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    IL FATTO Studente travolto da un’auto mentre attraversava sulle strisce in corso Garibaldi a Napoli, è in coma

    Ennesima vittima della strada a Napoli. Si tratta di uno studente universitario di 21 anni investito e sbalzato contro le auto in sosta mentre attraversava sulle strisce pedonali.Il ragazzo è rimasto ferito gravemente ed è in coma. E’ stato operato urgentemente all’Ospedale del Mare, dove è stato trasportato in codice rosso ed è attualmente ricoverato in prognosi riservata.
    L’incidente stradale – come scrive Fanpage – è avvenuto ieri sera, martedì 23 gennaio 2024, attorno alle ore 23,00, in Corso Garibaldi all’altezza del civico 286. Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Sul posto la Polizia Locale di Napoli, reparto Infortunistica Stradale, guidato dal Comandante Jocelito Orlando.
    Il giovane, secondo le prime ricostruzioni, stava attraversando la strada sulle strisce pedonali, quando è stato centrato da una auto Peugeot 208, condotta da un 19enne, che percorreva Corso Garibaldi in direzione Piazza Carlo III. L’incidente è avvenuto all’incrocio con via Cairoli, altezza civico 286.
    Sul caso si è espresso anche il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli: “Bisogna accertare al più presto le dinamiche dell’incidente e capire se il conducente dell’auto fosse sotto l’effetto di alcol o droghe e se andava oltre i limiti di velocità. Troppe sono le vittime della follia, della velocità e dell’imprudenza. Soprattutto deve far riflettere che tante vittime sono state investite nonostante stessero attraversando sulle strisce come, ad esempio, Elvira Zibra travolta e uccisa da un pirata che correva ed impennava su una moto a via Caracciolo”.
    “Sono anni che lo gridiamo a gran voce: servono misure e dispositivi contro l’alta velocità, modifiche al codice della strada e condanne carcerarie per chi, con troppa leggerezza, arroganza, prepotenza e stupidità, mette in pericolo la vita altrui. Per ora seguiremo la vicenda di questo ragazzo sperando che possa salvarsi”. LEGGI TUTTO

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    IL MESSAGGIO IT Alert, oggi alle ore 12 nuovo test a Napoli

    Si terrà oggi a Napoli, nell’area compresa in un raggio di due chilometri dal porto, il test di IT Alert, il sistema nazionale di allarme pubblico di cui si sta dotando il nostro Paese, per il rischio di incidente industriale rilevante in un impianto soggetto alla direttiva Seveso. Alle ore 12.00, i telefoni cellulari presenti nel raggio di 2 chilometri dalla zona-target, saranno raggiunti da un messaggio di test.
    Si tratta di una sperimentazione che rientra in quelle predisposte dal sistema nazionale e non di un allarme reale. Sul display, infatti, comparirà il seguente messaggio: “TEST – Questo è un messaggio di test IT-alert. Stiamo simulando un incidente industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per un incidente industriale vai su http://www.it-alert.gov.it”.
    Chi lo riceve non ha quindi nulla da temere: il test servirà a verificare la corretta ricezione dei messaggi da parte degli utenti. Per questo è importante che coloro che alle ore 12 di domani 24 gennaio si troveranno nel raggio di due chilometri dalla zona portuale di Napoli si colleghino al sito internet indicato compilando il questionario, sia che abbiano correttamente ricevuto il messaggio sia che non lo abbiano visualizzato. Lo stesso test si svolgerà, contestualmente a quello che riguarderà Napoli, anche in altre regioni d’Italia.
    Il sistema It-alert è ancora in fase di sperimentazione, sarà operativo in Italia per le diverse tipologie di rischio solo dopo l’esito positivo dei test necessari. Contestualmente al test di IT-alert, nell’impianto industriale individuato si svolgerà anche una esercitazione di protezione civile per posti di comando, coordinata da Regione Campania e Prefettura di Napoli, per verificare la tenuta delle procedure previste dal sistema in caso di necessità. LEGGI TUTTO

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    Qualiano, collaboratore scolastico pestato per un parcheggio dal padre di un alunno

    Un collaboratore scolastico di un istituto di Qualiano è stato pestato a sangue da un automobilista, padre di un alunno.La lite per una questione di parcheggio. L’uomo  gli ha rubato il telefono e poi spinto una donna per le scale che era intervenbuto in soccorso dell’uomo ferito.
    L’episodio è avvenuto la mattina del 20 gennaio, quando l’uomo, un 23enne di Villaricca già noto alle forze dell’ordine, stava accompagnando il figliastro a scuola.
    Il collaboratore scolastico, che era in auto e stava per parcheggiare, ha dato la precedenza all’automobilista, che però ha deciso di sdoppiarlo e prendere il suo posto.
    I due hanno iniziato a discutere e l’automobilista ha aggredito il collaboratore scolastico, colpendolo con pugni e calci.
    La vittima, sanguinante, è riuscita a scattare una foto all’aggressore con il cellulare, ma l’uomo l’ha strappato dalle sue mani e l’ha lanciato via.
    Intanto, una donna che stava uscendo da scuola è intervenuta per difendere il collaboratore scolastico, ma anche lei è stata spinta dall’automobilista, che è caduto per le scale.
    L’uomo si è poi dichiarato carabiniere e ha lasciato il figlio a scuola, allontanandosi.
    Le due vittime sono state trasportate in ospedale e sono state giudicate guaribili in 12 e 6 giorni.
    I carabinieri della stazione di Qualiano, intervenuti sul posto, hanno identificato l’aggressore e lo hanno denunciato in stato di libertà per lesioni personali, rapina impropria, usurpazione di titolo e detenzione di oggetti atti ad offendere.
    Nel corso di una perquisizione domiciliare, i carabinieri hanno trovato e sequestrato un bastone telescopico di ferro, uno storditore elettrico, un coltello a scatto e una pistola ad aria compressa. LEGGI TUTTO

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    Scoperto a Pimonte un laboratorio per confezionare proiettili

    Un piccolo laboratorio per la produzione di proiettili è stato scoperto durante una perquisizione nell’abitazione di Italo Donnarumma, condotta dai carabinieri della stazione di Pimonte.
    All’interno, sono stati rinvenuti ogive, bossoli, inneschi e pezzi di armi da fuoco, insieme a una vasta gamma di attrezzature, tra cui torni, trapani a colonna, flessibili e utensili per mozzare le canne e punzonare le matricole.
    La catalogazione dell’intero inventario ha richiesto diverse ore di lavoro. Tra i reperti, è stata individuata una pistola artigianale funzionante, 33 caricatori, 2 cartucce per fucile, 10 proiettili di vario calibro e oltre mezzo chilo di polveri da sparo.
    Oltre alle armi, è emerso anche il coinvolgimento con sostanze stupefacenti. Durante la perquisizione nella sua abitazione di Pimonte, i militari, supportati dai colleghi del reggimento Campania e dall’ausilio di un cane del nucleo cinofili di Sarno, hanno rinvenuto circa 400 grammi di marijuana e materiale per il confezionamento della stessa.
    Italo Donnarumma aveva tutte le attrezzature e la polvere da sparo per confezionare i proiettili
    Italo Donnarumma, 57 anni e già noto alle forze dell’ordine, è stato successivamente arrestato e condotto in carcere in attesa di giudizio. LEGGI TUTTO

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    Napoli, stesa in via Testa a San Giovanni a Teduccio

    Napoli. Solo qualche settimana di tregua poi le armi dei clan e dei signori delle stese riprendono a far sentire il fragore degli spari.
    Ieri in tarda serata i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli e del nucleo operativo di Poggioreale sono intervenuti in via Raffaele Testa a San Giovanni a Teduccio per l’esplosione di colpi d’arma da fuoco.
    Secondo una prima ricostruzione ancora da verificare, ignoti avrebbero esploso alcuni proiettili contro un’abitazione al civico 4. I militari hanno rinvenuto in strada una decina di bossoli.
    Indagini in corso per chiarire dinamica e matrice. Non ci sono feriti. I carabinieri stanno cercando di individuare chi è il bersaglio del messaggio a suon di piombo che abita al civico 4 di via Raffaele Testa. LEGGI TUTTO

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    Qualiano, insetti e attrezzature sporche: i carabinieri chiudono un panificio

    A quali i carabinieri nel corso di un servizio di controlli alimentari nei negozi del comune si sono imbattuti in un panificio degli orrori. Nei locali sporcizia, insetti e pareti senza intonaco.
    I carabinieri della stazione di Qualiano e della sezione radiomobile di Giugliano in Campania, insieme a quelli del NIL e del NAS, hanno ispezionato diverse attività commerciali.
    Sanzioni per un panificio: oltre 10mila euro la somma che dovrà essere versata dal titolare.
    Durante il controllo, i militari hanno scoperto due lavoratori in nero e condizioni igieniche precarie. Nei locali di produzione e sulle attrezzature sporcizia pregressa e pezzi di intonaco staccati dalle pareti. A terra anche insetti morti. L’attività è stata sospesa, sanzionato il titolare. LEGGI TUTTO

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    Camorra ad Acerra, si è pentito il boss Bruno Avventurato

    Acerra. Si è pentito il boss Bruno Avventurato mandante dell’omicidio del giovane pusher Antonio Natale ucciso il 4 ottobre 2021 a Caivano, per aver sottratto un borsone di armi e droga al clan Bervicato.
    La notizia è stata confermata ieri nel corso di un processo contro la camorra di Acerra in cui compaiano 18 persone. Bruno Avventurato ha quindi seguito le orme del fratello Giancarlo, collaboratore di giustizia già da tempo.
    Nel frattempo, il neo-collaboratore di giustizia, come riportano Il Roma e Cronache di Napoli in edicola oggi, attraverso il suo nuovo legale di fiducia, ha richiesto di sottoporsi a interrogatorio.
    Così come hanno fatto anche i suoi coimputati: ovvero il cognato Andrea Aloia(coindagato di Avventurato per l’omicidio di Pasquale Tortora) ed Emanuele D’Agostino, alias “O Tunno”, indagato con Bruno Avventurato per l’omicidio di Antonio Natale.
    La notizia del pentimento di Bruno Avventurato apre nuovi scenari nelle indagini sugli affari criminali di Acerra, Caivano ed Afragola, città dove la camorra da anni controlla la città e dove gli scontri criminali continuano ad essere frequenti.
     Il ruolo nell’omicidio del pusher di Caivano, Antonio Natale
    E soprattutto potrà chiarire in maniera definitiva i ruoli e tutti i nomi delle persone coinvolte nell’omcidio del giovane pusher Antonio Natale il cui cadavere fu fatto trovare 15 giorni dopo la sua scomparsa e dopo una serie di plateale manifestazioni della mamma.

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    Pozzuoli, arrestato parente di un boss del clan Longobardi-Beneduce

    I carabinieri della Compagnia di Pozzuoli hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese. Tale ordinanza è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia.
    La misura riguarda una persona sospettata di atti persecutori, reato aggravato dall’utilizzo del “metodo mafioso”, in quanto l’indagato ha richiamato il proprio legame di parentela con esponenti di spicco dell’associazione camorristica nota come clan Longobardi – Beneduce, attiva nel territorio di Pozzuoli.
    L’indagato, a partire dall’aprile 2022, avrebbe molestato in modo ripetuto un imprenditore locale e i suoi familiari, causando un persistente e grave stato d’ansia e paura. L’obiettivo sembrerebbe essere quello di generare un fondato timore per l’incolumità propria o di un prossimo congiunto. LEGGI TUTTO

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    Salerno, ruba attrezzi professionali da un  furgone: arrestata una donna

    E’ accusata di avere rubato attrezzi da lavoro professionali da un furgone la donna a cui i carabinieri della stazione Duomo di Salerno – coordinati dalla Procura – hanno notificato un’ordinanza di arresto ai domiciliari emessa dal Tribunale del Riesame di Salerno.
    La donna, Ilaria Noviello, avrebbe messo a segno il colpo nel marzo del 2023, insieme con un complice già destinatario di una misura cautelare. LEGGI TUTTO

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     Pozzuoli, si apre tunnel dopo attesa di tanti anni

    I tunnel di raccordo Tangenziale-Porto a Pozzuoli e’ finalmente percorribile. Dopo lavori che erano iniziativi negli anni ’80 e si erano poi interrotti, le gallerie hanno finalmente visto la luce.L’inaugurazione si e’ tenuta oggi anche alla presenza del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
    “Oggi inauguriamo questi due tunnel a Pozzuoli, sono opere partire decenni fa e vi devo dire sinceramente che e’ stato un calvario arrivare alla conclusione, perche’ abbiamo avuto anche discussioni con le imprese, dopo tanti anni ci sono tanti problemi da risolvere. Ma abbiamo avuto la tenacia, la forza di completare quest’opera”, ha commentato De Luca.
    La Regione Campania, ha spiegato De Luca, garantisce la manutenzione per tutto il 2024: “Finanziamo la manutenzione che viene affidata alla Tangenziale di Napoli e per il resto credo che siamo di fronte a una riqualificazione urbanistica straordinaria”, ha aggiunto.
    De Luca ha ricordato che “abbiamo finanziamenti e opere in corso per il potenziamento della Cumana, per il recupero della Stazione di Baia, attendiamo che si svegli il ministro Fitto perche’ dobbiamo finanziare con altri 15 milioni di euro i moli e le banchine nel porto di Pozzuoli, la sensazione che ricavo io da questa giornata e’ di grande fiducia, in un Paese che ha difficolta’ economiche, con una prospettiva davvero incerta per il 2024, la conclusione di un’opera come questa e’ un segno di speranza per noi e per l’Italia intera”.
    “Oggi è un giorno importante per Pozzuoli, dove si apre un’altra infrastruttura che era ferma da moltissimi anni. Questo è il risultato di un duro lavoro fatto da quando mi sono insediato in sinergia con la Regione Campania e Tangenziale”
    . Lo ha detto il sindaco di Pozzuoli Lugi Manzoni all’inaugurazione del nuovo tunnel che collega velocemente l’area del porto di Pozzuoli alla Tangenziale.
    “Quando si lavora di squadra – ha aggiunto – e si lavora con responsabilità si ottengono risultati. L’apertura del tunnel è un risultato importante per la città di Pozzuoli non solo in termini di via di fuga per il bradisismo, perché è un un’arteria importante che va a decongestionare il traffico cittadino, collega direttamente la zona alta alla zona bassa, senza passare in alcune strade cittadine e quindi creare traffico in quelle strade”.
    Manzoni ha fatto anche il punto sul bradisismo dopo la scossa di 2.6 di due giorni fa: “Sul bradisismo – ha detto – ci siamo attivati in maniera sinergica a tutti i livelli istituzionali, dal Governo alla Regione, alla Città Metropolitana e con le amministrazioni locali abbiamo messo in campo questo decreto convertito in legge, tutte quelle attività di prevenzione di mitigazione del rischio sono state messe in campo e sicuramente nei prossimi giorni presenteremo le attività e lo stato dell’arte dei punti convertiti in legge”.
    Il nuovo tunnel di Pozzuoli, che unisce Porto e Tangenziale, “è un intervento strategico, che si innesta nel Piano Urbano di Mobilità Sostenibile che abbiamo recentemente approvato in Città Metropolitana, per alleggerire i flussi veicolari sull’area flegrea con una portata importante in termini turistici e ambientali, ma anche come via di fuga per il bradisismo”.
    Lo ha affermato il Vicesindaco della Città Metropolitana di Napoli, Giuseppe Cirillo, intervenuto questa mattina alla cerimonia di inaugurazione del tunnel che collega direttamente la Tangenziale con il porto di Pozzuoli.
    “É un intervento – ha aggiunto – che dimostra quanto sia stata efficace la sinergia tra Regione Campania, Comune di Pozzuoli, Tangenziale e tutti i soggetti a vario titolo coinvolti, a cui va il nostro ringraziamento, per sbloccare un’opera che consentirà, finalmente, di decongestionare il traffico nella parte alta di Pozzuoli, nel centro e nelle aree di Arco Felice, con un vantaggio per tutto il territorio flegreo”. LEGGI TUTTO

