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    SERIE A La Salernitana cade anche a Cagliari: la B ora è quasi una certezza

    Il Cagliari ha conquistato la sua seconda vittoria consecutiva e il quarto risultato utile di fila nell’incontro odierno contro la Salernitana. Nonostante l’emergenza in attacco, con Petagna, Luvumbo e Pavoletti indisponibili, i sardi hanno superato con un convincente 4-2 i granata ormai prossimi alla retrocessione.
    All’Unipol Domus, Lapadula ha aperto le marcature nel primo quarto d’ora, sfruttando un lancio preciso di Zappa e superando Ochoa in uscita. Sebbene l’assistente avesse inizialmente segnalato il fuorigioco, il Var ha convalidato il gol, portando il Cagliari in vantaggio 1-0. Il match è stato caratterizzato da un’intensa battaglia sul campo, con la Salernitana che ha cercato di rispondere con un tiro da fuori di Tchaouna respinto da Scuffet.
    Al 38′, un gol di Gaetano è stato annullato per un presunto fuorigioco, ma due minuti dopo il giovane talento ha rifilato il secondo gol al Cagliari con un perfetto contropiede su assist di Nandez. Nella ripresa, l’ingresso di Shomurodov ha portato al terzo gol per il Cagliari, sembrando chiudere anticipatamente il discorso.
    Tuttavia, la Salernitana ha mostrato resilienza, riaprendo incredibilmente la partita con le reti di Kastanos e Maggiore al 56′ e 58′, rispettivamente, su assist di Zanoli e Candreva. Nonostante il rischio di perdere il controllo della partita, la squadra di Ranieri è riuscita a compattarsi e ha ripreso il controllo della situazione.
    Shomurodov ha assicurato la vittoria del Cagliari, realizzando la sua doppietta personale dopo un errore difensivo di Fazio, portando il risultato finale a 4-2. Con questa vittoria, il Cagliari ha temporaneamente raggiunto i 26 punti, allontanandosi di +3 dalla zona retrocessione, mentre la Salernitana resta inchiodata all’ultimo posto, lontana dalla salvezza. LEGGI TUTTO

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    Eboli, operaio muore folgorato dai cavi di alta tensione

    Un operaio di 26enne di nazionalità indiana è morto folgorato a Eboli, in provincia di Salerno, mentre era impegnato in un lavoro di scarico.
    L’uomo stava scaricando mangimi all’interno di un piazzale adibito a parcheggio lungo la strada provinciale 30 quando la gru del rimorchio di un camion che stava manovrando ha accidentalmente toccato i cavi dell’alta tensione, folgorandolo.
    Sul posto sono giunti immediatamente i vigili del fuoco, i carabinieri e un’ambulanza del 118. Il 26enne è stato trasportato in codice rosso in ospedale, ma purtroppo è deceduto poco dopo.
    I carabinieri stanno ora indagando sull’accaduto per ricostruire la dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità. LEGGI TUTTO

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    L’INTERVENTO Malagò: “Favorevolissimo a commissario per gli stadi, ma serve chiarezza”

    Durante la partecipazione alla tavola rotonda “Sostenibilità e lealtà sportiva” organizzata dall’Associazione Davide Astori presso il Salone d’onore del Coni, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha espresso il suo sostegno all’ipotesi di nominare un commissario per gli stadi in Italia. Le sue dichiarazioni riflettono la frustrazione nei confronti di una situazione che, secondo Malagò, persiste da decenni e richiede una soluzione decisa.
    “Come posso non riconoscere che un commissario è migliore di questo pantano in cui ci sono decine di situazioni che vanno avanti da 30 anni? Io sono favorevolissimo ma voglio leggere molto bene cosa può fare, a chi risponde, chi è, voglio capire se è un tecnico o un politico, perché in caso del secondo ascolta quello che dice il partito”, ha dichiarato Malagò, evidenziando la necessità di una figura competente e indipendente per affrontare le problematiche legate agli stadi.
    Il presidente del Coni ha poi affrontato la questione dei vincoli posti dalle sovrintendenze nella gestione degli impianti sportivi. Malagò ha sottolineato che il problema è principalmente di natura politica, affermando che il rilascio dei vincoli spesso è condizionato da altri fattori. Ha citato l’esempio di Wembley, ricostruito integralmente nonostante la sua costruzione risalga a cinquant’anni fa, evidenziando le limitazioni che l’Italia incontra nella gestione e nell’adeguamento degli stadi esistenti. LEGGI TUTTO

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    LE DICHIARAZIONI Caso dossieraggio, il ministro Abodi: “Situazione Gravina mi preoccupa moltissimo”

    In occasione della tavola rotonda “Sostenibilità e lealtà sportiva” organizzata dall’associazione Davide Astori presso il Salone d’onore del Coni, il Ministro per lo Sport e per i Giovani, Andrea Abodi, ha condiviso le sue preoccupazioni riguardo alla situazione inerente il presidente della FIGC, Gabriele Gravina. Pur manifestando un’evidente inquietudine, Abodi ha sottolineato la necessità di adottare un approccio cauto e rispettoso nei confronti di questo delicato tema.
    “Mi preoccupa moltissimo, però oltre non vado. Sono abituato a parlare con la cautela necessaria. Di fronte a questa vicenda servono prudenza e garanzie. La magistratura in primo luogo farà la sua parte. Io poi sono contrario ai tribunali del popolo e ai processi di piazza”, ha dichiarato il Ministro Abodi, evidenziando la sua opposizione a giudizi sommari e a inchieste svolte nell’arena pubblica.
    Il Ministro ha sottolineato l’importanza del ruolo della magistratura nel fare chiarezza sulla questione e nel garantire una corretta valutazione delle accuse. “Ho sentito Gravina, anche perché abbiamo problemi quotidiani che vanno affrontati, quello che emerge dalla cronaca di questo fatto è il dato inquietante”, ha concluso, riferendosi alla complessità della vicenda e alla necessità di affrontare le sfide quotidiane del mondo dello sport con responsabilità e determinazione. LEGGI TUTTO

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    Casavatore, gli studenti dedicano un lavoro di street art a Giovanbattista Cutolo

    Casavatore. “La memoria si dipinge” gli alunni dell’I.C.Antonio De Curtis di Casavatore, hanno dedicato un lavoro di street art al giovane e talentuoso musicista Giovanbattista Cutolo, vittima innocente della follia omicida di un 17enbne nell’agosto dello socrso an no.
    Un filo invisibile lo lega ai precedenti interventi, il muro dedicato a Dario Scherillo e Annalisa Durante.
    “Dalle ferite le lesioni e le crepe dell’intonaco fuoriesce un pentagramma….la musica, l’armonia, la bellezza …. il dolore che si trasforma in impegno come ci hanno dimostrato questa mattina la Signora Daniela mamma di Giovanbattista e la Signora Enza mamma di Dario, immensamente grazie” , hanno dichiaratogli organizzatori. Presenti il sindaco Luigi Maglione e l’assessore Elsa Picaro.P.B. LEGGI TUTTO

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    Controlli a Piazza Garibaldi: oltre 100 identificati

    Nella giornata precedente, un’operazione congiunta dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, supportata dal personale dell’Esercito Italiano, ha condotto controlli nella zona di Piazza Garibaldi.
    Durante questo intervento sono state identificate un totale di 119 persone, di cui 10 con precedenti penali e una che è stata denunciata per non aver rispettato un decreto di espulsione in corso. LEGGI TUTTO

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    Narcos latitante legato alla camorra arrestato all’aeroporto di Porto

    Il 7 marzo 2024,è stato arrestato all’aeroporto di Porto in Portogallo il ricercato colombiano R.G.O., in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli.
    L’uomo era latitante da circa 32 anni ed era stato condannato a 15 anni di reclusione nel 1992 per traffico internazionale di droga. Dopo essere sfuggito all’arresto, le ricerche sono state estese a livello internazionale, culminando nel suo arresto durante un viaggio dal Canada al Portogallo.
    L’operazione è stata condotta dal Reparto Operativo – Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Napoli, dalla Squadra Mobile di Napoli e dal G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli, con il supporto di uffici internazionali della D.E.A. e del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia del Ministero dell’Interno. LEGGI TUTTO

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    Mastella: “La vicenda dei tre giovani torturati fa rabbrividire”

    La vicenda dei tre giovani torturati a Benevento ha suscitato orrore e indignazione. Il sindaco Clemente Mastella ha dichiarato di essere profondamente colpito dalla storia, esprimendo la sua sconcertante reazione.
    Mastella ha comunicato di aver avuto una conversazione telefonica con il Comandante provinciale dei Carabinieri, Enrico Calandro, congratulandosi sinceramente con le forze dell’Arma per l’esemplare operazione condotta in collaborazione con la Procura della Repubblica di Benevento.
    Nel commentare l’escalation di violenza, soprattutto giovanile, il sindaco ha manifestato preoccupazione per la crescita inarrestabile di un fenomeno che sembra ignorare confini geografici.
    La gravità delle accuse, tra cui torture e sequestro di persona, ha portato Mastella a riflettere con tristezza e a esprimere la sua fiducia nella giustizia affinché faccia il suo corso. La sua dichiarazione si conclude con l’auspicio che le indagini portino alla luce la verità e che i responsabili siano chiamati a rispondere delle loro azioni davanti alla legge. LEGGI TUTTO

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    Controlli su appalti Pnrr a Somma Vesuviana: sospeso cantiere ristrutturazione scuola

    Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha ordinato la sospensione dei lavori di ristrutturazione di una scuola a Somma Vesuviana, finanziati dal Pnrr, nell’ambito dei controlli contro la criminalità organizzata.
    La Dia ha coordinato un’operazione con il Gruppo interforze, composto da vari enti tra cui Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, per verificare eventuali irregolarità sul cantiere. Gli accertamenti hanno rivelato gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e nell’assegnazione dei subappalti.
    Sono emerse inadempienze da parte del Responsabile Unico del Procedimento e della società esecutrice dei lavori, che hanno portato alla sospensione immediata del cantiere. Il Gruppo Interforze ha esteso i controlli anche alla Stazione appaltante, rilevando ulteriori violazioni.
    Il prefetto ha elogiato il lavoro della Dia e dei membri del Gruppo Interforze per l’efficace coordinamento delle operazioni. LEGGI TUTTO

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    Napoli, ansia per la scomparsa della 20enne Fatima

    Napoli: ansia per la giovane ventenne Fatima,  scomparsa nel nulla da giovedì 7 marzo.
    L’ultima segnalazione la colloca intorno alle 11.30 al Vomero, vicino al liceo Pansini. La famiglia ha lanciato un appello, anche sui social, fornendo il numero di telefono della madre (+39 347 614 4645) per eventuali informazioni.
    I genitori hanno sporto denuncia presso la Polizia di Stato. La descrizione dell’abbigliamento di Fatima al momento della scomparsa include un giubbotto corto beige chiaro con pelliccia, pantaloni neri con tasche laterali, scarpe sportive Balenciaga beige chiare. Non aveva con sé borsa o telefono cellulare, solo carta d’identità e tessera sanitaria.
    La famiglia ha chiesto aiuto attraverso i social nella ricerca della giovane. LEGGI TUTTO

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    Caserta, morto il poliziotto medaglia d’oro Nicola Barbato

    Addio al Sovrintendente Nicola Barbato, eroe della Polizia di Stato: Nicola Barbato, 61 anni, medaglia d’oro al valor civile, è deceduto a causa di complicazioni legate a una malattia respiratoria.Nel 2015, Barbato fu ferito da colpi di pistola durante un’operazione antiracket nel quartiere Fuorigrotta di Napoli, da un estorsore legato alla camorra. L’agente, insieme a un collega, stava cercando di arrestare l’uomo responsabile.
    Le ferite riportate lo avevano costretto su una sedia a rotelle, ma non avevano mai intaccato il suo impegno e la sua determinazione nella lotta al crimine.
    La notizia della sua scomparsa ha suscitato una valanga di messaggi di cordoglio, sia da parte dei suoi colleghi che della comunità online.
    La famiglia Barbato, composta dalla moglie Angela e dai figli Giovanna e Luigi, ha ricevuto numerosi gesti di solidarietà e affetto dal mondo intero.
    Nel compianto agente si riconoscono valori di coraggio, dedizione e sacrificio che hanno ispirato e lasciato un segno indelebile in tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare al suo fianco.
    “Carinaro, Caserta, la Campania, l’Italia e le forze dell’ordine sono orgogliose di Te”
    I funerali di Nicola Barbato saranno celebrati alle 16 di domani, 10 marzo 2024, nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Evangelista a Teverola, in provincia di Caserta, la città di cui era cittadino onorario.
    Una cerimonia che renderà omaggio a un uomo coraggioso e devoto al suo dovere, un eroe della Polizia che ha sacrificato la propria salute per difendere la giustizia e la legalità. Nicola Barbato, un esempio di dedizione al servizio della comunità e di amore per la propria famiglia. LEGGI TUTTO

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    Torre Annunziata, denunciano le violenze del figlio: arrestato 40enne

    Il personale del Commissariato PS di Torre Annunziata ha eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale locale su richiesta della Procura della Repubblica nei confronti di un uomo di 40 anni accusato di estorsione aggravata continuata ai danni dei suoi genitori anziani.
    Le indagini condotte dalla Procura hanno evidenziato numerosi episodi di estorsione, minacce e danneggiamenti commessi dal figlio nei confronti dei propri genitori, a causa della dipendenza da sostanze stupefacenti.
    L’uomo reagiva con violenza alle richieste di denaro per sostenere la sua tossicodipendenza, provocando situazioni di tensione e paura all’interno della famiglia.
    Gli interventi del Commissariato hanno documentato danni alle proprietà dei genitori e alle loro abitazioni, causati dagli attacchi d’ira del figlio.
    Le vittime si sono trovate costrette a vivere in uno stato di prostrazione a causa delle continue richieste di denaro del ragazzo, che spesso culminavano in reazioni violente.
    Il provvedimento cautelare è il risultato di un’azione coordinata tra le autorità competenti per garantire la sicurezza delle persone offese e porre fine alle condotte vessatorie e minacciose messe in atto dal figlio violento. LEGGI TUTTO