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    Evangelisti (Fdi): risolvere i problemi della Casa della Salute di San Lazzaro

    Risolvere i problemi della Casa della Salute di San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna.
    A chiederlo, in un’interrogazione, è Marta Evangelisti (Fdi) che ricorda come “da segnalazioni pervenute risulterebbe che l’ambulatorio medico sia privo di personale sanitario in assistenza ai medici chirurghi che visitano i pazienti: dalle segnalazioni, si evincerebbe che il medesimo ambulatorio sia in condizioni di degrado e privo di riscaldamento”.
    Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla giunta “se non ritenga doveroso avviare una interlocuzione con l’Ausl di Bologna per verificare la veridicità di quanto sopra esposto e quali azioni intenda intraprendere affinché venga ripristinata la regolare funzionalità dell’ambulatorio e dell’intera struttura della Casa della Salute di San Lazzaro”.
    Evangelisti chiede inoltre all’esecutivo regionale “se non ritenga opportuno che l’individuazione di strutture ambulatoriali sia idonea alle attività specialistiche che si svolgono al loro interno, ed inoltre che queste siano conformi alle normative vigenti, sia sotto il profilo dei servizi, come le utenze, sia sotto il profilo della dotazione di personale”.
    (Luca Molinari)

    Sanità e welfare

    5 Febbraio 2024 LEGGI TUTTO

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    La commissione Sanità fa il punto sui Cau

    La commissione Politiche per la Salute fa il punto sui Cau con la relazione dell’assessore Raffaele Donini. L’appuntamento è per il 6 febbraio alle ore 10. A seguire la discussione di interrogazioni di Pd-Lista Bonaccini sulle bonifiche dell’amianto, di Europa Verde sui vaccini antiCovid, di Fi sull’attacco haker alla sanità modenese del novembre 2023, e del Pd sulla messa in sicurezza dei sistemi informatici nelle strutture sanitarie regionali.
    Alle ore 14,30 la commissione Politiche economiche discuterà le misure a tutela dei consumatori e una risoluzione di Rete civica sul commercio.
    I lavori potranno essere seguiti via streaming collegandosi al sito dell’Assemblea legislativa all’indirizzo www.assemblea.emr.it.

    Sanità e welfare

    5 Febbraio 2024 LEGGI TUTTO

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    Pd: “Potenziare le azioni per scongiurare il diffondersi della peste suina africana”

    Potenziare le azioni per eradicare dal territorio regionale la presenza della peste suina africana (Psa). A chiederlo è il Partito democratico con un’interrogazione a prima firma Matteo Daffadà e sottoscritta anche da Gian Luigi Molinari e Massimo Bulbi.
    “In Italia -ha precisato Daffadà- la Psa sta colpendo diverse regioni, e l’eventuale diffusione dellamalattia in Emilia-Romagna avrebbe conseguenze devastanti per gli allevatori, causando perdite ingenti alla filiera suinicola italiana. Pertanto, è necessario proseguire a incentivare gli interventi delle aziende che investono sull’innalzamento della biosicurezza negli allevamenti in particolare nelleProvince di Parma e Piacenza per fronteggiare la diffusione del virus”.
    “A tal fine -ha aggiunto il consigliere- sarebbe opportuno incrementare le risorse economiche a disposizione delle polizie provinciali per l’attuazione dei piani di controllo in collaborazione con ilmondo venatorio della specie cinghiale, al fine di intensificare gli sforzi di controllo della specie nelle aree ad alto rischio e di abbattimento nelle restanti aree. Occorre far presente al governo che l’Emilia-Romagna ha fatto tutto quello che è attualmente possibile realizzare nonostante non siano state stanziate risorse statali né finanziarie né strumentali adeguate e si sia in presenza di un coordinamento decisamente poco efficace da parte della struttura commissariale”.
    Con l’atto ispettivo i consiglieri chiedono infine alla giunta di “farsi parte attiva con il governo per l’erogazione dei ristori per tutti i comparti economici interessati, agricoltori, commercio e attività outdoor, danneggiati dall’emergenza della Psa”.
    (Lucia Paci)

    Imprese lavoro e turismo

    5 Febbraio 2024 LEGGI TUTTO

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    Pd: “Chiarire sulla possibile sospensione di uno studente dell’istituto Barozzi di Modena”

