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    Pozzuoli, corruzione Rione Terra: annullata ordinanza per l’ex direttore Enit

    Il Tribunale del Riesame di Napoli (XII Sezione penale) ha revocato l’ordinanza e la correlata misura cautelare (obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) emesse nei confronti dell’ex direttore esecutivo dell’Enit, Giovanni Bastianelli.
    Tale provvedimento riguardava una presunta ipotesi di turbativa d’asta relativa a una concessione alberghiera nel Comune di Pozzuoli, in particolare nel Rione Terra.
    Gli avvocati Domenico Ciruzzi e Valerio Esposito, che rappresentano l’ex manager pubblico, hanno espresso “grande soddisfazione” in merito alla decisione del Tribunale del Riesame.
    I due legali hanno dichiarato che il Tribunale ha reso giustizia, annullando un’ordinanza cautelare che, come hanno fermamente evidenziato durante l’udienza di riesame, non rispettava i requisiti previsti dalla legge e colpiva ingiustificatamente un onesto e stimato dirigente pubblico. LEGGI TUTTO

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    Rintracciato a Casal di Principe un uomo ricercato in Belgio

    Nella giornata di martedì 30 gennaio 2024, un individuo condannato a tre anni di reclusione in Belgio per reati contro il patrimonio è stato individuato e arrestato a Casal di Principe, nel Casertano, dalla Polizia di Stato.
    Il 34enne era stato rintracciato grazie alle indagini della Squadra Mobile di Caserta, in base a un mandato di arresto europeo emesso lo scorso novembre. L’uomo si trovava in una casa di cura e custodia, stava scontando una misura di sicurezza.
    L’arresto è stato convalidato e il 34enne è stato messo a disposizione della Corte di Appello di Napoli per l’avvio delle procedure di estradizione. LEGGI TUTTO

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    Poggiomarino, sequestrato capannone industriale abusivo: denunciate 3 persone

    I Carabinieri del Nucleo forestale di Roccarainola, nel corso di un controllo finalizzato alla tutela dell’ambiente e del paesaggio, hanno sequestrato un capannone industriale abusivo di circa 400 metri quadri, all’interno del quale era stata allestita un’attività artigianale.
    L’attività si è svolta nel comune di Poggiomarino, in provincia di Napoli. I Carabinieri, dopo aver verificato che il capannone era privo del titolo edilizio, hanno apposto i sigilli.
    Per le irregolarità riscontrate in materia di abusivismo edilizio e di violazioni ambientali da parte dell’attività artigianale, sono state denunciate a piede libero tre persone: un 62enne, un 36enne e un 30enne del luogo.
    L’immobile è stato posto sotto sequestro penale, insieme all’attività artigianale con le relative attrezzature. LEGGI TUTTO

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    Capodrise, ai domiciliari trovato con una pistola: arrestato

    Nonostante fosse confinato ai domiciliari, il soggetto teneva occultata in una scatola di scarpe nella sua camera da letto una pistola semiautomatica di calibro 7,65, la cui matricola era stata abrasa, insieme a 18 munizioni dello stesso calibro.
    Questa scoperta è stata effettuata nel pomeriggio odierno dai carabinieri della Stazione di Macerata Campania, durante un controllo a Capodrise, nel casertano, nei confronti di un individuo di 33 anni già soggetto a restrizioni domiciliari.
    Notando il comportamento nervoso e sospetto dell’uomo, i militari dell’Arma hanno proceduto con una perquisizione personale e domiciliare, riuscendo a trovare la pistola illegalmente detenuta insieme al suo munizionamento, accuratamente nascosti all’interno di una scatola per scarpe in camera da letto.
    Tutto il materiale rinvenuto è stato prontamente sequestrato. Il 33enne è stato successivamente condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria competente. Ora dovrà rispondere delle accuse di detenzione illegale di armi e munizioni, nonché di detenzione di armi clandestine. LEGGI TUTTO

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    Casoria, Gran gala’ dell’imprenditoria: appuntamento il 22 febbraio a Villa Eagle

