More stories

  • in

    Facci (Misto): Alto Reno Terme, riqualificare l’antico ponte sul torrente Merlandoni

    Riqualificare e mettere in sicurezza l’antico ponte sul torrente Merlandoni, nel comune di Alto Reno Terme (Bologna), anche in occasione del 150esimo della nascita di Guglielmo Marconi “una grande opportunità da cogliere immediatamente”.
    È la richiesta del consigliere Michele Facci (Gruppo misto) in un’interpellanza alla giunta. All’interno dei percorsi storico naturalistici ad Alto Reno Terme c’è questo sentiero così denominato perché attraversa la frazione di Capugnano dove nacquero i genitori di Guglielmo Marconi. “Lungo il ‘Sentiero marconiano’ – spiega Facci – in località Ca’ Ianni, sul torrente Merlandoni, si trova lo scheletro di un magnifico ponticello in muratura, chiuso al transito pedonale, apparentemente privo di qualsiasi attività di manutenzione, di fatto in stato di completo abbandono”. Se ristrutturato, il ponte potrebbe rappresentare “un’autentica riqualificazione e valorizzazione del percorso, idoneo a diventare anche un elemento di richiamo turistico”. La legge 18 del 2023, ricorda il consigliere del Misto, tutelando il patrimonio culturale e le tradizioni storiche del territorio, afferma che la Regione “sostiene i programmi di iniziative celebrative per i centocinquanta anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, nato a Bologna nel 1874”.
    (Gianfranco Salvatori) LEGGI TUTTO

  • in

    In commissione Politiche economiche parte il confronto sulla legge per la vendita dei prodotti sfusi e alla spina

    La Regione presenta i progetti per la disostruzione pediatrica. L’appuntamento è per il 9 aprile alle ore 10 quando in commissione Politiche per la Salute ci sarà l’informativa dell’Assessorato alle politiche per la salute e audizione di Michele Clemente, di Cristiana Madoni e di Marco Squicciarini.
    Alle ore 14, invece, si riunirà la commissione Politiche economiche dove si terrà l’audizione sul progetto di legge per la vendita dei prodotti sfusi e alla spina.
    Al termine dell’udienza conoscitiva la commissione discuterà la comunicazione dell’assessore Paolo Calvano in merito alla Convenzione per lo svolgimento di attività di assistenza tecnica nell’ambito del programma di cooperazione transnazionale Interreg VI B IPA Adriatico – Mar Ionio 2021-2027.
    I lavori saranno trasmessi via streaming collegandosi al sito dell’Assemblea legislativa all’indirizzo www.assemblea.emr.it

    Imprese lavoro e turismo

    8 Aprile 2024 LEGGI TUTTO

  • in

    Alberto Manzi. Tre volumi del Maestro ristampati e presentati alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna

    Per il centenario della nascita del maestro Alberto Manzi tornano a disposizione dei lettori tre suoi volumi: Testa rossa, La luna nelle baracche e Orzowei, il libro più famoso del maestro, ristampato con le illustrazioni di Nora Krug.
    I tre volumi verranno presentati, su iniziativa e con la collaborazione del Centro Alberto Manzi, alla Fiera del libro per ragazzi (Bologna children’s book fair) in programma a Bologna dall’8 all’11 aprile.
    Il libro Orzowei sarà presentato l’8 aprile alle 17.30 da Alessandra Falconi del Centro Manzi nella libreria Attraverso, in via Santo Stefano 80/d .
    Il 10 aprile, alle 9, in fiera, nello spazio espositivo “Caffè Illustratori”, si terrà la presentazione di tutti e tre i volumi a cura dalle case editrici.
    Nello stesso spazio, l’11 aprile, alle 10, è in programma l’incontro “Un concerto a scuola, una app in biblioteca, un cartone animato per un festival?”, dedicato ai ragazzi sul linguaggio creativo per conoscere il maestro Manzi, con Garilli sound project, Alessia Canducci, Gianni Zauli e Alberto Baioni. Sempre l’11 aprile, alle 18, nella libreria Stoppani, in via Rizzoli 1/2, è prevista la presentazione del romanzo La luna nelle baracche, con Alessandra Falconi, Massimo Manzi, figlio del maestro, e Roberto Farné dell’Università di Bologna.
    La trama dei libri
    Testa Rossa. Pierone, Memmo, Riccardo, Claudio, Fausto, Alda, Massimo, Marco e Roberta sono i protagonisti di questo libro che parla di valori: l’amore e la pace che devono sconfiggere l’odio e la guerra. I protagonisti, utilizzando la fantasia, immaginano il loro modello di mondo.
    La luna nelle baracche. Volume da tempo introvabile, pubblicato la prima volta nel 1974 e mai più ristampato, racconta l’esperienza di volontariato di Manzi tra i campesinos e gli indios del Sud America. Pedro è il più forte e instancabile contadino del villaggio, fra i pochi a saper scrivere e leggere, e rivendica per i suoi compagni quel tanto di alfabetizzazione che consentirebbe loro di difendere i diritti fondamentali.
    Orzowei. Il libro narra la storia di Isa, un bambino abbandonato nella foresta e adottato da una tribù di Swazi. Isa è considerato un orzowei, un emarginato. Il suo obiettivo è quello di trovare la sua dimensione in un modo particolarmente complesso.
    Il Centro Alberto Manzi, con sede in Assemblea legislativa, è stato creato nel 2007 e raccoglie tutto il materiale documentale e archivistico appartenuto o realizzato dallo stesso maestro. Il vasto archivio è a disposizione di studiosi e ricercatori per dare impulso a un filone di ricerca sul tracciato pedagogico e didattico di Manzi e per supportare educatori e insegnanti fornendo idee e strumenti. Fra gli obiettivi, organizzare iniziative culturali e di formazione o di carattere divulgativo, rivolte in particolare a insegnanti, educatori e operatori culturali.
    Per i dettagli del programma delle presentazioni e approndimenti consultare il sito centroalbertomanzi.it.
    (Cristian Casali)

    Scuola giovani e cultura

    5 Aprile 2024 LEGGI TUTTO

  • in

    Evangelisti (Fdi): gli studenti di Lagaro devono poter praticare attività motoria

    Far sì che gli studenti della scuola media della frazione di Lagaro (Castiglione dei Pepoli, Bologna) possano svolgere l’attività motoria. Lo chiede Marta Evangelisti (Fratelli d’Italia) con un’interrogazione in cui sollecita, a tal fine, anche l’intervento dell’Ufficio scolastico regionale.
    “Mi è stato segnalato -ha spiegato la consigliera- che i ragazzi non svolgono l’ora di attività motoria perché mancherebbero gli insegnanti. Ciò comporta la mancata preparazione in una disciplina obbligatoria e preclude la partecipazione dell’istituto scolastico di Lagaro ad eventi sportivi previsti per gli studenti. L’insegnamento dell’educazione motoria a scuola è di fondamentale importanza, tanto che, recentemente, è stata inserita anche nella scuola primaria con insegnanti specializzati e per due ore settimanali”.
    (Lucia Paci)

    Scuola giovani e cultura

    5 Aprile 2024 LEGGI TUTTO

  • in

    Bologna, Gibertoni (Misto): la Regione esprima solidarietà ai cittadini che difendono il parco Don Bosco alle scuole Besta

