“Chiarire i motivi dei lavori sul torrente Enza nel comune di Vetto”.
Con questo quesito Marco Mastacchi (Rete Civica) interroga la giunta sul cantiere dell’Enza che, in corrispondenza del taglione, sta effettuando lavori finanziati dal PNRR per un importo complessivo di 350mila euro.
Ricordando come la zona “è la stessa in cui, ormai da anni, sono fermi i lavori per la costruzione della diga di Vetto, area peraltro dove le sponde del torrente sono già naturalmente elevate”, Mastacchi sottolinea l’assenza di strutture pubbliche o private così come di abitazioni civili. “Una zona, continua ancora il consigliere, con versanti molto alti che escludono il verificarsi di problematiche connesse a un’eventuale esondazione del torrente Enza in caso di piena”.
Da qui l’atto ispettivo per capire “quali sono le finalità dei lavori che vengono realizzati in prossimità del taglione di Vetto d’Enza, in forza dei quali è già visibile il cambio rilevante del letto del torrente”.
(Luca Boccaletti)
20 Agosto 2024