More stories

  • in

    Far West sulla statale 16 assalto a portavalori, colpi di pistola e auto incendiate

    Scene da film western  questa mattina sulla Statale 16, nel tratto che collega San Pietro Vernotico a Torchiarolo, al confine tra le province di Lecce e Brindisi.PUBBLICITA

    Un portavalori è stato assaltato da un commando di malviventi che hanno esploso colpi di arma da fuoco e incendiato diverse autovetture in entrambi i sensi di marcia, seminando il panico tra i numerosi automobilisti che in quel momento si trovavano sulla trafficata arteria, una delle principali vie di comunicazione per i turisti che affollano la Puglia in estate.

    L’assalto è avvenuto  all’altezza di Torchiarolo. Secondo le prime ricostruzioni, i malviventi, a bordo di auto, hanno speronato il furgone portavalori e poi hanno aperto il fuoco contro le guardie giurate. Nonostante la sparatoria, nessuno dei vigilanti è rimasto ferito.

    Nel tentativo di ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine, i banditi hanno poi dato fuoco a diverse autovetture e a un furgone, creando un vero e proprio inferno di fuoco sulla statale. Le fiamme e la paura hanno spinto molti automobilisti ad abbandonare le proprie auto e a mettersi in fuga a piedi.
    Al momento, la Statale 613 è chiusa al traffico in entrambe le direzioni, con lunghe code che si sono formate in entrambi i sensi di marcia. Sul posto stanno operando numerose pattuglie di carabinieri, polizia e guardia di finanza per i rilievi, la gestione della viabilità e la caccia ai responsabili.
    Le forze dell’ordine stanno conducendo serrate indagini per identificare i malviventi e ricostruire la dinamica esatta dell’accaduto.

    .
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Salerno Danza Festival: Weekend di Spettacoli al Giardino degli Ulivi di Ascea

    Il 4 luglio 2024, continua il vibrante Salerno Danza Festival, un evento che si svolgerà fino al 31 luglio presso il pittoresco Giardino degli Ulivi di Ascea. Organizzato dal CDTM – Circuito Campano della Danza e riconosciuto dal MiC, il festival è supportato dalla Regione Campania e offre performance di rinomate compagnie internazionali, situate in scenari naturali mozzafiato.PUBBLICITA

    Punti Chiave ArticoloDopo l’Apertura Internazionale Dopo una fase iniziale del festival che ha visto la partecipazione di compagnie provenienti da Polonia, Francia e Italia, in stretta collaborazione con il Progetto “Desiderio” della Direzione Regionale Musei Campania, il programma prosegue con nuove esibizioni di tre compagnie italiane nelle date del 6 e 7 luglio.
    Sabato 6 Luglio: L’Associazione Arabesque in “Stravaganza” Sabato 6 luglio, l’Associazione Arabesque di Napoli presenta “Stravaganza,” una sublime opera di Fernando Suels Mendoza interpretata da Roberta De Rosa. Attiva da trent’anni, l’associazione usa questa performance per celebrare la diversità e l’unicità dell’individuo. La danza si propone di esplorare l’originalità e l’autenticità, superando i confini della normalità e abbracciando la libertà di espressione. Domenica 7 Luglio: Adarte e Déjà Donné Il 7 luglio, il Giardino degli Ulivi sarà il palcoscenico di una doppia esibizione straordinaria. Prima, la Compagnia Adarte dalla Toscana presenta “Perdutamente,” un breve ma intenso spettacolo di 18 minuti coreografato da Paola Vezzosi e interpretato da Lorenzo Di Rocco e Jennifer Lavinia Rosati. Il tema si ispira all’amore epico di Giulietta e Romeo. A seguire, la Compagnia milanese Déjà Donné eseguirà “Mandibola,” una coreografia di Virginia Spallarossa ispirata al pugilato come metafora della lotta per la sopravvivenza, rappresentando la resistenza umana attraverso la fisicità del pugilato.
    Informazioni Utili Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 21.15. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile visitare il sito www.salernodanzafestival.net. Gli appuntamenti di questo fine settimana promettono esperienze uniche, capaci di emozionare e far riflettere il pubblico nella suggestiva cornice del Giardino degli Ulivi. Leggi AncheHo lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi LEGGI TUTTO

  • in

    Benevento choc, decapitato nel sonno dal fratello: ha lanciato la testa dal balcone

    Un efferato delitto si è consumato ieri sera a Pannarano, in provincia di Benevento. Un uomo di 57 anni, Benito Miarelli, ha ucciso il fratello maggiore, Annibale, di 70 anni, e dopo avergli reciso la testa, l’ha lanciata dal balcone della loro abitazione.PUBBLICITA

    Secondo le prime ricostruzioni dei Carabinieri, i due fratelli, che vivevano insieme in via Piano, avevano avuto una lite poco prima del delitto per motivi ancora da accertare.