    Si terrà giovedì 22 febbraio alle 18,45 a “Villa Eagle” sulla Strada Statale Sannitica, un evento dedicato all’imprenditoria Casoriana organizzato dal Circolo degli Universitari.
    L’iniziativa vuole essere un momento di condivisione, di confronto e di approfondimento sul tema dell’imprenditoria e del lavoro in una delle più grandi città della Regione Campania, una città che ha da sempre una vocazione imprenditoriale, una vocazione nata negli anni ottanta con l’apertura di grandi fabbriche che hanno portato molte volte a paragonare la nostra città con la periferia produttiva di Milano.
    “Qui a Casoria, come nel milanese – dichiarano gli organizzatori- , era nato un tessuto imprenditoriale costituito da grandi fabbriche che hanno favorito il repentino aumento della popolazione del nostro territorio. Tuttavia, nonostante il contesto di oggi sia decisamente cambiato, persiste la presenza di importanti operatori economici che silenziosamente e laboriosamente rappresentano una grande risorsa oltreché una grande opportunità per la nostra città”.
    “Questo è il tessuto sociale locale che abbiamo scelto di premiare riconoscendolo come vincente. Per questo- hanno proseguito-  abbiamo fortemente voluto la nascita di questo premio che vorremmo e ci impegneremo affinché diventi un evento annuale fisso”.
    Il Gran Galà dell’imprenditoria locale è patrocinato moralmente dalla Città di Casoria e si inserisce nell’ambito dell’iniziativa ARTFestival organizzata dal Circolo degli Universitari.
    Saranno premiate quindici realtà imprenditoriali del territorio da altrettanti eminenti personaggi pubblici della nostra Regione.
    L’evento sarà l’occasione di confronto e di conoscenza di queste importanti realtà locali e sarà arricchito da lieti momenti culturali.
    Giuseppe Bianco LEGGI TUTTO

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    Ischia, il prefetto di Napoli incontra i sindaci

    Il Prefetto Di Bari e il commissario Legnini a Ischia in visita ai luoghi colpiti dal terremoto e dalla frana, incontro con le istituzioni e impegno per la legalità e la sicurezzaLa prima tappa della visita è stata a Casamicciola Terme, uno dei comuni più colpiti dal terremoto del 2017 e dalla frana del 2022. Il prefetto e il commissario hanno potuto constatare i progressi compiuti nei lavori di ricostruzione e hanno espresso la propria soddisfazione per l’impegno delle maestranze e delle imprese.
    Successivamente, i due rappresentanti delle istituzioni hanno incontrato il sindaco di Casamicciola, Giosi Ferrandino, e i sindaci degli altri cinque comuni ischitani. Durante l’incontro si è discusso del piano di ricostruzione e si sono affrontate le problematiche legate alla messa in sicurezza del territorio.
    Al termine della giornata, il prefetto Di Bari e il commissario Legnini hanno partecipato a un incontro allargato al quale hanno preso parte anche il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, i rappresentanti delle forze dell’ordine e dell’Autorità marittima.
    Nel corso dell’incontro, il prefetto Di Bari ha sottolineato il forte calo della criminalità sull’isola, frutto dell’impegno delle forze dell’ordine. Ha poi annunciato la prossima stipula di un Protocollo per la legalità, che coinvolgerà le istituzioni, i sindacati e i datori di lavoro.
    “Dobbiamo tutti impegnarci affinché trasparenza e legalità caratterizzino tutta la filiera della vigilanza sugli appalti pubblici”, ha ribadito il prefetto, sottolineando che “la priorità resta quella della messa in sicurezza di Ischia”.
    In tal proposito, ha sollecitato l’effettuazione di un’esercitazione di protezione civile per i cittadini dell’isola, dal momento che gli indici di rischio sono molto alti.
    Il commissario Legnini ha ringraziato il prefetto Di Bari per la sua presenza a Ischia, “un ulteriore segno della vicinanza e della compattezza che tutte le istituzioni hanno dimostrato nei confronti di una comunità duramente colpita da due eventi drammatici”.
    “La coesione e la sinergia istituzionale sono essenziali per affrontare le sfide che abbiamo di fronte in questo anno che sarà decisivo per il superamento della situazione emergenziale e per accelerare la ricostruzione”, ha aggiunto il commissario straordinario.
    “Era importante dare al nuovo prefetto, con il quale avevamo programmato da tempo questo incontro, il quadro di tutto ciò che è stato fatto e quello che rimane da fare, assumendo alcuni impegni che sintetizzerei in tre parole: legalità, sicurezza, risorse”, ha concluso Legnini. LEGGI TUTTO

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    Reggia di Caserta, 1 marzo apre l’ala nord ovest del Palazzo reale

    Il primo marzo il pubblico potrà visitare l’ala nord ovest del Palazzo reale della Reggia di Caserta. Dopo oltre un secolo, questa struttura di 3000 metri quadrati tornerà ad essere accessibile al pubblico, grazie agli interventi realizzati con i fondi Pon Cultura e Sviluppo 2014-2020.
    Questo è stato possibile grazie alla collaborazione del Servizio V del Segretariato generale del Ministero della Cultura. Gli ambienti della Gran Galleria sono stati recuperati e destinati a diventare uno spazio per esposizioni temporanee, oltre ad un’area museale con attività educative, una sala conferenze e un bookshop.
    Inoltre, sarà allestita una mostra fotografica in onore dell’architetto, comprendente progetti come “Attraversamenti” e “Genius et Loci – La drammaturgia dello sguardo” di Luciano D’Inverno e Luciano Romano.
    La Reggia di Caserta è tra i vincitori della seconda edizione di Strategia Fotografia, bando della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
    L’inaugurazione di questi nuovi spazi sarà arricchita da due giorni di studio e approfondimento del “Cantiere dei cantieri”, con un fitto programma di interventi di ricercatori e studiosi sull’opera magna di Luigi Vanvitelli. LEGGI TUTTO

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    150 trattori presidiano sede Regione ad Avellino

    Oggi, una flotta composta da circa 150 trattori ha invaso Collina Liguorini, il centro direzionale del capoluogo irpino dove si trova la sede della Regione Campania.
    I manifestanti, provenienti da diverse zone della provincia di Avellino, soprattutto dalla Valle dell’Ufita e dalla Baronia, hanno presidiato in modo pacifico la sede regionale.
    Nonostante la presenza imponente delle forze dell’ordine, la protesta si è svolta senza incidenti, in un clima di massima collaborazione. Gli agricoltori e imprenditori presenti hanno escluso la partecipazione di simboli di partiti e sindacati, sottolineando il ruolo cruciale del settore agricolo per l’economia del Paese.
    L’unica bandiera ammessa è stata il Tricolore, a simboleggiare l’unità dell’iniziativa. Parallelamente, sono in corso contatti con altri manifestanti in diverse regioni e province, al fine di organizzare un coordinamento nazionale e pianificare una manifestazione a Roma.
    Il presidio è previsto terminare alle 17:00. Contatta ora per ulteriori informazioni sulla manifestazione degli agricoltori a Avellino LEGGI TUTTO

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    Da Marcianise inseguito fino a Napoli alla guida di un’auto rubata

    La scorsa notte, un carabiniere libero dal servizio ha individuato un ladro a bordo di una Lancia Ypsilon con a bordo una persona che spingeva una Fiat Panda con il motore spento e due persone al suo interno, lungo la sp 335, agro del comune di Marcianise.
    L’allarme è stato dato da un carabiniere della Compagnia di Marcianise che stava facendo rientro in caserma. L’intervento della pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile è stato immediato, ma gli occupanti della Fiat Panda sono riusciti a fuggire a piedi nelle campagne circostanti.
    Il conducente della Lancia Ypsilon ha tentato la fuga in direzione di Napoli, scatenando un inseguimento che si è concluso in Corso Vittorio Emanuele III, sulle scale di San Pasquale, dove è stato bloccato.
    Successivi accertamenti hanno rivelato che entrambe le auto erano rubate. Il fermato, un 45enne di Castel Volturno, è stato denunciato in stato di libertà e dovrà rispondere di furto con violenza sulle cose e resistenza a pubblico ufficiale. Sono in corso ulteriori indagini da parte dei Carabinieri della Compagnia di Marcianise. LEGGI TUTTO

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    Avellino, don Antonio Romano lascia il sacerdozio per amore

    Dopo 23 anni di sacerdozio, don Antonio Romano, parroco di Chiusano San Domenico, in provincia di Avellino, ha annunciato la sua decisione di rinunciare allo stato clericale.In un lungo post pubblicato sulla sua pagina Facebook, don Antonio ha spiegato di aver scoperto di amare una donna con la quale condivide “sentimenti, aspirazioni, progetti, valori, fede, principi e ideali”. “Non posso continuare a combattere contro la mia natura”, ha scritto.
    Il parroco ha anche rivelato di aver chiesto, il 18 ottobre dello scorso anno, al vescovo della Diocesi di Avellino, monsignor Arturo Aiello, di essere sollevato da incarichi e obblighi connessi al sacerdozio.
    “Mi scuso con i fedeli della parrocchia di Santa Maria degli Angeli per aver indugiato per parecchio tempo nel prendere questa decisione”, ha scritto don Antonio. “Dopo un lungo travaglio interiore, adesso i tempi sono maturi. In questi anni ho acquisito maggiore consapevolezza di me e di ciò che mi circonda e questo mi ha dato più coraggio e determinazione”.
    Ordinato sacerdote 32 anni fa, don Antonio Romano intende però continuare ad essere “missionario laico” nell’associazione “Sulle tracce degli invisibili” da lui fondata a favore dei bambini del Burundi.
    Circa il celibato, don Antonio ha ricordato: “Non ho mai nascosto le mie convinzioni su questa imposizione come conditio sine qua non per accedere al sacerdozio: la rispetto e non pretendo che la cambino per me”.
    “Resterò al mio posto ancora per qualche giorno, così come mi è stato chiesto, prima dell’avvicendamento alla guida della parrocchia di Santa Maria degli Angeli”, ha detto don Antonio. “Continuerò a stare dalla parte degli ultimi e per questo ho bisogno del sostegno, dell’incoraggiamento e della preghiera di tutti quelli che mi vogliono bene”. LEGGI TUTTO

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    Sere d’inverno a Forcella: visita teatralizzata per scoprire la Napoli Aragonese

    Sabato 3 febbraio 2024 si terrà una bella passeggiata teatralizzata in uno dei quartieri storici di Napoli: Forcella.
    L’evento si chiama “Sere d’inverno a Forcella” ed è una visita guidata e teatralizzata, in cui vengono raccontate e recitate le vicende storiche del Regno di Ferrante d’Aragona con la conseguente Congiura dei Baroni.
    Si partirà dal Cippo a Forcella, ovvero da Piazza Vincenzo Calenda, luogo simbolo di Forcella, per scoprire la storia e le origini del quartiere, da sempre scelto dal ceto nobiliare e popolato dalle più antiche famiglie napoletane, per poi giungere alla Disciplina.
    Lo storico giardino della Disciplina della Santa Croce è stato, infatti, protagonista delle numerose riunioni dei baroni che, mal disposti a perdere il loro potere a favore di un governo a carattere centrale, si riunirono per tramare contro il re.
    Qui la voce narrante di un barone ci accoglierà per porre luce sulle strategie adottate dal re per rafforzare il proprio potere, diffondendo pagine di storia ancora poco conosciute. Infine, nella suggestiva atmosfera serale del giardino offriremo a tutti i partecipanti un calice di vino con tarallo. L’evento è organizzato dall’Associazione ‘Manallart cui si potranno chiedere tutte le informazioni.
    Il tour a Forcella si svolge in una bellissima passeggiata teatralizzata che coinvolge la storica zona e le vicende della Napoli Aragonese. Durante la visita guidata e teatralizzata, saranno raccontate e recitate le vicende storiche del Regno di Ferrante d’Aragona, compresa la Congiura dei Baroni.
    L’evento si concluderà con un calice di vino e un tarallo, un’occasione unica per immergersi nella storia e nella cultura di Napoli. LEGGI TUTTO

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    GLI AGGIORNAMENTI Incidente tra due veicoli sull’Asse Mediano nel Napoletano, strada chiusa a Qualiano

    Sulla strada statale 162 “Asse Mediano”, la carreggiata in direzione Acerra è temporaneamente chiusa al km 4,850, nelle vicinanze della località Industriale Riccio a Qualiano, all’interno della città metropolitana di Napoli. Questa chiusura è stata resa necessaria a seguito di un incidente verificatosi tra due veicoli.
    L’episodio richiesto un intervento tempestivo per garantire la sicurezza e la gestione del traffico nella zona colpita. L’uscita obbligatoria è stata stabilita al km 1,750 (Giugliano – Via Ripuaria), al fine di agevolare la deviazione del flusso veicolare e prevenire ulteriori congestioni.
    Sul luogo dell’incidente sono state immediatamente dispiegate le squadre Anas e le Forze dell’Ordine, impegnate nella gestione del traffico e nella realizzazione di tutte le operazioni necessarie per ripristinare la normale viabilità nel minor tempo possibile. Si raccomanda agli automobilisti di seguire scrupolosamente le indicazioni delle autorità. LEGGI TUTTO