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    Lunedì 15 luglio ‘Sulle note del mare’ con Maurizio De Giovanni

    Concerto “Passione” a Villa Doria d’Angri.PUBBLICITA

    Si terrà lunedì 15 luglio 2024 alle ore 19,30 sulle terrazze di Villa Doria d’Angri il concerto dal titolo “Passione” di e con Maurizio De Giovanni con l’accompagnamento musicale di Marco Zurzolo, Carlo Fimiani, Umberto Lepore e Mariarita Carfora, nell’ambito della Rassegna Musicale ‘Sulle note del mare in Villa Doria d’Angri’ promossa dall’Ateneo in collaborazione con la Fondazione Ravello e con la Fondazione Banco di Napoli e con il sostegno di numerosi imprenditori campani.

    Punti Chiave ArticoloObiettivi della Rassegna Musicale La rassegna si inserisce nell’ambito del progetto ‘La musica UNIsce’ che intende rafforzare il legame tra l’Ateneo ed i suoi studenti, la società civile, il tessuto imprenditoriale, il mondo del terzo settore e dell’associazionismo, con l’obiettivo di partecipare alla crescita sociale e culturale del territorio. Opportunità Uniche per i Partecipanti In occasione della serata, con ingresso ad invito, gli ospiti potranno anche visitare l’intero complesso della Villa monumentale, costruita per volere del principe Marcantonio Doria e completata nel 1833, ed il Museo Navale che ospita circa 160 modelli statici di navi e strumenti nautici didattici che risalgono al 1920.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Stupri di Caivano, condannati 3 dei 7 minorenni coinvolti

    Napoli. Sono state emesse le prime condanne per i minorenni coinvolti nei tragici stupri di Caivano, avvenuti la scorsa estate.PUBBLICITA

    Il giudice del tribunale per i minorenni di Napoli, Anita Polito, ha emesso condanne tra i 9 e i 10 anni di reclusione per tre dei sette imputati, al termine di un processo celebrato con rito abbreviato.

    Le condanne, pronunciate dopo una breve camera di consiglio, riguardano tre ragazzi che all’epoca dei fatti avevano 15 e 16 anni.
    Il pm Claudia De Luca, nella sua requisitoria, aveva chiesto pene tra i 9 anni e 10 anni e otto mesi di reclusione.

    Si tratta della prima tranche di condanne relative a questo orribile caso che ha sconvolto la comunità di Caivano.

    Lo scorso 5 luglio, infatti, il tribunale di Napoli Nord aveva già condannato a pene tra i 12 anni e 5 mesi e i 13 anni e 4 mesi di reclusione i due maggiorenni coinvolti nelle violenze.
    Ancora da definire la posizione degli altri quattro minorenni imputati, per i quali il processo è in corso.

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    Napoli, mistero sul ferimento di una donna a Montecalvario: colpita da un proiettile mentre era in casa

    Napoli. La polizia indaga sul misterioso ferimento di una donna avvenuto ieri sera nel quartiere Montecalvario.PUBBLICITA

    La donna è arrivata all’ospedale Vecchio Pellegrini, accompagnata dal alcuni familiari,  con una ferita al torace da colpo di arma da fuoco.

    Punti Chiave ArticoloAi medici ha riferito di essere stata colpita mentre era in un’abitazione. La donna, che non è in pericolo di vita, è ricoverata in prognosi riservata. I medici attendono di sottoporla a una operazione chirurgica per estrarre il proiettile. Nel frattempo la polizia sta cercando di fare luce sulla vicenda e soprattrutto di verificare la veridicità del racconto della donna.
     Forse colpito nel corso di una stesa Non è escluso che sia rimasta colpita da un proiettile vagante esploso durante una stesa visto le fibrillazioni in atto tra i clan dei Quartieri Spagnoli e delle quali si raccontando spesso nelle cronache di Napoli nelle ultime settimane.
    Come potrebbe essere stata colpita nel corso di una lite familiare e in quel caso starebbe coprendo qualcuno non fornendo l’esatta dinamica dell’episodio. Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

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    Napoli, visite mediche per Buongiorno: “Ho parlato con Conte, mi ha caricato”

    Alessandro Buongiorno è giunto questa mattina a Villa Stuart per sottoporsi alle visite mediche di rito, passaggio preliminare prima della firma del contratto che lo legherà al Napoli. “Conte? Ci ho parlato spesso e mi ha caricato molto”, ha dichiarato il difensore a Sky Sport, mostrando entusiasmo e determinazione per questa nuova avventura.PUBBLICITA

    Alessandro Buongiorno, classe 1999, è un giovane talento cresciuto nelle giovanili del Torino, dove ha fatto il suo debutto in Serie A. Con il club granata, Buongiorno ha collezionato diverse presenze, mettendo in mostra qualità difensive notevoli e una grande capacità di lettura del gioco.

    La sua solidità in campo e la capacità di adattarsi a diverse situazioni tattiche lo hanno reso un elemento di spicco nelle squadre giovanili italiane, fino a guadagnarsi la convocazione con la Nazionale maggiore agli Europei di Germania 2024. Il passaggio al Napoli rappresenta un importante passo avanti nella carriera del giovane difensore, che avrà l’opportunità di lavorare sotto la guida esperta di Antonio Conte.
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    Arrivano 142 nuovi carabinieri per Napoli e provincia

    La sicurezza dei cittadini di Napoli e della sua provincia riceve un notevole impulso con l’ingresso in servizio di 142 nuovi carabinieri. Di questi, 85 saranno integrati in via definitiva, mentre 62 rinforzeranno i reparti durante la stagione estiva, rispondendo così alle crescenti esigenze di sicurezza e al boom turistico che sta interessando la città.PUBBLICITA

    Il Generale di Brigata Enrico Scandone, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Napoli, ha espresso grande soddisfazione per questo potenziamento: “Siamo orgogliosi di accogliere questi nuovi rinforzi, che rappresentano un ulteriore impegno da parte dell’Arma dei Carabinieri per garantire la sicurezza e la tranquillità della nostra comunità. L’aumento dei flussi turistici durante il periodo estivo richiede una presenza maggiore e più capillare sul territorio, e questi 142 nuovi carabinieri ci permetteranno di rispondere in maniera più efficace alle necessità dei cittadini e dei visitatori.”

    Le nuove leve saranno dislocate strategicamente nei punti nevralgici del capoluogo e nelle località turistiche della provincia, assicurando una presenza costante e una risposta tempestiva alle esigenze di sicurezza. Questo rafforzamento è visto come una risorsa preziosa non solo per la gestione della sicurezza quotidiana, ma anche per la prevenzione di fenomeni criminali.
    Negli ultimi mesi, Napoli e il suo hinterland sono stati teatro di gravi fatti di cronaca, aumentando la preoccupazione tra la popolazione. Per il Generale Scandone, “l’arrivo di questi nuovi carabinieri ci permetterà di intensificare le attività di prevenzione e di contrasto alla criminalità con lo scopo di fornire maggiore sicurezza ai cittadini.”

    Il Generale ha sottolineato l’importanza di una maggiore visibilità delle forze dell’ordine e di un controllo più stringente nelle aree critiche della città e della provincia. “Garantirà anche un aumento della sicurezza percepita e faciliterà l’interazione e la collaborazione con i residenti. I cittadini possono sentirsi più incentivati a diventare parte integrante del tessuto attivo del territorio, specie nelle aree grigie dove la criminalità può tentare passi in avanti.”

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    Carinola, agente penitenziario ferito da detenuto armato di punteruolo

    Nella serata di ieri, durante una perquisizione nel carcere di Carinola, in provincia di Caserta, un agente della polizia penitenziaria è stato colpito al torace da un detenuto che nascondeva un punteruolo. Fortunatamente, le condizioni dell’agente non destano preoccupazioni.PUBBLICITA

    Ciro Auricchio, segretario regionale dell’Uspp, ha commentato l’episodio: “Oramai in Campania si combatte una guerra quotidiana e, in questo marasma generale, a farne le spese sono i poliziotti penitenziari con turni massacranti e continue aggressioni. A Carinola, come in altri istituti della regione, la situazione è davvero preoccupante.”

    Auricchio ha sottolineato la necessità di un intervento legislativo per annullare i benefici di legge per chi aggredisce il personale e per inasprire le pene. “A Carinola mancano 70 agenti. Al collega aggredito giunga la solidarietà del sindacato,” ha concluso il segretario regionale Uspp.
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    Juve Stabia, ieri sera il benvenuto della cittadina di Telese Terme

    La cittadina di Telese Terme ha accolto calorosamente la S.S. Juve Stabia 1907 con una cerimonia di benvenuto tenutasi ieri sera. L’amministrazione comunale e la Pro Loco Telesia hanno organizzato un brindisi in onore della squadra e della dirigenza presso Il Belvedere Club, situato sulle pittoresche sponde del Lago di Telese Terme.PUBBLICITA

    Durante l’evento, il Presidente della Juve Stabia, Andrea Langella, e l’allenatore Guido Pagliuca sono stati premiati con targhe ricordo. Inoltre, il Presidente Langella ha consegnato maglie ufficiali del club al sindaco di Telese Terme, Giovanni Caporaso, alla Pro Loco e al Belvedere Club.

    Tra gli ospiti di rilievo presenti alla serata, anche Costanzo Jannotti Pecci, Presidente dell’Unione Industriali Napoli. La serata è stata un’occasione per celebrare e rafforzare il legame tra la squadra e la comunità di Telese Terme, sottolineando l’importanza del sostegno locale per il successo del club.
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    Tragedia a Montesarchio: due ragazzi morti in un incidente in moto

    Montesarchio.  Due giovani vite spezzate troppo presto. Un terribile incidente stradale ha causato la morte di due ragazzi minorenni di Rotondi, in provincia di Avellino nella notte tra giovedì e venerdì a Montesarchio, in provincia di Benevento.PUBBLICITA

    Le vittime, che viaggiavano in sella a un ciclomotore, si sono scontrate con un altro motoveicolo con in sellaun sedicenne. L’impatto è stato violentissimo e non ha lasciato scampo ai due ragazzi. Un terzo giovane, è rimasto ferito e trasportato in ospedale.

    Punti Chiave ArticoloSul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118, che hanno tentato di rianimare i due ragazzi, ma purtroppo per loro non c’è stato nulla da fare. I carabinieri sono al lavoro per ricostruire la dinamica esatta dell’incidente.  Il cordoglio della comunità di Rotondi La notizia della tragedia ha sconvolto la comunità di Rotondi e l’intera provincia di Benevento. I sindaci dei comuni interessati hanno espresso il loro cordoglio alle famiglie delle vittime.
    Ancora una volta, la strada si macchia di sangue innocente, lasciando un dolore immenso e un monito a tutti gli automobilisti e motociclisti a prestare la massima attenzione sulla strada.
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    Castellammare tentato omicidio ieri sera: 64enne ferito al petto da un colpo di pistola

    Castellammare. Un uomo di 64 anni è stato ferito al petto da un colpo di arma da fuoco nella tarda serata di ieri a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli.PUBBLICITA

    Dopo essere stato colpito al petto, l’uomo di 64 anni è stato prontamente trasportato all’ospedale San Leonardo di Castellammare, dove ha ricevuto le prime cure.

    Punti Chiave ArticoloViste le sue condizioni, è stato successivamente trasferito all’Ospedale del Mare di Napoli per ulteriori trattamenti. Attualmente è ricoverato in prognosi riservata, ma non risulta essere in pericolo di vita. Indagini in corso Sull’episodio indaga la Polizia di Stato, che è attivamente impegnata nell’identificazione dell’autore del ferimento. Al momento non sono stati forniti ulteriori dettagli sulle circostanze esatte dell’accaduto o sul possibile movente.
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    Napoli 20enne reagisce alla rapina e gli sparano alle gambe

    Napoli. Notte di sangue nel centro della città dove un giovani di 20 anni, vittima di una tentata rapina. è stato ferito a colpi di pistola a una gamba dopo aver reagito agli aggressori.PUBBLICITA

    Il giovane è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Vecchio Pellegrini per una ferita a una gamba. Non è in pericolo di vita.

