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    Scampia presi il pusher di anfetamine: aveva anche 13 cellulari. Caccia al complice

    Napoli. Un 32enne napoletano con precedenti è stato arrestato ieri pomeriggio dalla Polizia di Stato a Scampia.PUBBLICITA

    L’uomo è stato notato a bordo di un’auto in via Galileo Galilei mentre tentava di eludere un controllo. Ne è nato un inseguimento che si è concluso in via Colorni dove il fuggitivo ha abbandonato l’auto e ha tentato di darsi alla fuga a piedi.

    Punti Chiave ArticoloGli agenti, con l’aiuto del Commissariato di Scampia, lo hanno bloccato in via Luigi Peryson. L’uomo aveva con sé 500 euro in contanti, mentre il complice è riuscito a scappare.  In auto quasi un chilo di anfetamine e 20 involucri di cocaina Nel corso della perquisizione dell’auto, i poliziotti hanno trovato 60 involucri di anfetamine (per un peso di circa 950 grammi), 20 involucri di cocaina (per un peso di circa 940 grammi) e 4 telefoni cellulari.
    L’arresto è stato esteso anche all’abitazione del 32enne, dove sono stati trovati altri 9 telefoni cellulari nascosti.
    L’uomo è stato arrestato per lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. L’operazione conferma l’impegno della Polizia di Stato nel contrastare il traffico di droga a Scampia e nelle altre zone della città.
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    Caserta 22enne con un machete tra i giovani della movida: fermato e denunciato

    Caserta. Una bravata o era in cerca di qualcuno da intimidire? Un giovane di 22anni di san Nicola la Strada è stato fermato nella serata di ieri dai carabinieri perchè trovato in possesso di un machete.PUBBLICITA

    Il giovane è stato visto aggirarsi tra i giovani che affollavano la movida del sabato sera di Caserta. Attimi di paura. Sono scattate le telefonate di aiuto alle forze dell’ordine.

    Sul posto in pochi minuti è arrivata una pattuglia della sezione radiomobile della Compagnia carabinieri di Caserta.
    Il giovane, all’atto del controllo è stato trovato in via Ferrante, a Caserta, in piena area movida, è stato trovato in possesso di un machete, della lunghezza complessiva di 45 cm, di cui 32 cm di lama, nascosto all’interno del pantalone lungo la gamba destra.

    Il machete e la relativa custodia sono stati sequestrati. Ora i carabinieri continuano le indagini per capire quali fossero le sue intenzioni.

    Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Caivano pronti a una rapina: bloccati dalla polizia e arrestati in tre

    Caivano. Erano pronti a una rapina ai danni di un esercizio commerciale di via Armando Diaz a caivano e senza l’attenzione degli agenti di polizia di pattuglia probabilmente l’avrebbero portata a termine.PUBBLICITA

    Ma l’altra sera grazie a un efficace intervento degli agenti del Commissariato di Afragola sono state arrestate tre persone a Caivano per detenzione e cessione di arma clandestina.

    Punti Chiave ArticoloDurante un servizio di controllo del territorio in via Armando Diaz, gli agenti hanno notato un uomo che si aggirava con fare sospetto nei pressi di un esercizio commerciale. Alla vista dei poliziotti, l’uomo ha mostrato subito nervosismo e, con un gesto repentino, ha consegnato qualcosa al passeggero di un’auto che si è poi allontanata a tutta velocità. Insospettiti dal gesto, i poliziotti hanno immediatamente dato l’inseguimento all’auto, riuscendo a bloccarla poco dopo.
    A bordo del veicolo si trovavano due persone che, al controllo, sono risultate essere complici dell’uomo fermato in precedenza.
     I tre erano armati con una pistola Beretta modello FS85 Nel corso delle perquisizioni, sotto il sedile del passeggero dell’auto, i poliziotti hanno rinvenuto una pistola Beretta modello FS85 con matricola abrasa, completa di caricatore con 5 cartucce. L’arma era proprio quella che l’uomo fermato in via Diaz aveva cercato di disfarsi. Alla luce di quanto accertato, i tre uomini, tutti residenti tra Caivano e Afragola, e di età compresa tra i 18 e i 27 anni, sono stati arrestati per concorso in detenzione e cessione di arma clandestina.
    L’operazione di polizia, che ha portato all’arresto dei tre malviventi e al sequestro di una pericolosa arma da fuoco, testimonia l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto alla criminalità e nella tutela della sicurezza dei cittadini. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Rissa e incendio nel carcere minorile di Nisida: 4 agenti feriti

    Napoli. Momenti di tensione ieri pomeriggio nell’Istituto penale per minorenni di Nisida. Un detenuto, già protagonista di diverse condotte aggressive, ha appiccato un incendio in una stanza detentiva del reparto osservazione, insieme a un altro detenuto.PUBBLICITA

    Durante l’intervento per domare le fiamme e riportare l’ordine, quattro agenti della Polizia Penitenziaria sono rimasti feriti.