    Giulia Gibertoni

    Manifestare solidarietà ai cittadini che, in questi giorni, stanno operando in difesa degli alberi e dell’area verde del parco “Don Bosco”. È quanto chiede la consigliera Giulia Gibertoni (Misto) in un’interrogazione.
    La consigliera ricorda gli ultimi fatti di cronaca legati alle proteste dei cittadini bolognesi nei confronti dell’amministrazione comunale “intenzionata a tagliare 60 alberi del parco Don Bosco di Bologna demolendo poi la scuola esistente”. Il dissenso pacifico, a detta di Gibertoni, verrebbe “represso ogni giorno a colpi di manganello in una chiara logica di intimidazione” e anche la notte scorsa un ragazzo “sarebbe stato inseguito e su di lui sarebbe stato usato il taser due volte e lo spray al peperoncino, picchiato e poi ammanettato mentre era a terra”.
    “L’amministrazione comunale di Bologna – afferma la consigliera – anziché fermare il cantiere, non è capace di rispondere a tutti i bisogni in gioco, incluso quello di preservare il parco”. “Il giardino che verrebbe cementificato – aggiunge Gibertoni – è molto amato da studenti e insegnanti della stessa scuola, rappresentando una sorta di giardino botanico, creato negli anni ‘90 dalla stessa comunità scolastica”, prosegue.
    Ripercorrendo le tappe che hanno segnato il progetto, la consigliera rileva che la scelta più logica sarebbe stata quella di “ristrutturare l’edificio esistente che oggi ospita la scuola media Besta, risparmiando denaro utilizzabile per lavori in altre scuole del territorio”. Proprio come è avvenuto per la scuola media “Guercino” costruita nel 1980, “già adeguata dal punto di vista sismico, per la quale sono in corso lavori di efficientamento energetico con riqualificazione dell’involucro”. “Non si comprende la ragione per cui non si prevedano gli stessi interventi nelle scuole Besta e Dozza, un’altra scuola che si intende demolire e ricostruire: così in tutto si potrebbero risparmiare oltre 25milioni di euro” evidenzia la consigliera.
    Altra criticità evidenziata nell’atto ispettivo riguarda i costi del progetto delle scuole Besta.
    Inizialmente il costo era di nove milioni di euro, di cui due provenienti dal Pnrr e sette cofinanziati dall’amministrazione comunale di Bologna: “ma questi ultimi oggi sono pressoché raddoppiati arrivando a quasi 14 milioni di euro”, sottolinea Gibertoni.
    “La città di Bologna sarebbe fra le candidate alla missione dell’Unione Europea denominata ‘Città a impatto climatico zero entro il 2030’, ma per raggiungere questo obiettivo non è pensabile continuare a tagliare alberi e cementificare le aree verdi della città”, conclude la consigliera, che chiede dunque, alla giunta regionale, di manifestare solidarietà ai cittadini in protesta e di non restare indifferente, avendo la Regione il dovere di perseguire la coesione sociale.
    (Brigida Miranda)

    Ambiente e territorio

    5 Aprile 2024 LEGGI TUTTO

  • in

    Regione Emilia-Romagna. Assemblea legislativa: agenda dal’8 al 12 aprile

    Martedì 9 aprile
    ore 10 commissione Politiche per la salute
    Informativa dell’Assessorato alle politiche per la salute e audizione del Dott. Michele Clemente, della Dott.ssa Cristiana Madoni e del Dott. Marco Squicciarini, in merito ai progetti regionali per la disostruzione pediatrica.
    ore 14 commissione Politiche economiche
    Audizione sul Progetto di legge Zamboni recante: “Promozione della vendita di prodotti sfusi e alla spina sul territorio regionale dell’Emilia-Romagna per ridurre la produzione di rifiuti da imballaggio“.
    Comunicazione dell’assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino Istituzionale, Rapporti con Ue, Paolo Calvano in merito alla Convenzione per lo svolgimento di attività di assistenza tecnica nell’ambito del programma di cooperazione transnazionale Interreg VI B IPA Adriatico – Mar Ionio 2021-2027
    Mercoledì 10 aprile
    ore 9.30 commissione Territorio e Ambiente in visita a Sala Baganza (Parma)
    La commissione si riunirà a Rocca Sanvitale, Piazza Gramsci 1, Sala Baganza (PR)
    Programma:
    Saluti e introduzione del presidente della commissione Stefano Caliandro
    Intervento della Vicepresidente e assessore alla Transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile, Irene Priolo
    Audizione:
    − Sindaci dei Comuni di Sala Baganza, Parma, Collecchio, Felino
    − Ing. Angelica Catalano, Direttore generale per le dighe e le infrastrutture idriche del Dipartimento per le opere pubbliche e le politiche abitative del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
    − Ing. Gianluca Zanichelli, Direttore Vicario AIPo (Agenzia interregionale per il fiume Po)
    − Ing. Mirella Vergnani, Dirigente AIPo Transizione Ecologica e Mobilità Dolce, RUP dell’intervento
    − Rappresentanti dell’impresa esecutrice dei lavori STRABAG-Costruzioni Baraldini
    Dibattito
    Conclusioni della Vicepresidente Priolo
    Visita alla cassa di espansione del torrente Baganza
    Giovedì 11 aprile:
    ore 10: commissione Politiche per la Salute
    Informativa dell’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, sulla proposta di delibera: “Interventi straordinari e linee di indirizzo per la riorganizzazione dell’assistenza specialistica per il contenimento dei tempi di attesa”
    ore 14.15 commissione Cultura
    Proposta d’iniziativa Giunta recante: “L.R. n. 8/2017 – art. 3. Piano triennale dello Sport 2024-2026”
    Progetto di legge d’iniziativa Giunta recante: “Sostegno alla riapertura delle sale cinematografiche e dei teatri storici. Modifiche alla legge regionale 5 luglio 1999, n. 13 (Norme in materia di spettacolo) e alla legge regionale 23 luglio 2014, n. 20“. Nomina del relatore
    Progetto di legge d’iniziativa Consiglieri recante: “Contrasto dell’abbandono sportivo in età adolescenziale e giovanile. Modifiche alla legge regionale 31 maggio 2017, n. 8 (Norme per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive) e alla legge regionale 28 luglio 2008, n. 14 (Norme in materia di politiche per le giovani generazioni)“.
    I lavori delle commissioni assembleari possono essere seguiti in diretta streaming sul sito istituzionale dell’Assemblea legislativa al link www.assemblea.emr.it

    Assemblea

    5 Aprile 2024 LEGGI TUTTO

  • in

    Gibertoni (Misto): chiarezza su vendita di farmaco a base di oppiacei e denuncia di due farmaciste

    Fare chiarezza sulla vendita, a un cittadino straniero, da parte di una farmacia della zona Nord di Bologna, di un farmaco a base di oppiacei, l’ossicodone, senza alcuna ricetta medica. Due farmaciste avrebbero incassato 2mila euro e la polizia, che stava pedinando l’uomo, ha denunciato lo straniero e le due professioniste per spaccio di sostanze stupefacenti. La farmacia, dopo una serie di controlli, si è vista sospendere la propria attività fino al 22 aprile.
    A chiedere di far luce sulla vicenda è Giulia Gibertoni, consigliera del Gruppo Misto, con una interrogazione in cui afferma che “colpisce la gravità inaudita del coinvolgimento di una figura professionale, quale quella del farmacista, preposta istituzionalmente alla tutela della salute dei cittadini, che avrebbe agito senza alcuna remora etica”. La capogruppo del Misto, poi, chiede “se l’Azienda USL di Bologna abbia provveduto a controlli preventivi e successivi per monitorare tali condotte illecite e come intenda farlo per il futuro e se non ritenga opportuno un immediato confronto con i vertici regionali degli Ordini delle professioni dell’area medica e farmaceutica al fine di prevenire e sanzionare tali condotte illecite”. Infine, Gibertoni vuole sapere “se la Regione intenda in un eventuale giudizio costituirsi parte civile”.
    Come ha riportato la stampa, continua la consigliera, l’uomo avrebbe ricevuto 40 scatole di OxyContin, contenenti ciascuna 28 capsule del farmaco che richiede una prescrizione medica. Dagli accertamenti, è emerso che “la titolare e la farmacista presente in quel momento, avrebbero segnato la vendita di soltanto due scatole, per 102 euro totali”. Gli agenti che stavano seguendo l’uomo “a quel punto sarebbero intervenuti, qualificandosi e identificando le tre persone”. Le indagini proseguono per accertare se vi sia una rete e se siano stati venduti altri farmaci a base di oppiacei perché “è ormai tristemente ben nota – conclude Giulia Gibertoni – l’epidemia silenziosa di persone decedute per overdose dovuta alla dipendenza di questi farmaci”.
    (Gianfranco Salvatori)

    Sanità e welfare

    5 Aprile 2024 LEGGI TUTTO

  • in

    Il 10 aprile la commissione Territorio in visita alla cassa di espansione di Sala Baganza

    La cassa di espansione di Sala Baganza al centro dei lavori della commissione Territorio e Ambiente. Il 10 aprile i consiglieri della commissione presieduta da Stefano Caliandro si riuniranno nel Comune in provincia di Parma per fare il punto sui lavori dell’infrastruttura in via di realizzazione nel parmense.
    “Confermiamo il nostro impegno per la realizzazione delle infrastrutture necessarie a garantire la sicurezza del territorio e dei cittadini. La cura del suolo è una delle priorità su cui lavorare: la commissione Territorio e Ambiente sarà a Sala Baganza per rafforzare il legame e il dialogo tra la Regione, gli Enti Locali, i cittadini e il mondo del lavoro e delle imprese”, spiega il presidente Caliandro
    L’appuntamento è alle ore 9,30 nei locali della Rocca Sanvitale, in Piazza Gramsci a Sala Baganza. Dopo i saluti del presidente della Commissione Caliandro, sarà il turno della vicepresidente e assessore all’Ambiente Irene Priolo e dei sindaci di Sala Baganza Aldo Spina, di Parma Michele Guerra, di Collecchio Maristella Galli, e di Felino Filippo Casolari.
    Gli aspetti tecnici dell’opera saranno presentanti da Angelica Catalano, direttore generale per le dighe e le infrastrutture idriche del Dipartimento per le opere pubbliche e le politiche abitative del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, da Gianluca Zanichelli, direttore Vicario AIPo (Agenzia interregionale per il fiume Po) e da Mirella Vergnani, dirigente AIPo Transizione Ecologica e Mobilità Dolce.
    A seguire il dibattito con i consiglieri regionali e le conclusioni di Priolo.
    I lavori potranno essere trasmessi via streaming collegandosi al sito dell’Assemblea legislativa all’indirizzo www.assemblea.emr.it.

    Ambiente e territorio

    5 Aprile 2024 LEGGI TUTTO

  • in

    Un tour negli archivi bolognesi per l’80° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale

    Dai rifugi antiaerei alle manifestazioni contro le guerre in Iraq e Afghanistan immortalate dalla macchina fotografica di Luciano Nadalini. Il 12 aprile prossimo, con partenza dalla Piazza Renzo Imbeni antistante alla sede della Regione Emilia-Romagna, si terrà “Eventi di guerra, interventi di pace”, un tour negli archivi bolognesi per celebrare l’80° anniversario della fine della Seconda guerra mondiale.
    Si tratta del primo appuntamento del trekking archivistico promosso dalla Rete degli Archivi del Presente. Il percorso si snoda dalla sede istituzionale della Regione nel Fiera District all’archivio storico del Comune di Bologna in Via Tartini e condurrà alla scoperta delle testimonianze documentarie degli eventi bellici svoltisi a Bologna e delle iniziative di pace che hanno ispirato le istituzioni bolognesi. Una storia lunga quasi un secolo che parte dal ricordo dei rifugi antiaerei per arrivare alle più recenti marce della pace simbolo dell’impegno di Bologna per la cultura della non violenza.
    L’iniziativa è organizzata a cura di Daniele Vincenzi (Archivio storico dell’Ordine Architetti di Bologna), Simonetta Mingazzini, (Biblioteca dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna), Tiziana Ravasio, (Archivio dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna), Elena Boni, (Archivio storico della Regione Emilia-Romagna), Mara Maugeri e Michela Venturi (Archivio Storico del Comune di Bologna) e Luciano Nadalini, (Archivio storico associazione UFO (Unione Fotografi Organizzati)
    Il programma della giornata prevede alle ore 15 il ritrovo presso Piazza Renzo Imbeni (Fiera District) e registrazione dei partecipanti. A seguire, una lezione di Daniele Vincenzi su Kenzo Tange e Isamu Noguchi nel Fiera District di Bologna. Dalle 15.40 alle 17 nei locali della Biblioteca della Regione Emilia Romagna si terranno tre seminari: “Eventi di guerra, interventi di pace nella Biblioteca dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna (a cura di Simonetta Mingazzini), Eventi di guerra, interventi di pace nell’Archivio dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna (a cura di Tiziana Ravasio) e Eventi di guerra, interventi di pace nell’Archivio storico della Regione Emilia-Romagna a (a cura di Elena Boni, Sara Sabina Baretta, Romana Michelini, Matteo Troilo)
    Dalle 17.20 alle 18 teatro del trekking sarà l’Archivio Storico del Comune di Bologna, in Via Tartini, dove si potrà visitare “Azioni di pace dell’Amministrazione Comunale negli anni ‘60 e ’70: esposizione di una selezione di documenti, manifesti e immagini” e la mostra  Movimenti per la Pace (1960-2004) curata da Luciano Nadalini e già esposta nel 2016 nei locali dell’Assemblea legislativa, per la quale Nadalini ha ricevuto il premio “Nassirya per la pace” patrocinato da ministero della Difesa e dal Parco del Cilento.
    (Luca Molinari)

    Assemblea

    5 Aprile 2024 LEGGI TUTTO

  • in

    Liverani (Lega): ultimare con urgenza invasi e reti irrigue a Brisighella e Faenza

    I lavori di realizzazione degli invasi di accumulo, al servizio degli impianti irrigui, nel ravennate, sono al centro di una interrogazione presentata dal consigliere della Lega, Andrea Liverani.
    “Il 2022 e il 2023 sono stati evidenziati come gli anni più caldi degli ultimi decenni – sottolinea il consigliere – con ovvie ricadute su tutte le attività, in particolare nel settore agricolo e industriale. La siccità ha spesso messo in crisi il settore agricolo, con gli imprenditori del settore che hanno visto vanificati i propri sforzi a causa di una situazione climatica estrema”.
    Liverani ricorda il cantiere ancora in essere, del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, per la costruzione di invasi di accumulo al servizio degli impianti irrigui esistenti (denominati Ebola, Vitisano, Ovello, Poggio-San Rufillo, Rivalta e Santa Lucia) e per la realizzazione di nuove reti irrigue nei comuni di Brisighella e Faenza, nel ravennate.
    “L’ultimazione dei lavori per il lotto 1 era prevista per il 4 marzo 2024, ma ad oggi i lavori non sono terminati”, afferma il consigliere che chiede perciò conto alla giunta dei tempi di ultimazione del lotto e i dettagli del progetto. Infine, chiede di sapere se la giunta intenda intraprendere azioni per giungere alla conclusione dei lavori e se l’area in oggetto è destinata anche a diventare un parco pubblico.
    (Brigida Miranda)

