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Piccinini (M5s): usare vernici antismog nelle opere pubbliche

“Prevedere l’uso di vernici antismog nelle future opere e nei futuri interventi pubblici di manutenzione ordinaria e straordinaria, riconoscendo incentivi e premialità ai privati che la utilizzano”.

Questo il dispositivo di una risoluzione proposta dalla capogruppo M5s Silvia Piccinini in tema di lotta all’inquinamento ambientale, approvata nella seduta odierna dalla commissione Territorio, ambiente e mobilità presieduta da Stefano Caliandro.

Ricordando la situazione critica della qualità dell’aria in cui versano importanti capoluoghi della nostra regione quali Modena, Reggio Emilia, Piacenza, Parma, Rimini e Ravenna, Piccinini sottolinea l’importanza di usare ogni mezzo per abbassare il livello di inquinamento atmosferico. “Tra le tecnologie di ultima generazione -continua la capogruppo- vi sono poi le così dette vernici antismog, pitture in polvere che a contatto con la luce purificano gli agenti inquinanti con un meccanismo simile alla fotosintesi vegetale. Le vernici antismog sono una realtà anche in importanti città italiane come testimoniato dalla città di Roma che le ha adottate fin dal 2007.”

Prendendo quindi spunto da una recente approvazione del consiglio comunale capitolino, Piccini formula l’auspicio che anche la Regione Emilia-Romagna “preveda l’uso di vernici antismog nelle future opere e nei futuri interventi pubblici di manutenzione ordinaria e straordinaria, riconoscendo anche incentivi e premialità connessi all’utilizzo del prodotto da parte dei privati”.

Andrea Costa (Pd) si è detto favorevole alla risoluzione proposta “ma con alcune importanti sottolineature per dare anche seguito ad un incontro tra i produttori di queste vernici e la Regione Emilia-Romagna che era interessata a valutare l’efficacia di questi prodotti. Innanzitutto è evidente che per innescare la reazione di fotosintesi queste vernici non possano essere usate in zone non battute dal sole e secondariamente è importante prevedere un monitoraggio delle zone trattate per capire se le nanoparticelle di cui sono composti questi prodotti non diventino tossiche una volta svolto il proprio ciclo di funzionamento”.

Piccinini, nell’accettare queste sottolineature in quanto “stiamo facendo tutto questo per migliorare la salute dei nostri concittadini, ha ricordato come fonti Ue abbiano stabilito che il biossido di titanio (materia di scarto generata dal processo di fotosintesi delle vernici) non sia assolutamente tossica se inalata”.

La risoluzione è stata approvata con il voto favorevole di Pd, Er Coraggiosa, Lista Bonaccini, Italia Viva e M5s. Astensione per Lega, Fratelli d’Italia e Rete Civica.

(Luca Boccaletti)


Ambiente e territorio

7 Febbraio 2024



Fonte: https://cronacabianca.eu/feed/


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