    Approfittando del sonno del fratello maggiore, Benito lo ha aggredito con un’arma da taglio, uccidendolo e decapitandolo.
    I Carabinieri, allertati dai vicini di casa, giunti sul posto hanno trovato il corpo senza vita di Annibale Miarelli ancora sul letto.

    L’assassino, invece, si trovava in stato di shock in casa. Interrogato dai militari e dal magistrato, ha confessato il delitto e successivamente è stato arrestato e portato in carcere.
    Resta ancora da chiarire il movente che ha spinto Benito Miarelli a compiere questo gesto agghiacciante. Le indagini dei Carabinieri sono in corso per fare luce sull’accaduto.
    Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

  • in

    Abusivi dell’ombrellone a Castellammare di Stabia, denunce e sequestri

    Controlli a tappeto dei Carabinieri nell’area stabiese, con un focus particolare sulle spiagge libere, hanno portato a denunce e sequestri per contrastare il fenomeno degli abusivi dell’ombrellone. L’operazione, condotta in collaborazione con la Polizia Municipale e la Capitaneria di Porto di Castellammare, ha messo in luce un’attività illecita di noleggio di attrezzature da spiaggia.PUBBLICITA

    Durante i controlli, i militari hanno sequestrato 88 lettini destinati ai bagnanti in un’area demaniale dell’arenile comunale. Questa attività, priva di autorizzazione, generava notevoli profitti per gli abusivi. In corso De Gasperi, ulteriori 16 lettini sono stati confiscati a un 36enne, già noto alle forze dell’ordine, che li noleggiava senza alcun titolo.

    Stessa sorte per un 50enne stabiese, che si è visto sequestrare 7 lettini, 22 sedie e 42 ombrelloni, sempre in corso De Gasperi. Entrambi gli uomini dovranno rispondere di esercizio abusivo di attività commerciale. Le sanzioni complessive applicate superano i 30mila euro.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Abodi: “Europei umilianti, serve una svolta. Gravina come Macron, ha anticipato elezioni”

    Un duro giudizio sulla performance della Nazionale italiana agli Europei 2024 arriva dal ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, che, in un’intervista a “Il Foglio”, ha descritto la partecipazione azzurra come “un’immagine oggettivamente traumatica”. “Una Nazionale che alza bandiera bianca, mettendo in campo una resa incondizionata, è il manifesto di un problema che non si può continuare a nascondere”, ha dichiarato Abodi, evidenziando la necessità di un cambiamento radicale.PUBBLICITA

    Secondo il ministro, il calcio italiano presenta delle eccellenze, ma è anche segnato da numerose contraddizioni. Abodi ha invocato una profonda autocritica e l’assunzione di responsabilità da parte di tutti i protagonisti del settore: “Se c’è qualcuno che sbaglia e fallisce, ci deve essere qualcuno che si assume le responsabilità dell’errore”.

    Punti Chiave ArticoloIl ministro dello Sport ha anche suggerito che la Serie A dovrebbe adottare modelli di successo come la Premier League inglese per diventare più competitiva, sottolineando l’importanza di avere un ruolo maggiore nei processi decisionali della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC). Abodi: “Gravina come Macron, ha scelto elezioni anticipate” In merito alle elezioni anticipate della FIGC, previste per il prossimo novembre, Abodi ha criticato la decisione del presidente Gravina di procedere senza un ampio confronto in Consiglio federale: “Il presidente Gravina ha ritenuto sufficiente, in questa fase, anticipare la data delle elezioni senza un opportuno e auspicabile confronto in Consiglio federale. Con le debite proporzioni, come ha fatto il presidente francese Macron”.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Gragnano, incidente mentre era alla guida sotto effetto di cannabinoidi: denunciato

    Continuano i controlli intensivi dei carabinieri nel comune di Gragnano, che hanno portato alla denuncia di diverse persone per infrazioni stradali. Tra queste, un grave incidente ha visto coinvolto un uomo di 38 anni, denunciato per guida sotto l’effetto di cannabinoidi. Nel corso delle operazioni di pattugliamento, i carabinieri hanno denunciato tre persone per guida senza patente e una per guida in stato di ebbrezza.PUBBLICITA

    Inoltre, cinque giovani sono stati segnalati alla Prefettura per uso di sostanze stupefacenti, incorrendo in sanzioni amministrative. Un episodio curioso ha visto i carabinieri scoprire una chiave d’auto modificata con un piccolo vano nell’impugnatura, nascosta in un cestino della spazzatura.

