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    Napoli 43enne gambizzato mentre era in strada con la moglie vicino all’Orto Botanico

    Napoli. La polizia sta cercando di fare luce sul ferimento a colpi di pistola di Andrea Pillo, 43enne residente in zona, che è stato gambizzato ieri mezzogiorno in via Michele Tenore, nei pressi dell’orto Botanico.PUBBLICITA

    L’uomo si trovava nei pressi della sua abitazione insieme con la moglie quando ha avvertito un forte bruciore alla caviglia destra e si è accorto di perdere sangue.

    Punti Chiave ArticoloImmediatamente diverse persone si sono prodigate per soccorrerlo e trasportarlo all’ospedale dei Pellegrini. I medici hanno riscontrato una ferita da arma da fuoco e hanno stimato una prognosi di circa 20 giorni. Le indagini sono condotte dalla Polizia di Stato. La dinamica dei fatti è ancora da chiarire. Sul luogo dell’aggressione sono stati trovati tre bossoli di proiettili calibro 7,65.
    Non si esclude un errore di persona Si esclude al momento la pista della rapina. Il profilo della vittima, incensurata e senza legami con la criminalità, non fa ipotizzare un agguato o un’intimidazione. E non si esclude un ‘errore di persona oppure un fatto personale. Gli investigatori stanno visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e attendono l’esito degli accertamenti per delineare un quadro più chiaro dell’accaduto. Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Oroscopo di oggi 5 luglio 2024

    Oroscopo di oggi 5 luglio 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segnoPUBBLICITA

    Ariete (21 marzo – 19 aprile)Oggi potrebbe essere una giornata di sfide per l’Ariete. Marte, il tuo pianeta dominante, ti spinge a essere impulsivo, ma è importante mantenere la calma. Sul lavoro, potrebbero emergere tensioni con i colleghi. Cerca di risolvere i conflitti con diplomazia. In amore, dedicare del tempo alla comunicazione con il partner sarà essenziale per evitare malintesi.

    Toro (20 aprile – 20 maggio)Il Toro oggi si sentirà particolarmente creativo e ispirato. È il momento ideale per dedicarsi a progetti artistici o per rinnovare la tua casa. Sul fronte lavorativo, le tue idee innovative potrebbero attirare l’attenzione dei superiori. In amore, la giornata promette momenti romantici e intensi con la persona amata.
    Gemelli (21 maggio – 20 giugno)Per i Gemelli, la giornata sarà caratterizzata da dinamismo e curiosità. Potresti ricevere notizie interessanti che stimoleranno la tua mente. Sul lavoro, la tua capacità di adattamento sarà la chiave per superare eventuali ostacoli. In amore, potresti sentire il desiderio di avventure e nuove esperienze. Non esitare a sperimentare!

    Cancro (21 giugno – 22 luglio)Il Cancro oggi potrebbe sentirsi particolarmente emotivo e riflessivo. È un buon momento per dedicarsi alla cura di sé e alla meditazione. Sul lavoro, potresti avere l’opportunità di dimostrare la tua competenza in un progetto importante. In amore, il dialogo sincero con il partner sarà fondamentale per rafforzare il legame.
    Leone (23 luglio – 22 agosto)La giornata promette energia e vitalità per il Leone. Il Sole, il tuo pianeta dominante, ti infonde una grande carica positiva. Sul lavoro, potresti ricevere riconoscimenti per i tuoi sforzi. In amore, è il momento ideale per organizzare una serata speciale con il partner o per fare nuove conoscenze se sei single.
    Vergine (23 agosto – 22 settembre)Oggi la Vergine potrebbe sentirsi particolarmente analitica e attenta ai dettagli. Sul lavoro, questa tua caratteristica ti permetterà di risolvere problemi complessi e di migliorare l’efficienza. In amore, il tuo senso pratico ti aiuterà a gestire eventuali difficoltà nella relazione. Ricorda di prenderti del tempo per rilassarti.

