No all’aumento delle rette nelle strutture per anziani e disabili. E’ la richiesta di Marta Evangelisti (Fratelli d’Italia) che attraverso una risoluzione invita la giunta a spiegare le motivazioni alla base di questa scelta in modo unilaterale.
“Sarebbe opportuno -ha evidenziato la consigliera- optare per il ricorso al Fondo per la non autosufficienza al fine di assorbire gli aumenti stessi e convocare i sindacati a un tavolo di confronto per valutare nuove e condivise soluzioni, tra cui le stesse proposte dai sindacati rimaste inascoltate. Dal primo gennaio 2024, per effetto di una delibera regionale, le rette sono aumentate per oltre oltre 120 euro al mese, pari a 4,10 euro in più al giorno. In altre parole si passa da 49,50 a 54,25 euro al giorno. I sindacati hanno già fatto sentire la loro voce poiché, a loro detta, la Regione ha deciso tali aumenti in modo unilaterale. Una scelta che appare, peraltro, in controtendenza con quanto avvenuto negli anni precedenti quando la Regione aveva fatto ricorso al Fondo regionale per la non autosufficienza per assorbire gli aumenti”.
Evangelisti chiede quindi alla giunta di “ritirare la delibera in questione, al fine di fare ricorso al Fondo per la non autosufficienza e di adottare ulteriori iniziative per sostenere e valorizzare le strutture assistenziali per anziani e disabili, senza gravare ancor più sulle famiglie e sugli enti locali”.
(Lucia Paci)
17 Gennaio 2024