    Al suo interno, gli agenti hanno rinvenuto due dosi di cocaina e tre di crack, confermando la continua lotta contro lo spaccio di droga nel territorio. Nella vicina cittadina di Lettere, invece, è stata scoperta una piantagione di cannabis composta da 53 piante della varietà purple weed, coltivate in località contrada Casa Coppola lungo le pendici dei Monti Lattari. Le piante sono state sequestrate e distrutte dalle autorità.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Capua uccise lo zio disabile: condannato a 24 anni di carcere

    Capua. La Corte d’Assise del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha condannato a 24 anni di carcere il 43enne romeno Octavian Muntean, accusato dell’omicidio dello zio Petru Muntean nei pressi del campo sportivo di via Giardini a Capua.PUBBLICITA

    Il pm di Santa Maria Capua Vetere aveva richiesto l’ergastolo, contestando all’imputato diverse aggravanti che il collegio, presieduto da Roberto Donatiello (giudice a latere Honoré Dessi), non ha ritenuto prevalenti sulle attenuanti.

    Pertanto, non le ha applicate e ha inflitto all’imputato una pena di 24 anni. Il delitto è avvenuto all’inizio di luglio 2022. Petru, disabile, è stato trovato accanto alla sua sedia a rotelle in un lago di sangue, con vistose ferite.
    Secondo quanto accertato dai medici legali, la vittima sarebbe stata uccisa con calci e pugni alla testa. Octavian, il nipote, è stato arrestato un mese dopo a Napoli mentre stava ritirando un pasto alla mensa dei poveri.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Paura a Grumo Nevano: 34enne sfonda vetrina di un supermercato con un’auto rubata: arrestato

    Un pomeriggio di follia a Grumo Nevano, dove un cittadino ghanese di 34 anni ha seminato il panico nel parcheggio di un supermercato in corso Cirillo.PUBBLICITA

    A bordo di un’auto rubata, ha messo in pericolo la vita di alcuni passanti con manovre azzardate e accelerate improvvise, per poi sfondare la vetrina del supermercato, terrorizzando i clienti che si erano rifugiati all’interno.

    L’uomo, incensurato, ha poi tentato la fuga, ma i Carabinieri della compagnia di Caivano sono subito intervenuti, avviando le indagini.
    Rintracciata l’auto rubata, parcheggiata in viale della Rimembranza, i militari hanno individuato il 34enne mentre si arrampicava sull’impalcatura di un palazzo in ristrutturazione nelle vicinanze.

    Barricatosi al terzo piano in un appartamento disabitato, l’uomo ha rifiutato ogni contatto con i Carabinieri, che però non si sono arresi. Saliti sull’impalcatura, lo hanno raggiunto e arrestato.
    Il 34enne ghanese, accusato di danneggiamento e ricettazione, è stato portato in carcere. Un episodio assurdo che ha messo a rischio la sicurezza di diverse persone, ma che grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri ha avuto un lieto fine.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Furto sugli scogli del lido Mappatella: 31enne marocchino arrestato dai carabinieri

    Napoli. Come ogni estate i ladri da spiaggia sono sempre in azione e pronti al colpo alla prima distrazione dei bagnanti. E’ accaduto anche ieri al “Mappatella beach” alla rotonda Diaz, sul meraviglioso lungomare di Napoli.PUBBLICITA

    La vittima è un turista peruviano che era al mare per trascorrere qualche ora sugli scogli di Mergellina.

    Il suo borsello, contenente documenti di identità, cellulare e alcuni oggetti personali, è poggiato sugli scogli mentre il proprietario si trova a qualche metro di distanza, a godersi la classica cartolina napoletana.
    Nel frattempo, Mohamed Aouadi non si gode il panorama ma si aggira tra i turisti e i bagnanti. Adocchia il borsello del peruviano, lo agguanta e scappa.