    Punti Chiave ArticoloI medici, come da prassi in casi del genere, hanno avvisato la centrale operativa della questura che ha inviato sul posto una pattuglia di agenti dell’Upgsp. Il 20enne ha riferito di essere stato vittima di un tentativo di rapina avvenuto in piazza Guglielmo Pepe. La dinamica dell’accaduto è in fase di ricostruzione. Indaga la Squadra mobile.
    La polizia sta verificando la versione dei fatti fornita dal ferito La polizia ha fatto un sopralluogo alla ricerca di bossoli e tracce ematiche e sta verificando la version e dei fatti fornita dal ferito.
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    Napoli, stesa dei De Micco-De Martino al rione Conocal di Ponticelli: “Qui comandiamo noi”

    Napoli. Notte di fuoco, di fragore di armi e di paura e tensione quella di due giorni fa nelle palazzine del rione Conocal di Ponticelli.PUBBLICITA

    Un commando di pistoleri in sella alle moto ha esploso numeorsi colpi di pistola in aria e poi si è dileguato.

    Una azione rapida, dimostrativa ma soprattutto un messaggio di sfida al clan di Salvatore D’Amico o’ pirata al centro dell’attenzione nazionale in questi giorni per un’inchiesta sull’infiltrazione del suo clan negli affari di Roma.
    Per gli investigatori, come riportato da cronache di Napoli, si è trattato di un atto di forza del clan dei De Micco-De Martino che così hanno voluto ribadire il loro dominio e il loro controllo di quel territorio.

    Dietro ci sarebbe uno scenario fatto di nuove allenze tra faglie criminali della zona che vede appunto la nascita di una nuova alleanza tra i D’Amico e i Montefusco e i De Luca Bossa.

    Cosa questa vista come un atto di sfida da parte dei De Micco De Martino che l’altra sera hanno lanciato il segnale a suon di piombo: “Qui comandiamo noi”.
    Gli investigatori seguono con attenzione l’evolversi della situazione sperando che non vi sia un innalzamento del livello di scontro tra le famiglie criminali di Ponticelli.

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    Napoli fermato l’avvelenatore del latte di mandorla

    Napoli. Un cinquantenne del centro storico è stato fermato in quanto sospettato di essere sia il tassista che l’offerente del latte di mandorla adulterato.PUBBLICITA

    Il caso ha creato allarme tra i cittadini del centro di Napoli che in questi giorno hanno inondato di foto del presunto avvelenatore il popolare social tik tok mettendo tutti in guardia.

    Punti Chiave ArticoloSette persone intossicate dal latte di mandorla: i casi si sono verificati in due negozi della zona di Via Foria. Le vittime, dopo aver bevuto la bevanda, hanno accusato malessere e perdita dei sensi. L’analisi delle sostanze usate per intossicare le vittime potrebbe rivelarsi decisiva per le indagini.
    I Carabinieri stanno analizzando le bottiglie di latte di mandorla e visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza per risalire all’identità del colpevole.
    La notizia ha avuto ampia diffusione sui social, dove i commercianti hanno lanciato allarmi per mettere in guardia la cittadinanza. Tuttavia, alcuni ipotizzano che si tratti di casi di emulazione piuttosto che di un pericolo reale. I possibili collegamenti con il finto tassista del porto I carabinieri continuano le indagini per fare luce sulla vicenda e soprattutto per scoprire se vi siano collegamenti tra gli episodi della signora derubata dopo essere stata stordita da un finto tassista e diverse persone che hanno bevuto latte di mandorla contaminato.
    L’analisi delle sostanze intossicanti e le immagini delle telecamere potrebbero fornire elementi chiave per la risoluzione dei casi. Leggi Anche LEGGI TUTTO