La lotta contro la dispersione scolastica rappresenta un obiettivo primario per le istituzioni, non solo per prevenire il disagio sociale, ma anche per garantire la tutela dei minori. Sebbene il fenomeno sia in lieve ma costante diminuzione, continua ad avere un impatto significativo sul futuro dei giovani e sulla sicurezza sociale. Per questo motivo, le azioni di monitoraggio e intervento sono cruciali, supportate da un quadro normativo rinnovato che prevede una raccolta sistematica e analisi dei dati per interventi mirati ed efficaci.
Dal 2022, la Prefettura di Napoli, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, in collaborazione con ANCI e il Comune di Napoli, hanno avviato un programma di monitoraggio e prevenzione della dispersione scolastica. Questa collaborazione istituzionale ha permesso di creare una strategia concertata, sfruttando le competenze diversificate degli attori coinvolti per affrontare in modo trasversale e interistituzionale un fenomeno complesso che coinvolge tutta la società civile.
La vigilanza sull’adempimento dell’obbligo di istruzione è stata rafforzata dal Decreto-legge del 15 settembre 2023 n.123, convertito con modifiche dalla legge n. 159 del 13 novembre 2023. Questo ha introdotto una significativa modifica dell’articolo 114 del Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione, influendo notevolmente sulle norme relative alla vigilanza scolastica. A febbraio 2024 è stata effettuata una prima rilevazione in conformità alla nuova normativa, raccogliendo dati su abbandoni, frequenze discontinue e segnalazioni di inadempienze.
Con la conclusione dell’anno scolastico 2023/24, il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, in accordo con la Procuratrice per i minorenni di Napoli, Maria de Luzenberger Milnernsheim, e il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania, Ettore Acerra, ha avviato un monitoraggio specifico tramite una circolare congiunta. Questo monitoraggio riguarda la rilevazione degli ammonimenti e delle segnalazioni di elusione o evasione scolastica all’autorità giudiziaria da parte degli enti locali. Le istituzioni scolastiche, inoltre, sono state incaricate di raccogliere dati sulla vigilanza dell’adempimento dell’obbligo di istruzione da parte delle famiglie degli alunni minorenni.
Il Comune di Napoli utilizza una piattaforma digitale integrata per raccogliere in tempo reale le segnalazioni effettuate dalle scuole e gli esiti delle stesse. A fine luglio sarà disponibile un report complessivo, che includerà sia i dati delle segnalazioni che gli esiti degli scrutini inseriti nell’anagrafe degli studenti, delineando così un quadro completo dell’andamento dell’anno scolastico 2023/24.
Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.
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