    La vittima non si accorge di nulla, ma i carabinieri della Compagnia Centro, impegnati in abiti civili proprio per prevenire reati di questo tipo, sì.
    I militari inseguono il 31enne marocchino a piedi per oltre un chilometro. L’uomo viene bloccato, ma prima oppone resistenza, colpendo i carabinieri.
    Aouadi finirà in manette per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Dovrà rispondere anche di violazione del divieto di dimora nel comune di Napoli. Ora si trova in camera di sicurezza, in attesa di giudizio. Il borsello è stato restituito al legittimo proprietario.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Sant’Agnello esplode bombola del gas: grave un 54enne. Evacuate due famiglie

    Strage sfiorata in penisola sorrentina a causa dell’esplosione di una bombala di gas.PUBBLICITA

    E’ accaduto questa mattina in via San Vito 3 nel comune di sant’Agnello. Il forte boato e le grida di aiuto delle persone hanno richiamato l’attenzione degli abitanti della zona alcun i dei quali ancora a letto.

    Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di piano di Sorrento che hanno prestato i primi soccorsi insieme con i vigili del fuoco e gli equipaggi di alcune ambulanze.
    La deflagrazione ha causato il ferimento dell’inquilino dell’appartamento: si tratta di un  54enne romeno,  che è rimasto gravemente ustionato e trasportato in codice rosso al centro grandi ustionati del Cardarelli di Napoli.

    La palazzina è stata evacuata (due famiglie) Sul posto anche gli amministratori comunali che stanno cercando di trovare una sistemazione agli sfollati. Indagini in corso per stabilire l’esatte cause dello scoppio.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Arzano, individuata la banda del “Cavallo di ritorno”: restituite tre auto

    Arzano, Guerra al “cavallo di ritorno”: intercettata una Fiat Panda (nella foto). La Polizia Municipale restituisce tre auto ai derubati.PUBBLICITA

    La tecnica è sempre la stessa, rubare l’auto e restituirla ai proprietari solo dopo aver ottenuto in cambio una somma di denaro.

    Ma l’intensificazione dei controlli sul territorio da parte della polizia municipale di Arzano, diretti dal comandante Biagio Chiariello, sta portando anche a scoprire altri casi di furti di auto che avvengono in territori limitrofi e che, a colpo fatto, i veicoli vengono collocati in nelle strade di Arzano e nei posti più impensabili, optando di cambiare di frequente i posti e attuando una sotta di “rotazione”, per depistare le forze dell’ordine.
    Ieri pomeriggio una pattuglia della locale impegnata in apposito servizio, ha intercettato una Fiat Panda nera, nuova fiammante, in via Alessandro Manzoni, pronta e “confezionata” per la “tecnica” del cavallo di ritorno.

    Una volta accertato il reato e le formalità di rito, la vettura è stata riconsegnata al legittimo proprietario. A seguito di ulteriori accertamenti investigativi, sarebbero già individuati e segnalati alcuni soggetti che potrebbero fare parte della banda che sta mettendo a ferro e fuoco la città.
    Le auto maggiormente prese di mira dai ladri sono le Fiat Panda e le 500, le Jeeep Renegade e le Smart. “Denunciate , e fatelo tempestivamente, fanno sapere dal Comando”, solo così si porta fine a tale sistema.
    Intanto continuano le verifiche sui aree e depositi abbandonati per recuperare ulteriori vetture visto che il territorio di Arzano da messi è sotto scacco di delinquenti e bande appositamente attrezzate per commettere questi tipi di reati.

    P. B.
    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

  • in

    Castellammare arrestato pusher: in casa anche documenti e carte di credito rubate

    Casstellammare. I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata hanno arrestato un uomo, già noto per precedenti specifici in materia di stupefacenti, trovato in possesso di sedici involucri di cocaina nella sua abitazione.PUBBLICITA

    In particolare, i finanzieri della Compagnia di Castellammare di Stabia, nell’ambito di un’attività info-investigativa autonoma, hanno scoperto una fervente attività di spaccio in un’abitazione nel Comune di Castellammare di Stabia.

    Dopo diversi appostamenti per individuare il luogo esatto dove fosse nascosta la droga, sono intervenuti.
    Identificato l’obiettivo, i militari hanno eseguito una perquisizione domiciliare, rinvenendo e sequestrando 3,5 grammi di cocaina. La sostanza era custodita, insieme a un bilancino di precisione, all’interno di un calzino abilmente nascosto dietro un camino elettrico situato nella sala da pranzo dell’abitazione dello spacciatore.

    Inoltre, sono stati rinvenuti e sequestrati una patente di guida e due carte di credito, risultate oggetto di denuncia di furto in data 5 giugno.
    L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato e, a seguito dell’udienza di convalida da parte dell’Autorità Giudiziaria di Torre Annunziata, è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, in attesa del processo.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO