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    Esce “Funky Maestro”, il disco postumo di Pino D’Angiò

    Uscirà venerdì 13 settembre “Funky Maestro” il disco postumo e ultimo progetto di inediti di Pino D’Angiò.“Funky Maestro” è un EP che raccoglie gli ultimi quattro brani scritti e prodotti da Pino D’Angiò, prima della scomparsa avvenuta lo scorso 6 luglio.PUBBLICITA

    Nato nel 1952 e originario di Pompei, Pino D’Angiò è considerato una vera e propria icona della musica degli anni ’80. Il suo nome rimane legato, nel nostro paese, soprattutto al funk, essendo riconosciuto come uno dei pionieri del genere, e alla cosiddetta “italo disco”. Negli anni ha sperimentato, con le sua musica, diversi generi musicali che l’han portato a calcare palcoscenici europei e americani e ad ottenere riconoscimenti prestigiosi come il “Rhythm & Soul Music Awards” ricevuto nel 2001 negli Stati Uniti.
    Senza mai prendersi troppo sul serio e con grande ironia, Pino D’angiò ha tenuto tanti tour in giro per il mondo, ha lavorato come autore per vari artisti, tra cui Mina, e ha continuato a scrivere e produrre musica.
    Nonostante la malattia e i problemi di salute l’abbiano costretto a fermarsi per undici anni, nel 2024, accetta l’invito dei Bnkr44 e partecipa come ospite nella serata delle cover al Festival di Sanremo esibendosi in “MA CHE IDEA”, una versione rivisitata di “Ma quale idea”, che ottiene subito un grande successo sia in radio che sulle piattaforme digitali facendo così riscoprire, alle nuove generazioni, il suo repertorio discografico.
    Poter vivere Pino come genitore è stato un privilegio difficilmente spiegabile. Artisticamente, tra genialità, cultura e ironia, ha influenzato oltre 40 anni di scena e generi musicali” racconta Francesco, figlio di Pino:
    Ha sempre voluto rimanere lontano dai riflettori, è stato un antidivo, un innovatore oscuro. Dal funky al rap, dalla disco alla trance: oggi il sound di papà è ovunque. Inarrivabile. Inutile dire come questo EP abbia un significato e sapore particolare.

    È l’ultimo progetto inedito su cui Pino, anzi, papà si era divertito in studio. La forza di andare in sala e creare allegria era più forte del resto. Solo un gigante come lui avrebbe potuto realizzare qualcosa del genere nonostante tutto”.
    Per la scrittura dei brani dell’EP, Pino ha lavorato insieme a KASHMERE, giovane artista talentuoso ticinese.
    “Funky Maestro” rappresenta un ulteriore capitolo del viaggio di un artista che ha rivoluzionato la musica italiana con coraggio, senza mai perdere la sua identità, accompagnando l’ironia e il sorriso alla saggezza di chi ha vissuto ma non vuole fartelo pesare. LEGGI TUTTO

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    Prima edizione di ‘Note d’Archivio per il Miglio della Memoria’

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    La Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania ha annunciato la prima edizione della rassegna musicale “Note d’Archivio per il Miglio della Memoria”. Questo evento è realizzato con il contributo della Direzione generale Spettacolo e la Direzione generale Archivi del Ministero della Cultura, e la produzione esecutiva della Fondazione Pietà de’ Turchini. La rassegna prevede sei concerti, tutti ad ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria tramite la piattaforma Eventbrite.
    Unione di Musica e Storia
    I concerti saranno ospitati in quattro delle diciassette istituzioni che hanno aderito al progetto “Miglio della Memoria”. Questo protocollo, proposto dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania, mira a creare una rete tra istituzioni culturali pubbliche e private nell’area dei Decumani. Queste istituzioni gestiscono un patrimonio bibliografico di circa 2 milioni di volumi e un patrimonio archivistico di circa 150 km lineari.
    Concerto Inaugurale
    La rassegna si aprirà mercoledì 11 settembre alle ore 19:00 con il concerto di Maluf System, un duo composto dal chitarrista ed etnomusicologo napoletano Salvatore Morra e dal cantante polistrumentista tunisino Marzouk Mejri. L’evento sarà ospitato dall’Archivio Notarile Distrettuale di Napoli, dove i partecipanti avranno l’opportunità di visitare le sale espositive prima del concerto. La prenotazione per l’evento sarà disponibile dal 3 settembre.
    Il Ritorno di Nada
    Sabato 14 settembre, alle ore 20:00, il Conservatorio di musica di San Pietro a Majella ospiterà Nada, accompagnata dal chitarrista Andrea Mucciarelli. Nada presenterà il progetto originariamente concepito come “Nada Trio”, un lavoro che ha vinto il Premio Tenco e il Premio Musicultura. Le prenotazioni per questo concerto apriranno il 5 settembre.
    Eccellenza Napoletana in Musica
    Il 21 settembre, alle ore 11:00, il Palazzo Diomede Carafa ospiterà un concerto dell’ensemble Talenti Vulcanici. Diretto da Stefano Demicheli, il gruppo eseguirà un repertorio di musica strumentale del Sei e Settecento scritto da Maestri napoletani. Le prenotazioni saranno disponibili dal 7 settembre.
    Omaggio a Sergio Bruni
    Durante le Giornate Europee del Patrimonio 2024, il 29 settembre alle ore 20:00, il Conservatorio di San Pietro a Majella vedrà Raiz esibirsi in un tributo a Sergio Bruni. L’artista sarà accompagnato da un gruppo di musicisti eccezionali che reinterpreteranno le canzoni di Bruni. La prenotazione per questo evento sarà possibile dal 20 settembre.

    “Notturno napoletano” e Antichi Ospedali
    Domenica 13 ottobre, in occasione della Domenica di carta, la Sala del Lazzaretto dell’Ospedale di Santa Maria della Pace ospiterà il Quartetto Gagliano con Fabrizio Romano al pianoforte alle ore 11:30. L’evento coinciderà con una mostra dedicata agli Antichi Ospedali d’Italia. Le prenotazioni apriranno il 3 ottobre.
    Gran Finale
    La rassegna si concluderà il 30 novembre alle ore 18:00 con un concerto della Big Band del Conservatorio di San Pietro a Majella, diretta dal Maestro Marco Sannini. Il repertorio comprenderà brani di grandi compositori di Jazz del ‘900. Le prenotazioni saranno disponibili dal 13 novembre.
    Elenco dei Siti Aderenti al Protocollo “Miglio della Memoria”
    1. Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania 2. Archivio Notarile Distrettuale di Napoli 3. Archivio della Provincia Napoletana dei Frati minori Conventuali 4. Archivio Storico Diocesano di Napoli 5. Associazione Amici Degli Archivi o.n.l.u.s. 6. Biblioteca di Castel Capuano “Alfredo de Marsico” 7. Biblioteca e Complesso Monumentale dei Girolamini 8. Biblioteca Fra Landolfo Caracciolo 9. Biblioteca Universitaria di Napoli 10. Conservatorio di S. Pietro a Majella 11. Fondazione Banco di Napoli 12. Fondazione Biblioteca Benedetto Croce 13. Fondazione Castel Capuano 14. Fondazione dell’avvocatura napoletana per l’Alta formazione forense 15. Fondazione Real Monte Manso di Scala 16. Istituto Italiano per gli Studi Storici 17. Opera Pia Purgatorio ad Arco.
    Ingresso gratuito – prenotazione obbligatoria tramite Eventbrite LEGGI TUTTO

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    Pomigliano Jazz: torna il festival musicale nella Stazione della Circumvesuviana

    Dal 6 al 9 settembre, Pomigliano d’Arco ospiterà la XXIX edizione del Pomigliano Jazz, diretto da Onofrio Piccolo. Questo festival itinerante, noto per la sua capacità di reinventare spazi urbani per la fruizione musicale, si svolgerà presso la Stazione della Circumvesuviana, temporaneamente chiusa per lavori di manutenzione.PUBBLICITA

    Concerti e Eventi Speciali
    La programmazione del festival prosegue con quattro giornate di eventi dopo gli spettacoli alle Basiliche Paleocristiane di Cimitile e all’Anfiteatro romano di Avella, nonché i tre eventi speciali al tramonto sul Vesuvio. Le giornate alla Stazione della Circumvesuviana offriranno concerti, dj set, performance artistiche e una mostra intitolata “Sound Stories”.
    Fruizione Speciale degli Spazi
    Alcune aree della stazione, che riaprirà al pubblico il 12 settembre, saranno allestite in modo innovativo per accogliere performance musicali e artistiche. Tra gli eventi in programma, il dj set di Daddy G (Massive Attack) e il concerto di Theon Cross accompagnato dal musicista greco Nikos Ziarkas promettono di essere tra i momenti più attesi. Altri artisti in cartellone includono l’ImperfecTrio di Roberto Gatto, Cosmic Renaissance di Gianluca Petrella, e numerosi omaggi a musicisti come Tony Williams e Salvatore Piscicelli, nonché l’esibizione dell’Orchestra del Ritmo e dell’Improvvisazione.
    Trasformazione del Luogo
    La stazione, solitamente frequentata da studenti e pendolari, si trasformerà in un vibrante centro di produzione culturale, attirando appassionati di musica da tutte le parti. Questo cambiamento enfatizza il ruolo sociale della stazione, trasformandola da luogo di transito quotidiano a fulcro di cultura e aggregazione.
    Sostenitori e Partnership
    La XXIX edizione di Pomigliano Jazz è patrocinata dalla Regione Campania e supportata dal Ministero della Cultura e dall’Ente Parco Nazionale del Vesuvio. L’organizzazione è affidata alla Fondazione Pomigliano Jazz con Scabec, in collaborazione con i comuni di Pomigliano d’Arco, Avella e Cimitile, EAV, l’Instituto Cervantes di Napoli e FIPI.
    Biglietti e Prevendite
    I biglietti per gli eventi sono disponibili sui circuiti Azzurro Service e Vivaticket, nonché nei principali punti vendita regionali. Sono previsti biglietti e abbonamenti a prezzo ridotto per i ragazzi under 25. Per maggiori informazioni sulla prevendita, è possibile contattare il numero 081 5934001 o visitare il sito http://www.azzurroservice.net.

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    Ultimi due appuntamenti per il festival ‘Sorrento Classica’

    Il festival musicale internazionale “Sorrento Classica”, diretto dal maestro Paolo Scibilia, si prepara a concludere la sua edizione con due eventi imperdibili. Il prestigioso festival, organizzato dalla S.C.S. Società dei Concerti di Sorrento in collaborazione con il Comune di Sorrento, vedrà le esibizioni dell’arpista Elèna Vallebona il 1 settembre e del rinomato fisarmonicista Richard Galliano il 4 settembre.PUBBLICITA

    Concerto di Elèna Vallebona
    Elèna Vallebona, prima arpa-solista del Teatro San Carlo di Napoli, si esibirà il 1 settembre alle ore 21.15 con un concerto intitolato “Colori e sfumature, ritmi e dinamiche: Il repertorio francese dell’arpa, con un omaggio a Napoli”. La talentuosa arpista propone un programma che esplora le potenzialità dell’arpa attraverso composizioni che spaziano da Fauré a Renié, e da Rameau a Tournier. Un omaggio speciale è riservato ai compositori Domenico Scarlatti e Vincenzo Bellini, celebri figure legate a Napoli sia per origine che per influenze artistiche. Il programma del concerto di Vallebona include: – M. Tournier: Vers la source dans le bois – D. Scarlatti: Sonata K466 Andante moderato, Sonata K208 Adagio – G. Fauré: Impromptu Op. 86 – J.P. Rameau: Le rappel des oiseaux, L’Égyptienne – F. Godefroid: Secondo mosaico sui principali motivi della “Norma” di Vincenzo Bellini – H. Renié: Pièce Symphonique
    Chiusura con Richard Galliano
    Il festival si concluderà il 4 settembre con l’esibizione di Richard Galliano in “Passion Galliano: Around Gershwin”. Galliano, con la sua fisarmonica, offrirà una performance che celebra la melodia senza tempo ispirata a George Gershwin. L’evento promette un viaggio musicale che mescola epoche e stili, celebrando l’improvvisazione jazz sulle incantevoli melodie di compositori come Debussy, Satie, Ravel, Piazzolla e lo stesso Galliano. Oltre alla performance, durante la serata verrà consegnato il “Premio Sorrento Classica alla Carriera” a Maurizio Pietrantonio, un riconoscimento per i contributi eccezionali nel campo musicale.
    Protagonisti di Settembre
    Elèna Vallebon è una giovane e talentuosa arpista, nata a Savona nel 1999. Divenuta solista del Teatro San Carlo di Napoli nel 2023, ha iniziato a suonare l’arpa all’età di quattro anni. Con una carriera già ricca di riconoscimenti importanti, Vallebona si è esibita a livello internazionale, attestando la sua eccellenza in interpretazione musicale e musicologia.
    Richard Galliano, figlio di Lucien Galliano, ha un percorso musicale che inizia all’età di quattro anni con la fisarmonica. Dopo essersi formato al Conservatorio di Nizza e aver studiato armonia, contrappunto e trombone, Galliano si è trasferito a Parigi nel 1975. Qui ha iniziato a collaborare con artisti di fama internazionale, diventando un punto di riferimento nel mondo della musica jazz e della canzone francese. La sua carriera è segnata da collaborazioni prestigiose con nomi come Chet Baker, Ron Carter, Wynton Marsalis, e Charles Aznavour.
    “Sorrento Classica” continua a essere un festival che celebra la musica in tutte le sue sfumature, offrendo al pubblico esperienze artistiche di altissimo livello e confermando ancora una volta Sorrento come un punto di riferimento culturale internazionale.

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    Scatta domani Perdifolk 2024: un’immersione di musica e tradizione nel cuore pulsante del Cilento

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    Perdifolk: La Magia di Perdifumo Apre le Porte alla Quarta Edizione
    Venerdì 30 agosto 2024, il suggestivo borgo di Perdifumo, situato nell’incantevole cornice dell’alto Cilento, si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto per la quarta edizione di Perdifolk. Un evento unico che celebra la bellezza del centro storico e la cultura musicale campana, in una giornata ricca di musica, arte e tradizione.
    Un Viaggio Immersivo tra Musica e Tradizione
    Perdifolk è molto più di un semplice concerto: è un viaggio immersivo nelle atmosfere antiche e affascinanti di uno dei borghi più caratteristici del Cilento, dove le note del rock e del neo-folk incontrano le risate e le performance di comici e giovani artisti. Organizzato dalla Pro Loco Perdifumo e Frazioni, in collaborazione con SoundFly, Full Heads, Camella e Graf srl, l’evento gode del patrocinio del Comune di Perdifumo, a testimonianza dell’importanza culturale e turistica di questa manifestazione.
    Un Concerto Simultaneo nelle Piazze di Perdifumo
    Il format “Concerto Simultaneo” del Perdifolk è tanto innovativo quanto affascinante: gli spettacoli si svolgeranno “in contemporanea e diffusi” nelle piazze e negli angoli più suggestivi del borgo, senza interruzioni e in modo intercambiabile, permettendo al pubblico di muoversi tra le bellezze architettoniche e naturali del luogo e di vivere un’esperienza dinamica e coinvolgente.

    Le Location del Perdifolk
    Le tre location principali – il Piazzale della Posta, con l’iconico Campanile, Piazza Guglielmini, impreziosita dalla storica fontana e dall’omonimo Palazzo, e la Piazza del Municipio con altri angoli nascosti del borgo – diventeranno palcoscenici insoliti e affascinanti per artisti del calibro di Valerio Jovine, Roberto Colella (La Maschera), Azul + Vania Di Matteo (Kalìka), Vesuviano, Verrone e Andrea Tartaglia (Tartaglia Aneuro). Un cast di assoluto prestigio che rappresenta come ogni anno musicisti dalla carriera già affermata, progetti in fase di consolidamento e giovani proposte.
    Conduzione e Intrattenimento di Qualità
    A rendere ancora più speciale la serata, la conduzione di Vincenzo Comunale e Davide DDL, che con il loro talento comico sapranno intrattenere e coinvolgere il pubblico, creando un’atmosfera unica. E a completare le attività ci penserà il Perdipodcast a cura di Antonio Porcelli.
    Un Finale Memorabile
    E per chiudere in bellezza, una sorpresa finale attende i partecipanti: un concerto esclusivo sul balcone, che promette di regalare emozioni irripetibili e un ricordo indelebile di questa serata magica che continuerà per tutta la notte con l’immancabile jam session finale in piazza centrale, a cui hanno già dato adesione musicisti del calibro di Gianluca Capurro (Gnut), Stella Manfredi e Luigi Castiello (KamAak), Antonio Gomez (La Maschera), Giovanni Schiattarella (Foja), FRE, Dutty Beagle e tantissimi altri, in cui si avvicendano musicisti professionisti e avventori presenti, non escludendo possibili sorprese non annunciate.
    Un Evento Culturale Imperdibile
    Perdifolk non è solo un evento musicale, ma una vera e propria celebrazione della cultura, della storia e delle tradizioni di Perdifumo e del Cilento. Un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica, della bellezza e della convivialità, un’esperienza immersiva che promette come ogni anno di lasciare il segno nel cuore di tutti i partecipanti. Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare gli organizzatori via email o WhatsApp. L’ingresso è gratuito, ma è preferibile prenotare in anticipo per garantire una partecipazione senza intoppi.
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    Napoli si prepara a vivere la magia della 22° ‘Notte della Tammorra’

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    La Notte della Tammorra: Una Celebrazione di Musica e Cultura Popolare nel Sud Italia
    La cultura popolare del Sud Italia trova una delle sue espressioni più vibranti nella Notte della Tammorra, un evento che celebra la musica, la danza e i canti tradizionali campani. Organizzato dall’associazione Santa Chiara Orchestra e finanziato dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica,” l’edizione di quest’anno, intitolata “Metropolis Folk,” segna il 22° anno di un festival che unisce tradizione e contemporaneità. Piazza Mercato sarà il palcoscenico di questa celebrazione, che si terrà il 6 e 7 settembre.
    Un Incontro tra Generazioni e Tradizioni
    Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli, ha evidenziato l’importanza di Piazza Mercato come centro vitale della città. Questo luogo storico non solo tutela le tradizioni musicali di Napoli, ma guarda anche al futuro. La Notte della Tammorra serve come un ponte tra diverse generazioni di artisti e spettatori, utilizzando la musica e la cultura come strumenti per la crescita della comunità locale.
    Artisti e Performance Incredibili
    La serata inaugurale vedrà la partecipazione di gruppi come Ars Nova, Bagarjia Orkestar e l’Ensemble Notte della Tammorra, insieme al quartetto vocale Paese Mio Bello, Monica Sarnelli e Antonio Onorato. Sabato sarà il debutto di Enzo Avitabile al festival. Carlo Faiello, direttore artistico, spiega che il focus di questa edizione è la trasformazione della musica e del canto popolare dal contesto rurale a quello metropolitano, esplorato attraverso performance che fonde passato e presente.

    Omaggi e Sonorità Contemporanee
    Ferdinando Tozzi, delegato del Sindaco per l’industria musicale e l’audiovisivo, sottolinea l’obiettivo di valorizzare la tradizione musicale di Napoli, reinterpretandola alla luce delle sonorità attuali. Il festival non si limita ad essere un evento di spettacolo, ma rappresenta anche uno spazio di esplorazione e dialogo culturale, arricchito da laboratori, convegni e performance. Tra i tributi previsti, ci saranno omaggi a grandi figure come Raffaele Viviani, nonché reinterpretazioni di canti popolari.
    Una Settimana di Eventi e Laboratori
    Quest’anno, La Notte della Tammorra si arricchisce di una settimana di eventi che inizieranno il 2 settembre. Nella chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato si terranno stage gratuiti di ballo popolare, seguiti da un convegno sul tema Metropolis Folk il 5 settembre. Il festival mira a creare una sinergia vibrante tra passato e presente, esplorando nuove forme di espressione musicale e artistica attraverso una serie di laboratori e attività culturali.
    La Magia della Notte della Tammorra
    Concepita dal compositore e musicologo Carlo Faiello, la Notte della Tammorra nasce con l’intento di riscoprire e valorizzare la musica, la danza e i canti tradizionali campani. Originato dalla storica festa ‘a Notte de’ Tammorre, l’evento unisce danza, rito, usanze popolari e spettacolo. La combinazione di musicisti professionisti e interpreti della tradizione popolare crea una performance unica, confermando il festival come una delle principali espressioni dell’identità culturale di Napoli, capace di crescere ed evolversi senza dimenticare le proprie radici.
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    Geolier trionfa a Roma: tutto esaurito e doppio appuntamento nella capitale

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    # Geolier: Tour 2025 e Nuove Date Svelate
    Se con il tempo Geolier ha dimostrato a tutti la passione e la potenza che riesce a sprigionare su un palco, con il 2024 ha confermato e superato le aspettative di un’Italia intera. Il rapper napoletano ha in serbo molte sorprese per i fan, con nuove date e location già annunciate per il 2025.
    Nuovi Appuntamenti nei Palasport
    Dopo l’annuncio del suo primo concerto all’Ippodromo previsto per il 25 luglio 2025 nella sua Napoli, Geolier non ha intenzione di fermarsi. Il rapper ha infatti confermato cinque appuntamenti imperdibili nei palasport delle principali città italiane, registrando già il tutto esaurito per la data del 28 marzo 2025 al Palazzo dello Sport di Roma. A grande richiesta, è stata aggiunta una nuova data nello stesso luogo per il giorno successivo, 29 marzo 2025. Questo successo segue il trionfo di 32.000 spettatori durante l’evento Rock in Roma di quest’estate.
    Date del Tour 2025
    Le date del tour, prodotte da Magellano Concerti, sono state rivelate e promettono di offrire uno spettacolo indimenticabile. Ecco le tappe del tour:– 15 marzo 2025 – Jesolo (VE) – Palazzo del Turismo – Data zero– 21 marzo 2025 – Milano – Unipol Forum– 23 marzo 2025 – Torino – Inalpi Arena– 25 marzo 2025 – Bologna – Unipol Arena– 28 marzo 2025 – Roma – Palazzo dello Sport – Sold out– 29 marzo 2025 – Roma – Palazzo dello Sport – Nuova data– 25 luglio 2025 – Napoli – Ippodromo di Agnano

    Informazioni e Biglietti
    I biglietti per il tour di Geolier sono disponibili su Ticketone.it e nei punti vendita abituali. Per ulteriori informazioni sul tour e sulle date, è possibile visitare il sito ufficiale di Magellano Concerti all’indirizzo http://www.magellanoconcerti.it.
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    Gegè Telesforo in Primo Piano: 29 Agosto Concerto da Non Perdere ad Agorà San Sebastiano con Amedeo Ariano Afrodance 5et

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    # Concerto ad Agorà San Sebastiano: Amedeo Ariano Afrodance 5et in arrivo a fine agosto
    A fine agosto, l’arena più grande e longeva della Campania ospiterà un evento musicale straordinario. Il 29 agosto 2024, ad Agorà San Sebastiano al Vesuvio, si esibirà il gruppo Amedeo Ariano Afrodance 5et insieme al rinomato ospite Gegè Telesforo.
    Dettagli dell’Evento
    La rassegna, giunta alla sua terza edizione e organizzata da Sirioevents in collaborazione con Red Carpet e Napoli Jazz Club, proporrà il concerto del gruppo Amedeo Ariano Afrodance 5et alle ore 21:15. L’evento si terrà presso l’arena del Parco Urbano di via Panoramica Fellapane, nell’ambito del festival “Vesuvio Suona Bene”. I biglietti per il concerto, con posto numerato, sono disponibili a €20,00 + prevendita per il primo settore e a €15,00 + prevendita per il secondo settore.
    La Formazione AfroDance 5et
    Afrodance rappresenta il terzo lavoro discografico da band leader del jazzista Amedeo Ariano, noto per la sua versatilità come batterista e percussionista. Ariano, apprezzato da pubblico e critica e stimato dai musicisti di calibro internazionale, ha radunato per quest’occasione amici e grandi artisti che conosce dai suoi vent’anni.

    Gli Artisti sul Palco
    Il gruppo sarà composto da Amedeo Ariano alla batteria, Dario Deidda al basso, Sandro Deidda al sax tenore, Pierpaolo Bisogno al vibrafono e Alfonso Deidda al piano e sax. La serata sarà ulteriormente arricchita dalla presenza speciale di Gegè Telesforo alla voce, un artista di fama internazionale.
    Acquisto Biglietti
    I biglietti per il concerto sono già disponibili presso le prevendite abituali e possono essere acquistati anche online sui siti http://www.vivaticket.it e http://www.azzurroservice.net. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare i numeri 081.7767362, 081.7611221, 081.5568054 e 081.5564726. Non perdete l’occasione di assistere a un evento musicale eccezionale in una location suggestiva ai piedi del Vesuvio.
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    Belcanto al tramonto nel Parco Riviera di Ulisse con gli artisti Olga De Maio e Luca Lupoli

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    Un Concerto Lirico Straordinario nel Cuore della Riviera di Ulisse
    Il prossimo 1 settembre 2024, il porticciolo romano di Gianola sarà il palcoscenico di un evento straordinario: un meraviglioso concerto lirico al tramonto. Alle ore 19, il soprano Olga De Maio e il tenore Luca Lupoli, artisti del Teatro San Carlo, accompagnati dalla pianista Natalia Apolenskaja, eseguiranno brani tratti dal repertorio lirico, operistico, operettistico e della tradizione classica napoletana, dedicati al tema del mare. Questo evento fa parte dell’VIII Edizione della Rassegna “La Porta del Sud”, organizzata dall’Associazione Culturale La Magica e dal suo presidente Augusto Ciccolella.
    Un’Occasione da Non Perdere
    L’importanza di questo concerto non si limita alla qualità della performance musicale, ma anche all’unicità della location. Il Parco Riviera di Ulisse, che comprende i territori di Gaeta, Formia, Minturno, Itri e Sperlonga, e il parco regionale di Gianola e Monte di Scauri, offre scenari naturali mozzafiato. È un’occasione per vivere questo magnifico parco come non l’avete mai visto prima, immersi nella natura e nella cultura in un’estate di scoperte, divertimento e meraviglia.
    Un Ricco Programma di Eventi
    Il concerto lirico è solo uno degli appuntamenti di una rassegna ricchissima. Tra le attività proposte ci sono escursioni naturalistiche, snorkeling nelle acque cristalline, spettacoli teatrali sotto le stelle, concerti in luoghi mozzafiato e laboratori per piccoli esploratori.
    Gli Artisti
    Olga De Maio, soprano, e Luca Lupoli, tenore, sono artisti lirici internazionali e rappresentanti della storica Associazione Culturale Noi Per Napoli. Formatisi a Napoli, hanno conseguito i loro titoli di studio con il massimo dei voti presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli. Entrambi vantano una carriera lirica e concertistica di livello internazionale, con numerosi concorsi vinti e performance in prestigiose stagioni concertistiche e operistiche.
    Impegno Sociale e Promozione della Cultura
    La stampa nazionale e internazionale ha sempre dato spazio alle loro figure artistiche e alle loro iniziative. Oltre alla loro attività teatrale, sono presentatori di un format TV e sono impegnati in attività di solidarietà e beneficenza. Con l’Associazione Culturale Noi per Napoli, promuovono la musica lirica, classica e la cultura partenopea in tutto il mondo.

    Premi e Riconoscimenti
    Gli artisti hanno ideato diversi format per promuovere l’arte e la cultura, come “Luoghi Storici e Musica, Atmosfere da Sogno”, realizzati nei più importanti siti storici e monumentali della Campania. Sono stati premiati con numerosi riconoscimenti come il Premio Ritratti di Territorio, Premio Caruso, Premio Masaniello, Premio Remigio Paone, e il Premio Internazionale Cartagine.
    Pubblicazioni Editoriali
    De Maio e Lupoli hanno anche pubblicato due saggi editoriali con Aletheia Editore e Pagine, dedicati rispettivamente a Mario Persico e alla produzione operistica, e al melodramma di Pietro Metastasio. Questi lavori sono stati accolti con grande interesse, presentati a luglio al Maschio Angioino di Napoli e sono ora parte della Biblioteca del Conservatorio San Pietro a Majella.
    Successo nel Web e nei Teatri
    Gli artisti sono stati protagonisti in diverse occasioni della trasmissione “L’Ora Solare”, condotta da Paola Saluzzi su TV 2000. Hanno lanciato il Festival delle Arti, che ha riscosso un successo internazionale sia sul web che nei teatri di Napoli, e che a maggio prossimo raggiungerà la sua sesta edizione. Non perdete l’occasione di partecipare a questo evento eccezionale e di scoprire le bellezze della Riviera di Ulisse accompagnati dalla straordinaria musica di questi artisti eccezionali.
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    Concerto ‘Lucio, Io e Te’ a Sant’Agnello: un omaggio a Lucio Dalla

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    Martedì 27 agosto alle 21:00, il sagrato della chiesa Ss. Prisco e Agnello di Sant’Agnello farà da cornice al concerto “Lucio, io e te”, parte del cartellone di eventi “rEstate Sintonizzati 2024” organizzato dal Comune di Sant’Agnello.
    Un Viaggio Musicale tra i Capolavori di Lucio Dalla
    Lo spettacolo intende ripercorrere i capolavori musicali di Lucio Dalla con una chiave narrativa introspettiva e originale. Gli interpreti principali saranno Noemi Smorra, Myriam Somma e Raffaele Iorio, accompagnati da una talentuosa band composta da Aldo D’Angiò al piano, Dora Szabó al violoncello, Pasquale Russo al basso e Mariano di Guida alla batteria. La produzione è opera del Teatro delle Rose, su testi di Gianmario Pagano e arrangiamenti di Aldo D’Angiò, con la regia di Augusto Fornari.
    Capolavori Intramontabili e Temi Universali
    Il concerto proporrà brani intramontabili come “Piazza Grande”, “Com’è profondo il mare”, “L’anno che verrà”, “Anna e Marco”, “La sera dei miracoli”, “Futura”, “Se io fossi un angelo” e “Caruso”. Attraverso queste canzoni, “Lucio, Io e Te” rappresenta un emozionante viaggio nel mondo della musica e dell’amicizia. La narrazione si concentra su prove di un concerto dedicato a Lucio Dalla, un artista che ha sempre veicolato speranza attraverso la sua musica.
    Il Percorso di Francesca e Beatrice
    Un personaggio enigmatico e carismatico, omonimo del grande Lucio, guida Francesca e Beatrice, due talentuose cantanti con un passato turbolento, in un percorso che da artistico diventa profondamente personale. Le protagoniste, tra colpi di scena e rivelazioni, sono costrette a collaborare e a confrontarsi con i propri demoni interiori. Alla fine, trovano una nuova armonia, riflettendo sul valore delle relazioni umane e ispirando il pubblico a superare le difficoltà per creare un futuro migliore insieme.
    Riflessioni e Rinascita Personale
    Questo spettacolo non è solo un tributo al grande Lucio Dalla, ma una celebrazione della possibilità di sanare e rifondare i rapporti umani. Le canzoni di Dalla, reinterpretate con passione e intensità, diventano la colonna sonora di una storia di riconciliazione e crescita personale. Francesca e Beatrice simboleggiano le sfide e le speranze di chi cerca una rinascita e desidera ritrovare un posto nel mondo.
    Un Invito alla Riflessività
    In “Lucio, Io e Te”, la musica è il filo conduttore che unisce passato e futuro, tradizione e innovazione. Il concerto invita il pubblico a riflettere sul potere di cambiare il proprio rapporto con gli altri e di unire le forze per costruire un domani migliore. La magia della musica, capace di unire anche le persone separati da rivalità, diventa simbolo di speranza per tutti.

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    IV edizione di Perdifolk: musica e tradizione nel cuore del Cilento

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    Venerdì 30 agosto 2024, il suggestivo borgo di Perdifumo, situato nell’incantevole cornice dell’alto Cilento, si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto per la quarta edizione di Perdifolk. Un evento unico che celebra la bellezza del centro storico e la cultura musicale campana, in una giornata ricca di musica, arte e tradizione.
    Un Viaggio Tra Musica e Tradizione
    Perdifolk è molto più di un semplice concerto: è un viaggio immersivo nelle atmosfere antiche e affascinanti di uno dei borghi più caratteristici del Cilento, dove le note del rock e del neo-folk incontrano le risate e le performance di comici e giovani artisti. Organizzato dalla Pro Loco Perdifumo e Frazioni, in collaborazione con SoundFly, Full Heads, Camella e Graf srl, l’evento gode del patrocinio del Comune di Perdifumo, a testimonianza dell’importanza culturale e turistica di questa manifestazione.
    Il Format Innovativo del “Concerto Simultaneo”
    Il format “Concerto Simultaneo” del Perdifolk è tanto innovativo quanto affascinante: gli spettacoli si svolgeranno “in contemporanea e diffusi” nelle piazze e negli angoli più suggestivi del borgo, senza interruzioni e in modo intercambiabile, permettendo al pubblico di muoversi tra le bellezze architettoniche e naturali del luogo e di vivere un’esperienza dinamica e coinvolgente.
    Le Location Suggestive di Perdifolk
    Le tre location principali – il Piazzale della Posta, con l’iconico Campanile, Piazza Guglielmini, impreziosita dalla storica fontana e dall’omonimo Palazzo, e la Piazza del Municipio con altri angoli nascosti del borgo – diventeranno palcoscenici insoliti e affascinanti per artisti del calibro di Valerio Jovine, Roberto Colella (La Maschera), Azul + Vania Di Matteo (Kalìka), Vesuviano, Verrone e Andrea Tartaglia (Tartaglia Aneuro). Un cast di assoluto prestigio che rappresenta come ogni anno musicisti dalla carriera già affermata, progetti in fase di consolidamento e giovani proposte.
    Conduzione e Intrattenimento
    A rendere ancora più speciale la serata, la conduzione di Vincenzo Comunale e Davide DDL, che con il loro talento comico sapranno intrattenere e coinvolgere il pubblico, creando un’atmosfera unica. E a completare le attività ci penserà il Perdipodcast a cura di Antonio Porcelli.
    Una Sorpresa Finale da Non Perdere
    E per chiudere in bellezza, una sorpresa finale attende i partecipanti: un concerto esclusivo sul balcone, che promette di regalare emozioni irripetibili e un ricordo indelebile di questa serata magica che continuerà per tutta la notte con l’immancabile jam session finale in piazza centrale, a cui hanno già dato adesione musicisti del calibro di Gianluca Capurro (Gnut), Stella Manfredi e Luigi Castiello (KamAak), Antonio Gomez (La Maschera), Giovanni Schiattarella (Foja), FRE, Dutty Beagle, e tantissimi altri, in cui si avvicendano musicisti professionisti e avventori presenti, non escludendo possibili sorprese non annunciate. Perdifolk non è solo un evento musicale, ma una vera e propria celebrazione della cultura, della storia e delle tradizioni di Perdifumo e del Cilento. Un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica, della bellezza e della convivialità, un’esperienza immersiva che promette come ogni anno di lasciare il segno nel cuore di tutti i partecipanti.

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    Villammare Festival Film&Friends: Stefano Di Battista in concerto il 28 agosto

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    Morricone Stories: Musica da Cinema di Qualità
    Il 28 agosto, il Villammare Festival Film&Friends ospiterà uno degli eventi più attesi: il concerto di Stefano Di Battista con il suo spettacolo Morricone Stories. Questo omaggio al celebre compositore Ennio Morricone offre un viaggio musicale attraverso alcune delle colonne sonore più iconiche e meno conosciute del maestro.
    Un Progetto di Jazz e Cinema
    Stefano Di Battista, nato a Roma nel 1969 e considerato una delle eccellenze del jazz contemporaneo italiano, torna in scena con il progetto Morricone Stories. Le musiche da cinema di Morricone, caratterizzate da melodie emozionali e armonie intelligenti, si prestano particolarmente bene all’approccio jazzistico di Di Battista. La versatilità delle composizioni di Morricone permette di esplorare nuove interpretazioni, che restano godibili e riconoscibili anche se reinterpretate in maniera diversa.
    Un Omaggio Sentito
    Il recente progetto di Di Battista non è soltanto un semplice tributo, ma un vero e proprio atto d’amore verso il maestro scomparso. Stefano Di Battista ha lavorato con Ennio Morricone instaurando con lui un sincero rapporto di amicizia. Questo legame si riflette nel rispetto e nella passione con cui il musicista jazz riaffronta i temi iconici di Morricone. Il repertorio include pezzi famosi come “La canzone di Deborah” da C’era una volta in America e il “tema del coyote” da Il buono, il brutto e il cattivo, insieme a colonne sonore di film italiani degli anni ’70, meno conosciuti ma altrettanto meritevoli di attenzione.
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