    Ambiente e territorio

    5 Aprile 2024 LEGGI TUTTO

  • in

    Evangelisti (Fdi): risolvere il problema dell’erosione delle spiagge

    “Chiarire quali sono gli interventi, nell’immediato e nel futuro, che la Regione intende attuare per il contrasto all’erosione delle spiagge su tutto il litorale emiliano-romagnolo”.
    Questo il quesito che Marta Evangelisti (Fdi) rivolge all’esecutivo regionale sul tema dell’erosione dei litorali, tema tornato alla ribalta delle cronache dopo il recente fenomeno meteo, “ritenuto comunque di modesta entità, che nella giornata di lunedì 1 aprile avrebbe danneggiato e sensibilmente ridotto 4 spiagge romagnole”.
    Oltre al fenomeno evidenziato, Evangelisti concentra poi la sua attenzione su San Mauro Mare dove “il fenomeno, ritenuto molto evidente ed in discussione già dal 2023, sarebbe dovuto ai lavori sulle scogliere voluti fortemente dall’attuale Amministrazione. Tali lavori avrebbero cambiato drasticamente la geometria delle scogliere andando ad abbassare a pelo d’acqua determinati punti e allargando i varchi tra una scogliera e l’altra”. In questa zona, poi, “il mare sarebbe arrivato fino alle prime strutture ricettive se non addirittura in strada e alcuni residenti ed imprenditori si sarebbero improvvisati come volontari della Protezione Civile sistemando sacchetti di sabbia per proteggere le vicine strutture ricettive e le abitazioni”.
    A fronte delle promesse fatte dall’amministrazione comunale per il ripristino delle scogliere al loro assetto originale e per il relativo ripascimento delle spiagge, lavori che per la capogruppo sarebbero dovuti iniziare lo scorso 20 marzo, Evangelisti stigmatizza come tutto ciò non sia avvenuto ed ora “la vera urgenza sarebbe salvare quantomeno la stagione turistica”.
    In relazione alla situazione esistente, quindi, Evangelisti chiede alla giunta il dettaglio degli interventi in programma “per contrastare l’erosione delle spiagge su tutto il litorale romagnolo ponendo particolare attenzione alla zona di San Mauro Mare”.
    (Luca Boccaletti)

    Ambiente e territorio

    5 Aprile 2024 LEGGI TUTTO

  • in

    Calendario venatorio 2024-2025 in continuità con quello approvato nel 2023

    Il calendario venatorio regionale 2024-2025 sarò lo stesso di quello approvato nel 2023, una proposta ritenuta rispettosa delle indicazioni tecniche e scientifiche dei calendari precedenti. Lo ha confermato l’assessore ad Agricoltura, caccia e pesca Alessio Mammi in commissione Politiche economiche, presieduta da Manuela Rontini. “Un piano in linea con le normative nazionali e comunitarie che prevede la presentazione al Comitato faunistico venatorio nazionale”, ha sottolineato l’assessore.
    La novità riguarda l’introduzione della raccolta dati con modalità informatica, attraverso un’applicazione dedicata. Per il resto, verranno mantenuti due giorni aggiuntivi per la caccia in appostamento e per quella migratoria, sarà possibile l’addestramento dei cani dal 18 agosto alla terza domenica di settembre e la caccia alla beccaccia si potrà praticare fino al 31 gennaio.
    Riguardo ai due ricorsi pendenti sul calendario 2023-2024, Mammi ha annunciato che “il ricorrente, la Lega abolizione caccia (Lac), ha ribadito che la materia del contendere è cessata per sopravvenuta carenza di interesse. Per questo motivo il Tar non entrerà nel merito del precedente calendario. Ha preso una ventina di giorni per esprimersi”.
    Per Massimiliano Pompignoli (Lega) “il fatto che il calendario sia uguale a quello precedente è un punto di forza, ma occorre giustificare l’attività in maniera più decisa con elementi scientifici per non essere più attaccabili dalla Lac”.
    Anche Massimo Bulbi (Pd) ha apprezzato “la continuità con il calendario precedente” e ha difeso le scelte fatte dalla Regione, ricordando che “le indicazioni di Ispra sono obbligatorie ma non vincolanti”.
    Silvia Zamboni (Europa Verde) ha invece sottolineato “l’importanza di tenere conto dei pronunciamenti del Tar e delle raccomandazioni di Ispra in nome della sua competenza in materia di protezione ambientale”.
    (Lucia Paci)

    Ambiente e territorio

    2 Aprile 2024 LEGGI TUTTO