Così come a Dimaro Folgarida, anche a Castel di Sangro, Antonio Conte ha voluto presentare il suo staff.
Davanti a una folla numerosa in piazza Plebiscito, l’allenatore azzurro è stato accolto trionfalmente. Quando il capo della comunicazione Nicola Lombardo ha chiamato il tecnico sul palco, è partito il coro: “Olè, olè, olè, mister, mister”.
Conte si è visibilmente emozionato. “Grazie veramente di cuore,” ha sottolineato Conte. “Come ho sempre detto, sto ricevendo tanto prima ancora di fare nulla. Devo cercare di ripagare tutto questo calore.
Siete un popolo incredibile. Non lo dico per piaggeria. Se dico una cosa è perché la penso. Dobbiamo essere orgogliosi di rappresentarvi e di darvi tante gioie. Su questo potete stare tranquilli perché daremo tutto.”
Conte non ha voluto dimenticare la tragedia di Scampia di lunedì scorso, in cui hanno perso la vita tre persone e altre sono rimaste ferite.
“In un momento di gioia e di felicità,” ha affermato il tecnico partenopeo, “non possiamo dimenticare ciò che è successo lunedì a Scampia. Sono tragedie che ci toccano profondamente. Siamo vicini alle famiglie delle vittime e faremo del nostro meglio per essere d’aiuto perché è accaduto qualcosa di terribile.”
Conte ha poi presentato il suo staff composto da Elvis Abbruscato, Gianluca Conte, Costantino Coratti, Mauro Sandreani, Tiberio Ancora, Lele Oriali, Lopez, Giglio, Cacciapuoti, De Felice ed Ettore Prota.
“Il mister,” ha ammesso Oriali, “ha specificato che non faccio parte dello staff ma sono il coordinatore dello staff e della gestione della prima squadra. E me la prendo volentieri,” ha garantito Oriali.
“Ho la fortuna di sentire il vostro calore. Noi onoreremo voi, la città e la società. Metteremo il massimo impegno per raggiungere gli obiettivi. Mai avuta un’accoglienza così.”
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