    La giunta si attivi nei confronti dell’Ufficio scolastico regionale per fare chiarezza sull’agire della dirigente scolastica in merito alla possibile sospensione di uno studente dell’istituto Barozzi di Modena. E’ il quesito posto dal Partito democratico con un’interrogazione a prima firma Luca Sabattini e sottoscritta anche da Francesca Maletti e Palma Costi.
    Nello specifico i consiglieri chiedono di valutare se gli interventi messi in atto dalla dirigente scolastica corrispondano all’applicazione corretta ed equilibrata di quanto stabilito dallo “Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria” e in generale della disciplina delle modalità di condotta. L’antefatto risale al novembre scorso quando, in occasione di uno sciopero organizzato dagli studenti, il rappresentante d’istituto rese alcune dichiarazioni alla stampa rappresentando alcune istanze e problematiche relative alla gestione dell’istituto.
    “Parlare liberamente alla stampa -ha sottolineato Sabattini- è un diritto tutelato dall’articolo 21 della nostra Costituzione e la scuola dovrebbe essere il primo luogo in cui tutelare l’esercizio della libera espressione. Questo provvedimento costituirebbe un precedente pericoloso, perché oltre a ledere un diritto fondamentale degli studenti, rischierebbe di acuire i conflitti fra componente studentesca e istituzione scolastica”.
    Pertanto i consiglieri chiedono alla giunta di “sollecitare l’Ufficio scolastico regionale affinché evidenzi al ministero dell’Istruzione e del merito la criticità riscontrata, rilevando che lo studente in questione è un rappresentante eletto democraticamente e più in generale sull’opportunità di evitare punizioni di questo genere nei confronti delle studentesse e degli studenti, vista l’importanza di educare i ragazzi al pensiero critico, alla possibilità di esprimerlo liberamente coltivando il confronto democratico delle idee, anche in relazione all’educazione civica come disciplina trasversale”.
    (Lucia Paci)

    Scuola giovani e cultura

    5 Febbraio 2024 LEGGI TUTTO

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    Giorno del Ricordo. Marco Mastacchi rappresenta l’Assemblea alle cerimonie a Bologna

    Il consigliere Marco Mastacchi rappresenterà l’Assemblea legislativa alle cerimonie per il Giorno del Ricordo organizzate dal Comune di Bologna. Il Giorno del ricordo è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno, che ricorda i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata.
    L’appuntamento è per il 10 febbraio alle ore 10 alla deposizione di una corona al monumento in ricordo delle vittime delle foibe, dell’esodo Giuliano Dalmata e delle vicende del confine orientale, presso il giardino Martiri dell’Istria Venezia Giulia e Dalmazia, in via Don Sturzo.

    Assemblea

    2 Febbraio 2024 LEGGI TUTTO

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    Imprese. Iv-Pd-Lega-Lista Bonaccini-Rete Civica: “Tutelare la produzione italiana di derivati del pomodoro”

    Tutelare e promuovere la produzione italiane italiana di derivati del pomodoro, come richiesto dalle organizzazioni che operano nel settore. E’ il contenuto di una risoluzione presentata da Pasquale Gerace (Italia Viva, primo firmatario) e condivisa da Giulia Pigoni (Iv), Marco Mastacchi (Rete Civica), Mirella Dalfiume, Manuela Rontini e Marcella Zappaterra (Partito democratico), Fabio Rainieri (Lega) e Stefania Bondavalli (Lista Bonaccini).
    “L’obiettivo -ha precisato Gerace- è che vengano adottate misure per proteggere i produttori locali dalla concorrenza sleale, promuovere la qualità e la sostenibilità dei prodotti italiani, e garantire che i consumatori abbiano accesso a prodotti di alta qualità. A tal fine, è opportuno collaborare con le istituzioni europee e nazionali per implementare misure che garantiscano trasparenza, equità e sostenibilità nella filiera del pomodoro, attraverso l’adozione di normative più rigorose sull’etichettatura dei prodotti, l’introduzione di dazi sulle importazioni di pomodori da paesi che non rispettano gli standard europei, e l’adozione di misure per promuovere la produzione locale di pomodori”.
    “Vi è preoccupazione -ha continuato il consigliere- per la crescita delle importazioni nell’Unione Europea di derivati del pomodoro dai Paesi extra europei che producono a basso costo e in assenza dei requisiti etico sociali. Ovviamente vi è divario tra i costi delle filiere europee che producono in modo etico e sostenibile applicando la corretta remunerazione dei fattori produttivi rispetto a quelli dei Paesi extra europei, determinando quindi le condizioni favorevoli a un fenomeno ormai diffuso tra le aziende europee di seconda trasformazione, cioè l’acquisizione di derivati del pomodoro da Paesi come Cina, Iran, Turchia ed Egitto, che offrono prodotti a basso costo, anche se con standard etico-sociali ed ambientali limitati al fine di abbassare i costi di produzione. Tutto ciò danneggia le filiere europee che vendono i loro prodotti con elevati standard di sostenibilità ambientale e sociale sul mercato interno a causa delle differenze in termini di qualità, affidabilità, sostenibilità ed eticità”.
    (Lucia Paci)

    Imprese lavoro e turismo

    2 Febbraio 2024 LEGGI TUTTO

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    Gibertoni (Misto): “Attività didattiche nei rifugi/santuari per animali”

    La Regione sostenga un programma per svolgere attività didattiche con le scuole nei rifugi/santuari degli animali.
    La richiesta è della consigliera Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) che ha presentato un’interpellanza alla giunta ricordano che una sentenza del Tar del Lazio, nel 2022, ha riconosciuto il valore culturale ed educativo dei rifugi per animali salvati “ed ha citato, per la prima volta, in una sentenza della giustizia amministrativa, l’integrazione dell’articolo 9 della Costituzione” che garantisce la tutela degli animali. La capogruppo del Misto chiede alla giunta “se non ritenga opportuno, stante il riconoscimento, derivante sia dalla modifica costituzionale di cui all’articolo 9, sia da parte della giurisprudenza del TAR, che ha parlato di “elevata funzione educativa e culturale” svolta dai rifugi/santuari degli animali, prevedere anche per queste strutture la possibilità di svolgere diffusamente attività didattiche con le scuole del territorio regionale, anche mediante convenzioni, e se, allo scopo di incentivare tali attività didattiche, non ritenga opportuno promuoverle e sostenerle con un programma annuale di iniziative proprie della Regione Emilia-Romagna, eventualmente, se necessario, anche inquadrandole dal punto di vista normativo”.
    i rifugi per animali o cosiddetti santuari degli animali spesso si autosostengono e si autofinanziano e spesso fronteggiano molte spese ed oneri. “La possibilità per queste strutture di svolgere attività didattiche – afferma la consigliera – oltre a poter costituire una fonte di finanziamento aggiuntivo sarebbe pienamente coerente con il loro valore educativo e culturale”. La Regione, continua la capogruppo, “consente già ai Centri di Recupero Animali Selvatici (C.R.A.S.) cioè alle strutture destinate al recupero, rieducazione, studio e successivo reinserimento in natura di specie appartenenti esclusivamente alla fauna selvatica autoctona, lo svolgimento di attività didattiche” ed esistono iniziative come le Fattorie aperte. “Ma non per tutti i cittadini emiliano-romagnoli – conclude Gibertoni – le fattorie che includono anche allevamenti da carne possono essere considerate “didattiche”. Il quadro andrebbe quindi aggiornato con nuove possibilità e nuove prospettive”.
    (Gianfranco Salvatori)

    Ambiente e territorio

    2 Febbraio 2024 LEGGI TUTTO

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    Bondavalli (Lista Bonaccini): “Evitare la chiusura dell’Ufficio delle dogane a Reggio Emilia”

    La Regione intervenga per salvare l’Ufficio delle Dogane di Reggio Emilia. A chiederlo, in un’interrogazione, è Stefania Bondavalli, capogruppo della Lista Bonaccini.

    La consigliera vuole sapere “se e quali confronti intenda realizzare con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, al cui controllo è sottoposta, e il Governo, al fine di evitare che il processo di riorganizzazione territoriale determini la soppressione della sede dirigenziale dell’Ufficio delle Dogane di Reggio Emilia, declassandola a sede operativa e riducendone conseguentemente le potestà decisionali, con evidenti e gravi appesantimenti per le attività economiche e commerciali di un’area fra le più vivaci a livello regionale e nazionale, particolarmente attiva sul fronte dell’import-export”.
    La sede reggiana, spiega Bondavalli, “ha registrato un considerevole incremento dell’export nel 2023, aumentato rispetto al 2022 del 5,4%, determinando introiti per dazi, iva e altri oneri superiore a 131,5 milioni di euro; si tratta di valori che confermano la vitalità economica del territorio reggiano, collocato nelle posizioni più alte nella classifica delle province italiane per esportazioni e importazioni e che nell’ambito delle performance dell’Emilia-Romagna, prima per esportazioni a livello nazionale, esprime il 16,6% dell’export regionale (3ª posizione) e il 12,6% dell’import (4ª posizione)”. La capogruppo chiede di scongiurare la chiusura dopo che l’Agenzia delle dogane e dei monopoli “ha elaborato una proposta di riorganizzazione degli uffici periferici che potrebbe portare alla soppressione di numerose sedi dirigenziali (25), portando alla trasformazione degli Uffici in sedi operative, largamente prive di potestà decisionali” e la soppressione comporta il rischio di appesantimento per le imprese nelle loro attività economiche e commerciali e ricadute su un territorio vivace dal punto di vista imprenditoriale.

    (Gianfranco Salvatori)

    Ambiente e territorio

    2 Febbraio 2024 LEGGI TUTTO

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    Mastacchi (Rete Civica): “Garantire la puntualità dei trasporti pubblici per gli studenti bolognesi”

    Garantire la puntualità del servizio di trasporto per gli studenti che hanno attivato abbonamenti annuali per l’anno scolastico 2023/2024. Lo chiede con un’interrogazione Marco Mastacchi (Rete Civica) in riferimento a un episodio riscontrato l’1 febbraio scorso a San Giovanni in Persiceto: la corriera delle 14.10 è partita in anticipo rispetto a quanto previsto dall’orario in vigore dal 15 settembre 2023.
    Per questa ragione il consigliere sollecita la giunta a “valutare lo spostamento dell’orario di partenza dalla fermata della stazione di San Giovanni in Persiceto della linea 552 verso Cento, al fine di garantire agli studenti anche in caso di anticipo delle partenze, la certezza di non perdere l’unica corriera che li riporta a casa”.
    “All’istituto superiore Archimede di San Giovanni in Persiceto -ha precisato Mastacchi- ci sono classi che escono alle 14. La linea 552 di Tper da orario in vigore parte dalla fermata della stazione alle 14.10 per arrivare a Cento alle 14.38. Ma da diverse segnalazioni risulta che l’1 febbraio il mezzo è partito in anticipo e le altre due corse disponibili partono alle 15.14 e alle 18.10 ma non dalla stazione di San Giovanni in Persiceto ma da San Giovanni Pettazzoni”.
    (Lucia Paci)

    Infrastrutture e trasporti

    2 Febbraio 2024 LEGGI TUTTO

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    La commissione Cultura a Rimini per Romagna capitale della Cultura 2026

    La commissione Cultura dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna presieduta da Francesca Marchetti si sposta a Rimini per un giorno in occasione della candidatura di Rimini e della Romagna a “Capitale italiana della Cultura 2026“.
    La capitale italiana della cultura viene indicata ogni anno dal ministero della Cultura e scelta da una commissione di sette esperti nominata dallo stesso Ministero. Nei mesi scorsi Rimini ha avanzato la propria candidatura e la stessa commissione Cultura dell’Assemblea legislativa ha approvato una risoluzione che invita la Regione a sostenere la proposta della città romagnola come Capitale italiana della Cultura 2026.
    La riunione della commissione Cultura a Rimini va letta proprio in questo senso. L’appuntamento è per l’8 febbraio a partire dalla ore 10 quando la commissione sarà nella sede del Comune di Rimini dove, dopo i saluti della Presidente Marchetti, il sindaco Jamil Sadegholvaad presenterà “Vieni oltre. Il futuro qui e ora”, il dossier realizzato a sostegno della candidatura di Rimini e Romagna a Capitale italiana della Cultura 2026. Le conclusioni saranno dell’assessore alla cultura e al paesaggio della Regione Emilia-Romagna, Mauro Felicori. Saranno presenti anche la Presidente del Consiglio comunale di Rimini, Giulia Corazzi, e la Commissione Cultura del Comune di Rimini con il Presidente, Michele Lari.
    I lavori della commissione proseguiranno con le visite al Museo della Città, alla Domus del Chirurgo, al Teatro Amintore Galli e al Fellini Museum.

    Scuola giovani e cultura

    2 Febbraio 2024 LEGGI TUTTO

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    Regione Emilia-Romagna. Assemblea legislativa: agenda dal 5 al 9 febbraio

    Martedì 6 febbraio:
    Ore 10: commissione Politiche per la salute
    Informativa di aggiornamento dell’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, sui Centri di Assistenza e Urgenza della Regione Emilia-Romagna.
    Interrogazione a risposta orale in Commissione per conoscere modi e tempi della Regione rispetto all’obiettivo “Amianto zero” e, in particolare, gli aspetti inerenti formazione, mappatura dei siti e risorse. A firma dei consiglieri Mori, Amico, Costa, Soncini, Bondavalli, Rontini, Caliandro, Dalfiume, Pillati, Bulbi, Mumolo, Daffadà, Sabattini
    Interrogazione a risposta orale in commissione sui ritardi nel rendere disponibili le dosi dei vaccini anti Covid per le categorie di soggetti fragili individuati dalla campagna vaccinale. A firma della Consigliera: Zamboni
    Interrogazione a risposta orale in commissione per sapere se dati sensibili siano stati effettivamente sottratti dai sistemi informatici delle aziende del Servizio Sanitario Regionale della Provincia di Modena, nel corso dell’attacco hacker avvenuto alla fine di novembre 2023. A firma della consigliera Castaldini
    Interrogazione a risposta orale in commissione in merito alle azioni necessarie per garantire la modernizzazione e la messa in sicurezza dei sistemi informatici nelle strutture sanitarie regionali. A firma dei consiglieri Costi, Sabattini, Maletti, Caliandro
    Ore 14,30: commissione Politiche economiche
    Proposta d’iniziativa Giunta recante: “Piano di attività per il biennio 2024-2025 di cui all’articolo 11 della legge regionale 27 marzo 2017, n. 4 concernente norme per la tutela dei consumatori e degli utenti”.
    Risoluzione per impegnare la Giunta ad attivarsi con politiche attive, anche tramite i fondi del PNRR, per riqualificare le strutture ricettive presenti nel nostro Appennino. A firma del consigliere Mastacchi
     
    Mercoledì 7 febbraio:
    Ore 9,30 commissione Territorio e Ambiente
    Risoluzione relativa alla realizzazione della variante “Ravegnana bis”, al fine di creare un collegamento più compatibile, in termini di sostenibilità economica e ambientale, tra le città di Ravenna e Forlì. A Firma del Consigliere Mastacchi
    Risoluzione per impegnare la Giunta a prevede l’uso di vernici antismog nelle future opere e nei futuri interventi pubblici di manutenzione ordinaria e straordinaria e a riconoscere incentivi e premialità connessi all’utilizzo della vernice antismog da parte dei privati. A firma della Consigliera Piccinini
    Interrogazione a risposta orale in commissione per conoscere i risultati, le conclusioni e le soluzioni individuati dai tavoli di lavoro dedicati al PPTU-Bologna città 30. A firma della Consigliera Evangelisti
    Ore 14: commissione Bilancio
    Relazione sulla clausola valutativa di cui all’art. 74 della L.R. 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”.
    Risoluzione per impegnare la Giunta a sollecitare il Parlamento e il Governo ad approvare in tempi congrui la legge delega ed il conseguente decreto legislativo in materia di esercizio del diritto di voto, al fine di introdurre modalità per l’esercizio del diritto di voto da parte degli elettori che per motivi di studio, lavoro e cura si trovano in un comune diverso da quello di iscrizione nelle liste elettorali. A firma dei Consiglieri: Rossi, Caliandro, Costa, Zappaterra, Daffadà, Pillati, Mumolo, Sabattini, Marchetti Francesca, Amico, Dalfiume, Fabbri, Bondavalli, Zamboni, Pigoni, Gerace, Mori, Bulbi, Montalti, Costi

    Giovedì 8 febbraio:
    Ore 10: commissione Cultura
    La Commissione si reca in visita a Rimini per la presentazione del dossier della candidatura di Rimini e Romagna Capitale italiana della Cultura per il 2026: “Vieni oltre. Il futuro qui e ora”

    Assemblea

    2 Febbraio 2024 LEGGI TUTTO

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    Tagliaferri (Fdi): troppi ritardi nell’applicare la nuova legge sull’economia urbana

    Individuare gli hub urbani e dare attuazione alla legge regionale per l’economia urbana varata dalla Regione Emilia-Romagna.
    A chiederlo, in un’interrogazione, è Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda come “il 3 ottobre 2023 è stata approvata da parte dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna la legge regionale per lo sviluppo dell’economia urbana e alla qualificazione e innovazione della rete commerciale e dei servizi: sulla scorta delle esperienze di altre regioni, Lombardia e Veneto in primis, è nata questa nuova legge regionale che introduce il sistema degli hub urbani e di prossimità. Purtroppo, ad oggi, a 4 mesi dall’approvazione della legge, non sono ancora stati definiti i criteri di riconoscimento degli hub, con la conseguenza che comuni, associazioni, operatori economici e cittadini abbandonano i progetti che vorrebbero realizzare”.
    Da qui l’atto ispettivo per chiedere all’esecutivo regionale “quando verranno dettagliati tali requisiti per l’identificazione degli hub urbani, sulla falsariga di quanto fatto il l 28 ottobre 2009 dalla giunta della Lombardia, da parte della Giunta emiliano-romagnola, per dare finalmente applicazione alla relativa legge”.
    (Luca Molinari)

    Imprese lavoro e turismo

    2 Febbraio 2024 LEGGI TUTTO