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    Napoli, De Luca precisa: “Nessun vincolo sullo stadio Collana”

    “Non c’è assolutamente niente sullo stadio Collana, perché i progettisti che hanno approvato il progetto hanno confermato che non c’era nessun vincolo di nessun tipo rispetto allo stadio al Vomero, quindi non mi pare ci sia da fare molta ammuina”
    . Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, commentando lo stop della Sovrintendenza ai lavori per lo stadio Collana.
    “Ogni tanto – ha detto De Luca – quando c’è da fare un’opera di trasformazione urbana c’è sempre qualcuno che fa un esposto. E’ capitato persino a Castellammare, dove le vecchie terme devono essere demolite.
    Faremo una mostra fotografica per mostrare che cosa c’è oggi nelle vecchie terme, c’è da vergognarsi a immaginare soltanto di ritardare i lavori di un ospedale per un immobile che se ne sta cadendo a pezzi e nel quale c’è anche un po’ di amianto da eliminare.
    Noi andremo avanti sui lavori, con molto rispetto per tutti, siamo i più interessati alla tutela del paesaggio e dei beni storico-artistici, ma non siamo interessati alle scemenze perché tempo da perdere non ne abbiamo”. LEGGI TUTTO

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    Superenalotto, il jackpot supera i 50milioni di euro. Tutte le quote

    Nessun ‘6’ né ‘5+1’ nell’estrazione del Superenalotto di oggi.  Centrati invece otto ‘5’ da oltre 24mila euro ciascuno. Il jackpot per la prossima estrazione sale a 50,5 milioni.Questa la combinazione vincente del concorso Superenalotto di oggi: 11-15-16-42-48-52. Numero Jolly: 1.
    Queste le quote del Concorso Superenalotto/Superstar n.12 di oggi: V
    incite Superenalotto
    Punti 6: 0 totalizzano Euro:0,00
    Punti 5+: 0 totalizzano Euro:0,00
    Punti 5: 8 totalizzano Euro: 24.307,05
    Punti 4: 672 totalizzano Euro: 341,96
    Punti 3: 27.018 totalizzano Euro: 23,24
    Punti 2: 383.512 totalizzano Euro: 5,00
    Vincite SuperStar
    Punti 6SB: 0 totalizzano Euro: 0,00
    Punti 5+SB: 0 totalizzano Euro: 0,00
    Punti 5SS: 0 totalizzano Euro: 0,00
    Punti 4SS: 5 totalizzano Euro: 34.196,00
    Punti 3SS: 176 totalizzano Euro: 2.324,00
    Punti 2SS: 2.574 totalizzano Euro: 100,00
    Punti 1SS: 14.487 totalizzano Euro: 10,00
    Punti 0SS: 25.227 totalizzano Euro: 5,00
    Vincite Seconda Chance 50 Euro: 113 totalizzano Euro: 5.650,00
    Vincite Seconda Chance 3 Euro: 17.041 totalizzano Euro: 51.123,00
    Vincite WinBox 1: 2.392 totalizzano Euro: 59.800,00
    Vincite WinBox 2: 236.063 totalizzano Euro: 480.636,00
    Totale vincite Seconda Chance: 17.154
    Totale vincite WinBox: 238.455
    Montepremi disponibile per il prossimo 6 Euro: 50.500.000,00 LEGGI TUTTO