    Punti Chiave ArticoloNon è l’unico episodio di violenza avvenuto nella giornata di ieri: anche al secondo piano terra del carcere si è verificata una situazione critica. I sindacati della Polizia Penitenziaria (SiNAPPe, OSAPP, UIL PA, USPP, FNS CISL e FSA CNPP) esprimono seria preoccupazione per la situazione all’interno del carcere, denunciando la carenza di personale e le precarie condizioni di lavoro.
    La preoccupazione dei sindacati sulla situazione a Nisida “L’incendio e le aggressioni sono l’ennesima conseguenza di una gestione discutibile e del sovraffollamento di Nisida“, dichiarano i sindacati. “Abbiamo più volte sollecitato il trasferimento dei giovani adulti nei carceri per adulti, dove dovrebbero scontare la pena. La loro presenza mina la riabilitazione degli altri detenuti minorenni”.
    Con circa 70 detenuti ospitati, Nisida supera ampiamente la sua capienza. Il personale penitenziario è costretto ad affrontare quotidianamente situazioni difficili, in strutture con carenze strutturali e logistiche. I sindacati chiedono interventi urgenti: “Abbiamo richiesto al Dipartimento della Giustizia Minorile e di Comunità di rafforzare gli organici e rivedere le assegnazioni dei detenuti. È inaccettabile che gli agenti vengano messi a rischio ogni giorno”.
    L’episodio di ieri evidenzia ancora una volta la necessità di un cambio di passo nella gestione del carcere minorile di Nisida. La sicurezza del personale e dei detenuti deve essere una priorità assoluta. I quattro agenti feriti sono stati medicati in ospedale e hanno prognosi di lieve entità.L’incendio è stato domato dai vigili del fuoco. Le forze dell’ordine stanno indagando per identificare i responsabili delle aggressioni e dell’incendio. I sindacati concludono con un appello alle istituzioni: “È necessario un intervento serio e concreto per garantire la sicurezza di Nisida. Non possiamo più aspettare che accadano tragedie per agire”. Leggi Anche LEGGI TUTTO

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    Giugliano, “Sono io l’unica donna per te”, va a casa dell’ex, rompe un vetro e lo minaccia di morte: arrestata

    Giugliano. Forse la donna da ragazzina deve essere stata fan di Alan Sorrenti e soprattutto della canzone “Tu sei l’unica donna per me”. Ma solo che per la 51enne di Giugliano è stata una minaccia e non un gesto di amore.PUBBLICITA

    Visto che i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Giugliano in Campania l’hanno arrestata con l’accusa di atti persecutori e danneggiamento.

    Punti Chiave ArticoloL’episodio è avvenuto ieri sera quando la donna, nel tentativo di un riavvicinamento con l’ex, ha lanciato una bottiglia di birra vuota contro la sua abitazione, mandando in frantumi il vetro di una finestra. Non contenta, ha poi minacciato di morte l’uomo. La vittima, esasperata dai comportamenti della donna, ha contattato il 112. Già in passato, infatti, aveva denunciato simili atti persecutori.
    L’uomo era stato già aggredito in passato dalla donna Le indagini dei Carabinieri hanno infatti rivelato che nelle settimane precedenti la donna aveva ripetutamente insultato e minacciato l’ex, inviandogli anche numerosi messaggi indesiderati.
    In un’occasione, lo avrebbe addirittura aggredito spruzzandogli del deodorante sul volto, sostenendo di essere l’unica donna con cui lui avrebbe dovuto stare. Alla luce di quanto emerso, la 51enne è stata arrestata e condotta in carcere, dove attende il giudizio.
    Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

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    Casoria consegna droga in strada: arrestati in due

    I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Casoria hanno arrestato per spaccio e detenzione di droga due giovani incensurati del luogo, un 20enne ed un 32enne.PUBBLICITA

    L’operazione è avvenuta in Via Castagna, nei pressi del Parco Smeraldo, dove i militari hanno osservato un passaggio di droga in corso. Il 20enne stava cedendo al 32enne un involucro contenente circa 60 grammi di marijuana, una quantità che esula dall’ipotesi di consumo personale.

