Emozionati, curiosi, interessati. Per gli studenti delle scuole medie De Andrè di Bologna la visita al “Presidio di Memoria-La storia delle OGR in Assemblea legislativa“, è stata una lezione di vita e di educazione civica.
Accompagnati dagli insegnanti e da Nadia Brandalesi dell’associazione ArteCittà di Bologna le studentesse e gli studenti hanno visitato lo spazio nella sede dell’Assemblea legislativa della Regione. Una collezione di attrezzi da lavoro e foto che ricordano la storia delle Officine grandi riparazioni di Bologna e la tragedia dell’amianto pagata a caro prezzo dai lavoratori delle ferrovie e dai loro famigliari, molti dei quali sono morti a causa delle conseguenze dell’esposizione alle polveri di amianto.
A fare gli onori di casa la vicepresidente dell’Assemblea legislativa Silvia Zamboni che ha ricordato come “proprio a Bologna, grazie al lavoro dell’Istituto Ramazzini guidato all’epoca dal professor Maltoni, si arrivò a scoprire che l’amianto era molto pericoloso per la salute, ma purtroppo tra questa scoperta e il divieto dell’uso dell’amianto passarono troppi anni e la conseguenza è l’alto numero di persone che si ammalarono e morirono. Dobbiamo sempre sapere che salute e lavoro devono andare di pari passo”. La vicepresidente Zamboni ha ricordato come “fra gli ex operati delle Ogr ci sono già oltre cento morti causa amianto e purtroppo altri ce ne saranno. La Regione sostiene da 20 anni l’attività di bonifica: è un lavoro complesso e importante”.
Nel corso della visita, organizzata da Afeva-Cgil in collaborazione con l’associazione ArteCittà, alcuni ex operai delle OGR hanno fatto lezione di storia agli studenti. Presenti anche una decina di attrici che stanno preparando uno spettacolo teatrale sul tema amianto.
(Luca Molinari)
1 Dicembre 2023