    Bilancia (23 settembre – 22 ottobre)Per la Bilancia, la giornata sarà all’insegna dell’armonia e dell’equilibrio. È un buon momento per risolvere vecchi conflitti e per ristabilire l’armonia nelle relazioni. Sul lavoro, la tua capacità di mediazione sarà apprezzata da tutti. In amore, potresti vivere momenti di grande complicità e intimità con il partner.
    Scorpione (23 ottobre – 21 novembre)Lo Scorpione oggi potrebbe sentirsi particolarmente determinato e concentrato sui propri obiettivi. Sul lavoro, questa tua determinazione ti permetterà di raggiungere traguardi importanti. In amore, la passione sarà al centro della giornata. Non avere paura di esprimere i tuoi sentimenti più profondi.
    Sagittario (22 novembre – 21 dicembre)Il Sagittario oggi potrebbe sentire un forte desiderio di avventura e di esplorazione. È il momento ideale per pianificare un viaggio o per dedicarsi a nuove attività. Sul lavoro, la tua intraprendenza ti porterà a nuove opportunità. In amore, la tua spontaneità sarà molto apprezzata dal partner.
    Capricorno (22 dicembre – 19 gennaio)Oggi il Capricorno potrebbe sentirsi particolarmente ambizioso e determinato. Sul lavoro, è il momento di fare passi avanti significativi verso i tuoi obiettivi. In amore, la tua serietà e il tuo impegno saranno riconosciuti e apprezzati dal partner. Non dimenticare di dedicare del tempo anche al relax.
    Acquario (20 gennaio – 18 febbraio)Per l’Acquario, la giornata sarà caratterizzata da originalità e inventiva. Sul lavoro, le tue idee fuori dagli schemi potrebbero portare a soluzioni innovative. In amore, potresti sentire il desiderio di libertà e di spazio personale. Comunica apertamente con il partner per evitare incomprensioni.
    Pesci (19 febbraio – 20 marzo)I Pesci oggi potrebbero sentirsi particolarmente intuitivi e sensibili. È un buon momento per ascoltare il tuo istinto e per dedicarti alla spiritualità. Sul lavoro, la tua empatia ti permetterà di comprendere meglio le esigenze dei colleghi. In amore, la tua dolcezza sarà molto apprezzata dal partner.
    Buona giornata e che le stelle siano sempre dalla tua parte.
    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Processo Galleria Umberto, la polemica dell’avvocato di uno degli imputati

    Lo scandalo del Processo galleria Umberto, la sentenza di primo grado tenta di scagionare il Comune: parla l’avvocato di uno degli imputatiPUBBLICITA

    E’ in corso l’Appello del processo sulla morte del giovane Giordano. “Si discute ancora sulla proprietà di un monumento storico quando, ai sensi dell’art.9 della Costituzione, senza alcun dubbio, la pubblica amministrazione, è l’unico soggetto deputato, alla tutela del patrimonio storico ed artistico della Nazione”. Le parole di uno degli avvocati.

    Si avvicina un’altra udienza per il processo del crollo in galleria Umberto a Napoli, che causò la morte del giovane Salvatore Giordano, che riportò gravi ferite dopo essere stato colpito alla testa dal pesante frammento di un fregio staccatosi dall’opera architettonica.
    La Galleria Umberto di Napoli è un monumento storico e pertanto di proprietà del Comune, in particolare il fregio dell’arco che sostiene la volta ha una funzione importante per mantenere la cupola che è inconfutabilmente dell’amministrazione partenopea, come evidenziato anche dal procuratore generale nel corso dell’ultima udienza, che si è tenuta il 27 maggio davanti alla Corte d’Appello di Napoli.

    Inoltre ci sono leggi e documenti che lo attestano, e che sono stati acquisiti per il processo di appello che è ancora in corso.
    “Si discute ancora sulla proprietà di un monumento storico quando, ai sensi dell’art.9 della Costituzione, senza alcun dubbio, la pubblica amministrazione è l’unico soggetto deputato alla tutela del patrimonio storico ed artistico della Nazione”.
    Queste sono le parole dell’Avv. Carlo Spina, difensore di uno degli imputati che, come altri tre appellanti, ha rinunciato alla prescrizione in modo da poter difendere fino all’ultimo la propria innocenza dal pregiudizio di una sentenza di primo grado, che lo vede condannato per la mancata tutela di un bene che “per comune sentire” non è di proprietà privata.