    L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha interrotto la compravendita ed ha portato al sequestro dello stupefacente.
    Inoltre, durante una perquisizione personale, sono stati rinvenuti addosso al 20enne ulteriori quantitativi di marijuana e hashish, nonché circa 400 euro in contanti, un coltellino ed un grinder.

    Entrambi gli arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Napoli palpeggia turista in Metropolitana: arrestato giovane marocchino

    Napoli. Un giovane marocchino di 25 anni, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia Napoli Centro con l’accusa di violenza sessuale e aggressione gratuita.PUBBLICITA

    L’episodio è avvenuto ieri sera alla metropolitana di Piazza Dante. Secondo la ricostruzione, l’uomo avrebbe palpeggiato il sedere di una turista italiana di 30 anni che si trovava con la figlia piccola e il compagno.

    Punti Chiave ArticoloDopo l’oltraggio, il 25enne è scappato via correndo verso Piazza Salvo D’Acquisto. La donna, aiutata dai familiari, ha iniziato a seguirlo, segnalando la sua posizione ai Carabinieri.  Durante la fuga ha anche aggredito i passanti Durante la fuga, lungo Via Toledo, il giovane avrebbe aggredito alcuni passanti senza alcun motivo.
    I Carabinieri della Sezione Radiomobile Centro sono riusciti a bloccarlo. Grazie alle testimonianze dei presenti e alla ricostruzione dei fatti, il 25enne è stato sottoposto a fermo e sarà portato in carcere in attesa dell’udienza di convalida.
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    Napoli, truffa anziana nel quartiere Avvocata e aggredisce di carabinieri: arrestato 21enne

    Napoli. Quando si è visto scoperto e accerchiato ha cercato la fuga scagliandosi contro i carabinieri.PUBBLICITA

    Una vera furia dettato dalla giovane età del ragazzo e dalla sua esuberanza e anche perché non voleva mollare il bottino appena incassato: 1800 euro da un ‘anziana appena truffata.

    Punti Chiave ArticoloMa non sapeva che quella era una trappola e i carabinieri erano proprio li sotto l’abitazion e dell’anziana donna. Una colluttazione violenta ma alla fine il giovane ha avuto la peggio: è stato ammanettato e dopo le formalità di tiro è stato posto agli arresti domiciliari. Si tratta di un giovane incensurato di soli 21 anni. E’ accusato di tentata truffa e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Ora i carabinieri sono sulle tracce dei complici.
    L’anziana aveva avvertito i carabinieri che hanno atteso al varco il truffatore Qualcuno infatti aveva ha contattato una donna del quartiere Avvocata utilizzando una delle solite leve, quella di un debito contratto dal figlio. Un debito da saldare al più presto.1800 euro la somma da consegnare e che un incaricato avrebbe ritirato a domicilio.
    L’anziana non si è fatta ingannare e ha chiesto al figlio spiegazioni. E’ stato proprio quest’ultimo ad avvisare i carabinieri del nucleo operativo e della PMZ di Napoli Stella e a permettere loro di pianificare la trappola che ha ha portato all’arresto del 21enne incensurato.
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    Ancora droga e armi sequestrate dai Carabinieri nei Monti Lattari: arrestato un 22enne

    Continuano senza sosta i controlli dei Carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, coadiuvati in questa fase dallo Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, nei boschi dei Monti Lattari, dove in questo periodo la coltivazione di cannabis è in piena fioritura.PUBBLICITA

    A Lettere, in località San Giorgio, i militari hanno scoperto un vero e proprio arsenale nascosto tra la vegetazione: un sacco di plastica contenente 910 grammi di marijuana già pronta per lo spaccio e un fucile semiautomatico Franchi cal. 20 perfettamente funzionante.

