“Salvaguardare l’operatività ed il funzionamento della storica funivia che mette in collegamento Passo del Lupo con Pian Cavallaro nel comune modenese di Sestola”.
Questa la sollecitazione che Simone Pelloni (Rete Civica) consegna alla giunta regionale per una “fondamentale struttura del comprensorio sciistico del monte Cimone, volano per il turismo e l’intera economia di Sestola, in particolare per il turismo bianco e la pratica degli sport invernali”.
Pelloni, nel suo atto ispettivo sottoscritto anche dal capogruppo di Rete Civica Marco Mastacchi, informa come l’impianto di risalita entro il 2 dicembre 2025 debba sottoporsi “alla procedura di revisione generale e straordinaria con la sostituzione di varie componenti”. Il consigliere, poi, sottolinea anche come l’impianto, costruito negli anni ’60 del Novecento e successivamente ammodernato, “è divenuto uno dei simboli storici dell’intero comprensorio sciistico del Cimone” e se la scadenza del prossimo dicembre fosse disattesa “non vi sarebbe altra soluzione che demolire interamente l’impianto e ricostruirlo con evidente maggiorazione dei costi”.
Stante la situazione riportata, Rete Civica chiede all’esecutivo regionale “quali azioni intenda mettere in campo per salvaguardare l’operatività ed il funzionamento della funivia” e “perché non sia stata prevista in via prioritaria la revisione dell’impianto esistente in luogo all’investimento nella realizzazione di nuovi impianti, così come previsto dalla Legge regionale 1 agosto 2002, n. 17”.
Ultimo quesito rivolto da Pelloni alla giunta, infine, riguarda “se abbia preventivato il possibile aumento dei costi dell’investimento a carico della regione derivanti dal rinvio della necessaria revisione”.
(Luca Boccaletti)
22 Dicembre 2023