    Del resto, tale “comune sentire” nel corso del processo ha trovato piena condivisione nella testimonianza dell’accreditato accademico Prof. Nicola Augenti, più volte chiamato a svolgere il ruolo di consulente in importanti processi, come quello del crollo del ponte Morandi di Genova.
    Infatti, l’accademico nominato consulente della procura,sentito davanti al giudice di primo grado, ha affermato che, senza alcun’ombra di dubbio, il frontone, da dove si è staccato l’intonaco assassino, è di proprietà pubblica.
    Del resto, il regolamento del condominio di piazzetta Matilde Serao n.7, documento acquisito agli atti del processo, nulla dice riguardo ad uno specifico intervento sul frontone assassino.
    Un altro elemento portato all’attenzione del giudice dallo stesso difensore dell’imputato che ha rinunciato alla prescrizione, è rappresentato da un atto, a firma del Prof. Nicola Spinosa, con il quale nell’anno 1996, a seguito della caduta di intonaci dall’arco di ingresso della galleria, lato via Santa Brigida, causate da infiltrazioni d’acqua sulla copertura dell’arcone, la soprintendenza dei beni artistici di Napoli invitava l’amministrazione comunale adintervenire provvedendo anche al restauro delle parti danneggiate;
    di fronte a questo atto di un organo amministrativo, deputato alla tutela del patrimonio artistico, il comune di Napoli riteneva di doversene fare carico affidandone i lavori di restauro a ditta specializzata.
    Del resto, lo stesso teste Carughi, sempre in occasione della sua deposizione davanti al giudice di primo grado affermava: che così si era proceduto perché si riteneva che l’arcone fosse di proprietà pubblica, in quanto sottoposto ipso iure a vincolo e la stessa valutazione poteva, a suo avviso, estendersi anche agli altri ingressi della Galleria.
    La situazione è talmente chiara che mi sembra scandalosa la sentenza di primo grado, in una vicenda che ha causato la morte di un giovane ragazzo, 10 anni fa – ha continuato l’avvocato, che ha poi spiegato -, prima di tutto perché c’è una legge dello stato, la legge di Napoli, del 1885, che vieta la vendita a privati (e quindi alle banche) delle facciate che sono sulle strade sulle fasce orizzontali del monumento storico, sui quali si può intervenire solo attraverso un fondo pubblico che prevede un 50% a carico del Comune e un 50% a carico dello Stato.
    C’è chi ha parlato di un atto di compravendita dell’appartamento al quarto piano del 1917 – ha continuato Spina – che in realtà conferma solo quanto abbiamo detto, cioè che le banche non potevano vendere il terrazzo (sotto il quale vi è il frontone al di sopra dell’arco d’ingresso della galleria).
    Nello specifico in questo atto di vendita del 1917 si fa riferimento alla vendita dell’appartamento annesso al terrazzo (quello che è sul frontone incriminato) e si specificano anche i confini del bene venduto, come previsto dal codice civile Pisanelli, precedente a quello attuale, che impone che si trasferiscano le cose che sono esplicitamente scritte.
    Proprio in questo documento i beni da trasferire al proprietario D.R sono elencati e difatti non vi è la torre incriminata proprio perché non poteva esserci, poiché di proprietà comunale e dunque non vendibile: la non vendibilità, per intenderci, deriva proprio dalla natura giuridica del terrazzo, diversa da quella dell’appartamento”.
    Il procuratore generale nella sua ultima requisitoria in aula, ha parlato “di una lacunosa manutenzione decennale”, che pero è stata segnalata più volte dai condomìni adiacenti all’arco in questione che comunicarono al Comune diverse volte (nel 2009 e poi nel maggio 2014) la necessità di intervenire per mettere in sicurezza la parte, sulla quale però, da semplici cittadini, non poterono mettere mano in quanto parte monumentale della galleria.
    Seppur i rilievi siano stati evidenziati in aula, la sostituto procuratore generale, ha chiesto la conferma della sentenza di primo grado alla Corte di Appello. Confondendo anch’essa che quello che chiamiamo Galleria è divisa in una parte privata (fabbricati condominiali e relative facciate) e una parte pubblica (strade coperte dalle volte a vetro e relative pertinenze che comprendono i fregi.
    Un’ultima considerazione, che secondo lo stesso difensore potrebbe fare anche un comune cittadino alla lettura delle motivazione della sentenza che attribuiscono al frontone una funzione di decoro delle facciate dei confinanti condomini, attribuendone, perciò, anche l’obbligo della sua manutenzione, che se venisse applicato lo stesso metro di giudizio alla fontana di Trevi che forma un tutt’uno con la facciata di palazzo Poli, in mancanza di idonea documentazione, l’obbligo manutentivo andrebbe a ricadere, per quel principio di Trevi “presunzione” richiamato nella sentenza del Tribunale di Napoli, esclusivamente sui proprietari del palazzo del duca Poli, che potrebbero, come fece Totò, nel noto film “Totò Truffa 62“, venderlo a terzi.
    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Superenalotto, il jackpot arriva a 44,2milioni di euro. Tutte le quote

    Nessun ‘6’ ne 5+1 al concorso di oggi del Superenalotto. Alla prossima estrazione il jackpot a disposizione del ‘6’ sarà di 44,2 milioni di euro.PUBBLICITA

    LA COMBINAZIONE VINCENTE
    Combinazione vincente: 15-25-42-53-56-73.

    Numero Jolly: 60.
    Superstar: 61

    Queste le quote del Concorso Superenalotto/Superstar n.105 di oggi:

    Punti 6: 0 totalizzano Euro:0,00
    +Punti 5+: 0 totalizzano Euro:0,00
    Punti 5: 4 totalizzano Euro: 43.071,42
    Punti 4: 431 totalizzano Euro: 406,39
    Punti 3: 17.275 totalizzano Euro: 30,56
    Punti 2: 287.932 totalizzano Euro: 5,69

    SUPERSTAR
    Punti 6SB: 0 totalizzano Euro: 0,00
    Punti 5+SB: 0 totalizzano Euro: 0,00

    Punti 5SS: 0 totalizzano Euro: 0,00
    Punti 4SS: 2 totalizzano Euro: 40.639,00
    Punti 3SS: 71 totalizzano Euro: 3.056,00
    Punti 2SS: 1.119 totalizzano Euro: 100,00
    Punti 1SS: 7.804 totalizzano Euro: 10,00
    Punti 0SS: 18.023 totalizzano Euro: 5,00
    Vincite Seconda Chance 50 Euro: 100 totalizzano Euro: 5.000,00
    Vincite Seconda Chance 3 Euro: 15.062 totalizzano Euro: 45.186,00
    Vincite WinBox 1: 2.132 totalizzano Euro: 53.300,00
    Vincite WinBox 2: 212.976 totalizzano Euro: 433.160,00
    Totale vincite Seconda Chance: 15.162
    Totale vincite WinBox: 215.108
    Montepremi disponibile per il prossimo 6 Euro: 44.200.000,00 

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    Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10e lotto di oggi 4 luglio 2024gg

    Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 4 luglio:PUBBLICITA

    BARI 25 65 78 47 55

    CAGLIARI 76 12 47 19 41
    FIRENZE 56 71 51 76 45

    GENOVA 30 73 04 76 15
    MILANO 24 80 38 02 52
    NAPOLI 11 33 02 22 72

    PALERMO 52 54 30 85 16
    ROMA 51 03 14 56 49
    TORINO 84 15 26 01 13
    VENEZIA 65 17 32 62 82
    NAZIONALE 46 04 71 30 62
    10eLotto – Numeri vincenti:03 11 12 15 17 24 25 30 33 51 52 54 56 65 71 73 76 78 80 84 NUMERO ORO:25
    DOPPIO ORO:25 65
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    Napoli, San Pietro a Patierno arrestato pusher con droga e pistola

    Napoli.Un 51enne napoletano con precedenti è stato bloccato dalla Polizia di Stato mentre cedeva droga in strada.PUBBLICITA

    Nel corso di un servizio di controllo del territorio, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno notato un’auto sospetta in via Luigi D’Anna. All’interno, un uomo stava cedendo qualcosa a un altro individuo in cambio di denaro.

    Punti Chiave ArticoloGli agenti sono intervenuti immediatamente, interrompendo lo scambio e identificando entrambi i soggetti. Il pusher è risultato essere un 51enne napoletano con precedenti di polizia. Durante la perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso di un involucro di marijuana (circa 7,8 grammi), una stecca di hashish (circa 4,1 grammi), un coltello, un bilancino di precisione e la somma di denaro ricevuta poco prima.
    L’acquirente, invece, aveva con sé la dose appena acquistata. Non soddisfatti, gli agenti hanno deciso di estendere il controllo all’abitazione del 51enne. Qui, hanno rinvenuto una piantagione di marijuana, circa 81,6 grammi della stessa sostanza, un panetto di hashish (circa 100 grammi), una pistola ad aria compressa priva del tappo rosso e materiale per il confezionamento della droga. Alla luce di quanto accertato, il 51enne è stato tratto in arresto per detenzione illecita e cessione di sostanze stupefacenti, nonché denunciato per porto abusivo di armi. L’acquirente, invece, è stato sanzionato amministrativamente. Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Napoli, i genitori di Paciolla: “Mario è stato ucciso, la verità la conosciamo”

    Napoli.“Noi la verità la conosciamo. In questi quattro anni la famiglia ha cercato in tutti i modi di far conoscere questa storia.PUBBLICITA

    Ci sono prove importanti: sappiamo che Mario non si è suicidato, ma sappiamo anche con certezza che è stato ucciso”. Lo ha dichiarato Anna Motta, madre di Mario Paciolla, il cooperante napoletano di 33 anni trovato senza vita in Colombia nel luglio del 2020.

    Le sue parole sono state pronunciate nel corso di un’iniziativa – alla quale ha partecipato anche il padre di Mario, Pino Paciolla – promossa dalla CGIL presso la propria sede di Napoli.
    Proprio lì è stato esposto uno striscione che chiede “verità e giustizia” per Paciolla, a sostegno della mobilitazione contro l’archiviazione del caso, richiesta per la seconda volta dalla procura di Roma.

    “Adesso” – annuncia Anna Motta – “le nostre avvocate, con un team di periti, stanno valutando le conclusioni del Pubblico Ministero per preparare una nuova opposizione”.
    Il 15 luglio saranno trascorsi quattro anni dalla morte di Mario e sono state organizzate diverse iniziative commemorative, in particolare un ricordo del cooperante che si terrà alle 18:30 in piazza Municipio a Napoli.
    “Dobbiamo dire tutti, con coraggio: noi non archiviamo. La vicenda di Mario non è un affare di famiglia, deve interessare tutta la società, perché non accada mai più“, sottolinea la madre del cooperante.

    All’iniziativa presso la sede CGIL hanno preso parte anche il segretario confederale CGIL Napoli e Campania Raffaele Paudice, la portavoce di Amnesty International Napoli Tina Marinari, la portavoce di Articolo 21 Campania Désirée Klain, il segretario generale aggiunto della Fnsi Claudio Silvestri, il vignettista Mauro Biani, il segretario generale CGIL Napoli e Campania Nicola Ricci, e la segretaria confederale CGIL Lara Ghiglione.
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    San Nicola Manfredi, giudizio immediato per Italo Ciliento

    San Nicola Manfredi.Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Benevento, Dott. Roberto Nuzzo, ha disposto il giudizio immediato a carico di Italo Ciliento, 40enne di San Nicola Manfredi, accusato di invasione di terreni comunali.PUBBLICITA

    La Procura della Repubblica di Benevento contesta a Ciliento, nella sua qualità di legale rappresentante della società Teknimond srl, di aver occupato abusivamente aree di proprietà del Comune di San Nicola Manfredi.

    Punti Chiave ArticoloSecondo l’accusa, Ciliento avrebbe recintato il terreno comunale con paletti in legno e rete elettrosaldata, unendolo al proprio terreno e depositandovi materiale edile, mezzi meccanici e container. Avrebbe inoltre ostruito gli accessi al lotto comunale senza alcuna autorizzazione. Le denunce del Sindaco Le indagini sono partite da alcune denunce presentate dal Sindaco di San Nicola Manfredi, Arturo Leone Vernillo, che ha evidenziato l’occupazione abusiva dei terreni comunali.
    Il Primo Cittadino si costituirà parte civile nel processo, assistito dall’Avvocato Vittorio Fucci. La difesa di Ciliento L’imputato, Italo Ciliento, è invece difeso dall’Avvocato Angelo Leone. Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    La Corte Costituzionale: incostituzionale negare benefici a vittime di mafia con parenti indagati

    La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 122 depositata oggi, ha dichiarato illegittima la norma che negava automaticamente i benefici alle vittime di mafia e criminalità organizzata se i loro parenti entro il quarto grado fossero stati indagati o sottoposti a misure di prevenzione.PUBBLICITA

    La Consulta ha accolto la questione sollevata dalla Corte d’Appello di Napoli, ritenendo che la norma in questione, nella sua rigidità, fosse irragionevole e contrastasse con il diritto di difesa e di azione tutelato dall’art. 24 della Costituzione.

    La Corte ha evidenziato che la norma creava una presunzione assoluta di non meritevolezza del beneficio, senza tenere conto delle singole situazioni e del reale distacco dei beneficiari da contesti criminali.
    Tale presunzione, tra l’altro, rischiava di penalizzare proprio chi si fosse allontanato da ambienti malavitosi, subendo per questo isolamento e sofferenze.

    Inoltre, la norma impediva alle vittime di dimostrare, in un giusto processo, la propria estraneità a qualsiasi coinvolgimento in attività illecite, violando così il loro diritto di difesa.
    La Corte ha sottolineato che la valutazione della meritevolezza dei beneficiari deve essere attenta e rigorosa, ma non può basarsi su presunzioni generiche e ingiuste.
    In tal senso, i legami di parentela o affinità devono essere oggetto di un vaglio ancora più incisivo, al fine di accertare l’assenza di qualsiasi contatto con ambienti criminali e la reale estraneità ai valori e alle logiche della mafia.

    La decisione della Corte Costituzionale rappresenta un passo importante per garantire il diritto al sostegno e all’assistenza alle vittime di mafia e criminalità organizzata, anche quando i loro familiari siano stati coinvolti in vicende giudiziarie.
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    Napoli, sparatoria in via Leopardi a Fuorigrotta nel regno dei Troncone

    Napoli. Poco prima delle 19,30 di stasera c’é stata l’esplosione di colpi d’arma da fuoco in via Leopardi, all’altezza del civico 80.PUBBLICITA

    Sul posto si trovano i carabinieri di Bagnoli che hanno rinvenuto dei bossoli. La segnalazione sugli spari è giunta presumibilmente da testimoni presenti nella zona al momento dell’accaduto.

    L’attenzione immediata delle autorità ha portato i carabinieri a intervenire prontamente sul luogo indicato, confermando la presenza dei bossoli sul selciato.
    Da una prima ricostruzione sembra che alcune persone in sella di due scooter si siano inseguite, sparando alcuni proiettili.

    L’area è stata isolata per permettere agli investigatori di eseguire tutti i rilievi del caso e di raccogliere ulteriori elementi d’indagine.
    La zona in questione è sotto l’influenza del clan Troncone da oltre un anno fin ito nel mirino delle cosche avversarie con una serie di attentati e ferimenti.
    Due volte il boss Vitale Troncone è stato ferito e in altre circostanze ci sono state stese verso la sua abitazione.

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    Villa Literno, due giovani pusher di Castel Volturno arrestati dai carabinieri

    Villa Literno. I Carabinieri della Stazione di Villa Literno hanno arrestato ieri sera due giovani di Castel Volturno, un 18enne e un 19enne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.PUBBLICITA

    I militari, durante un servizio di pattuglia in via San Marco, hanno notato il 19enne che, alla loro vista, ha accelerato il passo nel tentativo di allontanarsi.

    Raggiunto e bloccato, è stato trovato in possesso di una busta di plastica contenente 152 grammi di cocaina, 1,462 grammi di hashish, un coltellino a scatto e 225 euro in contanti.
    Mentre i Carabinieri erano impegnati nella perquisizione del 19enne, si è avvicinato il suo amico 18enne, che a sua volta è stato sottoposto a perquisizione. Addosso aveva una bustina con 1,67 grammi di marijuana, 400 euro in contanti e tre smartphone.

    All’interno dell’auto in uso ai due giovani, i Carabinieri hanno trovato e sequestrato una mazza da baseball, un coltello da cucina e un coltello a scatto.
    Gli arrestati sono stati condotti al carcere di Santa Maria Capua Vetere.
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