    Punti Chiave ArticoloA Lettere recuperati un fucile e 910 grammi di marijuana L’arma, che verrà sottoposta ad accertamenti balistici e dattiloscopici, è stata sequestrata. Poco distante, a Gragnano, i Carabinieri hanno arrestato Tommaso Mascolo, 22enne del posto già noto alle forze dell’ordine. Il giovane, che si era sottratto a un controllo tentando la fuga, è stato rintracciato poco dopo.
    Nelle sue tasche i militari hanno trovato 96 grammi di crack e 230 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
    A Gragnano arrestato il pusher di crack, Tommaso Mascolo Mascolo, già gravato da precedenti penali, è stato arrestato e tradotto in carcere in attesa di giudizio. L’operazione si inserisce nell’ambito dell’impegno costante dei Carabinieri per contrastare la diffusione di droga e armi nel territorio, tutelando la sicurezza dei cittadini.
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    Napoli, migrante irregolare ferito nella notte in piazza Garibaldi

    Napoli. Ennesima notte di follia e di violenza in piazza Garibaldi dove un cittadino extracomunitario è stato ferito nel tentativo di una rapina.PUBBLICITA

    I carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli sono infatti intervenuti nella tarda serata di ieri in piazza Garibaldi per un extracomunitario ferito. I militari erano in giro per i controlli e sono stati attirati dalle grida di alcuni passanti.

    Scesi dalla pattuglia hanno notato un uomo di circa 30 anni, clandestino, e sulla cui identità si stanno svolgendo accertamenti, ferito a una gamba con un coccio di bottiglia da uno sconosciuto probabilmente per sottrargli un cellulare.
    L’uomo è stato soccorso da un’ambulanza e portato in ospedale. Sono in corso indagini per chiarire la dinamica dell’evento e risalire all’identità della vittima.

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    Da Napoli a Benevento per rubare auto: fermati e denunciati in due

    Benevento.L’altra notte, un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Benevento ha fermato due uomini originari della provincia di Napoli, trovati in possesso di strumenti atti allo scasso e al furto di auto.PUBBLICITA

    I due, a bordo di una Fiat Idea, sono stati notati aggirarsi con fare sospetto nei pressi del centro commerciale Buonvento.

    Punti Chiave ArticoloFermati per un controllo, uno dei due, un 54enne con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e un foglio di via obbligatorio scaduto per il comune di Benevento, ha cercato di nascondere sotto l’auto un borsello. Uno dei due con precedenti penali aveva il foglio di via da Benevento Al suo interno, gli agenti hanno rinvenuto una centralina per auto a doppio ingresso, un meccanismo artigianale per forzare le serrature, un tubo di metallo e una torcia.
    Non riuscendo a fornire una valida giustificazione per la loro presenza a Benevento, i due uomini sono stati condotti in Questura per ulteriori accertamenti e denunciati all’autorità giudiziaria per concorso in possesso ingiustificato di strumenti atti ad aprire o forzare serrature.
    Inoltre, è stato avviato il procedimento per l’emissione di un ordine di allontanamento e divieto di ritorno nel comune di Benevento per entrambi gli indagati. Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

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    Napoli, un marocchino 21enne armato di coltello aggredisce un passante e poi i Carabinieri

    Napoli.Nella notte tra sabato e domenica, la zona universitaria, i quartieri San Giuseppe e il centro storico di Napoli sono stati teatro di violenze e aggressioni.PUBBLICITA

    L’episodio più grave è avvenuto in via Mezzocannone, dove un 21enne marocchino in evidente stato di alterazione psicofisica, armato di coltello, ha aggredito un passante senza motivo apparente. All’arrivo dei Carabinieri, il giovane ha tentato la fuga, per poi nascondersi sotto un’auto.

    Punti Chiave ArticoloUna volta rintracciato, il 21enne ha reagito con violenza agli agenti, colpendo la loro gazzella a testate e danneggiandola. Solo dopo un’ora e l’intervento di un’ambulanza per sedarlo, i Carabinieri sono riusciti a sedare il giovane e ad arrestarlo. Oltre all’aggressione, il 21enne è stato trovato in possesso di tre cellulari e documenti di un’altra persona, la cui provenienza non è stata chiarita.
    Controlli intensi e sequestri di armi Nel corso della notte, i Carabinieri hanno effettuato numerosi controlli, sequestrando 5 veicoli e denunciando diverse persone per violazioni del Codice della Strada.
    Particolare attenzione è stata rivolta al tema delle armi: ben 4 persone sono state trovate in possesso di armi bianche, tra cui 3 con coltelli a serramanico e 1 con un martello. Un bilancio preoccupante che evidenzia l’escalation di violenza nel centro storico di Napoli, soprattutto durante le serate della movida.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO