in

Roccamonfina, denunciato titolare di ditta edile per reitarati smaltimenti illeciti di rifiuti speciali

I Militari appartenenti al Nucleo Carabinieri Forestale di Roccamonfina(CE), a seguito di appositi servizi di osservazione e controllo svolti anche con l’ausilio di strumentazione tecnica, hanno accertato, in comune di Roccamonfina (CE), alla loc. Lattani, in un piazzale sito nei pressi del Santuario dei Lattani, l’effettuazione di reiterati illeciti smaltimenti di rifiuti speciali non pericolosi provenienti da disfacimenti e demolizioni edilizie, abbandonati su suolo nudo ed in modo incontrollato.

Il servizio di osservazione ha rimesso come il modus operandi dell’autore fosse sempre il medesimo per ogni operazione di smaltimento di rifiuti posta in essere. Infatti, i rifiuti sono stati conferiti nell’area predetta, utilizzando sempre lo stesso autocarro di proprietà di un’impresa edile locale. Il volume complessivo degli smaltimenti illeciti registrati dal servizio di osservazione è stato quantificato in oltre 20 mc a mezzo di nr. 8 distinti trasporti (circa 2,5 mc di rifiuti edili smaltiti per ogni conferimento effettuato).

L’area in questione è vincolata paesaggisticamente ed è ricompresa nella perimetrazione del Parco Regionale “Roccamonfina-Foce del Garigliano” ed in zona S.I.C. (Sito di Importanza Comunitaria).

Pertanto, i predetti militari hanno proceduto al sequestro d’iniziativa dell’area interessata dagli smaltimenti illeciti, della estensione di circa 530 mq, ed hanno deferito in stato di libertà il legale rappresentante della ditta edile sopra citata per i reati di: gestione illecita di rifiuti speciali e per plurimi illeciti ambientali, quali il deterioramento di habitat all’interno del sito protetto SIC; deturpamento di bellezze naturali per l’alterazione dello stato dei luoghi in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e danneggiamento di area protetta “Parco Regionale di Roccamonfina”.





Fonte: https://www.cronachedellacampania.it/cronaca/cronaca-nera/feed/


Tagcloud:

Il Faro di Annalisa, un proiettile diventa fonte di luce

Falso carabiniere condannato per promesse di posti al Vaticano