 L’ex capitano inglese Butcher: “Compro il Pallone d’Oro di Maradona per distruggerlo”

    ERA IN CAMPO A MESSICO ’86

    Terry Butcher, ex capitano della nazionale inglese, ha recentemente suscitato scalpore con una dichiarazione provocatoria riguardante il Pallone d’Oro assegnato a Diego Armando Maradona nel 1986. Butcher, oggi 65enne, è uno dei giocatori inglesi che furono dribblati da Maradona durante il celebre “Gol del Secolo” nei Mondiali di Messico ’86, una partita che ha lasciato un segno indelebile nella sua carriera.
    Nel contesto di un’asta organizzata dalla casa francese Aguttes per il Pallone d’Oro di Maradona, Butcher ha espresso il desiderio di acquistare il trofeo per una cifra astronomica: “Voglio comprarlo io per sette milioni di sterline. Per distruggerlo con un martello”. Il Pallone d’Oro in questione, assegnato a Maradona per le sue straordinarie prestazioni durante il Mondiale, era stato rubato da una banca napoletana nel 1989 e ritrovato recentemente da un gallerista franco-algerino.
    La provocazione di Butcher non è passata inosservata. I legali di Dalma e Gianinna Maradona, le figlie del leggendario Pibe de Oro, hanno immediatamente contestato l’asta, chiedendo la restituzione del trofeo. La battaglia legale per il possesso del Pallone d’Oro si prospetta intensa, con le figlie di Maradona determinate a recuperare l’importante cimelio del loro padre.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, baby gang scatena il panico a Mergellina: in 4 fermati dai carabinieri

    Un gruppo di minorenni ha scatenato il panico venerdì pomeriggio a Mergellina, sul lungomare di Napoli.
    Prima hanno molestato i bagnanti della spiaggetta di Largo Sermoneta, prendendo di mira anche un anziano volontario che si occupa della pulizia dell’arenile. Tra levittime degli insulti c’è anche il deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che si trovava in zona per un sopralluogo e ha riconosciuto i ragazzi.
    La furia dei baby teppisti non si è placata: scappando tra le auto che affollavano il lungomare, hanno lanciato pomodori presi da un negozio di frutta e verdura contro levetture in corsa. Non solo, hanno attraversato pericolosamente la strada al rosso all’uscita del tunnel di Piazza Sannazaro, mettendo a rischio la sicurezza loro e degliautomobilisti.
    Fortunatamente, il raid vandalico non è rimasto impunito: una pattuglia dei Carabinieri è intervenuta tempestivamente, intercettando e identificando i responsabili proprio all’altezza di piazzaSannazaro.
    Borrelli denuncia: “Baby teppisti sempre più sfrontati e irresponsabili”.
    “Baby teppisti sempre più sfrontati e irresponsabili”, ha commentato duramente l’accaduto il deputato Borrelli. “Hanno creato il panico tra gli automobilisti mettendo a rischio la loroincolumità e quella dei presenti. Serve un intervento deciso da parte delle forze dell’ordine per stroncare sul nascere questo fenomeno allarmante”.

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    La mamma di Asia: “Grazie Mattarella per la sua umanità”

    “Ringrazio il presidente Mattarella per la sua sensibilità e umanità. Asia spera di incontrarlo un giorno,” ha dichiarato la mamma di Asia, la ragazza di 14 anni vittima di bullismo sui social dopo aver condiviso la sua lotta contro il cancro su Facebook.
    Il presidente Mattarella ha lodato Asia per la sua forza, e la madre vuole esprimere gratitudine non solo al capo dello Stato, ma anche a tutti coloro che hanno mostrato solidarietà: “Questo dimostra che non esiste solo il marcio.”
    La madre incoraggia ogni vittima di bullismo a seguire l’esempio di Asia, che ha reagito con positività senza mai lasciarsi intimidire.
    Asia sta combattendo contro la sua malattia e si sottopone a cicli di chemioterapia presso il reparto di oncologia pediatrica dell’ospedale Santobono – Pausillipon di Napoli. “Siamo tornati a casa da poche ore dopo aver affrontato alcune cure a Napoli,” spiega Rossana, la mamma di Asia.
    “La brutta vicenda di bullismo è ormai alle spalle. Ringrazio tutti coloro che ci hanno mostrato vicinanza. Questo dimostra che non esiste solo il marcio.” Rossana sottolinea l’importanza di reagire positivamente al bullismo, come ha fatto Asia, che non si è mai lasciata intimidire dai commenti sgradevoli.
    Rossana esprime particolare gratitudine a Italia Due TV e al giovane avvocato Valentina Gasaro, “che per primi hanno preso a cuore la nostra vicenda, aiutandomi a dar voce alle cattiverie subite da mia figlia Asia.”
    La famiglia sta considerando se sporgere denuncia. “Siamo tornati ieri pomeriggio e non abbiamo avuto il tempo di pensare a nulla,” conclude Rossana. “Come mamma, voglio lanciare un appello: insegniamo ai nostri figli a essere persone migliori affinché queste brutte vicende non accadano più.”
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    A Calvizzano insegue la moglie armato di coltello, ruba uno scooter e va a casa dei cognati: arrestato

    Napoli. Un episodio di violenza domestica sfociato in rapina e violazione di domicilio è avvenuto questa mattina nel Napoletano, con l’arresto di un uomo di 49 anni.
    Tutto è iniziato in un appartamento a Calvizzano in provincia di Napoli, dove il 49enne ha aggredito la moglie di 50 anni durante una lite.
    La donna è riuscita a fuggire e a rifugiarsi presso i cognati a Giugliano. L’uomo, non rassegnato, ha minacciato di morte la moglie via telefono e si è messo alla sua ricerca.
    Armato di un coltello da cucina, ha aggredito un 17enne a Villaricca, rubandogli lo scooter Honda Sh per raggiungere la moglie.
    Giunto a Giugliano, ha tentato di entrare nell’abitazione dove si trovava la donna, scardinando le persiane di un’abitazione al primo piano e terrorizzando un’anziana di 82 anni che si trovava all’interno.
    L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha permesso di bloccare l’uomo, disarmarlo e arrestarlo.
     Ha rubato lo scooter a un 17enne armato di coltello
    Ora si trova in carcere e dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, rapina e violazione di domicilio. Il coltello è stato sequestrato, mentre lo scooter è stato restituito al legittimo proprietario.

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    LA DICHIARAZIONE Abodi su riforma authority: “Servono terzietà e indipendenza nei controlli”

    Il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, ha chiarito la sua posizione in merito alla riforma dell’authority per i controlli nelle società sportive professionistiche, sottolineando l’importanza della terzietà e dell’indipendenza. Durante un incontro a sostegno del candidato sindaco del centrodestra Mario D’Apuzzo, Abodi ha dichiarato: “Abbiamo ascoltato le controproposte ma, se il principio è quello della terzietà e dell’indipendenza dei controlli, la controproposta che si occupa di nomine non risponde alle esigenze che io ho manifestato. Io non ho bisogno di nominare qualcuno, c’è bisogno solo che quell’organismo sia terzo”.La visita del ministro ha incluso un tour di un impianto sportivo abbandonato nel quartiere Cmi, destinato a un imminente restyling, e un passaggio al Circolo Nautico dove si allenavano i fratelli Abbagnale. In seguito, Abodi ha partecipato a un incontro politico, durante il quale ha risposto alle domande riguardanti la riforma dell’authority, una questione che preoccupa il Coni e la Figc.
    “La riforma per l’agenzia dei controlli alle società professionistiche – ha confermato il ministro Abodi – andrà in Consiglio dei Ministri mercoledì. Stiamo chiudendo il testo, lunedì dovremmo finirlo definitivamente, facendo tesoro dell’incontro con Federcalcio, Coni e leghe professionistiche”.
    Abodi ha inoltre ribadito l’importanza dell’indipendenza dell’organismo di controllo, facendo un parallelo con l’antidoping in Italia, gestito da un’agenzia esterna e privata: “L’organismo è terzo quando è esterno. Esattamente come è l’antidoping che in Italia è gestito da una agenzia esterna e privata, che è prevista e riconosciuta dal sistema sportivo, ma che ha quei requisiti che vorrei trasferire, con tutte le differenze del caso, anche in ambito calcistico e nel basket professionistico”.
    Nonostante le critiche alla riforma, il Ministro Abodi prosegue con determinazione: “Mi concentro sull’obiettivo: efficacia dei controlli e, in qualche maniera, il recupero dell’indebitamento, la garanzia dell’equa competizione, quindi l’equilibrio economico-finanziario del sistema calcistico e in parte del basket”.
    In conclusione, Abodi ha ribadito “il rispetto delle autonomie del sistema sportivo” sottolineando al contempo la necessità di garantire “una terzietà e una indipendenza nei controlli”. Un messaggio chiaro e deciso, che sottolinea l’impegno del ministero nel garantire un sistema sportivo trasparente e equo.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    LA NOTA Caso Inter, Zhang si scaglia contro Oaktree: “Subite minacce legali, a rischio stabilità del club”

    Il presidente dell’Inter, Steven Zhang, ha affrontato in una nota ufficiale le speculazioni sulla stabilità finanziaria del club: “Gli anni 2020 e 2021 sono stati indimenticabili per la nostra generazione, poiché la pandemia globale ha cambiato profondamente molti aspetti della nostra vita,” ha scritto.
    Nonostante le difficoltà, l’Inter ha continuato a investire e a crescere, aprendo una linea di credito con Oaktree per sostenere il progetto vincente iniziato nel 2016. Zhang ha sottolineato l’impegno incessante suo e del suo management, che ha portato a risultati straordinari: sette trofei, due finali europee e due titoli di Serie A in otto anni. “La leggendaria seconda stella è una testimonianza della nostra crescita e del nostro successo,” ha dichiarato con orgoglio.
    Tuttavia, la situazione finanziaria ha presentato nuove sfide. Mentre la scadenza della struttura di finanziamento con Oaktree si avvicinava, Zhang e il suo team hanno cercato di trovare una soluzione amichevole. “Abbiamo fatto ogni tentativo per trovare una soluzione amichevole con il nostro partner, compresa l’offerta di molteplici possibilità per Oaktree di ottenere un ritorno finanziario completo e immediato,” ha spiegato.
    Gli sforzi dell’Inter sarebbero stati ostacolati da minacce legali e dalla mancanza di un coinvolgimento significativo da parte di Oaktree. “Questo comportamento sta ora creando una situazione di rischio per il club che potrebbe metterne seriamente a repentaglio la stabilità,” ha avvertito Zhang.
    Nonostante le difficoltà, il presidente ha voluto rassicurare i tifosi. “A nome dell’Inter e in qualità di presidente, voglio rassicurare le centinaia di milioni di tifosi in tutto il mondo che faremo tutto il possibile per proteggere i nostri colori, i nostri valori fondanti e la nostra stabilità,” ha concluso. “Ci impegniamo a lavorare per una risoluzione pacifica con Oaktree e a continuare la nostra storia di successi per la nostra amata Inter. Forza Inter sempre.”
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Incendiò un B&B, libertà vigilata per una donna residente a Castelforte

    Nel corso della giornata del 17 maggio i carabinieri della Stazione di Castelforte hanno dato esecuzione a provvedimento emesso dal Tribunale di Velletri nei confronti di una cittadina polacca classe 77 domiciliata in paese: per un anno dovrà restare in libertà vigilata. “La misura di sicurezza – spiega il Comando provinciale dell’Arma – scaturisce quale […] LEGGI TUTTO

  • in

    LA STORIA ‘Truffa’ in Romania: la Dinamo Bucarest acquista Edgard Iè, ma in campo ci va il fratello gemello Edelino

    Quella che sembra la trama di un film è invece una sorprendente realtà nel mondo del calcio. Protagonisti di questa incredibile vicenda sono i gemelli Edgar ed Edelino Ié, trentenni originari della Guinea-Bissau. Tutto ha inizio con l’annuncio del Dinamo Bucarest, noto club della prima divisione romena, che lo scorso febbraio ha comunicato con entusiasmo l’ingaggio di Edgar Ié.
    Edgar, difensore di spicco con un passato nelle giovanili di prestigiosi club come Sporting Lisbona e Barcellona, e membro della nazionale della Guinea-Bissau, sembrava un acquisto promettente. Tuttavia, con il passare dei mesi, le prestazioni in campo non hanno rispettato le aspettative. I risultati deludenti hanno portato alla luce una realtà sconcertante: il giocatore sceso in campo non era Edgar, bensì il suo gemello meno noto, Edelino Ié.
    La vicenda ha lasciato tutti a bocca aperta. L’ipotesi che in Romania fosse arrivato Edelino invece di Edgar ha sollevato numerosi interrogativi e un’ombra di mistero su come sia potuto accadere un tale scambio. L’inganno è venuto alla luce solo dopo diverse partite, quando l’identità del giocatore è stata messa in discussione a causa delle prestazioni nettamente inferiori rispetto alle aspettative.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Le sculture dell’artista Alberto Tadiello e la nuova auto elettrica Volkswagen ID.7 in mostra negli spazi del salone Autouno

    In occasione della presentazione della nuova auto elettrica Volkswagen ID.7, il salone Autouno diventa uno spazio espositivo dove, in collaborazione con Galleria Umberto Di Marino, arrivano le sculture della serie Blind dell’artista Alberto Tadiello della Collezione Agovino.
    Tecnologia, arte e ambiente si incontrano con messaggi affidati proprio alle sculture, che ricordato il robot protagonista dell’animazione Wall-E, rimasto solo in un mondo futuro fatto di spazzatura e di assenza di umani e passa le giornate salvando oggetti, ormai senza funzione, ma che lui trova speciali e rianima, tra montagne di scarti elettronici.
    Una scenografia di impatto, allestita fino al 18 giugno, per lanciare un messaggio importante di tutela dell’ambiente, che diventa concreta con le auto elettriche e con la nuova arrivata nella flotta Volkswagen: la ID.7.
    “C’è ancora da lavorare per la diffusione delle automobili elettriche – spiega Ciro Veneruso, CEO Autouno Group –. I dati riportati dal bollettino statistico ACI, Auto Trend, rivelano che nel 2023 in Campania le vetture elettriche occupano una quota residuale di mercato tra le nuove iscritte per la prima volta al Pubblico Registro Automobilistico (PRA), appena il 3%. Però si registra un +22,1% rispetto al 2022 e mi sembra un passo avanti importante, che sta procedendo in parallelo con l’installazione dei punti di ricarica, con la Campania che ne conta 2.691 in più rispetto al 2022 e Napoli prima in Italia con 225 punti di ricarica ogni 100 km², davanti a Milano (183 punti ogni 100 km²) e Roma (67 punti ogni 100 km²) secondo quando emerge dalla quinta edizione dello studio Le infrastrutture di ricarica a uso pubblico in Italia“. LEGGI TUTTO