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Marcianise, sequestrata mozzarella di bufala taroccata in un caseificio

I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Marcianise hanno recentemente scoperto una frode commerciale durante una verifica sulla produzione e commercializzazione di formaggi freschi a pasta filata, in particolare sulla tracciabilità del latte utilizzato. L’indagine, svolta in un caseificio locale, ha rivelato irregolarità nella produzione di mozzarella, con significative discrepanze tra il prodotto venduto e quanto dichiarato sull’etichetta.

Il prodotto, etichettato come mozzarella di bufala, risultava in realtà essere una mozzarella mista, contenente una percentuale di latte vaccino oltre al latte di bufala. Questa scoperta è stata resa possibile grazie all’accurato esame delle documentazioni di tracciabilità. A seguito di tale riscontro, i carabinieri hanno sequestrato l’intero quantitativo di mozzarella ancora presente nel caseificio, pari a circa 31 chilogrammi, insieme agli incarti utilizzati per il confezionamento e le relative documentazioni.

L’ASL, intervenuta durante il controllo, ha proceduto al campionamento della mozzarella sequestrata. Le successive analisi di laboratorio stabiliranno le esatte percentuali di latte di bufala e vaccino utilizzate nella preparazione del prodotto. Questo tipo di frode è purtroppo comune nel settore caseario, soprattutto per quanto riguarda la mozzarella di bufala, la quale ha un grande appeal tra i consumatori. Il latte vaccino, infatti, ha un costo di approvvigionamento significativamente inferiore rispetto al latte di bufala, permettendo così un notevole profitto illecito.


Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.


Fonte: https://www.cronachedellacampania.it/cronaca/cronaca-nera/feed/


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