Istituire corsi di formazione professionale per adulti per il settore turistico nell’Alta Valle del Reno al fine di migliorare la qualità dell’offerta e favorire nuove opportunità occupazionali nell’Appennino bolognese. Lo propone Michele Facci (Gruppo Misto) con un’interpellanza in cui evidenzia la crescita del movimento turistico nel territorio e la necessità di adeguare i servizi.
“Il periodo gennaio-dicembre 2023 -ha sottolineato il consigliere- si è chiuso con un incremento del movimento turistico rispetto al 2022 (+5,5% di arrivi e +3,7% di presenze). L’Appennino costituisce il terzo attrattore turistico dell’Emilia-Romagna in termini di movimento, grazie all’offerta ambientale-naturale. Anche il settore termale dell’Emilia-Romagna, nello stesso periodo di riferimento, ha registrato un incremento del +1,4% degli arrivi e del +3,6% delle presenze rispetto
al 2022. Il turismo migliora più rapidamente laddove il settore è sostenuto da una scuola che prepari le risorse umane necessarie”.
“All’istituto superiore Montessori-Da Vinci di Alto Reno Terme -ha aggiunto Facci- nonostante sia previsto un indirizzo professionale enogastronomico e di ospitalità alberghiera, non sono previsti corsi per adulti (ex serali) nella medesima disciplina, così da impedire la potenziale possibilità di riqualificazione di persone non più in età scolare, a differenza di quanto avviene, ad esempio, all’istituto Scappi di Castel San Pietro Terme e al Veronelli di Casalecchio di Reno”.
(Lucia Paci)
11 Marzo 2024